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Leonardo da Vinci Aforismi, novelle e profezie IntraText - Concordanze (Hapax - parole che occorrono una sola volta) |
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2002 fac, 10| stanza d'un pittore, dove spargendo essa acqua sopra alcuna 2003 fac, 10| disse, perché facessi tale spargimento sopra le sue pitture.~Allora 2004 ind | sepoltura, colle loro ossa sparse in diversi siti del mondo! ~ ~ 2005 fac, 20| al Duca 'n iscambio d'uno sparviere. ~ ~ ~ 2006 fac, 20| 20 - L'arciprete e lo sparviero~ ~Facezia dell'arciprete 2007 pro | col detrarre, la qual cosa spaventa la vertù. ~ ~La fama vola 2008 nov, 39| Detta per quelli i quali spaventano ne' prencipi delli studi, 2009 ind | quella cosa che sempre li ha spaventati, non conoscendo la sua malignità. ~ ~ 2010 ind | alcuna offensione, si farà spaventevole e feroce mediante le triste 2011 fac, 22| catenaccio. E con grande spavento, posto li occhi alle fessure 2012 nov, 35| si toccavano, e non v'era spazio dove la pulce potessi saggiare 2013 ind | dispietata morte. ~ ~ ~Dello specchiare le mura delle città nell' 2014 ind | Delle ombre del sole e dello specchiarsi nell'acqua 'n un medesimo 2015 nov, 6 | forte tenendo dentro a sé specchiata la regina e, partita quella, 2016 pro | morte. Elena, quando si specchiava, vedendo le vizze grinze 2017 ind | quelli! ~ ~De' frati che spendendo parole ricevano di gran 2018 ind | di grandissimi martiri; e spender sempre la lor vita in benefizio 2019 ind | monete faran trionfare molti spenditori di quelle. ~ ~Degli archi 2020 ind | fien quelli che daranno le spese a molti vivi. ~ ~De sassi 2021 nov, 35| tali peli erano erano tanto spessi che quasi si toccavano, 2022 nov, 15| inverso il cielo; attendea spettare qualche amichevole uccello, 2023 nov, 24| discendere, rotando dall'alte spiagge su per l'altra neve, quando 2024 ind | parte delle interiora si spiccheranno del loco loro e s'andranno 2025 nov, 11| quella fondò acute e folte spine, a ciò che le mani dell' 2026 pro | diletta, ecc. ~ ~Per lo spino, insiditoli sopra boni frutti, 2027 nov, 21| ogni giorno, facendosi alli spiraculi fatti dalli intervalli de' 2028 nov, 18| disfazione, e per uno piccolo spiraculo ragguardava il suo gran 2029 nov, 33| stessi tesseva. Cominciato a spirare fori dell' intervalli delle 2030 fac, 22| occhi alle fessure donde spirava il lume del ladro, subito 2031 nov, 15| raccolti in sé tutti li spiriti, e con quelli apre e spalanca 2032 pro | cielo è sottoposto allo spirito.~ ~Discernere, giudicare, 2033 nov, 36| superficie non ispecchiare più lo splendente sole, Con vano pentimento 2034 ind | precetti, di chi prima fu splezzato, straziato e martorizzato 2035 ind | tolti e scortica' ovvero spogliati, e rotte e fracassate le 2036 ind | nelle tenebre grandissimi sprendori. O maraviglia delle umane 2037 ind | Delle stelle delli sproni~Per causa delle stelle si 2038 ind | vitelle nelle budella~O cosa spurca, che si vedrà l'uno animale 2039 nov, 12| sole dal falso lume dello spurco sevo?»