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Anton Francesco Grazzini La strega IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
grassetto = Testo principale Atto, Scena grigio = Testo di commento
1 | 'l 2 4, 3 | BARTOLOMEA. Dunque a che fare ire abbacando al soldo, potendo star benissimo 3 1, 2 | promettendole di non l'abbandonare mai, e la voleva rimenara 4 pro | gli uditori, umiliandoci e abbassando noi, rendergli benigni e 5 1, 2 | toccare nulla di loro, e si abbattè che la fanciulla aveva una 6 4, 3 | Misericordia!~VERDIANA. Padrona, abbianci cura.~TADDEO. Non temer 7 2, 1 | FARFANICCHIO. Mi par ch'egli abbino riso sempre.~TADDEO. Vanne 8 5, 8 | anni di toccar la mano, d'abbracciar e di basciar la Geva.~FARFANICCHIO. 9 4, 5 | Andiamo, ch'io mi struggo d'abbracciarla.~VIOLANTE. Per bene, per 10 2, 2 | appunto quando io voglio abbracciarlo e baciarlo, egli sparisce 11 per | è Firenze. Le case che s'abitano, e donde escono gl'istrioni, 12 4, 5 | mio marito, è un paradiso abitato dai diavoli.~CLEMENZA. E 13 1, 2 | Standosi egli in Genova, accadde che quel suo amico con un 14 1, 2 | non sai che cose mi sono accadute da quattro mesi in qua? 15 3, 1 | ricordasti mai; e potetti bene accennarti.~FARFANICCHIO. Oh, che maladetto 16 5, 8 | non favellar se io non t'accenno o con gli occhi, o con le 17 3, 1 | Farfanicchio, noi semo acciviti.~FARFANICCHIO. La signoria 18 pro | persone dotte e discrete accomodano in guisa le loro invenzioni 19 pro | va oggidì così: bisogna accomodarsi all'usanza.~ARGOMENTO. Un' 20 5, 6 | senza gli Otto si potesse acconciare questa faccenda. Ora, poich' 21 2, 2 | che mi è tornata a casa, e acconciarla bene, dandole un marito 22 4, 1 | sempre praticato con persone accorte!~VIOLANTE. Buon per voi, 23 1, 3 | sua ora di esservi.~NERI. Addio, dunque.~FABRIZIO. A rivederci 24 5, 8 | ascolta un poco:~ ~La Geva mia adesso è bianca e bruna,~bruna 25 4, 3 | Verdiana, che io non sono adirato.~BARTOLOMEA. Vien qua, Taddeo, 26 pro | non ci si usano figliuoli adottivi, non ci vengono i ruffiani 27 | affatto 28 2, 2 | vecchia lo dice certo, e afferma che fra quattro giorni io 29 4, 2 | qua, che questo elmo mi affoga.~FARFANICCHIO. Che? neh?~ 30 4, 2 | questo elmo, che io sto per affogare e per cacciar fuori, che 31 5, 1 | dottori e giudici, che ti aggirano con richieste, citazioni, 32 pro | agevolmente senza te; e fusti aggiunto alle commedie, non già per 33 4, 3 | molto bene, se voi mi volete agguagliare a lui che era un cotal tristanzuolo, 34 5, 8 | potrai riporre la lancia all'agiamento; ma io ti vo' vestire domani 35 | agl' 36 2, 1 | detta che squillava gli aguti cinquecento braccia discosto.~ 37 4, 2 | non vi intendo.~TADDEO. Aiutami cavar questo elmo, che io 38 4, 6 | forestiera, non mancherei d'aiutarvi; venitene, e vedrete quel 39 4, 5 | VIOLANTE. O monna Sabatina, aiutatemi per l'amor di Dio; ohimè! 40 4, 7 | maggiormente che tu me ne aiuterai con tuo padre.~ORAZIO. S' 41 1, 2 | FABRIZIO. E dopo mi chiese aiuto, e mi si raccomandò che 42 4, 4 | Sì si pensavano quegli albergatori, e anche dicevano che gli 43 | alcuna 44 | alcune 45 | alcuni 46 1, 2 | faccenda che per vedere Alessandria e 'l Cairo, e vedi quello 47 4, 2 | che io non posso riaver l'alito.~FARFANICCHIO. Che dite 48 pro | le bambine in fascia, e allevandole per lor figliuole, fanno 49 | alli 50 5, 7 | di due mesi in casa sua alloggiato, tanto ch'io guari' d'una 51 | Almen 52 | almeno 53 pro | edifizio che di grandezza, d'altezza, di bellezza e di maestà 54 | altr' 55 5, 8 | vuol beccarne,~come son io amante e semideo:~viva la Geva 56 pro | compagnia di giovani onorati e amatori delle virtù.~PROLOGO. Che 57 5, 8 | tempo che io sarò mandato ambasciadore al Re...~FARFANICCHIO. Di 58 1, 2 | per la Geva, che pesino amendue cento ducati, le quali si 59 1, 2 | alle spade, si ferirono amendui aspramente, tanto che quel 60 5, 4 | i ducati, gli portai all'amica, la quale prestamente gli 61 1, 2 | favellare, e sapendo che io sono amicissimo di monna Sabatina, la quale 62 1, 2 | d'Orazio, sapendo egli l'amicizia grande che era fra noi, 63 4, 3 | guardie; e se per disgrazia tu ammalassi, lasciamo andare i medici 64 2, 4 | faccia la malia.