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Federico De Roberto
Processi verbali

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1-campa | camuf-duran | durat-inver | invid-perdi | perdo-salut | salva-svizz | svola-zuppa

                                                grassetto = Testo principale
     Capitolo                                   grigio = Testo di commento
1001 ono| Gaspare, questa commedia è durata assai; e se devi trattare 1002 con| musicale, e con uno sguardo duro, Céline rispose:~- È inutile! 1003 via| portone col cartello: Madame Duval, robes et confections. Salirono. 1004 vec| la tua che la mia!...~- Eccellente!... dice bene vossignoria!...~- 1005 ono| sinistro, con lacerazione ed ecchimosi. Guaribile in sei giorni.~ 1006 | Eccoli 1007 | Eccolo 1008 mar| comandava il delegato, e la voce echeggiava nella cavità profonda. - 1009 vec| sulle basi delle quali l'edera s'abbarbicava. In fondo, 1010 pen| vi buttava su tutti gli effetti.~- Sono belle le cifre di 1011 kra| pubblico casino: «Nessun effetto nuovo! Fuori i sensali! 1012 | ei 1013 kra| mano come se domandasse l'elemosina, cogli occhi stranamente 1014 kra| Ogni tanto, il campanello elettrico tintinnava, il cameriere 1015 ono| di condizione un poco più elevata dei due giovanotti contadini, 1016 vec| momento. Il comandante di Sant'Elmo - che la famiglia reale, 1017 lup| Ahu!... Ahu!...~Egli emetteva quel grido che pareva anche 1018 ros| Io, piuttosto...~Piene di emulazione, si contendevano adesso 1019 don| tumori?~- Anche quelle! Enfiagioni, usciture, bubboni, tumori 1020 tro| uomini a sollevare una trave enorme; e adesso, nel pomeriggio 1021 | entrambi 1022 don| all'osteria; i carrettieri entrarono a bere. Allora Trovato s' 1023 ros| fondo alle sue stanze, non entrasse in sospetto. Erano in cucina, 1024 mic| nascosto!». Ecco che siamo entrati in fondo all'ultima stanza, 1025 tro| nuvola di polvere secca che entrava in gola.~- Mezzogiorno è 1026 don| tratto Trovato; - tu non entrerai in nessuna stalla, non parlerai 1027 ros| meglio è che don Vincenzo entri un momento... Don Vincenzo, 1028 | eos 1029 | eran 1030 don| comandava di far fuoco, dopo che Erasmo Brigida mandava sangue dalla 1031 | eravate 1032 kra| trova. Stia sicuro che non esagero. Ma senta un poco qui: c' 1033 vec| timidamente curiose sui militari, esaminando le ghette di tela che ricoprivano 1034 ono| rovesciandolo un poco ed esaminandolo alla luce.~- Ferita lacero-contusa 1035 pen| fazzoletti le calze, ed esaminandone un paio, osservava:~- Lavorano 1036 don| scesero anch'essi. Il compare esaminò il fabbricato.~- Questo 1037 lup| bene...~- Aiuto!... aiu...~Esasperato dalla resistenza, l'aveva 1038 kra| limitatissima con chi è stato sempre esatto come una sentinella». Certuni, 1039 vec| annata era stata cattiva e l'esattore succhiava il sangue della 1040 vec| tenevano per mano ridevano.~Esaurito ogni tentativo, la balia 1041 don| Eh!... - cominciò ad esclamare, guardandolo fisso e torcendo 1042 tro| Quanti ammazzamenti!... - esclamarono i manovali. - È una beccheria!...~ 1043 kra| tutti inclusi e nessuno escluso. Lei vede: le riferisco 1044 don| si grattava la testa.~- Esentiamo... cosa fa? - chiese, dopo 1045 vec| gazzetta e vantava la propria esperienza.~- Io ne ho visto di tutti 1046 pre| con la descrizione. Nell'esporre in nome proprio gli avvenimenti, 1047 con| Come fa qui?~- Essai sur l'esprit. Questo è bello!...~- L' 1048 kra| occasioni come queste, con tante espropriazioni iniziate, non se ne presenteranno 1049 con| frontespizio.~- Come fa qui?~- Essai sur l'esprit. Questo è bello!...~- 1050 | essendo 1051 pre| pensiero, ma per via dei segni esteriori, visibili, che le rivelano, 1052 don| rischiarava un poco nel mezzo; le estremità si perdevano in una tenebra 1053 via| È più bugiardo dell'eternissimo diavolone!... Ma saperlo, 1054 ros| è, così sarà per tutta l'eternità.~Donn'Antonia fece scorrere 1055 ono| verità sacrosanta come l'Evangelo, la vuol sapere? È questa 1056 mar| sarebbe fatta la croce, evitandola come la malanova! Adesso 1057 mic| distribuzione, allo scopo di evitare favoritismi, l'abbiamo fatta 1058 tro| muli ai pali della nuova fabbrica, si univano agli operai. 1059 don| essi. Il compare esaminò il fabbricato.~- Questo mi pare un convento...~- 1060 con| Domani, se non verrà il fabbro, moriremo di fame...~Céline 1061 ono| Sentiamo: com'è andata la faccenda?~- Ecco qua, signor Pretore: - 1062 kra| della sala, additando quel faccione tutto liscio, quella figura 1063 kra| l'altro premurosamente, facendoglisi più accosto.