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Federico De Roberto
Processi verbali

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


1-campa | camuf-duran | durat-inver | invid-perdi | perdo-salut | salva-svizz | svola-zuppa

                                                grassetto = Testo principale
     Capitolo                                   grigio = Testo di commento
1502 don| fare una cosa senz'essere invidiati... Perciò ti dico: non parlare 1503 kra| gli aveva stesa la mano, invitandolo ad avanzarsi.~- Oh, lei! 1504 mar| stamattina...~E con lo sguardo invocava la testimonianza delle vicine; 1505 con| della veste perché non s'inzuppasse in quel lago.~- Chi è che 1506 con| altra volta?... Questa è un'ira di Dio!~- La tavola... - 1507 con| dispiaceri, l'hanno fatto irritare...~- Veramente?... - chiese 1508 con| voci, tornò la padrona; più irritata di prima.~- Cos'avete?... 1509 con| ingiunse il professore irritatissimo, intanto che l'altra ripeteva:~- 1510 ono| volete? - riprese l'altro, irritato; intanto che il cancelliere 1511 con| improvvisamente.~Come la donna voleva irrompere nella camera, Michelino 1512 pen| Perché? Dov'è?...~- Alle Isole, dove vuole che sia? Galeotto 1513 via| sempre, fin quando viene l'ispirazione...~Donna Venera e Carmela 1514 tro| venendo a riposarsi un istante fra i suoi operai, cavandosi 1515 con| I bambini si accostarono istintivamente alla mamma, e la signora 1516 lup| sciocco e maligno, con l'istinto della rapina, l'astuzia 1517 kra| il credito fondiario è istituito per questo». Ma, fra di 1518 kra| Ma il direttore ha le sue istruzioni, non c'è cristi, ed ieri 1519 mar| con le mani alle comari istupidite:~- I figli!... Portate via 1520 don| giallo come se avesse l'itterizia, e trema tutto, che neanche 1521 lup| sporgere sprezzantemente il labbro inferiore.~- Alla piana 1522 ros| Spirito Santo.~ - Domine, labia mea aperies, et eos meum 1523 lup| sua occupazione: tendere lacci e vendere la cacciagione, 1524 lup| come egli disfaceva i suoi lacciuoli, si intese un passo, e in 1525 ono| al zigomo sinistro, con lacerazione ed ecchimosi. Guaribile 1526 ono| esaminandolo alla luce.~- Ferita lacero-contusa nella regione mascellare 1527 mic| aria di riflessione, il suo laconismo!... E dunque sentiamo: come 1528 con| sei presi i miei denari, ladraccio svergognato!... Sono stata 1529 con| pedate tutti e due?~Céline si lagnava ancora, sommessamente; ma 1530 con| non s'inzuppasse in quel lago.~- Chi è che ha fatta questa 1531 con| vicino, dove Rizzotto e Lalumìa giuocavano a briscola, con 1532 con| coltello da tasca dalla lama acuminata e ogni tanto sollevava 1533 don| Sia lodato, non possiamo lamentarci.~- Buono! - esclamò, bevuto 1534 via| mondo!... Ah, comare, non vi lamentate!... Voi non sapete che cosa 1535 pen| ruvidi come la lana e disse, lamentosamente:~- Per mia figlia, signora!... 1536 don| Dazio-Consumo, sotto il lampione, due guardie incappottate 1537 mar| tratto la faccia nelle mani, lanciando un grido acutissimo.~Mastro 1538 pen| migliori... Alla baronessa Lanzeria, quando la serviva lei, 1539 pen| padrona, con un mozzicone di lapis in mano, cominciava a chiamare:~- 1540 lup| di mare, la Lupa!~- Alla larga! È fortuna che sia morta!~ 1541 ono| snelli, dalle fisionomie larghe ed aperte. Arrivati dinanzi 1542 con| persuasivo e più insinuante. - Mi lascerete così, stasera? E chi mi 1543 con| tutti i libri francesi, lasciandole leggere i frontespizi, senza 1544 ono| questo e quest'altro, e poi lasciandolo solo nel ballo, coi figli 1545 con| Dove avete imparato a lasciar così le case della gente?... 1546 lup| sono a servizio, non posso lasciare il padrone! E poi per le 1547 tro| dovrebbe fare, guardarli e lasciarli ?~- Tu ne hai trovato 1548 mic| cosa?~- Al paese, per non lasciarvi entrare nessuno di fuori 1549 con| letto?... Le camicie me le lasciate fra i piedi?... Sapete che 1550 mar| braccio, supplicante:~- Lasciatele stare!... Andiamo via!~Allora, 1551 pen| portavi a tua moglie, che la lasciavi sola per andar dietro alle 1552 don| quindici anni, capite! e non si lascierebbe vedere da un uomo... Se 1553 lup| che pareva anche esso un latrato, e sgangherava la bocca 1554 via| giardino e la trovo sotto le lattughe!...~Donna Venera stava a 1555 ros| et eos meum annuntiabit laudem tuam. Deus meus, in adiutorium 1556 ros| Le coperte che le diamo a lavare?~- Le laverà la donna.~- 1557 lup| sciare scure, il mare di lave vomitate un tempo dalla 1558 ros| le diamo a lavare?~- Le laverà la donna.