Atto,  Scena

 1  2,  1| saviamente.~TADDEO. E vo' che noi andiamo or ora a vedere se noi troviamo
 2  2,  4|       ducati d'oro che ardano. Ma andiamo ratte, che noi lo troviamo
 3  3,  1|   Farfanicchio, passa là, che noi andiamo asciolvere, che oggimai
 4  3,  2|          Dio, io non so se noi ci andiamo a casa mia, o pure a casa
 5  3,  3|         quel Bonifazio?~FABRIZIO. Andiamo a rincontralle.~VERDIANA.
 6  4,  5|        esser mia madre.~CLEMENZA. Andiamo a farle motto.~SABATINA.
 7  4,  5|           Perché, perché?~ORETTA. Andiamo, ch'io mi struggo d'abbracciarla.~
 8  4,  7|            ORAZIO. Voglio che noi andiamo dall'uscio di dietro, donde
 9  5,  2|         FABRIZIO. Non aver paura; andiamo la prima cosa a dar questa
10  5,  4|     questa buona nuova.~FABRIZIO. Andiamo.~BONIFAZIO. Oh, quanta allegrezza!
11  5,  5|       egli è forse meglio che noi andiamo in casa: che di', Fabrizio,
12  5,  6| ingegnanci di ritrovarla.~ORETTA. Andiamo a questi Otto che voi dite,
13  5,  7|         ecco appunto Luc'Antonio: andiamo a fargli motto.~LUC'ANTONIO.
14  5,  7|        FABRIZIO. Oh, Luc'Antonio, andiamo a trovarla, che io vo' far
15  5,  7|           del mondo.~LUC'ANTONIO. Andiamo, poiché te ne imprometti
16  5,  9|         LUC'ANTONIO. Monn'Oretta, andiamo in casa, e là gli aspetteremo,
17  5,  9|          altro parentado.~ORETTA. Andiamo, che lodato sia Iddio. Vedi