~Don Rosario 1064 | facendola 1065 | facesse 1066 | facessi 1067 | faceste 1068 | facesti 1069 don| sorrideva, tanto la cosa era facile, Trovato si dette un colpo 1070 kra| non è cagionata da questa facilità di credito al proprietario? 1071 lup| E se prendi dei conigli, fàlli assaggiare agli amici, hai 1072 via| Credi che la gente sia tutta falsa come te, che dici di volermi 1073 mic| dietro il poggio. Marasca e Falsaperla erano stati messi al crocevia; 1074 mic| vicario; ma era stato un falso allarme. Per questo, appunto, 1075 pen| ha fatto nascere una mala fama intorno a mia figlia, dicendo 1076 don| mezzo buie, con la metà dei fanali spenti. Di tratto in tratto, 1077 con| debbo andare!... Credono di farmela... bella questa commedia!... - 1078 con| mi farà il caffè? dovrò farmelo da me? E i bambini, vediamo, 1079 | Farò 1080 ono| ragazzo, la vigna doveva farsela dare prima; ma Vossignoria 1081 | farsi 1082 ono| Già; e per costringerla a farvela dare, pigliavate a legnate 1083 mic| forno. Abbiamo fatto dei fasci d'erba secca e li abbiamo 1084 pre| analisi, mostrerà anch'egli le fasi del pensiero, ma per via 1085 con| capo una piccola mossa di fastidio; ma posò il giornale che 1086 ros| State attente, per carità... fatele portare il desinare all' 1087 via| Dicevo: Madonna delle Grazie, fatelo tornare!... Niente... non 1088 | fatemi 1089 lup| galline o colombi nelle fattorie!~- Ne hai toccate altre 1090 mic| al Monte.~Come passava il fattorino che saliva ogni giorno, 1091 ono| attigua, c'era il dottore, che fattosi alla finestra, prese a ciascuno 1092 lup| allocco peggio del Giufà della favola, quello che aveva scardinata 1093 vec| quest'occhi; non racconto favole! Dunque, Beppe Franco, non 1094 don| Se mi volete fare un favore, venite a vederla! Ho qui 1095 don| offrì: - Compare, volete favorirmi di accettare?...~- Grazie, - 1096 mic| distribuzione, allo scopo di evitare favoritismi, l'abbiamo fatta a sorteggio 1097 lup| cantava a tutta gola:~- Fazzo-o-letti di seta!... Fazzoletti alla 1098 kra| conti, con un'espressione febbrile nello sguardo: - Soltanto 1099 pre| relazione semplice, rapida e fedele di un avvenimento, svolgentesi 1100 pre| Milano, dicembre 1889~ ~Federico De Roberto~ ~~  ~ 1101 don| Dopo un poco, una voce femminile rispose: - Chi è ?~- Amici!~- 1102 don| sono tutte combinazioni e fenomeni!...~- Ah!... - E Trovato 1103 ono| querelate per aggressione e ferimento?~I due fratelli si consultarono 1104 ono| esaminandolo alla luce.~- Ferita lacero-contusa nella regione 1105 con| imbrunire.~Allora ella disse fermamente, con voce un poco stridula:~- 1106 don| ombra di un muro alto, fece fermare. Allora saltò a terra, ripetendo 1107 ono| Arrivati dinanzi al tavolo, si fermarono nello stesso tempo, tenendo 1108 vec| piccolo cerinaro si era fermato innanzi e stava anch' 1109 lup| Rossi, incontrandolo, si fermavano a salutarlo.~- Addio, Lupetto!~- 1110 mic| stato sparato or ora!». Ci fermiamo allora a tenere consiglio: 1111 con| Dietro i magazzini di Vasta, fermossi dinanzi ad una casupola 1112 via| Cappuccini, alcune persone ferree sotto il Tribunale leggevano 1113 vec| tasse non avete il gas, le ferrovie e le scuole gratis?~- Sissignore! 1114 via| il sole penetrava dalle fessure dell'uscio, Carmela saltò 1115 ros| Domine, ad adjuvandum mè festina. Gloria al Padre...~- Gloria 1116 don| biglietto da cinque lire, nuovo fiammante. La comare Pina, scrollando 1117 lup| da consegnare a don Paolo Fiandaca quella cesta e una lettera 1118 tro| dalle prime sorsate alla fiaschetta.~- Compare!... Mastro Menico!... 1119 lup| pane: «To', prendi!...» e ficcandoselo invece in tasca; aizzandogli 1120 don| armadio, vi frugò dentro ficcandovi il capo, poi venne a presentare 1121 tro| altri, fin quando Nunzio, ficcato il capo dentro il buco, 1122 lup| testa alla bestiola, se la ficcò tra il petto e la camicia. 1123 con| cose... che mio marito si fidava, vedete... e lui teneva 1124 mar| stato inutile... Io non mi fido più - e pareva che stesse 1125 ros| divina volontà... Io non ho figlie di nome Rosalia. Mia figlia 1126 mar| lei e tutta la sua grama figliuolanza.~- Buon giorno, comare Vanna... 1127 don| sfogliava, mostrando le pagine figurate.~- Voi dunque sapete di 1128 kra| non posso nominare - ma si figuri: una delle migliori firme, 1129 don| gl'incantesimi, se uno, figuriamoci, non può togliersi di testa 1130 don| sospettosa verso l'uscio.~- Mi figuro che si farà pagare - disse 1131 mar| diceva la Sampietrese, filando.