~- È che ha molto 1559 tro| canticchiava allegramente, lavorando con nuova lena:~ ~Te l'ho 1560 pen| esaminandone un paio, osservava:~- Lavorano bene, con queste macchine; 1561 via| convoglio!... Vostro marito ha lavorato alla stazione, comare: qui 1562 tro| operai. Gli scarpellini, che lavoravano la pietra di Siracusa sotto 1563 don| esclamava Trovato. - E, s'è lecito, chi ve l'ha dato, comare?~- 1564 don| sullo stomaco a tua sorella. legandoli con una fascia di lana; 1565 con| posò il giornale che stava leggendo e lasciò la sua stanza.~ 1566 con| libri francesi, lasciandole leggere i frontespizi, senza stancarsi, 1567 con| rispose lei, con la bocca leggermente dischiusa, quasi abbandonandosi. - 1568 via| ferree sotto il Tribunale leggevano un gran cartellone, con 1569 con| senza rispondere a delle leggiere picchiate che davano all' 1570 vec| picchiare all'uscio, cercando legname, per barricate; vossignoria 1571 con| e le assestò una prima legnata.~- Aiuto!... Me ne voglio 1572 don| occhi a guardare verso il legnetto. All'ufficio del Dazio-Consumo, 1573 tro| panciotto i zolfanelli di legno e ne accese uno strofinandolo 1574 con| in aria, e se ne andò a lenti passi, lungo il muro.~La 1575 con| punto s'intese un passo lento, strascicato, avvicinarsi 1576 lup| vedevano le traccie delle lepri e dei conigli, tutte rivolte 1577 don| uomo ingiungeva:~- Andiamo, lesta! È al Borgo...~- Ma, così... 1578 ros| è una cosa che non si è letta mai!... Neanche se avesse 1579 lup| Fiandaca quella cesta e una lettera per conto del suo padrone. 1580 con| Il caffè è fatto... i letti pure... Adesso, mi apre?~- 1581 pre| più era possibile. Se il lettore sfoglierà anche rapidamente 1582 lup| conigli, tutte rivolte verso levante; e Lupetto si fermava, di 1583 tro| orecchio quando si tratta di levar mano; quando è l'ora di 1584 don| questa? questa serve per levare l'incantesimo. Tu, figliuolo, 1585 ros| bacia, non c'è verso di levarla di ... Adesso, come si 1586 con| annoiata.~Quando tutti si levarono di tavola e il professore 1587 don| ricordate più?... quello che gli levaste la malaria, - spiegò Trovato, 1588 via| carrettiere, con la frusta levata, bestemmiava:~- Sangue di 1589 tro| trovatura»~ ~- Principale, leviamo mano?~Brasi Spataro, che 1590 via| lodato... Venite qui, comare; leviamoci l'arsura...~All'acquaiolo 1591 pen| Inginocchiata ancora, la lavandaia levò un momento la testa, si 1592 mar| dottore che faceva anche la lezione agli studenti arrampicati 1593 con| Cos'ho? - fece lui, liberando finalmente il suo braccio 1594 via| Parlava rapidamente, come liberata da un gran peso, cogli occhi 1595 via| poi esclamò, finalmente liberatasi:~- Glie ne fai vedere di 1596 vec| una pattuglia esce da San Liborio, e spiana i fucili... Madonna 1597 con| nel suo studio, aprì una libreria, prese un volume e gliene 1598 con| niente - disse, secco. - Il libretto l'hai visto: quelle trenta 1599 mar| galleria; e dopo un'ora di quel limbo vi fu un rimescolìo.~- È 1600 pre| proprio intervento deve limitarsi, insomma, a fornire le indicazioni 1601 kra| strozzini! Qualche operazione limitatissima con chi è stato sempre esatto 1602 via| chiosco ordinò due ponci: limone, anice e acqua; porse lei 1603 pre| pagine sono piene delle lineette indicatrici del dialogo; 1604 ono| saliti anche noi; qui le lingue si sono confuse e io non 1605 con| di che paese siete?~- Di Lione, signore...~- Ed è molto 1606 vec| catasto, che non era una cosa liscia... Bisogna sapere, già, 1607 con| capisci - riprendeva lui, lisciandosi i bei baffi biondi - non 1608 pen| vecchio sul dorso; rosee, liscie e dure sulle palme.~- Tutto 1609 don| viottola.~- Comare, mezzo litro di quello buono!~L'ostessa 1610 vec| vendo per quarant'onze, a Litteri, dirimpetto l'ospedale. 1611 tro| Egli era arrivato quasi a livello del pavimento e scagliava 1612 mic| abituarsi a conoscere la località. Un piano di guerra, in 1613 via| buttate ai suoi piedi per lodarlo e ringraziarlo.~Donna Venera 1614 ros| parlare, porgendo ascolto. Lontanamente, dal fondo del giardino, 1615 via| i nostri quartieri sono lontani... Se no, potrebbe succedere, 1616 mar| impiastrati nascondevano il viso lordo di sangue. Le contusioni 1617 mar| Ella alzò un poco gli occhi lucenti.~- No, mamma... non ho sentito 1618 ros| Eccellenza sì.~ Come il lucignolo gettò una luce più viva, 1619 mic| di notte, c'era come una luminaria. Per le strade, qui, non 1620 ono| regione mascellare destra, lunga cinque centimetri, guaribile 1621 con| Prese i ferri, li guardò lungamente di sotto e di sopra e venne 1622 kra| È finito il tempo delle lusinghe! Prima si pigliavano i quattrini 1623 pen| galeotto; bisognava anche macchiarla nell'onore?...