~ ~ ~ 2040 nov, 32| maturati, capitandovi una squadra di soldati, fu da quelli, 2041 ind | vedrà i vostri nati essere squarciati nelle propie case da crudelissimi 2042 ind | scannati e crudelissimamente squartati. ~ ~ ~Delle noci e ulive 2043 pro | fia il getto qual fia la stampa. ~ ~Di lieve cosa nascesi 2044 | stan 2045 ind | loro molto nocimento che di stanchezza, perché quanto l'uno si 2046 nov, 45| ragno e l'uva~ ~Il ragno, stante infra all'uve, pigliava 2047 ind | abbracceransi li omini, stanti dall'uno all'altro emisperio, 2048 fac, 10| per le case, capitò nella stanza d'un pittore, dove spargendo 2049 ind | d'insania di cervello)~Staran molti occupati in esercizio 2050 | staranno 2051 nov, 32| olmo, non hai tu vergogna a starmi dinanzi? Ma aspetta ch'e 2052 pro | rigore. ~ ~No' si volta chi a stella è fisso. ~ ~Ogni impedimento 2053 pro | pazzia, cioè che sempre stenta per non istentare, e la 2054 nov, 11| colle pertiche e pietre e sterpi, tratti infra i tua rami, 2055 nov, 9 | rispose: «O taci, salvatico sterpo. Non sai che la natura t' 2056 | stessa 2057 | stette 2058 | stia 2059 pro | s'accompagni.~ ~Chi non stima la vita, non la merita. ~ ~ 2060 afo | giudicati e non altrementi stimati li omini inventori e 'nterpreti 2061 nov, 9 | merlo~ ~I' rovistrice, sendo stimolato nelli sua sottili rami, 2062 nov, 16| tiratasi d'entro a uno voto stizzo, dove si pasceva, e uscita 2063 pro | sanza sbavigliamenti o storcimenti di ciglia o altre varie 2064 ind | occulta ~ ~Delle taccole e stornelli~Quelli che si fideranno 2065 nov, 10| punto a rimanere ispesso storpiata e pelata de' tua rami, i 2066 nov, 11| tua escino stracciati e storpiati fora dell'armata casa; e 2067 ind | colle proprie unghie si stracceranno le loro carni.~Sarà la rogna. ~ ~ 2068 ind | Vedrassi il sangue uscire dalle stracciate carni, rigare le superfiziali 2069 nov, 11| modo ch'e frutti tua escino stracciati e storpiati fora dell'armata 2070 ind | stessi andare per diverse strade del mondo. ~ ~ ~E quelli 2071 fac, 8 | confermi ciò esser vero, per la stranezza della tua brutta presenza». ~ ~ ~ 2072 ind | chi prima fu splezzato, straziato e martorizzato da molte 2073 pro | penitenzia che lor medesimi strazino essa vita, e che non possegghino 2074 nov, 24| quale era collocato sopra la strema altezza d'una altissima 2075 nov, 38| elettrone quale gli consumò li stremi delle alie e gambe e altri 2076 fac, 4 | quello dinanzi fece gran strepido col culo; e disse l'altro 2077 ind | le dolenti grida, le alte strida, le rauche e infiocate voce 2078 nov, 14| tanto lo baciò e rivolse e strinse ch'ella gli tolse la vita.~ 2079 afo | nulla dà di sé certezza. ~ ~ Studia prima la scienzia, e poi 2080 afo | dalla isperienzia.~ ~... O studianti, studiate le matematiche, 2081 afo | isperienzia.~ ~... O studianti, studiate le matematiche, e non edificate 2082 nov, 12| movimento fu cagione di subita tristizia; imperò che 'n 2083 nov, 35| quale impresa, dopo molto sudore, trovò esser vana, perché 2084 | sul 2085 | SULL' 2086 | suoi 2087 afo | ritrovata, ma etiam nelli suoni, pesi, tempi e siti, e ' 2088 nov, 50| lunghi germinamenti cresce da superare ciascuna altra pianta, per 2089 nov, 24| essere giudicata altera e superba, avere me, piccola drama 2090 ind | inverso il cielo, ma la superchia gravezza delle lor membra 2091 nov, 36| rugginente sega, e la sua superficie non ispecchiare più lo splendente 2092 ind | stracciate carni, rigare le superfiziali parte delli omini. ~ ~Verrà 2093 nov, 36| sottilità. Dov'è la lustrante superfizie? Certo la fastidiosa e brutta 2094 nov, 36| perde la tagliente sua suttilità e la ruggine dell' ignoranzia 2095 ind | frati [che] confessano~Le sventurate donne di propia volontà 2096 ind | corpo~Allora tutti quasi i tabernacoli, dove sta il Corpus Domini, 2097 ind | può stare occulta ~ ~Delle taccole e stornelli~Quelli che si 2098 nov, 9 | villane rampogne rispose: «O taci, salvatico sterpo. Non sai 2099 nov, 10| Vedendo il lauro e mirto tagliare il pero, con alta voce gridarono:» 2100 ind | femmine latine fia tolto e tagliate lor le tette insieme colla 