Capitolo

 1 mat|        avrò brutta, ma me l'hanno fatto diventar loro... E ho voluto
 2 mat|        capisce? la fame; e non ho fatto mai male a nessuno... Eh!
 3 mat|         mi domandavano cosa avevo fatto, perché, dice, ero diventato
 4 mat|     vantato e m'era stato perfino fatto risapere che mi voleva far
 5 mat|        Purgatorio, che v'avevo io fatto di male?~Il prim'impeto
 6 per|   signoria. Là, Giovanni, là, s'è fatto tardi.»~E accompagnando
 7 per|       bacco! o che n'hanno a aver fatto?»~In un trasporto d'allegrezza
 8 per|        Eccone le cause.~Dopo quel fatto, ogni volta che un cane
 9 ori|          perché tanto lo so che è fatto a quella maniera: ma mi
10 ori|      maestra a aspettarlo, e l'ho fatto venir qui.» Poi cavandosi
11 ori|        parlare di stime morte, fu fatto passare in salotto, e anche
12 ori|     malaugurata accidentalità, il fatto si è che il suo impareggiabile
13 ori|     sospiro e disse che l'avrebbe fatto. Ma la misura era presso
14 ori|           quando m'alzai e non ha fatto un minuto; ma quando si
15 ori|           momento all'altro aveva fatto un peggioramento da mettere
16 ori|          sor dottore, che l'hanno fatto scomodare...». Eppoi, rivolgendosi
17 fat|        continuò:~«Lei signorìa ha fatto da omo a non riscaldarsi.
18 fat|          Lucia benedetta m'avesse fatto la grazia di vedergliela
19 fat|          avanti, il Piovano aveva fatto colazione con quel signore
20 fat|       brutta figura che gli aveva fatto fare, mandando fischi e
21 fat|       notte tutto il paese era al fatto dell'accaduto. La serva
22 fat|        dopo dieci minuti, l'aveva fatto risapere a bassa voce nella
23 fat|        andava mai a letto) avevan fatto una scommessa di cento lire.~«
24 fat|           Biagiotta.~«Che v'hanno fatto, che v'hanno fatto, postino?»,
25 fat|          hanno fatto, che v'hanno fatto, postino?», domandò la Biagiotta,
26 fat|           saputo?»~«Che gli hanno fatto?»~«Dice che è sotto processo,
27 fat|        conoscete poco. E io avre' fatto precisamente come il signor
28 fat|       gente lì, vedete? gli avete fatto vedere, vo' dir poco, quanto
29 pip|         ossi vestiti di pelle, ho fatto qualche cosa anch'io, e
30 pip|    creatura, a Batone, non gli ha fatto mai paura nessuno, mai!
31 pip|       fare la metà di quel che ho fatto io... Basta; ho fatto quello
32 pip|          ho fatto io... Basta; ho fatto quello che ho potuto, e
33 pip|          ho potuto, e quel che ho fatto, Dio mi vede nel core, l'
34 pip|        Dio mi vede nel core, l'ho fatto sempre a bòn fine, e per
35 pip|     somiglino a quello che gli ha fatto quell'animale».~«Dio lo
36 pip|         dell'arginello.~Avevo già fatto quattro o se' cale quando
37 pip|          anima perché ormai m'ero fatto perso.~A un tratto mi sento
38 mar|          come la grandine. Io son fatto peggio delle gru: più cattivo
39 pri|           sua Gioconda, la quale, fatto un languido saluto, arrossendo
40 mer| reazionario. Vestro aveva perfino fatto le ballotte, ed aveva rifrustato
41 mer|          la commozione di vedersi fatto segno d'un rispetto e d'
42 mer|           Quell'infame, cosa m'ha fatto!... Cosa m'ha fatto quell'
43 mer|          m'ha fatto!... Cosa m'ha fatto quell'infame!...».~I preti,
44 mer|          di maiale.»~«L'ho bell'e fatto prendere, che tu sia benedetto!