~- Ma lei 1624 kra| uno sguardo vago, facendo macchinalmente dei conti sulle dita. Poi 1625 vec| uomini, donne e bambini: un macello, che nella notte Ferdinando 1626 via| il portone col cartello: Madame Duval, robes et confections. 1627 don| fermò, e si mise per la via maestra.~La donna disse, guardando 1628 lup| coperti di nuvolaglia e il maestrale fischiava tra le ginestre 1629 tro| A noi, ragazzi! Il muro maestro stasera non dev'esserci 1630 don| stupore. - Allora, è una magàra?~- Già... ma lei non vuole 1631 con| buie e deserte. Dietro i magazzini di Vasta, fermossi dinanzi 1632 vec| fare». E mi nasconde in un magazzino. Torna un giorno dopo: « 1633 | maggior 1634 don| ma la aiuta anche nelle magherie.~- Ah, è mago anche lui?...~ 1635 pen| queste macchine; ma qualche maglia comincia ad andarsene...~- 1636 via| nello scialle, dalle cui maglie traspariva il rosa tenero 1637 mic| statura, con una faccia magra e piccola dal grosso naso 1638 mic| Un coniglio che pareva un maiale: non ne ho visto mai uno 1639 lup| soffochi... Ah!... No... majale!... Aiuto!...~- Ahu, ti 1640 lup| finito per crescere come la mal'erba, solo, a modo suo; 1641 pen| sapere, quando le davo quel malacarne, che le davo un galeotto? 1642 con| canterellando; e urtatala malamente, Céline la rovesciò. Al 1643 mar| Tosto è tosto davvero, malandato com'è!...~- Chi, il soldato? - 1644 tro| zuccherini, e con tutti i malanni che aveva addosso i suoi 1645 mar| croce, evitandola come la malanova! Adesso che suo marito era 1646 pen| buscarsi il pane - ché quel malarnese era buono soltanto a sciupare - 1647 don| la maga, inquieta; - se è malata, com'è che sta a servizio?~- 1648 ros| morto?~- Non lo so... era malato da tanto tempo... Senza 1649 don| tutto sottosopra, getta malefizii per le campagne, fa inacidire 1650 mic| opinione! E la mia è che sia malefizio...~A questa dimostrazione, 1651 don| usciture, bubboni, tumori maligni, si guarisce tutto...~- 1652 lup| trattario, tanto era sciocco e maligno, con l'istinto della rapina, 1653 lup| e la camicia. Sorridendo maliziosamente, si frugava ancora dentro, 1654 lup| contadini che venivano da Malpasso o dai Monti Rossi, incontrandolo, 1655 tro| anche stato fuori regno, a Malta, cominciò:~- Dunque, si 1656 ono| Gaspare Sgraia le faceva maltrattamenti.~- Cosa faceva, la bastonava?~- 1657 pen| trovato lavoro, e tutti la maltrattano, con un bambino che sta 1658 ono| Gaspare Sgraia. - Io non l'ho maltrattata. Facciamolo dire a lei stessa, 1659 pen| Che la voleva il marchese Malvizzi! Mi mise in croce per averla, 1660 lup| volo, con la bocca, senza mancare un colpo.~- Ahu!... ... 1661 pen| La condanna non poteva mancargli; la giustizia c'è per tutti, 1662 ros| uva intanto è perduta. Ci mancherebbe proprio un altro raccolto 1663 via| con me... Mezz'ora, non mancheremo più di mezz'ora.~Come Madama 1664 con| dette uno spintone violento, mandandola per terra in mezzo alla 1665 kra| più corto riman da piede, mandano a sfidare il direttore della 1666 via| ciabatte!... e prima si fece mandar via, poi è tornato alla 1667 kra| saccoccia. Non lo voleva mandare a sfidare, il barone Giammaria? 1668 con| te, perché non bisognava mandarla fuori... È una buona cameriera, 1669 pen| quella creatura è stata mandata via dalla modista, e non 1670 mar| ed è meglio... Piuttosto, mandate a dire a Pietrino che vorrei 1671 mar| viso scuro.~- Non vuole?... Mandatemi a chiamare il padre cappellano...~ 1672 kra| Se non paga, se non gli mando i denari, subito, è rovinato, 1673 ros| Chiamatela; finalmente, non vi mangerà!....~Caterina disse:~- Aspettatemi 1674 tro| senza conoscere svaghi, mangiando una minestra soltanto, vestendosi 1675 mar| in faccia quasi volesse mangiarla, e gridò:~- Anche ladra, 1676 via| Sentirla, pare che debba mangiarsi mezzo mondo; ma cane che 1677 don| miglior vino. Il compare mangiava a due palmenti, e Trovato 1678 tro| sbancare la trovatura, c'è la maniera che dicono i libri. Bisogna 1679 kra| Sull'uscio, mentre girava la maniglia per dargli passaggio, il 1680 don| che apriva e chiudeva la manina sudicia.~- Dice che qui 1681 ros| pane e acqua!~- Come poteva mantener la moglie, se ha fatto sempre 1682 ono| non e vero, che Anna l'ha mantenuta e rispettata; e alza anche 1683 via| uomini discorrevano sul marciapiede: «Io glie l'ho detto: se 1684 vec| ventimila Palermitani pronti a marciare!». Voci, grida: «Viva Palermo!» 