2101 ind | perché al fine rimarrà tagliato a pezzi. ~ ~Il filatoio 2102 ind | corna delli animali si vedrà taglienti ferri, colli quali si torrà 2103 nov, 36| barbiere il mi' perduto taglio di tanta sottilità. Dov' 2104 | Tal' 2105 ind | Taurus e di Sinai, Apennino e Talas scorrere per l'aria da oriente 2106 nov, 13| vecchi lochi. Allora il muro tardi e indarno pianse la cagione 2107 ind | alberi delle gran selve di Taurus e di Sinai, Apennino e Talas 2108 fac, 24| una femmina parata a tener tavola in giostra, guardò il tavolaccio 2109 nov, 17| ricca tazza, e sopra la tavole di Maumetto, e montato in 2110 ind | l'uno dell'altro.~Cioè un tedesco con un turco. ~ ~Vedrassi 2111 pro | dello alditore li danno tedio over rincrescimento; e l' 2112 ind | canna, unisce le file nella tela ~ ~Il vento passato per 2113 afo | natura.~ La necessità è tema e inventrice della natura, 2114 ind | quella cosa della qual più temano.~Cioè saran miseri per non 2115 pro | bugiardo del preterito.~ ~Chi teme i pericoli non perisce per 2116 fac, 1 | mostrando aldacemente non temer quello, onde il giovane 2117 pro | vita. ~ ~Nessuna cosa è da temere quanto la sozza fama. Questa 2118 nov, 51| compagnia ha la penna col temperatoio e similmente utile compagnia, 2119 nov, 51| 51 - La penna e il temperino~ ~Necessaria compagnia ha 2120 nov, 10| iddio, e sarò dedicato nel tempio, e dagli omini adorato invece 2121 ind | del figliolo, e sol fan templi nel nome della madre. ~ ~ 2122 nov, 11| crollando i lunghi rami e con temultevole mormorio disse:» O fico, 2123 ind | metalli~Uscirà delle oscure e tenebrose spelonche chi metterà tutta 2124 ind | caverne; e lì, nelli lochi tenebrosi, ciberan sé e sua famiglia 2125 fac, 24| vedendo una femmina parata a tener tavola in giostra, guardò 2126 nov, 9 | e] desvestissi della sua tenera pella. A la quale la merla 2127 nov, 32| frutti, e avere ardimento di tenere il sole a' sua acerbi fichi, 2128 nov, 15| peso, a tirare le cime de' teneri rami inver la terra, con 2129 nov, 16| della sua vita, indarno tentò tornare alla fornace, donde 2130 nov, 24| sua quantità, in modo che, terminato il suo corso sopra uno colle, 2131 nov, 37| certo loco rilevata, dove terminava un dilettevole boschetto 2132 afo | cominci dalla ragione e termini nella sperienzia, a noi 2133 nov, 15| raspato alquanto co' piè il terreno vicino al salice, col becco, 2134 ind | seconda delli inrazionali, terza delle piante, quarta delle 2135 pro | morire. ~ ~Aristotile nel terzo dell'Etica: l'uomo è degno 2136 nov, 41| si pose sopra la ripa di Tesino, e la corrente tirò la ripa 2137 fac, 23| tale richiesta e domandò il tesorieri e feceli donare un soldo. 2138 nov, 33| giocoso transito, se stessi tesseva. Cominciato a spirare fori 2139 ind | pell'esser tolti loro e testiculi, fia proibito il generare. ~ ~ ~ 2140 nov, 24| altezza, ché bene posso, per testimonianza della mia piccola figura, 2141 ind | omini. ~ ~De' putti che tettano~Molti Franceschi, Domenichi 2142 ind | tolto e tagliate lor le tette insieme colla vita. ~ ~Del 2143 pro | esterne devizie sempre le tieni con timore, ispesso lasciano 2144 nov, 33| piccolo carbone infra la tiepida cenere remaso era, del poco 2145 ind | quali con tanto di oscurità tigneranno il cielo che copre l'Italia. ~ ~ ~ 2146 nov, 15| ora in là curiosamente col timon della coda dirizzandosi, 2147 pro | volte una medesima cosa è tirata da due violenzie, cioè necessità 2148 nov, 16| il suo naturale corso e tiratasi d'entro a uno voto stizzo, 2149 ind | occupati molti che quanto più tireranno in giù la cosa, essa più 2150 fac, 14| panni dirieto e dinnanzi si tocca la potta e l'culo e dice: « 2151 nov, 35| tanto spessi che quasi si toccavano, e non v'era spazio dove 2152 ind | e l'altro.