Capitolo
1 mat| andare al canale traverso?»~«Sissignore; eccolo subito lì... O chi
2 mat| Matto delle Giuncaie?»~«Sissignore. E patisco la fame, capisce?
3 mat| Quel restone vecchio?»~«Sissignore. Cotesto serpente, gli cascò
4 ori| v'avevo anche detto?...»~«Sissignore, che se lo vedevo l'avessi
5 ori| Non ce l'avete mandato!»~«Sissignore che ce l'ho mandato! ma
6 fat| zitto e dirgli: 'gnorsì, sissignore, come vòl lei?... Di beccaccia,
7 fat| quasi più della storia. «Sissignore! lei, precisamente lei,
8 fat| maniera! Giano della Bella, sissignore, caro il signor maestro
9 fat| tanto lo vo' dire a tutti, sissignore! a tutti lo vo' dire che
10 fat| morsi peggio del pane... Sissignore! E quando la lettera ci
11 mar| Questi due sono miei, sissignore; e quella bimbetta lì che,
12 tor| Tutti bene: grazie. E voi?»~«Sissignore, mi contento. Quando deve
13 tor| pochissimo cotte, e subito.»~«Sissignore.» E si avviò per andarmele
14 tor| che il giovanotto...»~«Ah! sissignore, e sentisse che bella lettera!
15 tor| lo sciupano.»~«E allora, sissignore, vòl dire che quando torna
16 fio| gota. «Le hai còlte tu?»~«Sissignore.»~«O per chi le avevi còlte?»~«
17 fio| punte fonti qui vicine?»~«Sissignore; ce n'è una lì sotto subito,
18 fio| molino?...»~«Affogato?!»~«Sissignore. Perché pare che invece
19 sca| il signor Cosimo?»~«Eh! sissignore. Passi, passi. Lei è quel
20 sca| mangiarli!...~«Senza pane!»~«Sissignore; accidenti a' fornai!»,
21 sca| serata!»~«Il tempo è bono, sissignore.»~Appena fuori del paese,
|