~VERDIANA. Ammaliata resterete voi che gettate 65 5, 9 | Orazio mio, poiché quei due s'ammazzarono insieme, se ne fuggì colla 66 pro | per lo più muse, ninfe, amori, dèi, eroi e semidei, offuscano 67 1, 2 | abbia fatto venire la mia amorosa insino in casa sua, che 68 1, 2 | senza pensarla punto, m'andai con Dio, e, arrivato a casa, 69 1, 2 | sommamente; onde la sera medesima andammo per la Violante all'albergo, 70 pro | buoni e santi che ci sono, e andando alle prediche, non pur tutta 71 pro | di Dio, io vorrei sempre andarmene con l'opinione di coloro 72 1, 2 | dicendo che erano milanesi, ed andaronsene a Lucca, e indi, per non 73 3, 3 | BARTOLOMEA. Vorrei che noi andassimo a svolger Taddeo.~BONIFAZIO. 74 5, 9 | siam rimasti.~FABRIZIO. Andatevene in casa voi, e io menerò 75 3, 3 | venuto la fregola, ed è andato fuori a procacciare i cavagli.~ 76 5, 10| Messere.~FABRIZIO. Dove andavi tu?~BOZZACCHIO. A cercar 77 2, 1 | a sciolvere, armerenci e anderen via.~FARFANICCHIO. Buona, 78 4, 7 | FABRIZIO. Non importa, andian donde ti piace.~~ ~ ~ 79 2, 1 | dietro al ragazzo.~TADDEO. Andianci con Dio almeno.~FARFANICCHIO. 80 3, 3 | miracoli.~VERDIANA. Sì, se gli andranno alla Nunziata.~FABRIZIO. 81 4, 3 | che m'assassina, io non v'andrei a patto veruno.~BARTOLOMEA. 82 4, 7 | muteratti vestimenti, e andrencene a casa tua di compagnia, 83 5, 6 | cotesta grazia; e ben n'andrete se voi la ritrovate.~LUC' 84 3, 3 | FABRIZIO. Io vi lascerò, e andrommene a trovar monna Sabatina 85 4, 3 | che ti vien bene.~TADDEO. Andronne alla guerra, e se io non 86 4, 5 | fiato o vita!~SABATINA. E tu anima o corpo, quando altri ti 87 2, 4 | egli è nondimeno forzuto e animoso, e darebbe...~VERDIANA. 88 1, 2 | credesi, che egli dovessi annegare.~NERI. E poi?~FABRIZIO. 89 1, 2 | sì, sì: fu vero ch'egli annegasse?~FABRIZIO. Appunto! egli 90 1, 2 | soldi per lira, che egli sia annegato e morto.~NERI. Dimmi un 91 pro | della Casa, il Varchi, e Annibal Caro la nostra lingua?~ARGOMENTO. 92 3, 3 | meglio.~BARTOLOMEA. Eccogli, annoverategliene.~FABRIZIO. Se voi gli avete 93 1, 2 | stamattina m'hanno a essere annoverati i danari, o dalla madre 94 pro | l'osservanza dei precetti antichi, come ne insegna Aristotile 95 2, 1 | usavano, che non son però l'antichità di Brescia, innanzi l'assedio, 96 pro | fanno un guazzabuglio d'antico e di moderno, di vecchio 97 5, 8 | FARFANICCHIO. Oh, egli è aperto.~TADDEO. Arannomi veduto 98 pro | non arà né tanta pompa d'apparati né tanta ricchezza d'intermedi, 99 pro | però non arà quella pompa d'apparato, di prospettiva e d'intermedi 100 5, 1 | contraddizioni, esamine, testimoni, appellazioni, con leggi, statuti, ferie, 101 5, 4 | Antonio; onde, per chiarirmi, appiccai seco ragionamento del figliuolo: 102 pro | arte, che non si può loro apporre.~ARGOMENTO. Tu l'hai con 103 1, 2 | e indi, per non essere appostati, se ne vennero a Empoli, 104 pro | per via di ragionamento, aprono e manifestano agli uditori 105 1, 2 | contenterò.~NERI. Mi piace: tu arai che spendere un pezzo. Ma 106 5, 8 | egli è aperto.~TADDEO. Arannomi veduto di lontano, me che 107 3, 1 | son ferito a morte. Una archibugiata nelle tempie.~FARFANICCHIO. 108 2, 4 | procacciato cento ducati d'oro che ardano. Ma andiamo ratte, che noi 109 4, 5 | versiere.~ORETTA. Questo non are' io mai potuto credere, 110 5, 7 | figliuolo, colla dote che egli arebbe, e con quello che io gli 111 4, 7 | chiave; dove costì dinanzi aremmo a picchiare.~FABRIZIO. Non 112 4, 7 | andianne in casa, che noi aren fatto dilungare loro il 113 4, 2 | FARFANICCHIO. Miglior l'areste, avendo una fenestra serrata 114 pro | sia allegra, capricciosa, arguta, ridicola, bella e ben recitata.~ 115 3, 1 | asciolviamo, e di poi mi aiuti armare, e che noi camminian via. 116 4, 3 | e a questa foggia andava armato.~BARTOLOMEA. Una bella foggia!~ 117 pro | necessarissimi.~ARGOMENTO. Tu armeggi, fratello: Aristotile e 118 2, 1 | torneremo a sciolvere, armerenci e anderen via.~FARFANICCHIO. 119 3, 3 | quanti son gettati giù per Arno.~FABRIZIO. E così hanno 120 5, 8 | miei, e sonarlo sopra l'arpe o in compagnia, se vi saranno, 121 1, 2 | camera terrena, intendi, e arreca qui ogni cosa.~BOZZACCHIO. 122 4, 3 | perché io mi sono botato d'arrecarvi una soma di Luteriani.~BARTOLOMEA. 123 5, 2 | Già ragionando semo noi arrivati: vedi là l'uscio; che non 124 2, 2 | sia quasi certo che egli arrogasse, la voglia nondimeno di 125 pro | arte. Questi tuoi dottori e artefici fanno un guazzabuglio d' 126 3, 1 | passa là, che noi andiamo asciolvere, che oggimai n'è otta.~FARFANICCHIO. 127 3, 1 | andianne in casa, che noi asciolviamo, e di poi mi aiuti armare, 128 5, 4 | In che modo?