~Parleransi e toccheransi e abbracceransi li omini, 2153 pro | lieto morire.~ ~L'acqua che tocchi de' fiumi è l'ultima di 2154 nov, 11| e io sono con diligenza tocco dalle mani, e non come te 2155 nov, 9 | incarcerare esso merlo, toccò, infra l'altri rami, al 2156 ind | innumerabile generazione di morti, togliendo le ricchezze a' circunstanti 2157 nov, 9 | quella che poi che lei li toglieva e sua diletti frutti, il 2158 ind | assaliranno li altri omini tollendo loro il cibo delle propie 2159 ind | ape~E a molti altri saran tolte le munizioni e lor cibi, 2160 ind | Delle gatte che mangiano e topi~A voi, città dell'Africa, 2161 ind | Dell'acqua che corre torbida e mista con terra, e della 2162 ind | feroce corna de' possenti tori difenderanno la luce notturna 2163 nov, 15| colle sue gran foglie a torle la bellezza del sole e del 2164 ind | voce di quei che fieno con tormento ispogliati e al fine lasciati 2165 nov, 16| sua vita, indarno tentò tornare alla fornace, donde partita 2166 ind | meglio per li omini che tu tornassi nell'inferno! Per costui 2167 nov, 17| partorì tanti errori, che, tornato in sé, fece legge che nessuno 2168 nov, 36| seco medesimo a dire:» Or tornerò io più a quella bottega, 2169 ind | innanzi a questo tempo torranno la libertà a molti omini. ~ ~ 2170 ind | altura sanza tuo danno, i torrenti t'accompagneranno ...~ ~ 2171 nov, 15| inver la terra, con istrane torture e disagio di quelli. Allora 2172 | tra 2173 pro | vero oro. ~ ~L'acqua che trabocca sopra i sua ripari, quegli 2174 pro | con la sua ruina. ~ ~Al traditore la morte è vita, perché 2175 nov, 37| innel loco della soletaria e tranquilla pace.~Così accade a quelli 2176 ind | tutto sarà in potenzia di transformare di suo essere in un altro. ~ ~ ~ 2177 nov, 35| con somma fatica a volere trapassare alle radici de' peli. La 2178 ind | ferro ~ ~De' laccioli e trappole~Molti morti si moveran con 2179 ind | grandezze in che essi si trasmutano. ~ ~Delle ombre del sole 2180 nov, 17| caverne del corpo umano, e lì trasmutarmi di odorifero e suave licore 2181 fac, 6 | Tu hai tutti li occhi trasmutati in istrano colore». Quello 2182 ind | Verrà di verso il cielo che trasmuterà gran parte dell'Africa, 2183 fac, 5 | impromutò più para di brache e trassele nel volto al mettitore delle 2184 ind | morti, con veloce moto, trattare la fortuna del suo motore.~ 2185 nov, 15| ch'elle fieno, ch'io le tratterò non altrementi che se del 2186 nov, 11| pertiche e pietre e sterpi, tratti infra i tua rami, farti 2187 ind | la vita a molti, questo travaglierà li omini infra lor co' molte 2188 ind | abitare nelle ricchezze e trionfanti edifizi, mostrando questo 2189 ind | invisibile monete faran trionfare molti spenditori di quelle. ~ ~ 2190 ind | aran di grazia che altri trionfi sopra i lor mali, ovver 2191 ind | si ritirerà indirieto. Ma trist'a chi si inframmetterà in 2192 nov, 12| movimento fu cagione di subita tristizia; imperò che 'n detto lume 2193 ind | Delle sommate fatte delle troie~A gran parte delle femmine 2194 afo | comparazione de' recitatori e trombetti delle altrui opere, quant' 2195 nov, 14| scimmia e l'uccellino~ ~Trovando la scimia un nidio di piccioli 2196 nov, 24| del sole, e abbassarmi, e trovare loco conveniente alla mia 2197 nov, 15| da mattina, in e mia rami trovasti, quando l'affamato falcone 2198 fac, 11| dopo alquanto di viaggio, trovati un fiume di bona larghezza 2199 nov, 32| matura età, e vedrai dove ti troverai». I quali figlioli poi maturati, 2200 ind | che riservano molti tesori~Troverassi dentro a de' noci e de li 2201 nov, 15| usato, io ti priego che tu truovi la zucca e impetri da quella 2202 ind | di lui, che saranno gran turbe, quasi tutti moriranno di 2203 ind | Cioè un tedesco con un turco. ~ ~Vedrassi ai padri donare 2204 afo | La necessità è maestra e tutrice della natura.