Capitolo
1 3 | pute!-; anzi doverebbon dire: -Non lo fiutate, perciò
2 3 | tuttavia aperta vuol pur dire e seguitare suo ragionamento
3 3 | ho io sentito molte volte dire a' savi litterati che tanto
4 3 | litterati che tanto viene a dire in latino «sbadigliante»
5 6 | simigliante. Per che non si dèe dire né fare cosa per la quale
6 7 | ricagnato, che altro non è a dire che averlo contra l'usanza,
7 8 | Bandinelli. Costui solea dire che qualora egli andava
8 9 | dimostra; ché tanto è a dire «a ritroso» quanto «a rovescio».
9 9 | et in ciò fare sempre e dire più tosto a senno d'altri
10 9 | straniero», che tanto viene a dire come «forestiero»; sì come
11 9 | secondo che io ho udito dire, liberali, agli altri sanza
12 11| motteggiando si dèe mai dire alcuna cosa, quantunque
13 11| secondo che io udii già dire ad un valente uomo nostro
14 12| generalmente. E come che io senta dire assai spesso che gli antichi
15 13| si potrebbe per aventura dire che Giotto non meritasse
16 13| timorosamente mostrano di dire le loro openioni sopra qual
17 13| perdoni se io no'l saprò così dire: io parlerò da persona materiale
18 16| 16-~ ~Restami a dire di quelle che si fanno per
19 16| tua contrada arà in uso di dire nelle dipartenze: -Signore,
20 16| fare, ma come si fa. E non dire: -E di che è egli signore?-
21 16| colui è usato di sentirsi dire «signore» dagli altri, e
22 16| signore» dagli altri, e di dire egli similmente «signore»
23 16| la memoria di avere udito dire che un solenne uomo greco,
24 16| gran versificatore, soleva dire che chi sa carezzar le persone
25 16| lusinghiero e (come io sento dire a questi letterati) per
26 16| e savio re non lo lasciò dire, ma disse egli: -Confortati,
27 16| adulationi che io debba dire) per arrota alle altre loro
28 18| niuna altra cosa è che un dire di esser più savio di colui
29 19| qual cosa pare che sia da dire in contrario, cioè che pur
30 20| modi e sciocchi; et altri dire o rispondere altrimenti
31 20| far ridere altrui si vuol dire parole né fare atti vili
32 20| di sale, ma, a suo tempo, dire alcuna cosa bella e nuova
33 21| istoria, che tu pigli a dire bene raccolta nella mente,
34 21| ti convenga tratto tratto dire: -Quella cosa...- e -Quel
35 21| intervenghino molti, non dèi dire: -Colui disse...- e -Colui
36 22| perciò che se tu arai da dire l'una di queste due, dirai
37 22| romore. E più singolare è il dire «il ribrezzo della quartana»
38 22| ciò che Dante si volesse dire in quel verso:~Già veggia
39 22| alquanto ritroso- imprese a dire cosa malagevole ad isprimere
40 22| ciascun gentiluomo fuggir di dire le parole meno che oneste:
41 22| che alcuni nomi venghino a dire cosa onesta e non di meno
42 22| ma non ardiscono di così dire le nostre donne, anzi, per
43 22| parole venghino talvolta a dire una medesima cosa, non di
44 22| l'altra meno, sì come è a dire Con lui giacque e Della
45 22| convenevol parlare pare a dire la fanciulla e l'amica che «
46 22| che nello adoperare) che a dire il comune lor nome: «Taide
47 22| nobile ragionamento. Né dèe dire alcuno «la lucerna del
48 22| così vili parole come è a dire: ~E lascia pur grattar dove
49 22| noi diciamo- più tosto che dire: -Voi errate!- o -E' non
50 22| salvezza del tuo onore, a così dire; ma, se egli ti arà ingannato,
51 22| costumano di spesse volte dire cotali motti sono riputati
52 23| sono vogliosi e golosi di dire che non prendono il sentimento,
53 23| nell'animo quello che tu dèi dire, ché così saranno i tuoi
54 23| ammaestramento, non ti averrà mai di dire: -Ben venga, messere Agostino-
55 23| o Bernardo; e non arai a dire -Ricordatemi il nome vostro-
56 23| non ti arai a ridire, né a dire - Io non dissi bene- né -
57 23| la prima volta, non dèi dire la seconda ancora più piano,
58 23| suo linguaggio; come è a dire:~Imagini di ben seguendo
59 23| discretamente le cose che tu a dire arai, e guardera'ti di congiungere
60 24| che non sanno restar di dire, e, come nave spinta dalla
61 24| favellare che non lasciano dire altrui; e come noi veggiamo
62 24| di guastargliele, né di dire che tu lo sai, o, se egli
63 24| acciò che non ti convenga dire tratto tratto: -Eh?- o -
64 24| ciascuno pare di saper ben dire, come che alcuno per modestia
65 24| assannano. Ma, come il soverchio dire reca fastidio, così reca
66 25| Ma, con ciò sia che il dire è molto più agevol cosa
67 25| la qual parola dèe voler dire in più aperto volgare «le
68 25| ricopriamo la nostra viltà col dire che la natura non ha sprone
69 25| degli altri che dovessero dire innanzi a lui non fosse
70 29| della gola; e non so io ben dire perché questi cotali non
71 29| coloro che sono a tavola e dire: -Voi non mangiate stamane?-
72 29| non accettar lo 'nvito e dire che tu ti arrendi per vinto,
73 30| nominato Pindaro, soleva dire che tutto quello che ha
74 30| Avenentezza. Ora, che debbo io dire di quelli che escono dello
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