Capitolo
1 1 | o come che sia, errare: acciò che tu, ammaestrato da me,
2 2 | 2-~ ~ Il che acciò che tu più agevolmente apprenda
3 7 | secondarle mezzanamente, acciò che tu solo non sii colui
4 11| si chiamarono tragedie, acciò che, raccontate ne' teatri (
5 15| quali che elle si siano, non acciò che noi vogliamo, ma acciò
6 15| acciò che noi vogliamo, ma acciò che noi facciamo lor bene,
7 16| debite alcuni ammaestramenti, acciò che altri non paia né vano
8 20| fatto essercitio adoperarsi, acciò che non avenga loro quello
9 23| piano, né anco dèi gridare, acciò ch tu non dimostri d'imbizzarrire
10 24| attento, quando l'uom favella, acciò che non ti convenga dire
11 25| per rispetto all'altro, acciò che convenevolmente fossero
12 26| bellezza sia, non di meno, acciò che tu pure abbi qualche
13 27| che si vestono gli altri, acciò che non mostri di riprendergli
14 27| assegnarle allo 'ntelletto, acciò che ciascuno le possa riconoscere
15 28| ornare a guisa di femina, acciò che l'ornamento non sia
16 28| vuole né putire né olire, acciò che il gentile non renda
17 28| né molto molto fregiata, acciò che non si dica che tu porti
18 28| alla persona e starti bene, acciò che non paia che tu abbi
19 28| confarsi alla tua conditione, acciò che il cherico non sia vestito
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