~ La necessità 2205 nov, 5 | quella per farli onore d'ubbidienzia discende in basso e anniega 2206 pro | ma piatosa madre. ~ ~Io t'ubbidisco, Signore, prima per l'amore 2207 ind | civette e gufi con che s'uccella alla pania~Molti periranno 2208 nov, 14| cominciato a considerare questo uccelletto, lo cominciò a baciare; 2209 nov, 14| 14 - La scimmia e l'uccellino~ ~Trovando la scimia un 2210 ind | si mangiano, che prima s'uccidano~Sarà morto da loro il lor 2211 ind | crudelissimamente a molte genti, e più n'ucciderebbe, se corpi sanz'anima, usciti 2212 pro | che un si diletta, senza udirlo parlare, parla con lui mutando 2213 afo | De' 5 sensi, vedere, uldir, odorato sono di poca proibizione, 2214 pro | vedrai spesse volte tali ulditori essere copiosi di sbavigli. 2215 ind | L'ulive che caggian de li ulivi e dannoci l'olio che fa 2216 pro | giudicare, consigliare sono atti umani. ~ ~Un vaso rotto crudo 2217 nov, 24| 24 - La neve umile~ ~Trovandosi alquanta poca 2218 | un' 2219 ind | la spezie leonina colle ungliate branche aprire la terra, 2220 afo | prima cosa che nasce dall'unione. Se la cosa amata è vile, 2221 ind | miseria..~ ~Le cose disunite s'uniranno e riceveranno in sé tal 2222 nov, 1 | sendo restretti, già s'uniscano e fannosi pesanti, ove cadendo 2223 afo | fa vile. Quando la cosa unita è conveniente al suo unitore, 2224 nov, 33| le fiamme fatte grosse, unitamente si dirizzavano inverso l' 2225 afo | unita è conveniente al suo unitore, li seguita dilettazione 2226 ind | disunita fia causa di grande unizione.~Cioè il pettine, fatto 2227 nov, 35| sentendo l'odore della unta lana, giudicò quello doversi 2228 fac, 12| di me tuo amico; onde non usando noi più insieme, parrà che 2229 fac, 12| essere biasimato, come se noi usassimo insieme». ~ ~ ~ 2230 pro | dormire, così una vita bene usata dà lieto morire.~ ~L'acqua 2231 nov, 36| rasoio vanitoso e borioso~ ~Uscendo un giorno il rasoio di quel 2232 ind | si maritano le putte. ~ ~Usciranno li omini delle sepulture 2233 ind | sangue.~ ~Vedrassi il sangue uscire dalle stracciate carni, 2234 fac, 10| pittore, aspettato ch'elli uscissi fori, se li fece di sopra 2235 afo | parole, che del vento ch'usciva dalle parte di sotto; uomini 2236 ind | con lor sentenzie precetti utili al ben morire. ~ ~De' battuti 2237 pro | del precettore dà di sé utilissime virtù. ~ ~Non si debba desiderare 2238 nov, 48| furor de' pesci. [Ar. 42 v.]~ ~ ~ 2239 ind | Dello spegnere el lume a chi va [a] letto~Molti, per mandare 2240 ind | creati? ~ ~Delle pecore, vacche, capre e simili~A innumerabili 2241 afo | mai ha certezza dove si vada. ~ ~ O speculatore delle 2242 fac, 5 | me non le farai trarre! E vadano un paro di calze». Il proponitore 2243 nov, 12| si contentando il vano e vagabondo parpaglione di potere comodamente 2244 nov, 38| Andando il dipinto parpaglione vagabundo, e discorrendo per la oscurata 2245 nov, 10| voce gridarono:»O pero, ove vai tu? Ov'è la superbia che 2246 pro | al fine non si cela; non val simulazione. Simulazion 2247 nov, 51| l'una sanza l'altro non vale troppo. ~ ~ ~ 2248 ind | porteran con seco tutti e sua valsenti, e andranno abitare in altri 2249 ind | propie penne. ~ ~Li omini che van sopra li alberi andando 2250 nov, 35| molto sudore, trovò esser vana, perché tali peli erano 2251 nov, 15| zucche cadere, e indarno vaneggiando alquanti giorni in simile 2252 nov, 36| 36 - Il rasoio vanitoso e borioso~ ~Uscendo un giorno 2253 ind | umana. ~ ~De morti che si vanno a sotterrare~O umane sciocchezze, 2254 fac, 5 | brache~ ~Uno disputandosi e vantandosi di sapere fare molti vari 2255 fac, 5 | chi a me parirà». Il primo vantatore, trovandosi sanza brache: « 2256 nov, 1 | elemento, elevatosi in sottile vapore, quasi parea della sittiglieza 2257 fac, 20| Maria del Monte, che sta a Varese, che fu mandato legato al 2258 afo | spesse volte son di grande varietà, come qui si dimostra. ~ ~ 2259 pro | consigliare sono atti umani. ~ ~Un vaso rotto crudo si può riformare, 2260 nov, 13| antiche pietre de' loro vecchi lochi. Allora il muro tardi 2261 fac, 3 | una cosa non tua, anzi è vecchia.» Questo, sentendosi mordere, 2262 nov, 37| diversi colori ornata, e vedea la gran somma delle pietre 2263 ind | le cose che prima non si vedeano. ~ ~De' boi che si mangiano~ 2264 nov, 4 | quello si vide imbrattare. Vedendosi la carta tutta macchiata 2265 ind | omini.~Cioè per nugoli. ~ ~Vederà i maggiori alberi delle 2266 ind | sta il Corpus Domini, si vederanno manifestamente per se stessi 2267 nov, 38| istando contento solamente al vederlo, si mise innanzi per fare 2268 nov, 9 | dicevi, dal foco; prima vederò te prigione, che tu me brusiata.~ ~ ~ 2269 fac, 2 | perocché lui volentieri vedeva omini più potenti di lui, 2270 nov, 33| cantando creavan suave sonito.~Vedutosi già fortemente essere sopra 2271 ind | si vedrà li omini esser velocissimi al pari di qualunche animal 2272 pro | incolpando quello di troppa velocità, non s'accorgendo quello 2273 pro | anno. ~ ~Orazio: Iddio ci vende tutti li beni per prezzo 2274 nov, 45| uve si pascevan. Venne la vendemmia, e fu pesto il ragno insieme 2275 nov, 21| passati alquanti giorni, il vendemmiatore còlta essa uva e messa coll' 2276 ind | Paradiso~Infinita moltitudine venderanno pubblica e pacificamente 2277 ind | farsi amico a Dio. ~ ~Del vendere il Paradiso~Infinita moltitudine 2278 fac, 11| già fatta ingiuria essere vendicata, con piacevole riso, pacificamente, 2279 ind | forno. ~ ~De crocifissi venduti~I' vedo di nuovo venduto 2280 ind | venduti~I' vedo di nuovo venduto e crocifisso Cristo e martirizzare 2281 ind | Del pianto fatto il venerdì sancto~In tutte le parti 2282 fac, 2 | facendo. Questo disse che venia lì per avere de' piaceri 2283 | venir 2284 | veniva 2285 ind | gridore: empiranno i loro ventri di vermiglio sangue.~ ~Vedrassi 2286 pro | tristi morti? ~ ~Dov'entra la Ventura, la 'nvidia vi pone lo assedio 2287 | venuto 2288 afo | quello della sapienza, cibo e veramente sicura ricchezza dell'anima; 2289 nov, 13| era potuta cadere sotto i verdi rami del suo vecchio padre, 2290 pro | stoltizia è scudo della vergognia, come la improntitudine 2291 ind | le loro lussurie e opere vergognose e segretissime. ~ ~Delle 2292 ind | empiranno i loro ventri di vermiglio sangue.