Capitolo
1 ori| schizzò, dopo avere empito di vino la tovaglia, a stritolarsi
2 pip| bicchieri e un fiasco di vino, era ritornata al suo posto.~
3 pip| vòl bere un bicchier di vino alla vostra salute, e voi
4 tor| bicchiere e un fiasco di vino, e sedé di nuovo di faccia
5 tor| e bevete un bicchier di vino.»~«Non potrei... No, in
6 tor| farmela vedere:~ ~ Pane vino ligori~ e caffè d'altri
7 spa| fumare, senza bere un dito di vino e senza ammalarsi.~Ma le
8 spa| ordinato altro che carne e vino generoso. E ora passa le
9 ser| di vera baldoria. Polli e vino a cascare, e un viavai continuo
10 ser| e cominciò la festa.~Il vino lavorava; ma lavorava bene,
11 ser| ciccia sudata fra le gore del vino versato e gli ossi delle
12 pas| vuotarono un bel fiasco di vino, gongolanti come pasque
13 sca| unto e le sgocciolature di vino e di caffè che il sor Cosimo
14 sca| segnale dell'attacco. Il vino aveva cominciato a rallegrare
15 sca| spago, fu una catastrofe. Il vino schizzò via soffiando come
16 sca| Rimessa e stallaggio.»~«O del vino?», domandò il sor Cosimo.~«
17 sca| altra barrocciata di quel vino, ora ci sarebbe ».~«Ma dunque
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