~FABRIZIO. Ascoltate pure: poi che la vecchia 129 4, 5 | SABATINA. Egli è più d'un asino in mercato.~CLEMENZA. Non 130 3, 2 | casa, dove non ho potuto aspettarla per una faccenda che mi 131 2, 4 | BARTOLOMEA. Almen che sia, aspettass'egli tutta questa settimana, 132 2, 4 | sarà buona per noi; così aspettassi egli l'incantamento! ma 133 5, 6 | quella chiesa, e quivi m'aspettate, tanto ch'io venga per voi.~ 134 5, 9 | andiamo in casa, e là gli aspetteremo, e intenderete un altro 135 5, 9 | che tu hai a fare: noi v'aspettiamo.~ORETTA. Deh, sì, tosto, 136 1, 2 | spade, si ferirono amendui aspramente, tanto che quel suo amico 137 4, 3 | non fusse l'amore che m'assassina, io non v'andrei a patto 138 pro | vive come si viveva già in Atene e in Roma; non ci sono schiavi, 139 per | quale con uno uncinazzo si attacchi dietro, e, secondo che si 140 per | giovane~Madonna Oretta, attempata~Violante, fanciulla, sua 141 pro | interviene come a certe donne attempate e brutte, che quanto più 142 5, 8 | del tempo non vo' che tu attenda ad altro che a imbottar 143 1, 3 | pressa tornatene a casa e attendi alle faccende.~BOZZACCHIO. 144 pro | fanno loro la dote, ma attendono a rubare quanto più possono, 145 pro | silenzio, farcegli mansueti e attenti?~ARGOMENTO. Tutti son panni 146 5, 7 | tanto bene.~FABRIZIO. E atterrovecelo e farovvi meravigliare.~ 147 pro | e rallegrarsi, stessero attonite e confuse, vedendo una favoluccia 148 | attraverso 149 pro | non sapere il nome dell'autore non importa niente; sì che 150 | avanti 151 pro | di bellezza e di maestà avanza e passa quanti ne sono oggi 152 | avea 153 4, 3 | di Pisa facevano sonare l'Avemaria, quando si aveva a trarre? 154 1, 1 | Bozzacchio servo~ ~NERI. . Quanto avemo noi a ire ancora?~BOZZACCHIO. 155 | avendone 156 4, 2 | mostaccio.~FARFANICCHIO. Voi mi averesti concio.~TADDEO. A questo 157 3, 1 | dubitate, in campo voi non averete in dosso cotesti panni, 158 4, 3 | cercar altro; a te basta averla per moglie, ed ella stessa 159 5, 7 | Fabrizio, io ho caro d'averti trovato, sì per questa cagione, 160 pro | già per bisogno che elle n'avessino, ma per comodo del componitore, 161 4, 5 | In Firenze.~ORETTA. Tanto avestu fiato o vita!~SABATINA. 162 | avevano 163 | avevate 164 1, 2 | ancora che egli sia ricco, l'avol suo fu carbonaio, e il padre 165 5, 1 | centinaia d'anni, non si siano avvedute le persone che i notai e 166 per | maniera che Taddeo non se ne avvegga; e questo faccia la prima 167 1, 2 | poi come farai che non s'avvegghino della ragia?~FABRIZIO. Ho 168 2, 1 | pur ridono: questo non mi avveniva però quando io andava fuori 169 per | finisce alla fine del giorno.~Avvertiscasi che Taddeo esce fuori sempre 170 4, 3 | Figliuol mio, tu non sei avvezzo ai disagi.~TADDEO. Gli uomini 171 3, 3 | svolger Taddeo.~BONIFAZIO. Avviati.~BARTOLOMEA. Niente: senza 172 2, 1 | due cavalli per Bologna; e avviatigli alla porta, torneremo a 173 1, 1 | che io vo.~NERI. E io m'avvio in qua.~BOZZACCHIO. Ma, 174 2, 2 | io voglio abbracciarlo e baciarlo, egli sparisce via col sonno 175 1, 1 | i segreti! muoviti, non badare.~BOZZACCHIO. Ecco che io 176 4, 3 | la bocca.~TADDEO. Cagna baiardo! Oh! io mi sbigottisco.~ 177 5, 9 | maliarda, che son tutte quante baie.~LUC'ANTONIO. E Orazio mio, 178 pro | castelli pigliano più le bambine in fascia, e allevandole 179 2, 4 | scorticata se egli passa alla banca.~BARTOLOMEA. Sì, or ch'egli 180 4, 3 | si dice: Arme certa alla bandiera? Io con questo spadone in 181 5, 8 | abbiate fatto un cattivo baratto.~TADDEO. Sì di' tu, che 182 4, 3 | casa.~BARTOLOMEA. Santa Barbara ti cavi cotesta maladizione 183 1, 2 | le caluggini, porta una barbetta nera contraffatta al viso, 184 4, 7 | desinato, tu ti leverai cotesta barbuzza, muteratti vestimenti, e 185 1, 2 | portato la cena, venne il bargello e mi disse che io me ne 186 4, 3 | sono principi, signori, baroni e gran maestri, perché, 187 2, 1 | Piccinino, o al tempo di Bartolomeo Coglioni.~TADDEO. A tempo 188 5, 8 | mano, d'abbracciar e di basciar la Geva.~FARFANICCHIO. Credovelo; 189 3, 1 | battaglia.~TADDEO. E da battaglione. E pur veggio ridere! se 190 5, 6 | che è suo amico grande, e bazzica spesso in casa sua, perché 191 5, 8 | Cupido e d'Amor chi vuol beccarne,~come son io amante e semideo:~ 192 2, 4 | proprio come andare alla beccheria.