Atto,  Scena

 1 pre   |         de' Medici, a un convito fatto da lui per onorare lo illustrissimo
 2 pre   |     perciocché, parendomi d'aver fatto l'obbligo mio, e che elle
 3 pro   |          PROLOGO. Non è egli ben fatto coll'esaltare e magnificare
 4 pro   |   ARGOMENTO. Cotesto sarebbe ben fatto, ma tu te ne vai con quella
 5 pro   |    ARGOMENTO. Sì, che noi abbiam fatto una lunga cicalata.~ ~~  ~
 6  1,  2|       ora.~FABRIZIO. Io ho tanto fatto, che, a dispetto del marito
 7  1,  2|           Tu sai pur come egli è fatto: egli andò anche contro
 8  1,  2|        fatica sia il disporla; e fatto io giurare di tacere, gli
 9  1,  2|        via di malie ella m'abbia fatto venire la mia amorosa insino
10  2,  1|           anzi ottima pensata ha fatto la signoria vostra.~TADDEO.
11  2,  2|          nobile, il che mi verrà fatto agevolmente, dovendo ella
12  3,  1|          FARFANICCHIO. Come v'ha fatto male?~TADDEO. Hammi passato
13  3,  3|   persona viva, acciocché questo fatto non venisse agli orecchi
14  3,  3|         male? balorda! il male è fatto.~VERDIANA. Voi dite bene
15  4,  3|         a trarre? la bombarda ha fatto il buco: io dico che io
16  4,  3|         Verdiana.~VERDIANA. Ecco fatto.~TADDEO. Passate là, zio;
17  4,  3|          VERDIANA. E l'accordo è fatto: forcuzza, impiccatello!~ ~ ~
18  4,  6|          ANTONIO. Che vi è stato fatto, buona donna?~ORETTA. La
19  4,  6|          non dubitate che vi sia fatto torto.~ORETTA. Mi sa male
20  4,  6|         La fortuna potrebbe aver fatto pace con esso noi.~LUC'ANTONIO.
21  4,  6|        ORETTA. Assai più m'hanno fatto vecchia i pensieri e dispiaceri
22  4,  7|   andianne in casa, che noi aren fatto dilungare loro il collo.~
23  5,  3|        figliuol mio, come hai tu fatto?~ORAZIO. Non è tempo ora:
24  5,  5|      intender quel che voi avete fatto.~BONIFAZIO. Oh, oh! abbiam
25  5,  5|        BONIFAZIO. Oh, oh! abbiam fatto in modo che ella si loderà
26  5,  5|          e serra.~VERDIANA. Ecco fatto, che Dio ci mandi bene.~ ~ ~
27  5,  6| ritrovarla non bisogna dubitare: fatto sta ch'ella avesse salvato
28  5,  6|         Canto del Diamante. Gran fatto fia che nollo trovi in uno
29  5,  7|   grandissima infirmità, e mi fu fatto quello che io non ti potrei
30  5,  8|         par bene che voi abbiate fatto un cattivo baratto.~TADDEO.