~- Mentre quel povero Pietro 1132 con| Céline, borbottando un'altra filastrocca incomprensibile.~Poi tacque, 1133 vec| allagato dal sole, tra due file di statue sulle basi delle 1134 vec| gli scarponi, i pantaloni filettati di rosso, le stelline del 1135 mic| rispettosamente il berretto filettato di rosso, e teneva abbassata 1136 tro| le mazze, le cazzuole e i fili a piombo, per raccogliersi 1137 mar| Vanna... Come state, comare Filippa?...~Mentre sua madre chiudeva 1138 ros| sì.~- È graziosa. Ma don Filippo Ballanti ha fatto una sciocchezza 1139 mar| venivano fuori, spaventate, finendo per gridare anch'esse, senza 1140 via| donna Venera s'affacciò al finestrino.~- Sono qui... vengo...~ 1141 con| State zitti!... Bisogna fingere di dormire.~E si misero 1142 con| Annotta: accendiamo i lumi e fingiamo di andare a letto. Ci chiuderemo 1143 pen| ricami di bianco, ricami fini, mia figlia sa far di tutto...~- 1144 ono| Andiamo a pigliarci Anna, e finiamo la commedia». Siamo andati 1145 ono| il magistrato. - Adesso finiamola. Voialtri Sgraia volete 1146 kra| incontrate; ma come ora? È il finimondo! Gli avvisi di protesto 1147 tro| improvvise che avevano fatto finir male i fortunati ai quali 1148 con| chiuderemo nelle nostre stanze. Finirà per coricarsi anche lei...~ 1149 via| abbiamo cominciato bisogna finirlo». Tutt'ad un colpo passando 1150 tro| altri due; e tutti e tre finirono per ruzzolare, afferrati 1151 con| finisce!~- Come vuoi che finisca? Non darle retta; la porta 1152 con| padre morto, gli affari finiti...~Intenerita, Céline tornava 1153 con| tant'è vero che ha aspettato finora, se no m'avrebbe messo fuori 1154 via| risposta con un tono di finto corruccio, come una rappresaglia, 1155 don| prego di accettare questo fiore, per amicizia...~Trovato 1156 pre| commentare gli altri; e le fioriture di stile, con cui egli traduce 1157 kra| cambiale è un pezzo di carta firmata - la fiducia, sta bene; 1158 kra| altro ieri, Montesani ha firmato il contratto per la compra 1159 kra| figuri: una delle migliori firme, due milioni di proprietà, 1160 pen| presa, da Giammona?~- No, da Fischetti.~- Ah! giusto!... Le buone 1161 tro| corbelli vuoti, a processione, fischiando; e anche Spataro canticchiava 1162 ono| robusti, snelli, dalle fisionomie larghe ed aperte. Arrivati 1163 ono| c'è? - disse il pretore, fissandoli, mentre il cancelliere gli 1164 lup| sguardo con cui egli lo fissava.~- E quant'è che non vedi 1165 kra| cogli occhi stranamente fissi sopra un calendario americano 1166 mic| in tasca...~Il barone lo fissò un poco, poi si alzò come 1167 mic| Com'è», dice, «carico?». Fiuto dalla parte del cane e dico: « 1168 don| arrestarli, ma di acchiapparli in flagranti. E il signor questore m' 1169 don| manca.~Sulla strada del Fleri, all'ombra di un muro alto, 1170 lup| aperta vicino alla bocca, a foggia di portavoce e cantava a 1171 vec| carrettieri che tremavano come foglie! Viene quello, e dice: « 1172 mic| mezzo alla via». Come il foglio di carta, aperto era per 1173 lup| sedette per terra, accanto al folto delle ginestre, tenendosi 1174 via| un fiato e pagò.~Adesso, forbendosi la bocca col fazzoletto 1175 tro| sospiro di soddisfazione, si forbì la bocca col rovescio della 1176 don| gomitolo di spago e una forbice. Silenziosamente, intanto 1177 lup| Lupetto rispondeva:~- Arrota forbici e rasoi!...~Anche quell' 1178 pen| gli voleva bene, a quel forca, che sarebbe stata capace 1179 mar| cordicelle sostenute da aste forcute, restava a staccare i panni 1180 pre| soggetto si porta con sé la sua forma, e viceversa. Il compito 1181 lup| Mompileri. In mezzo alle conche formate dalle ineguaglianze della 1182 mar| di nuovo gli arnesi, le forme e le scarpe nella sua sporta, 1183 tro| sulle ciglia come tanti fornai, venivano anch'essi a merendare, 1184 via| se non fosse che ho la fornata pronta~- Voi ci siete stata? - 1185 pre| deve limitarsi, insomma, a fornire le indicazioni indispensabili 1186 mic| Dentro, c'era buio come in un forno. Abbiamo fatto dei fasci 1187 | forse 1188 tro| sono un paio di braccia forti e il giudizio nel cervello.~- 1189 pen| le avrebbe comprata, al Fortino!...~Nel suo rammarico, la 1190 tro| avevano fatto finir male i fortunati ai quali erano capitate, 1191 con| le scappò di mano, con un fracasso di rottura, mentre l'acqua 1192 con| ubbriacata... è ubbriaca fradicia! Ha rotto una brocca e un 1193 tro| mazza ne rovinava un pezzo, fragorosamente. Nunzio e gli altri monelli 1194 via| brutte malattie!...».