1685 don| sangue dalla bocca e il maresciallo si buttava a terra, con 1686 vec| dinanzi ai cantastorie della Marina.~- Meglio difatti! Mi restavano, 1687 ros| fatto una sciocchezza a maritare quel ragazzo senz'arte né 1688 pen| per averla, prima che la maritassi. Quante me ne disse! quante 1689 ros| fuggita di casa, si sarebbe maritata con chi diceva mammà...~- 1690 ono| Ecco qua: essi non sono maritati...~- O dunque?~- Stanno 1691 mar| piagnistei di quegli affamati dei marmocchi, ogni altro si sarebbe fatta 1692 vec| francese, ed era partito per Marsiglia...~- Oh che storia! che 1693 mar| dottor Valenti, a Santa Marta, diceva che bisognava tagliarla; 1694 ros| rosario~ ~Un leggiero colpo di martello all'uscio del giardino: 1695 ono| lacero-contusa nella regione mascellare destra, lunga cinque centimetri, 1696 tro| mentre l'uditorio lavorava di mascelle, mastro Menico, che ne sapeva 1697 via| occhiate che le rivolgevano i maschi con cui s'incontrava. Arrivata 1698 con| un colpo, aggiunse: - Al massimo... sono esse che cercano 1699 con| starete più comoda!~Lei masticava parole senza nesso, incollerita, 1700 tro| vestendosi peggio dell'ultimo dei mastri.~- È come se avesse messo 1701 don| introdusse un braccio tra le materasse e ne cavò un libro dalla 1702 pre| impressioni suscitate dal mondo materiale, sono cosa tutta sua. L' 1703 mar| dirimpetto all'ospedale di Santa Matta, e donna Tina vi fu in quattro 1704 tro| li seppellivano sotto i mattoni, per le rivoluzioni e i 1705 ros| pomodoro della Noce dev'essere maturato?~- Con questo caldo, credo 1706 lup| raccolti nell'osteria di Mazzaglia, sotto il pergolato, lo 1707 ros| occhi scintillanti. Con un mazzo di chiavi, le pendeva dalla 1708 ros| intende. Domine, ad adjuvandum festina. Gloria al Padre...~- 1709 con| Céline rispose:~- È inutile! Me-ne-vado.~Il professore si mise a 1710 | mea 1711 | medesimi 1712 vec| che tu vada a comprar la medicina!...». Vado fuori, a Dio 1713 via| denari se ne andavano tutti a medicine, e intanto non aveva sollievo... 1714 via| braccio, coll'indice e il medio minacciosamente appuntati.~- 1715 mic| questo si deve tornare al medioevo, coi cordoni, le sentinelle 1716 vec| compagno.~Il vecchio parve meditare un poco quella risposta; 1717 tro| via di uscir fuori. Se vi menano un cane e gli fanno inghiottire 1718 via| Vito mi deve perdonare la menzogna, - riprese Carmela - ma 1719 con| chiese lei, guardando meravigliata e smettendo di piangere.~- 1720 don| armi sotto i panni, chiese, meravigliato:~- Non sei a cavallo?...~- 1721 lup| dopo che don Ignazio, il merciaio ambulante, la cui carrettella 1722 don| quella del sabato e del mercoledì.~- Voi l'avete vista?~- 1723 kra| ricevere una persona del suo merito!~- Il cavaliere Pagliari, - 1724 via| assestandosi in capo lo scialle di merletto nero e inquadrandovi il 1725 con| uomo.~- Il primo.~- ...La mesata l'hai avuta?~Céline chinò 1726 via| a quello in cui si erano messe le donne. Carmela disse:~- 1727 via| a una a una, e scrollava mestamente il capo, tirandosi in su 1728 pre| quale si può adattar questo metodo: perché, sarà bene ricordarlo 1729 kra| prego!... È un tempaccio... Metta dunque il suo cappello!...~ 1730 kra| come fosse in casa sua, e mettendoglisi a sedere vicino. - Beato 1731 tro| ai quali erano capitate, mettendoli in superbia, persuadendoli 1732 con| spoglierà, poverini? chi li metterà a letto?~Lei stava per piangere 1733 con| dinanzi al fornello per metterli sul fuoco.~- Buono!... Le 1734 ros| giudizio non dovete più metterlo, eh?... Bella Madre, queste 1735 kra| ne state in campagna, e mettete il vostro denaro in buone 1736 mic| Eccolo qua». «Spiegatelo e mettetelo in mezzo alla via». Come 1737 lup| Vieni un po' qui!» e si mettevano a strapazzarlo, buttandogli 1738 via| Ti raccomando la chiave: mettila al solito posto... Fermo, 1739 | meus 1740 lup| è lavoro delle donne dei mezzadri... Ah, ah! sta' fermo!...~ 1741 con| picchiata per te!... Aprimi, Michelinuccio...~Poi di nuovo urlava, 1742 mic| produce il colèra?~- Sono i microbi.~- Ma gli scienziati, ce 1743 kra| per diecine e centinaia di migliaia, a lunghi termini, al sei 1744 kra| piglia domani, invece che per migliorare le terre il denaro si inverte 1745 ros| in casa, sapete!...~Alla minaccia, le altre rientrarono, in 1746 ono| tranquilli.~- Perché vi minacciavano?~- Signor Pretore, la servo 1747 via| coll'indice e il medio minacciosamente appuntati.~- Ma, comare... - 1748 lup| volgendo ancora occhiate minacciose verso l'interno dell'osteria. 1749 con| cosa faceva l'ubbriaca.