~VERDIANA. State di buona 193 2, 1 | pigliami topo, alla foglia, al becco manomesso, a gallinenvenvella, 194 5, 8 | TADDEO. Oh, buono! i più bei versetti del mondo!~FARFANICCHIO. 195 2, 1 | passatempo e per piacere erano bellissimi, che sono oggi quasi tutti 196 5, 6 | volesse, e la sua madre benedetta; Genova non mi vedrebbe 197 4, 3 | volesse!~BARTOLOMEA. Oh, che benedetto sii tu mille volte!~TADDEO. 198 5, 8 | Dio la dà, San Pietro la benedica. Serra.~FARFANICCHIO. Ecco: 199 4, 3 | Deh sì, che 'l Signor ti benedichi.~TADDEO. Dica, orsù, ch' 200 4, 3 | risoluto: datemi pure la vostra benedizione.~FARFANICCHIO. Se non par 201 5, 9 | rimeritare voi di tanti benefizi ricevuti.~FABRIZIO. Più 202 pro | abbassando noi, rendergli benigni e discreti?~ARGOMENTO. Poco 203 pre | fidanza in me. Eccovi dunque, benignissimi lettori, La Strega, che 204 5, 8 | e della Geva, che tu dia bere a me e a lei: il resto del 205 4, 5 | strega...~SABATINA. Doh, berghinelluzza! con chi ti pare egli avere 206 pre | case dell'illustre signor Bernardetto de' Medici, a un convito 207 3, 1 | la signoria vostra ha la berretta alla tedesca, la cappa alla 208 3, 1 | TADDEO. E potrò minacciare, bestemmiare, e anche dare; ma andianne 209 1, 2 | e il padre mercatante di bestiame.~FABRIZIO. Taddeo dunque 210 2, 1 | manomesso, a gallinenvenvella, a bicicalla calla quante corna ha la 211 5, 8 | al Re...~FARFANICCHIO. Di Biliemme.~TADDEO. E allo Imperadore...~ 212 5, 1 | avendo a praticar sempre con birri, messi, toccatori, notai, 213 4, 3 | insegna, che Dio ne guardi le bisce, picche e stinchi sgretolando, 214 1, 2 | vecchia gli ho detto che bisognano fare due immagini d'oro 215 2, 4 | avendo figliuoli, guai a me; bisognarebbe sbucare, e lasciare tutta 216 4, 3 | Io saperrò anche, quando bisognerà, mangiar vestito all'acqua 217 4, 2 | Orlando furioso, un Rodomonte bizzarro, ma lo Iddio Marte stesso.~ 218 5, 2 | Sabatina non mangiò sei bocconi, che ella andò via? e per 219 2, 1 | troviamo due cavalli per Bologna; e avviatigli alla porta, 220 4, 3 | quando si aveva a trarre? la bombarda ha fatto il buco: io dico 221 5, 4 | termine si trova?~FABRIZIO. A bonissimo.~BONIFAZIO. Mi piace: dimmi 222 5, 10| intenderanno; e dopo vattene in Borgo San Lorenzo, e all'osteria 223 1, 2 | che la fanciulla aveva una borsa dentrovi intorno a cinquanta 224 5, 8 | squittinarmi, entrar nelle borse, esser de' magistrati, andar 225 3, 3 | eccogli qui tutti in questo borsetto.~BONIFAZIO. Fabrizio, noi 226 4, 3 | allegra, perché io mi sono botato d'arrecarvi una soma di 227 5, 6 | vedere se egli fusse in bottega di Visino merciaio, o in 228 1, 2 | portare al collo e una al braccio, che quasi è consumato ogni 229 4, 3 | mondo che, se io le metto il branchino addosso, le farò stralunare 230 2, 1 | son però l'antichità di Brescia, innanzi l'assedio, che 231 pre | loro, non me ne darò più briga né pensiero.~~ ~ ~ 232 5, 10| fa intendere a lui e alla brigata che stasera venghino alle 233 5, 8 | bianca la carne;~l'è più brillante che non è la luna,~e più 234 4, 3 | sbigottisco.~FARFANICCHIO. Odi i bru.~TADDEO. E se non fusse 235 pro | offuscano e fanno parer povera e brutta la commedia.~ARGOMENTO. 236 pro | certe donne attempate e brutte, che quanto più si sforzano, 237 per | col ceffo contraffatto e brutto, la quale con uno uncinazzo 238 3, 1 | che maladetto sia la mia buassaggine! io non vi intesi mai.~TADDEO. 239 1, 2 | avendone non so che sentito bucinare, ha fidanza che ella possa 240 4, 2 | ah, ah, ah, vecchia di Buovo!~FARFANICCHIO. Signor padrone, 241 4, 5 | desso?~ORETTA. Quel qui c'ha il martello, dove tutti 242 2, 1 | che l'altra.~FARFANICCHIO. Cacalocchio! per fare cose da fanciulli 243 2, 1 | ne so io?~FARFANICCHIO. Cacasevo! oh! voi sete sì innanzi? 244 4, 2 | io sto per affogare e per cacciar fuori, che tu sii morto 245 2, 1 | Gonnella; io ho voglia di cacciarti via e di ritor lui.~FARFANICCHIO. 246 1, 2 | vennero a quistione, sì che, cacciato mano alle spade, si ferirono 247 4, 3 | in viso...~FARFANICCHIO. Cacherassi nelle calze.~VERDIANA. Tu 248 4, 3 | spruzzarsi la bocca.~TADDEO. Cagna baiardo! Oh! io mi sbigottisco.~ 249 1, 2 | vedere Alessandria e 'l Cairo, e vedi quello che gliene 250 5, 4 | partissi da lui, mi pregò caldamente che io vi domandassi se 251 pro | ARGOMENTO. Tutti son panni caldi; altro bisogna.~PROLOGO. 