~Dei frammenti di conversazione, dei saluti, 1195 con| sono stata con l'ammiraglio Franchi... che era tanto un buon 1196 con| che non siete tornata in Francia?~- Venti anni, signore... 1197 mic| Nicola, poi don Giuseppe Fràssari, e poi altri... Eccoci arrivati, 1198 mic| aveva tirate due piombate, freddandolo...~- Ah! ah! ah!... - una 1199 mic| che i cristiani cascavano freddi come le mosche. Ma a Sant' 1200 don| soglia del corpo di guardia, fregandosi le mani.~- Dove vai?~Trovato 1201 lup| sì, tutto allegro, e si fregava la schiena per terra, come 1202 don| idea della scampagnata, si fregò le mani:~- Ai vostri comandi, 1203 con| ragazzo, che non riusciva a frenar le risa, perché l'ubbriaca 1204 kra| non ha da venire? Staremmo freschi! Allora, chi avrà avuto 1205 tro| uno se le deve mangiare a frittelle, dentro la grotta; poi si 1206 don| albeggiare e il freddo era frizzante.~- E così se il tenente 1207 con| francesi, lasciandole leggere i frontespizi, senza stancarsi, arricciando 1208 con| e gliene fece vedere il frontespizio.~- Come fa qui?~- Essai 1209 ros| guancie rosse, le stesse fronti strette sotto gli stessi 1210 mic| fucile. Tutt'in una volta: fru-fru... pon-pon!...». E pesava 1211 tro| tirandosi su i calzoni o frugandosi nelle tasche e attaccando 1212 con| per pagare, cominciò a frugarsi in tutte le tasche.~- Dove 1213 lup| Sorridendo maliziosamente, si frugava ancora dentro, come cercando 1214 mic| oleastro che gli serviva per frustare e punzecchiar l'asina restia, 1215 mic| Pietro Micca lavorava a frustarla di santa ragione, per non 1216 con| minacciata dai cavalli, dalle fruste dei cocchieri nel traversare 1217 ros| testa, Rosalia non sarebbe fuggita di casa, si sarebbe maritata 1218 lup| ragione le donne, quando ti fuggono peggio del diavolo!...~ - 1219 | Fui 1220 mic| se ci pigliava un colèra fulminante, chi ce lo toglieva, la 1221 don| due guardie incappottate fumavano. Per la salita, la carrozze 1222 don| vista, gettando buffate di fumo. Ma al Borgo la carrozza 1223 lup| trasse fuori una specie di fune grossa e nera, chiazzata 1224 ros| vicini e uno staccato, grave, funebre: 'Ndin, 'ndin - 'ndon... ' 1225 mar| acqua... eccola !~- Delle funi!... Una tavola!...~Non sapevano 1226 don| quel mestiere: sono gente furba, che non si lascerà cogliere...~- 1227 don| cogliere...~- E se loro son furbi, io sono più furbo di loro!~- 1228 vec| dico bene! Dio ci liberi a furore populi!... - Allora, il 1229 lup| si scorgeva neppure Monte Fusara e la Serra.~- Cani! cani!...~ 1230 mar| suo fazzoletto dietro la gabbia dei polli e veniva a sentir 1231 pen| baronessina, che erano una galanteria....~Sul lenzuolo, il monte 1232 mar| studenti arrampicati sulla galleria; e dopo un'ora di quel limbo 1233 ono| che strepitava come una gallina spennata viva... Tutta la 1234 via| calcandosi sul capo il berretto gallonato con la R e l'S della rete 1235 mic| da lontano, essa partì al galoppo, con Pietro Micca che, afferrato 1236 vec| politica, che doveva arrivar Garibaldi, e i borbonici se ne stavano 1237 vec| pagate le tasse non avete il gas, le ferrovie e le scuole 1238 don| medici la curano per febbre gastrica!~La maga scosse il capo, 1239 vec| dell'altro che citava la gazzetta e vantava la propria esperienza.~- 1240 con| Esci, o t'accoppo!...~Gemendo, tastandosi per tutto il 1241 con| adesso come faccio?... - gemeva, rimettendo a posto la casseruola 1242 mic| cavallo.~- Se non pare un generale!~L'asina, sentendo i cavalli, 1243 kra| così rinvilita. Tutti i generi sono in ribasso: il grano, 1244 vec| come una bestia di cavallo, generoso, che si fa caricare come 1245 mic| ché don Antonino ci aveva genio, e ai villani non raccontava 1246 don| l'altra, avvertendo coi gesti di parlar piano, perché 1247 mic| storia!...~Mentre il barone gesticolava ancora, don Giacomo Spatafora 1248 kra| milioni di proprietà, una gestione di affari considerevole - 1249 don| mette tutto sottosopra, getta malefizii per le campagne, 1250 don| mago ammirava la vista, gettando buffate di fumo. Ma al Borgo 1251 mar| stato meglio se m'aveste gettata in fondo a un pozzo, quando 1252 ros| Eccellenza sì.~ Come il lucignolo gettò una luce più viva, ella 1253 vec| militari, esaminando le ghette di tela che ricoprivano 1254 lup| dell'osteria. Il cane gli ghignava dinanzi, ma restava inchiodato 1255 | giacché 1256 mic| Giovanni, al palmento di Giacomia, nella sciara dei Pollastrella, 1257 mar| in quella faccia smunta e gialla di veleno? Solo per non 1258 vec| sulla panchetta a strisce gialle e rosse, sotto i platani 1259 don| vi versò una cert'acqua giallognola da una bottiglia verde, 1260 vec| zucchero.