Ugo Foscolo
Viaggio sentimentale

VIAGGIO SENTIMENTALE DI YORICK LUNGO LA FRANCIA E L'ITALIA

19 - Montreuil

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19 - Montreuil

 

Io aveva una volta perduto la valigia di dietro il calesse: io era due volte smontato alla pioggia, e un'altra volta nel fango sino al ginocchio a dar mano al postiglione tanto che la rassettasse; né mi venne mai fatto d'accorgermi del difetto: e solo, come giunsi a Montreuil, alla prima parola dell'oste che mi chiese se m'occorresse un servo, m'avvidi che questo era appunto il difetto.

— Un servo! e' m'occorre pur troppo — risposi.

Perché, monsieur dicea l'oste abbiamo uno sveltissimo giovinotto a cui non parrebbe vero di aver l'onore di servire un Inglese.

Ma, e perché un Inglese più ch'altri?

Sono sì generosi! replicò l'oste.

Frustatemi dissi meco s'io non mi troverò una lira di meno in saccoccia, e stassera.

Ma hanno anche il modo, monsieurdisse l'oste.

Nota a mio debito un'altra lira dissi io.

Ier sera per l'appunto continuò l'oste un mylord anglois présentoit un écu à la fille de chambre.

Tant pis pour mademoiselle Jeannetonrispos'io.

Or Jeanneton era figliuola dell'oste; e l'oste, pigliandomi per novizio di francese, m'avvertì con mia buona licenza, ch'io non doveva dire tant pis, ma tant mieux.

Tant mieux toujours, monsieur, se molto o poco si busca; tant pis, se nulla.

Gli è poi tutt'uno39 risposi.

Pardonnez-moi disse l'oste.

E qui gioverà più che altrove un avvertimento: badateci ora per sempre. Tant pis e Tant mieux sono due cardini della conversazione francese; e quel forestiero che se ne impraticherà innanzi di entrare in Parigi, farà da savio.

Un disinvoltissimo marchese francese, alla mensa del nostro ambasciadore, interrogò mister Hume, s'egli era Home poeta?

No rispose Hume mansuetissimamente.

Tant pis soggiunse il marchese.

Questi è Hume storico disse un altro.

Tant mieux soggiunse il marchese. E mister Hume, uomo d'ottimo cuore gli rese grazie per tutti e due40.

Poiché l'oste m'ebbe addottrinato di questo punto, chiamò La Fleur, nome del giovinotto.

Le dirò monsieur dicea l'oste ch'io non presumo di parlare dell'abilità del giovine: monsieur ne sarà giudice competente; ma circa la fedeltà, mi scrivo mallevadore con tutto il mio.

Alle parole dell', e più al modo con che le disse, l'animo mio si deliberò detto fatto; e La Fleur, che stava fuori aspettando con quel batticuore affannoso che ciascuno di noi tutti figliuoli della Natura avrà alla sua volta provato, entrò.

 

 





39 Come accada che tanto a buscare quanto a non buscare regali torni tutt'uno, nessuno de' matematici, co' quali mi sono consigliato, ha saputo spiegarmelo. E forse l'autore vorrà dire «che se nell'accettar mancie può starci il tant mieux, nell'accattarle può starci il tant pis». - Ma forse anche m'inganno, da che neppure i letterari maestri miei, a' quali l'ho detta, hanno potuto accomodarsi a questa interpretazione. (F.)



40 La mansueta deferenza di questo illustre storico verso i grandi fu notata anche ne' libri di lui dal celebre Fox. - Vedi Bibliothèque Britannique, Extrait de la vie de Ch. Fox, et de son Histoire du règne du roi Jacques, etc. (F.)



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