252 2, 1 | gallinenvenvella, a bicicalla calla quante corna ha la cavalla; 253 1, 2 | Orazio, avendo a fatica le caluggini, porta una barbetta nera 254 4, 1 | fate come la pasta del gran calvello, che quanto più si rimena 255 5, 8 | fatti; e voglio che tu sii cameriero mio e della Geva, che tu 256 4, 3 | riposare, bisogna fare alto e camminare, ire alle scaramucce, o 257 3, 1 | aiuti armare, e che noi camminian via. Tòi qui la chiave: 258 5, 10| Lorenzo, e all'osteria della Campana domanda di Giuseppe da Genova, 259 4, 5 | tutti gli altri hanno la campanella.~VIOLANTE. Ma che donne 260 4, 3 | Anzi, vi vorrebbe per suo campione.~VERDIANA. Egli è desso, 261 per | commedia mostra, lo cavi fuora cantandovi sopra quel rispetto.~~ ~ ~ 262 5, 8 | FARFANICCHIO. Oh, puossi cantare in su 'l cembolo senza altri 263 5, 8 | sonare e ballare, io sonerò e canterò.~FARFANICCHIO. Oh, puossi 264 4, 5 | non mi sarebbe mai stato capace.~CLEMENZA. Mi meraviglio 265 5, 6 | casa sua, perché spesso vi capita qualche fanciulla mal arrivata.~ 266 5, 7 | marito, ed in Genova dopo capitando, stetti più di due mesi 267 5, 8 | FARFANICCHIO. De' topi.~TADDEO. Capitano...~FARFANICCHIO. Delle cimice.~ 268 pro | potevi anche tu fare senza capitarci.~PROLOGO. Non è egli ben 269 pro | possono, e se per sorte capitasser loro nelle mani; o fanciulle 270 4, 3 | BONIFAZIO. Caso è se tu capiterai per mala via...~TADDEO. 271 per | comparisca in mantello e in cappuccio alla fiorentina, e con un 272 pro | la commedia sia allegra, capricciosa, arguta, ridicola, bella 273 1, 2 | sia ricco, l'avol suo fu carbonaio, e il padre mercatante di 274 5, 8 | bruna la veste, ma bianca la carne;~l'è più brillante che non 275 pre | grandissimo onore, l'una il carnovale dell'anno cinquanta, nella 276 2, 3 | lasciami andare a provveder a' casi miei, che sarà molto migliore 277 pro | sacchi delle città o de' castelli pigliano più le bambine 278 1, 2 | cinquanta ducati, e una catena da portare al collo e una 279 2, 1 | Tutte le pene, tutte le catene e tutte le sbarre del mondo 280 5, 8 | che voi abbiate fatto un cattivo baratto.~TADDEO. Sì di' 281 1, 2 | massimamente Bonifazio che ne cava le spese), fanno ogni cosa 282 4, 3 | vanno tanti signori, tanti cavalieri, tanti cortigiani e gentiluomini...~ 283 2, 1 | calla quante corna ha la cavalla; che diavol ne so io?~FARFANICCHIO. 284 2, 1 | vedere se noi troviamo due cavalli per Bologna; e avviatigli 285 4, 2 | intendo.~TADDEO. Aiutami cavar questo elmo, che io sto 286 pro | maritate (se già non pensassero cavarne buona taglia), terrebbero 287 4, 7 | egli esser però che tu abbi cavato cento ducati per cotesta 288 | ce 289 1, 2 | che mi fussi portato la cena, venne il bargello e mi 290 5, 1 | possibil però che, dopo tante centinaia d'anni, non si siano avvedute 291 5, 2 | gli Otto? Il più faranno cercare la casa; ma non vi troveranno 292 5, 3 | io voleva uscir fuori per cercarti.~FABRIZIO. E io vengo a 293 5, 5 | Monna Bartolomea mi manda a cercarvi, per intender quel che voi 294 1, 2 | andassi a mia posta, e non cercassi altro.~FABRIZIO. Buone novelle!~ 295 | Certamente 296 | certe 297 pre | mandarle alla stampa, sendo certissimo che, non essendosi recitate 298 pro | semo atti a riformare i cervelli di oggidì.~ARGOMENTO. So 299 2, 4 | Uh, uh, pazzerella, sta' cheta in buon'ora: questa non 300 2, 1 | debbi far dietro qualche chiacchera!~FARFANICCHIO. Mi maraviglio 301 2, 1 | Frizzi: queste sono altre che chiacchere e novelle!~TADDEO. Io te 302 5, 1 | tien conto: e ognuno dice e chiacchiera e paganci di parole, ed 303 5, 5 | ella si loderà di noi: va', chiamala.~VERDIANA. Così farò.~BONIFAZIO. 304 pro | potrebbe anche mandare a chiamare i Zanni.~ARGOMENTO. Piacerebbero 305 pre | cinquanta, nella sala del Papa, chiamata La Gelosia, l'altra detta 306 pro | necessario, e per conseguente chiamato e introdotto sempre nelle 307 pro | distinti l'uno dall'altro che chiaramente saranno conosciuti; né in 308 5, 4 | in Luc'Antonio; onde, per chiarirmi, appiccai seco ragionamento 309 5, 9 | cose sante; e, per dirvela chiaro, io credo che sieno insieme 310 pro | importa o niente.~PROLOGO. E chiedendo loro grato e riposato silenzio, 311 5, 3 | tempo fa, egli me la fece chiedere pur senza dote; ma, pensando 312 3, 3 | FABRIZIO. E la Geva verrà a chiedervi misericordia, e pregarvi 313 5, 9 | Sabatina, la quale vo' che chiegga perdonanza a questa gentildonna, 314 1, 2 | mani.~FABRIZIO. E dopo mi chiese aiuto, e mi si raccomandò 315 4, 2 | chinatevi, la signoria vostra si chini.