~ ~Vedrassi il sangue 2293 ind | Tutte le cose, che nel verno fien nascoste e sotto la 2294 pro | la qual cosa spaventa la vertù. ~ ~La fama vola e si leva 2295 pro | al cielo, perché le cose vertudiose sono amiche a Dio. ~ ~La 2296 ind | si parlerà colle pelle, veste del sentimento, tanto più 2297 ind | esercitare la loro arte, si vestiran ricchissimamente; e questo 2298 fac, 17| 17 - Il viaggiatore e la gabella~ ~Uno andando 2299 ind | che da altri altre volte vicinamente è stato mangiato, che staranno 2300 fac, 2 | artigiano andando spesso a vicitare un signore, sanza altro 2301 ind | fiumi intorbidati portan vie le terre~Verrà di verso 2302 fac, 11| frate, «la nostra regola vieta che noi non possiano portare 2303 nov, 18| donnola, la quale con continua vigilanza attendea alla sua disfazione, 2304 nov, 9 | A la quale la merla con villane rampogne rispose: «O taci, 2305 ind | città e terre e castelle, ville e case si vedrà per disiderio 2306 nov, 9 | sottile rovistrico a fare le vimini della gabbia, le quali vedendo 2307 pro | fare. ~ ~Quando Fortuna vin, prendila [a] man salva, 2308 pro | padrone. ~ ~Amor ogni cosa vince. ~ ~Questo per isperienza 2309 fac, 5 | mettitore delle calze. E vinse il pegno. ~ ~ ~ 2310 fac, 22| pagare li danari che io t'ho vinti. E io ti giuro che tu mi 2311 nov, 12| comodamente volare per l'aria, vinto dalla dilettevole fiamma 2312 ind | so' finiti di cattiva e violente morte. ~ ~Delle pelle delli 2313 fac, 6 | il tuo viso strano, per violenza ricevuta da sì gran dispiacere, 2314 pro | medesima cosa è tirata da due violenzie, cioè necessità e potenzia: 2315 nov, 34| civetta fu poi, mediante il vischio, causa non di far perdere 2316 ind | pietra e con ferro si renderà visibile le cose che prima non si 2317 nov, 15| qualunche pianta li era visina, sempre elli era storpiato 2318 nov, 21| la sua dolcezza era molto visitato da ave e diverse qualità 2319 ind | integralmente han perso la virtù visiva. ~ ~Della dote delle fanciulle~ 2320 pro | quella possessione, che vist'è da l'occhio del padrone. ~ ~ 2321 nov, 29| gran quantità de' frutti visti fare al noce suo vicino, 2322 nov, 38| oscurata aria, li venne visto un lume, al quale subito 2323 afo | discordanza d'elementi fusi nel vitale corpo. ~ ~ Muovesi l'amante 2324 ind | Le lingue de' porci e vitelle nelle budella~O cosa spurca, 2325 nov, 17| fu lasciato poi libere le viti co' sua frutti. ~ ~ ~ 2326 pro | uomo è degno di lode e di vituperio solo in quelle cose che 2327 ind | santi. ~ ~ ~I medici che vivan de' malati~Verranno li omini 2328 pro | similitudine di perfetto vivo, che vivendo farsi col sonno simile ai 2329 ind | ricchezze a' circunstanti viventi. ~ ~ ~Dell'ova, che essendo 2330 pro | similitudine di perfetto vivo, che vivendo farsi col sonno 2331 pro | Questa sozza fama è nata da' vizi. ~ ~Il voto nasce quando 2332 pro | si specchiava, vedendo le vizze grinze del suo viso fatte 2333 afo | essere amate. ~ ~ I' ho tanti vocavoli nella mia lingua materna, 2334 | vogliano 2335 pro | acquisterai odio e nimicizia.~E se vòi vedere di quel che un si 2336 ind | l'aria la nefanda spezie volatile, la quale assaliranno li 2337 ind | piume ne' letti~Li animali volatili sosterran l'omini colle 2338 fac, 22| farà 'l dovere. E non si vole giuocare, chi non vuol perdere. 2339 | volessi 2340 | volevo 2341 ind | causa del motore che tutto volge. ~ ~ ~Del mettere e trarre 2342 | volle 2343 fac, 11| essere poco per lui, si volse a essi frati, e disse: « 2344 ind | terre lavorate~Vedrassi voltare la terra sotto sopra, e 2345 afo | stare essa sperienza, e voltate tale lamentazione contro 2346 fac, 5 | di brache e trassele nel volto al mettitore delle calze. 2347 fac, 10| sua pittura, esso pittore, voltosi indirieto alquanto scrucciato , 2348 nov, 37| desiderate compagne, finì il suo volubile corso; e stata alquanto 2349 | voluto 2350 | vorranno 2351 | vostra 2352 | vostro 2353 ind | moltitudine d'omini. O quanti voti, o quanti morti, o quanta 2354 nov, 15| Allora s'aperse il vecchio e vòto gambo del salice in due 2355 | vuol