~- Minchione!... - diceva Céline, rimasta 1750 vec| tornano a casa presto?~- Minga adess! - e si mise a ridere.~ 1751 pre| vorrebbero essere delle minuscole opere d'arte, Processi verbali 1752 ros| Signore può sempre fare un miracolo!...~A un tratto, cessarono 1753 tro| mestiere, buttandosi nella mischia, cadendo e rialzandosi, 1754 mar| quello...~- E poi canta miserie, fa la pietosa, per intenerire 1755 mic| muro della torretta, mi misi a sedere sopra un grosso 1756 don| Di cos'è fatta? - ripeté misteriosamente la donna-di-casa. - Ecco 1757 don| esclamò di nuovo, in aria di mistero. - Come si fa? Tu non lo 1758 don| dipende... oppure, una misura di fave, una quartàra di 1759 tro| retta e badava a prendere misure, sotto il sole cocente, 1760 lup| seta!... Fazzoletti alla mo-o-da!...~- E quand'eri con l' 1761 tro| quelle monete in un poco di mollica, neanche il cane può uscir 1762 vec| piccolo vecchio si passava a momenti una mano sulla bocca, tossiva, 1763 lup| che la spulegra, quando móndano la vite; ma questo è lavoro 1764 mar| esclamò soltanto quella monella di Grazia. - Potrebbero, 1765 vec| parte, se uno scavalca il Mongibello, trova Bronte. Ci siete 1766 mar| raccolta degli aranci, a Monserrato; ma che cosa gli era piaciuto 1767 con| Femme de chambre, oui monsieur!~- Credete che io non sappia 1768 mic| della Macalubba, quello dove montava la guardia Rosicalerba, 1769 pen| mi regge...~E chinata sul monticello dei fazzoletti, ricominciava 1770 via| ma cane che abbaia molto, morde poco... Un ragazzo l'abbìndola...~- 1771 tro| afferrati pei capelli, mordendosi e graffiandosi.~- La trovatura!... 1772 mar| i bambini...~Ed all'alba morì.~ ~~  ~ 1773 ros| dopo che li avete lasciati morir di fame!.. Lo sapete che 1774 pen| che sta per andarsene!... Morirebbero tutti di fame, se non fosse 1775 mar| avessi voluto, oggi non morirei di fame, io e questi innocenti... 1776 con| se non verrà il fabbro, moriremo di fame...~Céline guardò 1777 don| voi, se per causa sua vi morisse, Dio ne scansi, qualcuno 1778 mic| di vita. A Barreale, dove morivano a cinquanta per giorno, 1779 con| e lo prese pel braccio, mormorando:~- Michele!... Che cos'hai?... 1780 don| riprese - ci sono quelli che mormorano... ma non gli conviene di 1781 con| gente!... che gente!... - mormorava la signora, intanto che 1782 kra| era aperta; don Rosario mormorò qualche cosa come un saluto.~- 1783 vec| era il fuoco? Ha sentito i mortaretti, per Sant'Agata? Più forte, 1784 vec| fece nascondere tutti i morti, per non farli contare...~- 1785 con| rialzata; ma Céline non si mosse. Tano, buttato per terra, 1786 ros| cantilenando, dopo aver mostrato di nuovo i denti:~- Chi 1787 pre| anch'egli dell'analisi, mostrerà anch'egli le fasi del pensiero, 1788 vec| io apro il ferraiolo e mostro i tre colori... Se no, ero 1789 con| il più grande.~- Non vi movete di qui! - ingiunse bruscamente 1790 lup| bestia!~Ma la donna non si moveva più.~- Alzati, bestia!... 1791 pen| la lavandaia faceva dei movimenti bruschi col capo, e il fagotto 1792 tro| della camicia, triturò dei mozziconi di sigaro, cacciò il tabacco 1793 pen| disposti in tanti piccoli mucchi, e la padrona, con un mozzicone 1794 mar| i figli!...~Veniva su un mucchio di panni gocciolanti; i 1795 vec| sono lor signori?~- Mi sun mudnes - rispose il soldato che 1796 lup| passava di , colla sua mula carica di ginestra, lo trovò 1797 mic| qui, non un sonaglio di mulo, non stridore di ruote, 1798 mic| di guardia centrale del Municipio, aveva passata la ronda, 1799 con| il corpo, Céline non si muoveva, e poi che il professore 1800 via| oro, con gli occhi che si muovevano, come fossero di carne... 1801 vec| vossignoria conosce, la strada murata...~- So bene, so bene; per 1802 tro| cominciando da semplice muratore, e adesso aveva case in 1803 con| le strade!~Sopra un tono musicale, e con uno sguardo duro, 1804 ros| figliuole, che restavano mute, con le schiene sulle seggiole, 1805 mar| fondo a un pozzo, quando nacqui!...~E le lacrime cominciarono 1806 kra| se ci tenessi altrettanti napoleoni d'oro! Capisce bene, io 1807 con| della donna le colpì le nari, la padrona si trasse indietro.~- 1808 pen| l'infamità: che ha fatto nascere una mala fama intorno a 1809 vec| quel che si può fare». E mi nasconde in un magazzino. Torna un 1810 mar| gocciolanti; i capelli impiastrati nascondevano il viso lordo di sangue. 