grassetto = Testo principale
                       grigio = Testo di commento
L'amore paterno
    Atto, Scena
1 Per | CLARICE figlia di Pantalone.~ANGELICA altra figlia di Pantalone.~ 2 Per | Clarice.~SILVIO amante di Angelica.~FLORINDO uomo vano e presuntuoso.~ 3 1, 4| la musica della mia cara Angelica. Oh dio! che pena che le 4 1, 5| bravissima in te le scienze, e Angelica eccellente in tel canto.~ 5 1, 8| OTTAVA~ ~Pantalone, poi Angelica~ ~PANT. No ghremedio. 6 2, 1| poco oscura. Se la signora Angelica ha da cantare, non ci vedrà. 7 2, 2| un'arietta della signora Angelica.~ARL. E per chi ha da servir 8 2, 5| verrà qui colla signorina Angelica sua sorella.~CEL. Le riverirò 9 2, 5| e del sapere. La signora Angelica ha del merito anch'essa, 10 2, 5| tale premura per la signora Angelica. È un uomo che parla poco, 11 2, 6| or ora verrà la signora Angelica.~SILV. A suo comodo. Non 12 2, 6| di rivederla).~SILV. (E Angelica ancor non viene).~ ~ ~ ~ 13 2, 7| vera stima per la signora Angelica...~SILV. Non occorr'altro.~ 14 2, 7| signora; ecco qui la signora Angelica.~ ~ ~ ~ 15 2, 8| SCENA OTTAVA~ ~Angelica e detti.~ ~ANGEL. Serva 16 2, 8| CEL. Riverisco la signora Angelica. Come sta di salute?~ANGEL. 17 2, 8| è tempo da perdere. (ad Angelica)~ANGEL. Non c'è mio padre? ( 18 2, 9| SCENA NONA~ ~Celio, Clarice, Angelica e Silvio~ ~SILV. Questa 19 2, 9| vostra? (con passione ad Angelica)~ANGEL. Sì signore, è una 20 2, 11| PANT. (Siede fra Clarice ed Angelica) Le soffrirà le debolezze 21 2, 11| sentirà della musica. A ti, Angelica, cànteghe quella cantata 22 2, 11| vi accompagnerò io. (ad Angelica)~PANT. Sì ben, el te compagnerà 23 2, 11| fate onor, fia mia. (ad Angelica)~ANGEL. Veramente non sono 24 2, 12| All'onore di riverirvi. (ad Angelica, e parte)~CEL. Signora Clarice, 25 3, 4| QUARTA~ ~Pantalone, Clarice, Angelica, Celio, Silvio, Florindo, 26 3, 4| fie mie. (a Clarice ed Angelica) No ghbisogno de altri 27 3, 4| della compassione. Signora Angelica, io vi offerisco la mano.~ 28 3, 4| stima. Decida la signora Angelica a chi vuol conceder la mano.~ 29 3, 4| Decida dunque la signora Angelica.~ANGEL. Giacché mio padre Il burbero benefico Atto, Scena
30 0, per| Geronte~VALERIO, amante di Angelica~PICCARDO, lacchè di Geronte~ 31 0, per| Dalancour~MADAMA DALANCOUR~ANGELICA, sorella del signor Dalancour~ 32 1, 1| Scena Prima. Martuccia, Angelica, e Valerio~ ~Angelica: Valerio, 33 1, 1| Martuccia, Angelica, e Valerio~ ~Angelica: Valerio, lasciatemi, ve 34 1, 1| sorpresi!~Valerio: Mia cara Angelica!...~Martuccia: Partite, 35 1, 1| amore, della sua costanza...~Angelica: Ah, Valerio, potreste voi 36 1, 1| padrone sopraggiunge...~Angelica: (a Martuccia) Egli non 37 1, 1| Perdonatemi. Egli è lo zio d'Angelica, lo so; mio padre era suo 38 1, 1| e fantastico al sommo.~Angelica: Sì; egli m'ha detto d'amarmi, 39 1, 1| fa tremare.~Valerio: (ad Angelica) Ma che avete voi a temere? 40 1, 1| tutto in quattro parole. (ad Angelica) Mio nipote, il nuovo giovine 41 1, 1| Valerio: Non temete di nulla.~Angelica: Voi mi conoscete.~Martuccia: ( 42 1, 1| la dote di sua sorella. Angelica è un peso superiore alle 43 1, 1| chiuderla in un ritiro.~Angelica: Oh Dio! che mi dite?~Valerio: 44 1, 1| ritiro fu immaginato da lei.~Angelica: Che intendo? (a Martuccia) 45 1, 1| è sempre al suo fianco.~Angelica: Sì, mio fratello non l' 46 1, 1| Valerio: Calmatevi, mia cara Angelica. L'interesse non formerà 47 1, 2| Scena Seconda. Martuccia, e Angelica~ ~Angelica: Sventurata ch' 48 1, 2| Martuccia, e Angelica~ ~Angelica: Sventurata ch'io sono!~ 49 1, 2| Non ve l'aveva io detto?~Angelica: Vado.~Martuccia: No, anzi 50 1, 2| apritegli il vostro cuore.~Angelica: Io lo temo come il fuoco.~ 51 1, 2| è poi di cattivo cuore.~Angelica: Voi siete la sua donna 52 1, 2| prevenirlo, e disporlo ad udirvi.~Angelica: Sì, sì. Ditegli qualche 53 1, 2| andarsene)~Martuccia: Restate.