~TADDEO. Io sono stato per 316 2, 1 | secondo le stagioni e i mesi: chiose, spilletti, trottola, paleo, 317 1, 2 | qua! tu gli hai fitto il chiovo bene.~FABRIZIO. Egli è ben 318 4, 5 | andianne in casa: lasciatele cicalare costì nella strada quanto 319 pro | noi abbiam fatto una lunga cicalata.~ ~~ ~ 320 4, 3 | ella si sia.~TADDEO. Ahi, ciel turchino! come diavol nollo 321 5, 8 | altro, se non che voi sete cima delle cime in tutte le cose?~ 322 5, 8 | che voi sete cima delle cime in tutte le cose?~TADDEO. 323 5, 8 | Capitano...~FARFANICCHIO. Delle cimice.~TADDEO. E commessario...~ 324 1, 2 | incantesimi maggiore donna da Circe in qua, ma che la fatica 325 5, 1 | aggirano con richieste, citazioni, contraddizioni, esamine, 326 4, 5 | ai cittadini?~CLEMENZA. Cittadina tu? di quelle di montagna.~ 327 4, 5 | diconsi queste parole ai cittadini?~CLEMENZA. Cittadina tu? 328 5, 8 | il dar di signore a uno cittadinuzzo di fava, sarebbe cosa troppo 329 pro | chi vuole imparare la vita civile o cristiana, non va per 330 4, 3 | voglio essere squartato a coda di mula, se io non fo di 331 2, 1 | o al tempo di Bartolomeo Coglioni.~TADDEO. A tempo mio s'usavano, 332 | colle 333 3, 1 | saione alla fiorentina, il colletto sòpravi alla spagnuola, 334 4, 3 | tornare o capo di squadra o colonnello il meno.~BONIFAZIO. Caso 335 | colui 336 pro | è veduto; né anco si può comandar alli strioni, sendo fatta 337 pro | anno, i giorni delle feste comandate, di che abbiamo assai a 338 4, 3 | non ha altro bene che te: comandi, e sei servito e imboccato 339 4, 6 | questa è la casa mia al comando vostro; e non vi è altri, 340 2, 1 | Or sì, Farfanicchio, tu cominci a frizzare; dammi pur di 341 5, 4 | narrato questa cosa, io cominciai anzi che no a dubitare anch' 342 3, 3 | trovar monna Sabatina per cominciar a darvi dentro.~BARTOLOMEA. 343 pro | scusata.~PROLOGO. Anzi merita commendazione, perché non sta bene, non 344 5, 8 | Delle cimice.~TADDEO. E commessario...~FARFANICCHIO. Delle piattole.~ 345 pro | questo consiste nel dar le commissioni a uomini pratichi, intendenti 346 pro | elle n'avessino, ma per comodo del componitore, o di colui 347 pro | che sorte! veggendosi poi comparirvi in scena un vecchio, un 348 per | Taddeo] l'ultima volta comparisca in mantello e in cappuccio 349 2, 4 | BARTOLOMEA. Sì, or ch'egli ha compero l'armadura?~VERDIANA. Voi 350 pro | che i sudditi e i vassalli competino e gareggino coi principi, 351 pro | avessino, ma per comodo del componitore, o di colui o di coloro 352 pro | nuovo, a tal che le loro composizioni riescono sempre grette, 353 pro | della commedia e di chi l'ha composta.~ARGOMENTO. Se tu non ci 354 pre | partorito sei figliuole, cioè composto sei commedie, delle quali 355 per | dietro, e, secondo che si comprende nella commedia, se la metta 356 4, 3 | gentiluomini...~BARTOLOMEA. Te lo concedo, ma essi sono d'altra fatta 357 5, 7 | Antonio, il parentado è conchiuso: toccate qui la mano a Bonifazio 358 5, 4 | figliuolo: or, per venire alla conclusione, che direte voi che si consuma 359 4, 3 | uomini poveri, falliti, condannati, rovinati, e disperati, 360 5, 4 | promettessi colle medesime condizioni.~BONIFAZIO. Dunque Taddeo 361 pre | stampa, pensandosi d'averle condotte a onore, le lasciano andare 362 1, 2 | NERI. E poi?~FABRIZIO. Fu condotto in Pera, e quindi da un 363 5, 9 | il suo avere in Genova e condurre i danari a Firenze. Ma oh, 364 1, 2 | gentiluomo finalmente si condusse a Genova.~NERI. E perché 365 1, 2 | fine, pure scognosciuti, si condusseno in Firenze, e una sera Orazio 366 1, 2 | sopra una fregata, e la condussero a Livorno, dove, smontati 367 pro | rallegrarsi, stessero attonite e confuse, vedendo una favoluccia 368 1, 2 | gentiluomo genovese, che lo conobbe a Pisa, per poca somma di 369 5, 2 | Violante, non credi tu ch'ella conosca che colei non sarà quella 370 pro | Primieramente la scena si conosce benissimo esser Firenze; 371 1, 2 | lo che la madre e 'l zio, conoscendo quanto agevolmente egli 372 1, 2 | a casa, e per questo mio conoscente, l'altr'ieri mi venne a 373 1, 2 | che uomo del mondo non lo conoscerebbe mai; e così sono stati più 374 5, 7 | giovane a dir che non la conoscesse, e la vecchia a farsi madre 375 1, 2 | di scrocchi.~FABRIZIO. Tu conosci Taddeo.~NERI. Taddeo Saliscendi?~ 376 pro | che chiaramente saranno conosciuti; né in lei saranno quei 377 4, 1 | la giovinezza un bene non conosciuto da persona che lo possegga.