1811 mar| guardare, ansiosamente, si nascose a un tratto la faccia nelle 1812 tro| che a cercare i tesori nascosti si perde il tempo e la fatica, 1813 don| mesi ha una cosa in una natica, che non si sa che cosa 1814 tro| signore figlio di signori, nato nella bambagia, tirato su 1815 don| torcendo di più la bocca naturalmente storta. - Eh!... questa 1816 con| Non può uscire nessuno, neanch'io. Domani, se non verrà 1817 vec| dice: «carcere, malattia, necessità, si conosce l'amistà». Sia 1818 ros| di grazie... Dice che il negozio del vino non è riuscito 1819 mar| lo prese per mano.~- Qui, Neli, con la nonna!... Adesso 1820 lup| tutt'intorno, per la sciara nereggiante, non si vedeva anima viva, 1821 vec| fazzoletto a scacchi rossi e neri; si soffiò il naso scuotendo 1822 con| guardava i giuocatori battendo nervosamente un tacco: Céline si passava 1823 con| Lei masticava parole senza nesso, incollerita, guardandolo 1824 ros| a pregare, scandendo più nettamente le frasi. Adesso, mentre 1825 lup| delle buccie, degli ossi nettati come un coltello, delle 1826 don| neanche se fosse tra le nevi!...~- Questa è malaria!~- 1827 vec| gioventù non conosce pericoli. Nientedimeno, me ne andai dal mio padrigno 1828 mar| la chiave è qui... Zitta, Ninuccia; zitta, gioia mia!... Adesso 1829 mic| tratto, come uno dei cavalli nitrì da lontano, essa partì al 1830 vec| come Dio vuole, cinque nobili, gran signori, cacciatori, 1831 don| picchiò sulla porta, con le nocche delle dita. Dopo un poco, 1832 kra| naturale, signori miei! I nodi vengono al pettine. È finito 1833 mar| Immacolata, che non sei degna di nominarla!... e restituisci il fazzoletto 1834 mar| mano.~- Qui, Neli, con la nonna!... Adesso compreremo il 1835 pen| Calze?~- Cinque... nossignora, ce n'è un altro paio; sei: 1836 kra| è questo di buono, che i notai hanno affari!...~E il commendatore 1837 via| passando davanti al banco del notaio Distefano - sapete, sotto 1838 don| inacidire il vino...~- Tutte le notti?~- No; quella del sabato 1839 pre| Prefazione~ ~Per un volume di novelline, che vorrebbero essere delle 1840 pre| delle novelle, che sono la nuda e impersonale trascrizione 1841 via| specchio, con le braccia nude, s'acconciava i capelli, 1842 vec| e rosse, sotto i platani nudi, e il viale del giardino 1843 vec| grossolano, mostrando a nudo il collo bronzino. In mezzo 1844 kra| e ognuno seppellisce il numerario sotto un mattone! I privati, 1845 kra| niente, nessuna fa operazioni nuove, i depositi sono tutti ritirati, 1846 tro| rotolanti sull'impalcato fra una nuvola di polvere secca che entrava 1847 lup| sulla cima, erano coperti di nuvolaglia e il maestrale fischiava 1848 lup| montagna era tutta coperta di nuvole, che non si scorgeva neppure 1849 ros| possa mantenere... e non obbligarla a mangiar pane e acqua!~- 1850 pre| ideale della rappresentazione obiettiva, consiste nella scena come 1851 ono| marito poteva opporsi! - obiettò il pretore.~- Ecco qua... - 1852 con| ma non bisognava darle l'occasione... Adesso mi dirai come 1853 kra| comprate dunque; perché occasioni come queste, con tante espropriazioni 1854 via| Portali a casa, per gli occhielli...». Carmela, rallentando 1855 lup| Questa adesso era la sua occupazione: tendere lacci e vendere 1856 mic| cinque secondi, quando si ode, dalla stessa parte, un 1857 con| il corpetto. Un leggiero odore d'arsiccio si diffondeva 1858 via| col fazzoletto cifrato e odoroso, su per l'erta dei Cappuccini, 1859 con| padrona è... così... un poco offensiva... Mi ha detto che io che 1860 con| Ignazio?...~Egli si rialzò, offeso.~- Non mi credi? Quante 1861 con| conto degli altri... Nell'officina di mio padre, i lavoranti 1862 don| dei sigari di tasca, li offrì: - Compare, volete favorirmi 1863 kra| paese. Quando vi vengono ad offrire la firma di Gerandi e Milio - 1864 pen| Fu alla Guardia dell'Ognina: di dietro, gli diede una 1865 | ognuna 1866 tro| come di stoviglie rotte.~- Ohi!... cos'è?... - dissero 1867 | oltre 1868 pre| più lunghe descrizioni non oltrepassano le cinque righe e credo 1869 kra| sono difficili, e il più onesto di questo mondo, con gl' 1870 don| E voi, comare, mi volete onorare?...~- Io non posso, figliuolo! 1871 kra| vero piacere. Si è molto onorati...~- Per carità!...~- Di 1872 con| piegarlo pel suo verso. - Opera del diavolo!... Mi par d' 1873 don| mezzo da borghese e mezzo da operaio, gli ripeteva:~- Prendi 1874 pre| vorrebbero essere delle minuscole opere d'arte, Processi verbali 1875 mic| Che ognuno ha la sua opinione! E la mia è che sia malefizio...~ 1876 ono| Ma suo marito poteva opporsi! - obiettò il pretore.~- 1877 ono| la famiglia di lei non si oppose?