~Uno era piccolo, giallognolo, con un collare di barba 1261 kra| mandare a sfidare, il barone Giammaria? Dice: «A me respinge una 1262 pen| Questa dove l'ha presa, da Giammona?~- No, da Fischetti.~- Ah! 1263 tro| una ad una, il fiume di Gianquadara sopra una barchetta di mezza 1264 don| Barriera, fra le vigne e i giardini. Cominciava ad albeggiare 1265 vec| intelligenza. Adesso anche il giardiniere si era avvicinato, e tutti 1266 kra| interrogava più l'amico; si gingillava con la catenella dell'orologio, 1267 mic| più del tempo, si passava giocando alle carte, oppure chiacchierando, 1268 mar| non si sa mai, rubare le gioie di vostra figlia!...~E tutte 1269 con| di fastidio; ma posò il giornale che stava leggendo e lasciò 1270 vec| la coda. Così sentite i giornali pigliarsela col governo, 1271 via| gli bastava di piantarmi giornate intere... anche la notte, 1272 ono| lividure che vide la comare Giovanna?~- Le lividure?... quali 1273 tro| stomaco sano. Fin quando c'è giovenm, non c'è bisogno d'altro...~- 1274 ros| rovina! Se non le faceva girar la testa, Rosalia non sarebbe 1275 mic| innanzi e l'asina continuava a girare su se stessa.~- Dàlli, Pietro... 1276 con| pendeva, cogli occhi che giravano attorno, vitrei, senza sguardo.~ 1277 mic| salutando in giro la comitiva, girò sui tacchi e si allontanò 1278 pre| voglia o no, finisce per giudicare gli uni e commentare gli 1279 mar| trascinava i bambini dal giudice all'avvocato, e s'era messa 1280 pen| di sangue, che perfino i giudici si sono inteneriti, e i 1281 tro| mai se non per dire cose giudiziose, aggiunse:~- Tristo chi 1282 tro| di regno, e poi anche una giumenta bianca, per ammazzarla e 1283 lup| nascondeva il viso; ma come fu giunta dinanzi alle macchie, si 1284 don| via fu fatto di carriera. Giunti che furono dinanzi alle 1285 lup| borbottava lui. E riprendeva a giuocare coi suoi rettili.~- Questa 1286 lup| inteso. Sdraiato per terra giuocava col serpe e con la lucertola, 1287 kra| pagare dei debiti: perdite di giuoco, vuoto di cassa, che cosa 1288 con| la mano, serio in viso, giurando: - Bella Madre!...~- Allora... 1289 pen| ammazzato... Innanzi a Dio! - giurava, incrociando adesso le braccia 1290 vec| per sparare al sicuro...~- Giust'appunto. Allora, fatte le 1291 lup| Mompileri, fuori della direzione giusta, e come egli arrivava alla 1292 vec| scender nelle vie!...».~- Giustamente!... - approvava l'altro, 1293 don| replicò l'altra.~- Giusto!... giustissimo!... E poi, una volta bisogna 1294 lup| massaro Nicola?~- Io?... Gliele do a lui, le legnate!~- 1295 tro| badava a sorseggiare, e delle goccie di vino gli rigavano le 1296 mar| Veniva su un mucchio di panni gocciolanti; i capelli impiastrati nascondevano 1297 mar| ma queste, che stavano a godersi la scena, non dissero una 1298 tro| addosso i suoi denari se li godevano i medici e gli speziali...~ ~- 1299 ros| aveva detto più nulla, coi gomiti sulla seggiola e le mani 1300 don| della tavola, vi prese un gomitolo di spago e una forbice. 1301 mar| domandava pane, tirandola per la gonna rattoppata e scolorita.~- 1302 via| te, non dice niente...~In gonnella dinanzi allo specchio, con 1303 mar| pietosa, per intenerire i gonzi!...~- Come non si sapesse - 1304 vec| rincorrevano, sotto gli occhi delle governanti.~Come i soldati si alzarono, 1305 con| e cominciò a scendere i gradini della scala, ad uno ad uno, 1306 don| volta!... E vi prego di gradire anche questo...~Egli mise 1307 tro| Menico!... Per amicizia, gradite!...~- Che l'hai sbancata, 1308 tro| pei capelli, mordendosi e graffiandosi.~- La trovatura!... Una 1309 mar| scacciavano, lei e tutta la sua grama figliuolanza.~- Buon giorno, 1310 mar| piaciuto in quel manico di granata, in quella faccia smunta 1311 mar| pane!... - piagnucolava il grandicello, attaccato alla sua veste; 1312 kra| generi sono in ribasso: il grano, il vino, l'olio - non parliamo 1313 ros| con la stessa corporatura grassa, le stesse guancie rosse, 1314 con| martellare dei guardiani, sulle grate del carcere.~- Michelino!... - 1315 vec| le ferrovie e le scuole gratis?~- Sissignore! Tal'e quale!~ 1316 ono| cancelliere, che se la godeva, grattandosi un'orecchia col portapenne, 1317 tro| borbottò l'altro, riprendendo a grattare il vecchio muro, mentre, 1318 ros| tocchi vicini e uno staccato, grave, funebre: 'Ndin, 'ndin - ' 1319 kra| durare. L'affare è serio, gravissimo! Più tempo passa, più la 1320 mic| uscito. Potevo sapere?... Il grazioso era che gli schioppi - dei 1321 con| raccogliendosi le mani in grembo.