~ 378 4, 2 | TADDEO. Per la puttana della consagrata! guai al primo Luteriano 379 5, 4 | ogni parte, ella andò e consagrolla in nome di Luc'Antonio.~ 380 pro | sendo io necessario, e per conseguente chiamato e introdotto sempre 381 4, 6 | ORETTA. Pure arò chi mi consiglierà e aiuterà in questa mia 382 4, 7 | passa.~FABRIZIO. Oh, quel consiglio che tu m'hai dato, mi piace!~ 383 pro | conoscere i recitanti; e questo consiste nel dar le commissioni a 384 2, 3 | ANTONIO. A Dio piaccia di consolarmi.~FABRIZIO. Lasciami fare 385 5, 9 | LUC'ANTONIO. E io me ne vo consolato ognora all'altra vita, poiché 386 5, 4 | conclusione, che direte voi che si consuma di dargliene?~BONIFAZIO. 387 1, 2 | al braccio, che quasi è consumato ogni cosa.~NERI. Come farete?~ 388 5, 9 | Deh, sì, tosto, che io mi consumo.~LUC'ANTONIO. Entrate dentro 389 5, 6 | mio Orazio! tutti ducati contanti. Ma io non son per dargli 390 2, 1 | riderebbe ai giocacci che voi contate?~TADDEO. Giocacci gli aliossi 391 2, 1 | perduti.~FARFANICCHIO. Deh! contatemene qualcuno, che voi mi fate 392 pro | ARGOMENTO. Per vedere e contemplare la immensa bellezza, la 393 5, 9 | volta che io muoio, io muoio contenta, poiché io ho trovato la 394 1, 2 | debbi spender gli occhi a contentar cotesta vecchia maliarda.~ 395 5, 9 | ANTONIO. Dunque si doveranno contentare del parentado.~FABRIZIO. 396 5, 7 | è, se questa donna se ne contentasse.~LUC'ANTONIO. Pur dianzi 397 5, 7 | ella arà un marito che la contenterà.~BONIFAZIO. Anzi, tutti 398 1, 2 | ma credo pur che io gli contenterò.~NERI. Mi piace: tu arai 399 5, 7 | dovere.~LUC'ANTONIO. Orsù, contentianti.~ ~ ~ 400 | contra 401 5, 1 | con richieste, citazioni, contraddizioni, esamine, testimoni, appellazioni, 402 1, 2 | porta una barbetta nera contraffatta al viso, che uomo del mondo 403 per | una mascheraccia col ceffo contraffatto e brutto, la quale con uno 404 4, 4 | Lucca intendemmo per veri contrassegni che si erano di quivi partiti, 405 pro | vedova e una fantesca; bella convenevolezza!~PROLOGO. Che vuoi tu fare? 406 pre | rispetto all'altre due, si conveniva loro, mi sono risoluto di 407 5, 8 | conviene.~FARFANICCHIO. Né converrà mai.~TADDEO. Ma aspetta, 408 1, 2 | cento ducati, le quali si convertiranno poi in fiamma e 'n fumo.~ 409 5, 8 | fortuna m'ha, di soldato, convertito in cittadino.~FARFANICCHIO. 410 5, 8 | sono lo sposo, e tirato la corda: passiamo dentro a onor 411 2, 1 | a bicicalla calla quante corna ha la cavalla; che diavol 412 4, 5 | SABATINA. E tu anima o corpo, quando altri ti avessi 413 pre | mai. Intanto io rivedrò e correggerò La Pinzochera e La Medaglia 414 2, 4 | voltian di qua per la più corta.~VERDIANA. Come voi volete.~ ~~ ~ 415 1, 2 | Orazio è de' più begli e cortesi giovani di Firenze.~FABRIZIO. 416 5, 9 | di onestà, di virtù e di cortesia.~LUC'ANTONIO. Tanto meglio.~ 417 pro | bisogna pur che dica a questi cortesissimi ascoltatori il nome della 418 4, 3 | tanti cavalieri, tanti cortigiani e gentiluomini...~BARTOLOMEA. 419 5, 7 | ANTONIO. Tornandomene di Costantinopoli in queste parti sopra una 420 5, 4 | pure a udire: ella l'ha costretto a dovergli dare la Geva, 421 4, 3 | agguagliare a lui che era un cotal tristanzuolo, sparuto, disutile, 422 | coteste 423 4, 3 | zuccherini e delle mele cotte?~BONIFAZIO. Nulla di questo 424 pro | PROLOGO. Chi è costui sì mal creato?~ARGOMENTO. Chi vuol questo 425 2, 1 | mi menano per la lunga, credendosi avere a fare con qualche 426 1, 2 | fiorentini; onde si credette, e credesi, che egli dovessi annegare.~ 427 1, 2 | prigioni fiorentini; onde si credette, e credesi, che egli dovessi 428 3, 1 | guerra e non alle dame, mi credetti essere ferito malamente: 429 2, 4 | in fuori che di soldato: crediate a me che egli non si partirà 430 4, 3 | indosso l'armadura.~TADDEO. Credilo tu?~BONIFAZIO. Appunto giugneremo 431 5, 8 | basciar la Geva.~FARFANICCHIO. Credovelo; ma stasera non volete voi 432 pro | imparare la vita civile o cristiana, non va per impararla alle 433 4, 3 | mi sete zio, al sangue di Cuio, io vi tagliava, Bonifazio, 434 5, 8 | esser amico di fortuna,~di Cupido e d'Amor chi vuol beccarne,~ 435 pro | Firenze; non vedi tu la Cupola, bue! edifizio che di grandezza, 436 1, 2 | sai perché?~NERI. Né mi curo anche di saperlo; ma sai 437 | Da' 438 4, 5 | tua madre?