Ajace
   Atto, Scena
 1    1,    4|       chiama e lo placa, e a lui sotterra~Manda gemendo omai l’ultimo
 2    5,    2|          Te piangerò, te seguirò sotterra.~AJACE~... Mi rivedrai,...
 3    5,  Ult| contamini almeno~Il morir mio. — Sotterra t’aspetto,~O re de’ re!~


Dei sepolcri
   Verso
 4  26       |          Non vive ei forse anche sotterra, quando~


Ricciarda
   Parte, Capitolo
 5  1,    3  |        per fuggire i suoi terror sotterra.~Vedi se pianger nol degg'
 6  2,    2  |         io che più averla~Nemmen sotterra.... potrò forse? - Un tempo,~
 7  5,    3  |          Dall'alba fur gli archi sotterra ond'altri ~Venir poteva
 8  5,    3  |          lo scettro~Se nol porto sotterra! - O donna. Fuggi:~Sto co'


Sulla lingua italiana
   Discorso
 9    4      |       coetanei presti a seguirlo sotterra, e chi morrebbe prima e


Jacopo Ortis
   Parte, Capitolo
10  1,   24  |      Teresa, io sarei forse oggi sotterra.~La Natura crea di propria
11 lo,    7  |      potrai se non intenderla di sotterra. Placati. - Ohimè! tu non
12 lo,    7  |        che tutte le sere vien di sotterra, e mi chiama - e quel cadavere -
13  2,    1  |        se non quando io scenderò sotterra. Ed io cesso dal querelarmi
14  2,   10  |      rimescolarsi nella materia, sotterra.~Aggrappandomi sul dirupo
15  2,   19  |          querele cercando scampo sotterra? Ah! que' filosofi che hanno