~- Io non ho più niente - 1322 ros| cognato è morto!...~- E non gridate così!...~Don Vincenzo, turbato, 1323 mar| Corda!... Molla!... - gridavano gli uomini di sotto.~E in 1324 lup| mandato via a pedate.~- Come gridavi quand'eri con don Ignazio?~ 1325 mar| barella coperta di tela grigia. Il viso di cera pareva, 1326 mic| grigi e dalla barba rada, grigiastra, dura come ciuffi di setole.~- 1327 con| che cominciavano a farsi grigie.~- Oggi non è il primo del 1328 don| era praticato un uscio, grigio e sgangherato dal tempo 1329 vec| il capo.~Il vecchietto si grogiolava dentro il soprabito, si 1330 tro| Santavita il principale, grondante sudore, cogli abiti sporchi 1331 mar| lentamente, spezzati in due, grondanti sudore.~- Adagio!... Arriva 1332 kra| tutti gli altri, i più grossi, tutti inclusi e nessuno 1333 tro| mangiare a frittelle, dentro la grotta; poi si ammazzano anche 1334 via| niente, e quel poco che guadagna lo scialacqua con questa 1335 mar| Con le minaccie che cosa guadagneremo?... È la ragione che deve 1336 con| appoggiatovi il capo come sopra un guanciale, con la schiena piegata 1337 don| guardia gridava un ohé: guarda-voi!... facendo schioccar la 1338 kra| uno spigolo di poltrona, guardandosi intorno timidamente, quasi 1339 mic| Le donne pregano, i bimbi guardano spaventati. «Dietro-fron'!... 1340 mic| dissoluzione. Ecco signore che per guardarci la nostra pelle, noi abbiamo 1341 tro| terno, cosa dovrebbe fare, guardarli e lasciarli ?~- Tu ne 1342 ros| palpebre socchiuse, quasi guardasse lontano.~- È morto Salvatore... 1343 con| lontano il martellare dei guardiani, sulle grate del carcere.~- 1344 don| suoi rimedii fanno sempre guarire?~- Certe volte, sì; certe 1345 don| bubboni, tumori maligni, si guarisce tutto...~- E voi li sapete 1346 via| straordinarii... specialmente se si guasta qualche macchina, e il convoglio 1347 lup| Adesso la giornata andava guastandosi, e la montagna era tutta 1348 con| Lasciala stare; non ti guastare il sangue. Adesso andrà 1349 mar| ma persuadendola a non guastarsi il sangue per questo.~- 1350 mic| la località. Un piano di guerra, in tutto e per tutto, ché 1351 via| vecchio, nella farmacia di Guglielmino, esclamava: «Una cosa mai 1352 via| donna Venera si lasciava guidare per mano da Carmela, la 1353 don| di casa. Marito e moglie, guidati da Trovato, se ne andarono 1354 con| prese per una spalla, la guidò fin dinanzi all'uscio di 1355 mic| la pazienza, col maggior gusto degli astanti, quando Giovannino 1356 ono| avanzare quella difficoltà ignorando le circostanze del fatto. - 1357 don| le conoscono! Sono tanti ignoranti presuntuosi!... Volete sentirne 1358 | II 1359 con| capo penzoloni e gli occhi imbambolati.~- Vi dolgono le gambe? - 1360 ros| sorelle si guardarono, tutte imbarazzate, senza rispondere.~- Quella 1361 kra| di questo mondo, con gl'imbarazzi sempre crescenti, non so 1362 vec| nella stupefazione.~- E m'imbarco con tutta la roba. Da Messina, 1363 con| buttato per terra, faceva imbevere dell'acqua riversatasi gli 1364 ros| vino non è riuscito a quell'imbroglione di Rava...~- È fallito, 1365 ros| la casa, come se fossero imbronciate. Alle due, mandarono con 1366 lup| lui faceva il muso lungo, imbronciato, lei appoggiò una mano per 1367 con| sistemate; non ora, che sta per imbrunire.~Allora ella disse fermamente, 1368 mic| notte, con le mani fatte ad imbuto intorno alla bocca: «Ohé!... 1369 vec| la curvatura dell'età.~- Immaginate un po' che spavento!~- Cose 1370 pre| L'analisi psicologica, l'immaginazione di quel che si passa nella 1371 con| impappinandosi, con la lingua impacciata, urtando col gomito nell' 1372 ono| fratelli, che restavano impalati, con le braccia lunghe pendenti, 1373 tro| calcinacci rotolanti sull'impalcato fra una nuvola di polvere 1374 con| vile!... - Si ripeteva, impappinandosi, con la lingua impacciata, 1375 don| comare!~- Vedi, figlio mio? E impara che a me bisogna dir tutto, 1376 tro| Dunque, il figliuolo del re, imparata l'arte della magia, scoprì 1377 tro| studiò e si scervellò, che imparò la magia e l'arte di sbancare 1378 con| sera!...~- Voi volete farmi impazzire?... Andate a letto, piuttosto, 1379 mar| della Croce! Mi par d'essere impazzita... Ah, la chiave è qui... 1380 via| dandogli dei pizzicotti per impedirgli che le facesse il solletico.~- 1381 kra| cinque mila lire; ma avrei impegnato gli orecchini di mia moglie, 1382 kra| sapete com'è dei piccoli impegni, che ne abbiamo tutti, contratti 1383 via| riprese l'altra, con impeto. - Alla ferrovia non gli 1384 ono| stropicciava i piedi sull'impiantito.