~SABATINA. Pure, dàlle! sua madre son io, con chi 439 3, 1 | animo alla guerra e non alle dame, mi credetti essere ferito 440 2, 2 | casa, e acconciarla bene, dandole un marito giovane, ricco 441 5, 8 | non volete voi fare una danza?~TADDEO. S'intende: e per 442 2, 4 | se pure egli andrà, tosto darà volta indietro.~BARTOLOMEA. 443 2, 4 | nondimeno forzuto e animoso, e darebbe...~VERDIANA. Così nel fango 444 5, 7 | perduto l'onore, che io la darei per moglie a Orazio, e buon 445 5, 4 | direte voi che si consuma di dargliene?~BONIFAZIO. Dio voglia ch' 446 3, 3 | Sabatina per cominciar a darvi dentro.~BARTOLOMEA. Va' 447 4, 3 | TADDEO. Io sono risoluto: datemi pure la vostra benedizione.~ 448 | davanti 449 4, 3 | coloro che ragionevolmente debbano odiare e fuggire la guerra 450 pro | né quelle recognizioni deboli e sgarbate, che in molte, 451 5, 10| Scena decima - Bozzacchio, Fabrizio~ ~ 452 5, 10| egli debbe valere parecchi decine di scudi, e va' a Pippo 453 pro | PROLOGO. Non osserverà ella il decoro, l'arte e i precetti comici?~ 454 | dello 455 3, 1 | si dice) tre occhi e un dente che m'avessi tratto la Geva.~ 456 1, 2 | fanciulla aveva una borsa dentrovi intorno a cinquanta ducati, 457 2, 2 | fortuna? infine le cose che si desiderano non escono altrui mai della 458 4, 1 | che la vecchiaia è un male desiderato da ognuno, e la giovinezza 459 pre | fare recitare, né come io desiderava, né come, rispetto all'altre 460 | desse 461 2, 2 | insieme, e mi trovai subito desto e senza figliuolo, e così 462 per | al viso e se la levi, ma destramente, e di maniera che Taddeo 463 1, 2 | meraviglia e paura, mi si dette a conoscere, e narrommi 464 1, 2 | Dio, e, arrivato a casa, detti a mia madre tanta allegrezza 465 pro | innanzi, e parte di quello che deve seguir dopo nella commedia: 466 5, 7 | sposa in casa vostra, e diali l'anello senza replicar 467 5, 6 | merciaio, o in sul Canto del Diamante. Gran fatto fia che nollo 468 pro | Fia buono dunque che noi diamo loro luogo e torniamo dentro.~ 469 5, 7 | contentasse.~LUC'ANTONIO. Pur dianzi ne ragionammo insieme, e 470 3, 3 | misericordia, e pregarvi che le diate Taddeo per marito.~BONIFAZIO. 471 4, 5 | diavoli.~CLEMENZA. E da diavolesse e da versiere.~ORETTA. Questo 472 2, 1 | la sdimenticare. Ma che diavolo mi fai tu dietro? tu vedi 473 1, 2 | partirono di Pisa, sempre dicendo che erano milanesi, ed andaronsene 474 5, 4 | tuo piacere, Fabrizio: che dician noi?~FABRIZIO. Ciò che voi 475 1, 2 | anzi si pensa a ognuno, a diciotto soldi per lira, che egli 476 4, 4 | quella là è la chiesa dove dicono che seco la mena ogni mattina 477 4, 5 | forestieri?~SABATINA. E diconsi queste parole ai cittadini?~ 478 4, 1 | vecchiaia ne viene con tutti i difetti.~VIOLANTE. Come s'ha a fare? 479 5, 10| va' a Pippo pollaiuolo, e digli che per questa sera ordini 480 pro | Assai giova chi piace e diletta; ma non t'ho io detto che 481 pro | arte vera è il piacere e il dilettare.~PROLOGO. Il giovamento 482 pro | piacere, per spasso, per diletto, e per passar maninconia 483 4, 7 | casa, che noi aren fatto dilungare loro il collo.~FABRIZIO. 484 pro | giovani e belle, tanto più si dimostrano agli occhi dei risguardanti 485 5, 8 | mi starà?~FARFANICCHIO. Dipinto.~TADDEO. Tu hai sdegno che 486 1, 2 | Franceschi.~FABRIZIO. Che dirai tu che quel suo zio, sendomi 487 5, 2 | figliuola?~FABRIZIO. Ed elle diranno di sì; e non avendo prove ( 488 5, 4 | venire alla conclusione, che direte voi che si consuma di dargliene?~ 489 4, 5 | Ma che donne son quelle dirimpetto al nostro uscio?~SABATINA. 490 5, 3 | FABRIZIO. Noi vogliamo, per dirla a un tratto, che voi siate 491 pro | ARGOMENTO. Un'usanza da dirle voi! Già si solevon fare 492 4, 5 | SABATINA. Io sono stata per dirtelo... andatene oggimai pe' 493 2, 1 | sempre volto il cuore; e per dirti, io vo ora alla guerra per 494 5, 9 | come le cose sante; e, per dirvela chiaro, io credo che sieno 495 5, 10| parte di quelle donne, e dirvi come...~FABRIZIO. Non più, 496 4, 3 | mio, tu non sei avvezzo ai disagi.~TADDEO. Gli uomini si fanno.~ 497 5, 10| fine che più non stiano a disagio.~BOZZACCHIO. Voi avete inteso, 498 4, 3 | Andianne in casa, che tu ti disarmi.~TADDEO. Voi dite bene.~ 499 4, 6 | e aiuterà in questa mia disavventura; e voglio che voi sappiate...~ 500 2, 1 | stare.~FARFANICCHIO. Voi la discorrete bene e saviamente.~TADDEO. 501 pro | né in lei saranno quei discorsi dispettosi e rincrescevoli, 502 2, 1 | aguti cinquecento braccia discosto.~FARFANICCHIO. Ah, ah, ah,