~- Nossignore; siamo stati 1878 via| stava raccolto dal lato opposto a quello in cui si erano 1879 don| pupattola.~- Sissignora... e un'oppressione alla bocca dell'anima! - 1880 kra| Gerandi e Milio, che in tempi ordinarii, se scontavano un milione 1881 via| involto di robe a un giovane, ordinava: «Portali a casa, per gli 1882 kra| cameriere andava a prendere gli ordini, e un commesso, con la penna 1883 mic| mentre, in altri tempi, a due ore di notte, c'era come una 1884 ono| la godeva, grattandosi un'orecchia col portapenne, e faceva 1885 kra| ma avrei impegnato gli orecchini di mia moglie, per dire; 1886 con| dormire.~E si misero tutti ad origliare dietro l'uscio, per sentire 1887 tro| sotto il capo, a modo d'origliere. - Piuttosto pane e cipolla 1888 via| Un signore, uscendo da un orologiaio, insisteva, col capo dentro: « 1889 vec| parlare anche lui e non osando interromperlo, disse:~- 1890 kra| seggiola di Vienna, senza osare di appoggiarsi alla spalliera.~- 1891 lup| torvo l'ostessa che aveva osato dir male della Saponara: 1892 mic| prima di tutto per la stessa oscurità, pel sonno mancato; poi 1893 pen| ginocchia verso il balcone, per osservarla meglio alla luce. - Bella 1894 pre| dell'osservazione reale. L'osservatore impersonale, farà anch'egli 1895 pen| ed esaminandone un paio, osservava:~- Lavorano bene, con queste 1896 pre| è tutto il rovescio dell'osservazione reale. L'osservatore impersonale, 1897 mar| Mastro Nunzio urlava come un ossesso, correndo, alzando le braccia; 1898 ros| chiudeva il viso magro, ossuto, dal naso ricurvo e dagli 1899 con| Dinanzi al banco dell'oste, per pagare, cominciò a 1900 con| non sentire; ma come non otteneva risposta, l'altra riprendeva 1901 ros| Pst!... pst!...~Come non ottenne risposta, richiuse il cancello 1902 con| chambre?~- Femme de chambre, oui monsieur!~- Credete che 1903 con| con un tono di persuasione pacata, rispose:~- Non può essere. 1904 mic| rispondeva il sindaco, con grande pacatezza.~- Ma che cordoni... e cordoni!... 1905 vec| Nientedimeno, me ne andai dal mio padrigno che era una bestia, sant' 1906 ros| argomenti della cronaca paesana e domestica. Ogni volta 1907 kra| che cosa so io? Se non paga, se non gli mando i denari, 1908 ros| buona, ma la gente bisogna pagarla!~- Denari non ne abbiamo, 1909 kra| due! con la certezza di pagarle fino all'ultimo centesimo, 1910 don| mi lasciò il libro, che a pagarlo non bastano tutti i tesori 1911 vec| vorrei dir loro: O bestie, se pagate le tasse non avete il gas, 1912 ros| Madre di Dio...~- Lo ha pagato, quello che ci ha fatto 1913 kra| quattrini da una parte e si pagavano all'altra, e poi da capo; 1914 con| padre, i lavoranti io li pagavo!...~S'era fatto improvvisamente 1915 via| cartellone, con una testa di pagliaccio dipinta in rosso, nel mezzo.~« 1916 kra| suo merito!~- Il cavaliere Pagliari, - disse allora don Rosario, 1917 via| d'aranci, gridava: «A tre palanche, dolci come lo zucchero!...»; 1918 tro| aveva fatto quattrini a palate, col suo mestiere, cominciando 1919 vec| pietra; ci sono ventimila Palermitani pronti a marciare!». Voci, 1920 via| aspetta!~S'intese un rumore di paletti e donna Venera s'affacciò 1921 tro| rossa, e attaccati i muli ai pali della nuova fabbrica, si 1922 vec| davano loro fucili, polvere e palle, col pretesto della rivoluzione; 1923 mar| Poi venne fuori: era più pallida di prima, ma non diceva 1924 vec| tutta di sotto, come la palma d'una mano; ma bisogna esserci 1925 pen| rosee, liscie e dure sulle palme.~- Tutto per causa tua, 1926 mic| Ficarazzi, a San Giovanni, al palmento di Giacomia, nella sciara 1927 don| pezzetto; ma è niente, due palmi di roba.~- Eh! vorrebbe 1928 pen| Bel damasco! - disse poi, palpando la tovaglia da tavola, e 1929 con| si strinse tutta addosso, palpandolo.~- Stasera?... E perché 1930 mic| stessa parte, un terzo colpo: pan!... Sangue di bacco, la 1931 tro| L'orologio l'hai nella pancia, scanza-fatiche? Lavora!...~- 1932 lup| aveva da consegnare a don Paolo Fiandaca quella cesta e 1933 lup| con l'arrotino?~Come un pappagallo, Lupetto rispondeva:~- Arrota 1934 pre| Processi verbali potrebbe parere un titolo un po' troppo 1935 don| occhiata alla cameraccia dalle pareti sgretolate da cui pendevano 1936 kra| riferisco fatti, fatti che parlano chiaro! Per venire da me, 1937 don| avvertendo coi gesti di parlar piano, perché il cocchiere 1938 mar| questi innocenti che devono parlargli per me... Poi, in fondo 1939 kra| Sentite, don Salvatore, non mi parlate. Non ne posso più. Sono 1940 vec| a loro, due soldati che parlavano in dialetto.