Io non credo
che la querela de' fiorentini contro al magistrato de' dieci fussi al tutto
sanza ragione; perché secondo gli ordini antichi della città fatti in diversa
spezie di governo, quello magistrato aveva più autorità che non comportava una
libertà bene ordinata, essendo in potestà loro fare sanza participazione di
altri, pace, guerre, triegue, leghe, soldare capitani chi e quanti e come
volevono, spendere tutti e' danari sanza alcuno stanziamento o freno, ed avendo
generalmente nelle cose appartenenti alla guerra tanta autorità, quanta el
popolo fiorentino. Dalla quale autorità troppo assoluta nacquono in buona parte
le opinione populare di non volere servire più quello magistrato; ma avendo
mostrato la esperienzia che se bene la troppa autorità era perniziosa, era
anche dannosissimo alla città mancare ne' tempi difficili di uno magistrato di
uomini prudenti che vigilassi ed indirizzassi le cose, cognoscendo con le
bastonate quello di che non erano stati capaci con la ragione, creorono di
nuovo el magistrato de' dieci sopra la guerra, limitandogli la autorità in
quelle cose che erano giudicate pericolose, alle quali ordinorono bisognassi la
participazione degli ottanta. E fu questa deliberazione tale che mai più poi,
eziandio in tempo di pace, si fece difficultà di creare quello magistrato,
chiamandoli non dieci di balìa come prima per la autorità assoluta che avevano,
ma dieci di libertà e pace.
Non è simile lo
esemplo di Terentillo, perché la autorità de' consuli, quando non erano nelle
espedizione, non era in parte alcuna assoluta, ma sottoposta alla provocazione
al populo, impedita dalla intercessione de' tribuni, ed in tutte le cose gravi
più tosto esecutrice de' pareri del senato che padrona, e però vi era manco
cagione di moderarla, anzi era moto tutto sedizioso ed a fine di introducere
uno governo interamente populare e licenzioso. Donde nacque che ancora che in
quelli tempi la plebe potessi assai e fussi molto volta a battere e' magistrati
patrizi, si difese più facilmente la autorità consulare come autorità non
troppa, ma moderata e conveniente.
|