Parte,  Paragrafo

 1 afo     |            strumento si richiede esser fatto colla esperienza. Ciascuno
 2 nov,  11|           tanto beneficarmi, ch'ell'ha fatto loro la forte abitazione,
 3 nov,  15|               fitto.»~Allora la sgazza fatto e fermi alquanti capitoli
 4 nov,  18|             divorata. Allora il ratto, fatto sagrificio a Giove d'alquante
 5 nov,  20|                me medesimi». E così fu fatto. ~ ~
 6 nov,  33|            stessi dilettevoli finestre fatto avea; e cacciato fori di
 7 nov,  33|                delle legne cresciuto e fatto assai grande, cominciò a
 8 nov,  36|             sua guaina, vide sé essere fatto a similitudine d'una rugginente
 9 nov,  42|             mare la conduca. Il ratto, fatto disegno di mangiarla, la
10 nov,  50|                altra pianta, per avere fatto compagnia colla vite, che
11 fac,  12|               la cagione che lo avessi fatto dimenticare tanta amicizia.
12 fac,  16|            morte, per che causa avessi fatto i figlioli sì brutti. Allora
13 fac,  22|             non vuol perdere. Tu m'hai fatto mezzo giucar per forza e
14 ind     |             unizione.~Cioè il pettine, fatto della disunita canna, unisce
15 ind     |              battuti~Quelli che aranno fatto meglio saranno più battuti
16 ind     |              colla vita. ~ ~Del pianto fatto il venerdì sancto~In tutte
17 ind     | ricchissimamente; e questo parrà esser fatto secondo l'uso de' grembiuli. ~ ~