Capitolo

 1 per|            cena. Dopo aver messo in tavola il tegame della minestra,
 2 per|          que' ragazzi.»~Si misero a tavola serî e molto sospettosi,
 3 ori|                Pasquale! ragazzi! a tavola!», ripeté la sora Flaminia.~«
 4 ori| scapaccionandosi, e si piantarono a tavola tirando su col naso e preparati
 5 ori|            al palco sul mezzo della tavola, quando compare Fiore nella
 6 ori|             fuori l'oriolo sotto la tavola, sentì rintuzzarsi il dolore
 7 ori|            tremante; buttò sotto la tavola un pezzo di lesso per chetare
 8 ori|             per le seggiole e sulla tavola, non furono uno dopo l'altro
 9 ori|     contadino, soffiò il lume della tavola, e, presa la sua lucernina,
10 pip|           di grida e di tonfi sulla tavola, che partiva da un gruppo
11 pip|             e dopo aver messo sulla tavola sei bicchieri e un fiasco
12 mer|           Filandro dovete servire a tavola, e lo Scopetani non deve
13 mer|            cinque minuti li mando a tavola.»~«Dunque via!»~Questo dialogo
14 mer|             l'arrosto non veniva in tavola. I commensali tutti, compreso
15 mer|         aperta una gran botta sulla tavola.~«Giurammio baccaccio! ora
16 tor|       momento la padrona mi pose in tavola una fetta di cacio sopra
17 tor|            si buttò attraverso alla tavola già apparecchiata per loro,
18 tor|           cappello e il pugno sulla tavola.~«Che vòl che gli dica?
19 spa|             per eccezione dalla sua tavola.~E i suoi colleghi lo rammentano
20 ser|        cordialissime, e poi tutti a tavola, dove Giannaccio aveva già
21 ser|         sonatori saltaron giù dalla tavola, e via, con un lume di luna
22 pas|             dava certe manate sulla tavola da spezzare il marmo.~«Soffro
23 sca|           Gostino! posa costì sulla tavola e mesci al signore», disse
24 sca|        bottiglie: una del '62 sulla tavola di cantina fonda e un'altra
25 sca|               Al momento d'andare a tavola il sor Cosimo mi disse,
26 sca|            tutti e specialmente una tavola in disparte tutta piena
27 sca|         urlò battendo le mani sulla tavola:~«O Dio, bene! Guardate,
28 sca|        andare un calcio di sotto la tavola, che per fortuna non lo
29 sca|             di camicia a mettere in tavola la zuppiera.~La signora
30 sca|          punto verso il fondo della tavola, alla sua destra.~In quel
31 sca|          allungai le gambe sotto la tavola, e mi lasciai andare col
32 sca|           delle sedie intorno a una tavola di pietra, e dopo poco arrivò