Capitolo

 1 fat|            Rapalli andò dal Cavaliere; Gostino corse a cercare del sor
 2 sca|             que' polli che li pela ora Gostino. Ma stasera ve n'andate?...
 3 sca|           signor padrone?»~«Andate su, Gostino, fatevi dare dalla padrona
 4 sca|            rinfrescare?»~«L'ho detto a Gostino. Ora verrà.»~«E lei è di
 5 sca|              rintontito.~«Bravo, bravo Gostino! posa costì sulla tavola
 6 sca|                  disse il sor Cosimo a Gostino che in quel momento entrò
 7 sca|            questo gli garba», mi disse Gostino mescendomi. «Le fanno appassire
 8 sca|               l'uve?»~«Andate, andate, Gostino», gli disse la signora Olimpia.~«
 9 sca|               signora Olimpia.~«Lesto, Gostino», continuò il sor Cosimo, «
10 sca|                pieno o nulla.»~Ritornò Gostino con altre due bottiglie,
11 sca|               le donne in salotto, con Gostino avanti che ci faceva lume,
12 sca|                sorella... qui ci dorme Gostino!... e sentirà che razza
13 sca|            andate, sor padrone», disse Gostino.~«Meglio così. Andiamo.»~
14 sca|            rasserenate quando comparve Gostino in maniche di camicia a
15 sca|                all'orecchio. Al fritto Gostino tornò con la cacciatora
16 sca|          avrebbe dovuto saperle da sé. Gostino con una spallucciata gli
17 sca|            pollo.~Questa gentilezza di Gostino fu il segnale dell'attacco.
18 sca|                di cotesta buona gente.~Gostino mise a sdrucciolo il piatto
19 sca|               Cappellano nel gomito di Gostino.~«Non lo finisco.»~«Senza
20 sca|               lontano; e in quel tempo Gostino badava a predicarmi di dietro
21 sca|                Cosimo una d'aleatico e Gostino una di vermùtte spumante.~«
22 sca|                 no... no... aspettate, Gostino!», gridavano le donne parandosi
23 sca|             lavoro è questo. Qua, qua, Gostino, la voglio stappare da me».~
24 sca|               sor padrone!», gli gridò Gostino.~«Bravo Gostino!» E andò
25 sca|              gli gridò Gostino.~«Bravo Gostino!» E andò alla finestra dove,
26 sca|              un decapitato.~«Un'altra, Gostino; subito!» E quell'altra
27 sca|                la tovaglia.~«Un'altra, Gostino!»~«Cosimo, per carità!...»,
28 sca|           arrivò finalmente con onore. Gostino portò una terza bottiglia,
29 sca|               chiamò con voce alterata Gostino, il quale comparve con due
30 sca|             spero bene... eh, Flavia?»~Gostino venne a dire qualche cosa
31 sca|          signora Flavia corse dietro a Gostino che era venuto a chiederle
32 sca| automaticamente dietro a' miei ospiti. Gostino s'avviò di corsa ad aprire,
33 sca|             pietra, e dopo poco arrivò Gostino, colle maniche rimboccate
34 sca|               il quale chiese subito a Gostino il calamaio. Firmò mettendosi
35 sca|             cocci dalla cucina dov'era Gostino a rigovernare. E la signora
36 sca|             cinque, don Paolo!», gridò Gostino di cucina.~«Cinque? Dunque
37 sca|        rianimandosi come per incanto. «Gostino, la mazza e il cappello.»~
38 sca|             aspettavano già preparate; Gostino domandò per che ora doveva
39 sca|               diceva: «Addio, addio!».~Gostino aveva già attaccato, e a
40 sca|               rotto... Gli ha in tasca Gostino e alla stazione glieli darà.~
41 sca|               avete messo in cassetta, Gostino?».~«Sissignora; ma si spiccino,
42 sca|             San Gaggio. L'avete preso, Gostino?»~«Padron Paolo, sì. È lì
43 sca|              Salute, signori, salute!»~Gostino dette un pizzocotto alla
44 sca|              galoppo.~«Aaaah! Come va, Gostino?»~«Come vòl che vada? Dieci