45 mer|         par di volte, e dianzi ha fatto degli ammicchi a Perzillo,
46 tor|         preparare. Ma quando ebbe fatto quattro passi, tornò indietro
47 tor|          d'essere come quando s'è fatto un sognaccio colla febbre.
48 tor|         dice così: Dice che hanno fatto bene a mandargli a dire
49 tor|          sull'uscio non l'ho mica fatto murare ancora sa?» mi venne
50 spa|   misurerà puntualmente il lavoro fatto, e puntualmente gli darà
51 spa|          l'elemosina, e, se aveva fatto qualche tozzo di pane, verso
52 spa|        viandanti; ma da che hanno fatto la strada ferrata non passa
53 spa|          sotto il sole senza aver fatto né un centesimo né un boccone
54 fio|           quali l'amica natura ha fatto tanto ricca e malinconica
55 fio|           Ah! tu ridi? Dunque s'è fatto la pace!»~«Sì.»~«O brava!
56 fio|        dissi al ragazzo, «noi s'è fatto la pace; se la vuoi fare
57 fio|      svegli e robusti. D'un altro fatto m'accorsi anche col tempo.
58 fio|           e mi domandò se avrebbe fatto bene a sposarla.~«Se ti
59 fio|  Solamente, quelli di lei m'hanno fatto sapere che se non compro
60 fio|           separazione non avrebbe fatto che accrescere il loro amore,
61 fio|       qualche giorno non mi sarei fatto rivedere, perché un affare
62 pas|          trent'anni che non s'era fatto sentire.~La solita vita
63 pas|         giuraddio .~Lui n'avrebbe fatto anche a meno, diceva; ma
64 pas|           signor Fabio come aveva fatto (ormai cominciavano a prenderci
65 pas|       aveva la gola secca, gli fu fatto presentare un altro bicchierino
66 pas|           dicono, in corpo; hanno fatto venir professori da tutte
67 pas|          per la retata che avevan fatto quando meno se l'aspettavano.~
68 dol|          tempesta, che mi avrebbe fatto tanto bene al core per votarlo
69 dol|         andò a letto, dopo avermi fatto con gli occhi stanchi una
70 sca|      anche lui. Bravo signore! Ha fatto bene, sa, a venire. Era
71 sca|       scuse che mi fece d'essersi fatto aspettare perché era andato
72 sca|           Lei s'è degnato e ci ha fatto veramente un regalo.»~«Comandi,
73 sca|          volevo dire...»~«L'avete fatto rinfrescare?»~«L'ho detto
74 sca|        mandò a dire che non aveva fatto nemmeno l'ingabbiature.
75 sca|      secondo piano; e dopo avermi fatto girare una ventina di minuti,
76 sca|      spese inutili non ne avrebbe fatto fare. E l'assessore Stelloni,
77 sca|         con due iscrizioni che ha fatto porre col proprio nome in
78 sca|          la sesta volta che avrei fatto penitenza, perché non avevano
79 sca|         signor Cappellano avevano fatto un tiro di sette frusoni,
80 sca|          quest'altro perché ci ha fatto la salsa la signora Olimpia...
81 sca|         mancanze, dopo che gli ho fatto avere io la condotta, io
82 sca|      pisolino, perché proprio ero fatto. Quando sentii una gran
83 sca|      molto a caccia, ma ora s'era fatto astemio , un po' perché
84 sca|       scherzi acquatici che aveva fatto intorno alla vasca, perché
85 sca|          Alla tesa, Cosimo, hanno fatto altro?».~«Altri cinque,
86 sca|           mi raccontava che aveva fatto serbare un bel frusone maschio
87 sca|         Gaggio e che io gli avrei fatto il favore di portarglielo.~
88 sca|           rinforzato perché s'era fatto tardi.~Nell'attraversare
89 sca|       piacere. Guardi, qui gli ho fatto anche la noticina perché