~- Allora, siete voialtri 1385 mar| panni gocciolanti; i capelli impiastrati nascondevano il viso lordo 1386 kra| basso, oltre il quale gl'impiegati stavano curvi sui loro registri. 1387 vec| curiosi sul compagno ancora imponente malgrado la curvatura dell' 1388 don| il sole sorgeva; qualche imposta si apriva.~- Adesso, siamo 1389 ros| rimovendo seggiole, schiudendo imposte, perché la madre, chiusa 1390 pen| Levando a un tratto un pugno, imprecò: - Arsa l'anima!...~- No, 1391 pre| con cui egli traduce le impressioni suscitate dal mondo materiale, 1392 tro| una storia di ricchezze improvvise che avevano fatto finir 1393 con| ma non ci riusciva. Poi, impugnato il ferro col cuscinetto 1394 don| malefizii per le campagne, fa inacidire il vino...~- Tutte le notti?~- 1395 lup| con la sua mano rugosa e incallita, egli fingeva di smettere, 1396 don| e anche leva e mette gl'incantesimi, se uno, figuriamoci, non 1397 don| preoccupazione. -Questo è un incanto che ti hanno gettato; e 1398 pen| visto, un santo spiccicato, incapace di far male ad una mosca!...~- 1399 don| il lampione, due guardie incappottate fumavano. Per la salita, 1400 vec| misuratore del catasto si alzò, incappucciandosi meglio nella sua fascia 1401 don| muovere, non si può alzare, inchiodata tutto il giorno sopra un 1402 mic| nessuno. Ad un tratto, io inciampo in qualche cosa. Mi chino, 1403 kra| altri, i più grossi, tutti inclusi e nessuno escluso. Lei vede: 1404 con| masticava parole senza nesso, incollerita, guardandolo fisso; ma l' 1405 pre| arte, mi pare che essa sia incompatibile con la narrazione e con 1406 con| borbottando un'altra filastrocca incomprensibile.~Poi tacque, ma s'intese 1407 lup| Malpasso o dai Monti Rossi, incontrandolo, si fermavano a salutarlo.~- 1408 via| rivolgevano i maschi con cui s'incontrava. Arrivata in Piazza del 1409 mar| avviava. Sotto l'androne, incontrò Mara che tornava, coi bambini 1410 ono| Salvatore Sortino, con un tono d'incredulità, ma senza scomporsi.~- Com' 1411 mic| viottole scorciatoie che s'incrociano dietro il poggio. Marasca 1412 con| pallido si animò. L'altro, incrociate le braccia sulla tavola 1413 con| spalliera, e la schiena le s'incurvava, la testa le pendeva, cogli 1414 pre| sono piene delle lineette indicatrici del dialogo; due o tre volte 1415 lup| ... quello ... - e indicava il pane fresco.~- Aspetta, 1416 pre| limitarsi, insomma, a fornire le indicazioni indispensabili all'intelligenza 1417 pre| ho adoperato il dialogo indiretto. Le mie più lunghe descrizioni 1418 ros| e una voce che chiamava, indistinta.~- O Vergine del cielo!...~- 1419 ono| finalmente si schiuse e due altri individui si fecero avanti. Questi, 1420 via| sollievo... San Vito mi fece indovinare, perché due cristiani ai 1421 don| levava un dito per aria.~- Ho indovinato, sì o no?~- È vero, comare!~- 1422 kra| serve al commercio e all'industria, non ai proprietari! Il 1423 kra| direttore commerciale e industriale; il denaro della Banca serve 1424 lup| alle conche formate dalle ineguaglianze della lava, sulla poca terra 1425 pre| lo scrittore si tradisce inevitabilmente; ch'ei voglia o no, finisce 1426 don| coi calzoni negli stivali infangati, un panciotto scuro, e senza 1427 lup| sprezzantemente il labbro inferiore.~- Alla piana c'è bisogno 1428 mar| veniva a sentir notizie dell'inferma.~- Almeno, l'allòppiano? - 1429 kra| riprese subito il commendatore infilando il pollice nello sparato 1430 mar| Allora egli scosse la testa, infilò di nuovo la sporta sotto 1431 con| chiusa: non potrà sfondarla, infine!~Egli passeggiava ora in 1432 ros| torno più!~- E chi verrà ad informarci? Come faremo per sapere?...~ 1433 don| dell'ammalata e chiedendo informazioni sulla cura.~- E questa ragazza 1434 don| seccare, e quand'è secca s'inforna. Infornata che è, si pesta 1435 don| quand'è secca s'inforna. Infornata che è, si pesta ben bene, 1436 pre| d'intima, di assoluta, d'infrangibile convenienza.~ ~Milano, dicembre 1437 con| Andate via! - Ora la padrona, infuriata, quasi urlava. -~Via di 1438 don| da una bottiglia verde, e infuse nel bicchiere i pezzi di 1439 via| gli credete? San Vito non inganna i suoi devoti... Ora siamo 1440 ono| azioni che non si fanno, ingannare un giovanotto, promettendogli 1441 lup| dell'uomo selvaggio.