~Il grande vecchio 1941 con| solito; me n'ero accorta: non parlavi, non scherzavi...~Lui scuoteva 1942 don| entrerai in nessuna stalla, non parlerai con nessuno: ti metterai 1943 pen| poco il capo:~- Glie ne parlerò; ma sta poi a vedere se 1944 don| vuole che si dica, che se ne parli con nessuno...~- No, eh?~- 1945 via| quest'ora, venite?...~Carmela parlò per tutt'e due:~- Madama, 1946 vec| tonsurate, cominciarono a parlottare.~Il vecchietto esclamò:~- 1947 kra| ginocchio.~Tutt'intorno, si parlottava sommessamente, come nell' 1948 via| Larosa la chiamava, con parolette dolci, con supplicazioni 1949 vec| che il padrone, prima di partire, mi aveva consigliato: « 1950 vec| giorno, so che la roba è partita per Troina. Scappo, di notte; 1951 kra| girava la maniglia per dargli passaggio, il commendatore riprese:~- 1952 don| tratto in tratto, qualche passante, colle mani in tasca e la 1953 mic| spettatori. I carabinieri passarono innanzi e l'asina continuava 1954 don| intanto che Trovato finiva di passarsi, in un angolo della camerata, 1955 con| Il carbone dovrebbero passarvelo sulle mani!~- Non sono stata 1956 tro| milioni di milioni di formiche passassero, ad una ad una, il fiume 1957 lup| adesso contava: ne eran passati quattordici che era morta 1958 via| Risalendo pel Corso, passavano rasente alle botteghe, per 1959 via| perché due cristiani ai quali passavo accanto dicevano: «Chiamane 1960 con| Il professore si mise a passeggiare per la stanza: ogni volta 1961 vec| seminaristi: - Avete la passeggiata tutt'i giorni?~- Tre volte 1962 con| sfondarla, infine!~Egli passeggiava ora in lungo e in largo 1963 ono| Ma insomma, cos'è questo pasticcio?~Cosimo disse:~- Stanno 1964 via| chiesa... voi intanto dite un paternostro e un'avemaria... Alla stazione; 1965 via| occhi così rossi sul viso patito, che l'altra disse:~- Cos' 1966 ros| attaccò il secondo Gloria patri.~- Padre nostro che state 1967 mar| s'intese un tonfo cupo.~- Patriarca san Giuseppe!...~Dinanzi 1968 ono| se la prese con questo patto. Se non era un ragazzo, 1969 vec| faccio per picchiare, una pattuglia esce da San Liborio, e spiana 1970 mic| terribile, con tutte queste paure... Col colèra, vedete fuori: 1971 don| aggiunse, a bassa voce, paurosa: - Perché lei è donna-di-casa...~- 1972 con| avvicinava, lei lo guardava paurosamente, quasi fosse minacciata. 1973 vec| sessantuno...~Fece una piccola pausa, aspettando di essere interrogato; 1974 vec| chiamare anche me? Fossi stato pazzo! Quando lo dicevo io, che 1975 don| verdi, quel brigante d'un pecoraio! Dietro il muro, tirava 1976 mar| Ma come, nella sera, andò peggiorando, e donna Tina nascondeva 1977 kra| colla mano grossa, corta e pelosa sul proprio ginocchio.~Tutt' 1978 lup| grossa, il viso sudicio di peluria e i capellacci come quelli 1979 vec| guardava rispettosamente, pendendo dalle sue labbra, riprese:~- 1980 vec| le dita e il fazzoletto pendente, immobile nella stupefazione.~- 1981 ono| impalati, con le braccia lunghe pendenti, stando a sentire come non 1982 pen| biancheria sudicia, e lasciava pendere le braccia, dall'accasciamento. - 1983 don| pareti sgretolate da cui pendevano una lanterna a mano, delle 1984 via| giorno chiaro e il sole penetrava dalle fessure dell'uscio, 1985 kra| ordini, e un commesso, con la penna all'orecchio, un libro dal 1986 kra| Tacquero. Don Rosario, girando penosamente il capo come in cerca d' 1987 don| poveretta, mi vuol bene, non pensa che a me, e io intanto, 1988 mic| avevo un po' di sonno; pensai: «A quest'ora chi vuole 1989 mic| ma il cuore si stringeva, pensando a quello spavento della 1990 vec| poco. Allora faccio una pensata, di scrivere al padrone... 1991 don| della croce.~Trovato restava pensieroso.~- E suo marito che cosa 1992 pen| 11 - Pentimento~ ~La lavandaia, entrando, 1993 pen| Ma quanto me ne sono pentita, signora mia!... Più di 1994 don| sgarbi continui. Poi me ne pento, e invece comincio da capo: 1995 lup| una minestra di fave, dei peperoni al pomodoro; ma i mulattieri 1996 mar| che l'ha rubato!... Ch'io perda la vista degli occhi, se 1997 con| professore, cominciando a perder la pazienza, diceva piano 1998 mar| un gesto largo. - Non vi perdete d'animo! Solo alla morte 1999 via| Sentite questa: una volta, perdetti la chiave della cassapanca; 2000 vec| che la famiglia reale, se perdeva, doveva calarsi nei trabocchetti - 2001 vec| tira pel soprabito e ci perdiamo in mezzo alla gente. Cammina, 2002 kra| ha da pagare dei debiti: perdite di giuoco, vuoto di cassa,


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