~- Ma l'ingegno gli si sveglia - diceva 1442 ros| raccomandava alle sorelle, ingelosite della sua iniziativa:~- 1443 ros| rosario:~Le tre sorelle s'inginocchiarono, ciascuna dinanzi ad una 1444 vec| scampo!... Il sergente dice: «Inginocchiati!...». Come se le gambe mi 1445 vec| gambe mi reggessero! Io m'inginocchio, più morto che vivo. Dice: « 1446 ros| Silenzio!... Zitto!... - ingiungevano, coi segni, le Sommatino 1447 mar| ragione; solo mastro Nunzio, ingoiando un boccone, ripeteva che 1448 don| Esso girava, stretto e ingombro di sassi, fra i campi chiusi 1449 kra| otto mila lire, che solo l'ingrasso delle stalle di Primosole 1450 kra| con tante espropriazioni iniziate, non se ne presenteranno 1451 ros| sorelle, ingelosite della sua iniziativa:~- State attente, per carità... 1452 mar| lei faceva l'afflitta e l'innocente, trascinava i bambini dal 1453 via| scialle di merletto nero e inquadrandovi il viso.~- Vieni qui, simpatia!... - 1454 con| altra rispose:~- È inutile inquietarsi; io ho detto che me ne vado, 1455 lup| punto di morte; per questo s'inquietava del suo stato, quasi gli 1456 don| po' storte, dagli occhi inquieti. Aveva il capo avvolto in 1457 don| intendere!...~L'altro protestò, inquieto:~- Che io possa essere privo 1458 mar| spalancò e comparvero gl'inservienti reggendo da testa e piedi 1459 con| faceva più persuasivo e più insinuante. - Mi lascerete così, stasera? 1460 con| coi bambini, Céline, più insistente, con voce più stridula, 1461 via| dolci, con supplicazioni insistenti, chiedendo perdono; ma lei, 1462 ros| Filippina guardavano adesso con insistenza la sorella maggiore. Di 1463 vec| pigliarsela col governo, perché intasca le tasse. Io vorrei dir 1464 ros| meus, in adiutorium meum intende. Domine, ad adjuvandum mè 1465 mar| miserie, fa la pietosa, per intenerire i gonzi!...~- Come non si 1466 con| e di nuovo minacciava di intenerirsi.~- Che cosa eravate, femme 1467 con| morto, gli affari finiti...~Intenerita, Céline tornava ad avvicinarglisi, 1468 pen| perfino i giudici si sono inteneriti, e i carabinieri all'udienza!... 1469 con| signore!...~Di nuovo, s'inteneriva. Il professore, con un tono 1470 don| donna-di-casa guardava il bicchiere, intenta, immobile, con le mani sulle 1471 mar| ospedale militare le aveva intentato il processo che si meritava, 1472 via| donne restavano a sentire, intente; e donna Venera dimenticava 1473 con| giuocatori di boccie, stavano intenti ai colpi.~- Tu non bevi?... 1474 tro| continuando ad abbattere, tutto intento al suo lavoro.~- Sangue 1475 mic| perché sapevano le nostre intenzioni: drlin, drlin,, lo scampanio 1476 via| bastava di piantarmi giornate intere... anche la notte, adesso!...~ 1477 kra| glie l'ho già detto: cifre, interessi, scadenze: tutto è relativo. 1478 ono| gabinetto, questi continuava ad interrogare.~- Sentiamo: com'è andata 1479 vec| pausa, aspettando di essere interrogato; come l'altro lo guardava 1480 ono| 9 - L'onore~ ~Fra un interrogatorio e l'altro, il cancelliere 1481 kra| commendatore.~Il sensale non interrogava più l'amico; si gingillava 1482 mar| una folla di curiosi che s'interrogavano, si spingevano a gomitate 1483 vec| parlare anche lui e non osando interromperlo, disse:~- Anch'io ho vista 1484 kra| anticamera di un dottore. Ad intervalli, la bussola si schiudeva, 1485 pre| voglia sopprimere il proprio intervento deve limitarsi, insomma, 1486 don| qui. Non ti muovere, siamo intesi?~- C'è tempo?~- Eh! chi 1487 don| press'a poco quanto un verme intestinale; poi prese un bicchiere 1488 pre| applicazione di questa legge d'intima, di assoluta, d'infrangibile 1489 pre| disinteressato. Processi verbali, io intitolo delle novelle, che sono 1490 con| ancora la voce, con una intonazione amorosa, riprendeva:~- Dimmelo, 1491 lup| giallo: un serpe ancora mezzo intorpidito.~- Com'è brutto!... - gridava 1492 kra| è! Il pegno ha un valore intrinseco, il pegno rappresenta qualche 1493 kra| proprio turno per essere introdotte; e come don Rosario Leone 1494 kra| salutando; e il cameriere introduceva un altro. Dall'uscio dirimpetto, 1495 pre| rivelano, e non a furia d'intuizione più o meno verosimili. La 1496 ros| cognato... - Le sorelle intuonarono subito l'altra mezza preghiera: - 1497 ros| fuori nella via, chiamava inutilmente:~- Pst!... pst!...~Come 1498 pen| bella: una infamità che ha inventata lui!... Mia figlia? queste 1499 ros| bisogna togliere le robe d'inverno dalle casse, le vesti, le 1500 pre| l'unità rigida e spesso inverosimile della ribalta, ma quella 1501 kra| migliorare le terre il denaro si inverte ad altri usi - lasciamo


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