~Angelica: No, no, quando sarà tempo 54 1, 6| Martuccia: Io tremo per Angelica. (parte)~ ~ 55 1, 8| Scena Ottava. Angelica, e detto~ ~Angelica: (rimane 56 1, 8| Ottava. Angelica, e detto~ ~Angelica: (rimane a qualche distanza)~ 57 1, 8| distanza)~Geronte: Accostatevi.~Angelica: (con timore, facendo un 58 1, 8| tre miglia lontana da me?~Angelica: (s'avanza tremando) Signore... 59 1, 8| Geronte: Che avete a dirmi?~Angelica: Martuccia non v'ha ella 60 1, 8| inoltre mi perde il rispetto. (Angelica vuole andarsene) Dove andate? ( 61 1, 8| Dove andate? (vivamente)~Angelica: Signore, voi siete in collera...~ 62 1, 8| abbiate paura del mio sdegno.~Angelica: Mio caro zio, non saprò 63 1, 8| Geronte: Che martirio! (ad Angelica. facendosi forza) Eccomi 64 1, 8| Eccomi tranquillo. Parlate.~Angelica: Signore... Martuccia vi 65 1, 8| intendere da voi medesima.~Angelica: (con timore) Mio fratello...~ 66 1, 8| contraffacendola) Vostro fratello...~Angelica: Vorrebbe chiudermi in un 67 1, 8| inclinate voi al ritiro?~Angelica: Ma signore...~Geronte: ( 68 1, 8| caldo) Su via, parlate.~Angelica: A me non tocca a decidere.~ 69 1, 8| la vostra inclinazione.~Angelica: Signore, voi mi fate tremare.~ 70 1, 8| ritiro non vi va a genio.~Angelica: No signore.~Geronte: Qual' 71 1, 8| stato cui più inclinereste?~Angelica: Signore...~Geronte: (con 72 1, 8| Parlatemi liberamente.~Angelica: (Ah! non ho coraggio! ... )~ 73 1, 8| qui. Vorreste maritarvi?~Angelica: Signore...~Geronte: (vivamente) 74 1, 8| Geronte: (vivamente) Sì, o no?~Angelica: Se voi voleste...~Geronte: ( 75 1, 8| Geronte: (come sopra) Sì o no?~Angelica: Ma sì...~Geronte: Sì? ( 76 1, 8| per voi. Sì, vi mariterò.~Angelica: (Eppure è amabile con tutta 77 1, 8| voi qualche inclinazione?~Angelica: (Ah! se avessi coraggio 78 1, 8| di già qualche amante? ~Angelica: (Questo non è il momento. 79 1, 8| meritiate. M'intendete?~Angelica: (tremando) Sì signore.~ 80 1, 8| forse qualche genietto?~Angelica: (esitando e tremando) Ma... 81 1, 8| penserò a trovarvi un marito.~Angelica: (Oh, Dio... non vorrei ... ) 82 1, 8| Signore!~Geronte: Che c'è?~Angelica: Voi conoscete la mia timidità.~ 83 1, 8| maritata, diverrete un dragone.~Angelica: Deh! mio zio, giacché siete 84 1, 8| Geronte: Anche troppo.~Angelica: Permettete che vi dica...~ 85 1, 8| Dorval non viene ancora!~Angelica: Uditemi, mio caro zio.~ 86 1, 8| scacchiere) Lasciatemi.~Angelica: Una parola sola.~Geronte: ( 87 1, 8| assai vivamente) Basta così.~Angelica: (O cielo! eccomi più infelice 88 1, 12| per me, gli parlerete per Angelica. Mio zio vi stima, vi ama, 89 1, 16| conoscete: v'avrebbe egli per Angelica un partito migliore di questo?~ 90 1, 16| doveri, ma il fratello d'Angelica lo siete voi. La dote è 91 1, 18| Scena Diciottesima. Angelica, e detta~ ~Angelica: (senza 92 1, 18| Diciottesima. Angelica, e detta~ ~Angelica: (senza vedere Madama) Se 93 1, 18| Martuccia...~Madama: Cognata.~Angelica: (inquieta) Madama.~Madama: 94 1, 18| Madama: Dove andate, cognata?~Angelica: (inquieta) Io me ne andava, 95 1, 18| ah! Siete dunque adirata?~Angelica: Lo devo essere.~Madama: 96 1, 18| Siete voi sdegnata con me?~Angelica: Ma, Madama...~Madama: Uditemi, 97 1, 18| per rendervi fortunata.~Angelica: (a parte, piangendo) (Che 98 1, 18| Madama: Che avete? piangete?~Angelica: (s'asciuga gli occhi) ( 99 1, 18| motivo del vostro dolore?~Angelica: Oh Dio! I disordini di 100 1, 18| disordini di vostro fratello?~Angelica: Sì. Nessuno li sa meglio 101 1, 18| Spiegatevi, se v'aggrada.~Angelica: È inutile.~ ~ 102 1, 19| Che fate voi qui? (vedendo Angelica e Madama; parla ad Angelica, 103 1, 19| Angelica e Madama; parla ad Angelica, volgendosi tratto tratto 104 1, 19| famiglia... andate via.~Angelica: Mio caro zio...~Geronte: 105 1, 19| Vi dico che andiate via. (Angelica parte mortificata)~ ~ 106 1, 20| porta, per cui è uscita Angelica, ma di tempo in tempo, guardando 107 1, 21| marito, sono le parole d'Angelica. Io dubito; temo; vorrei 108 2, 1| Geronte: Chi?~Dorval: Angelica.~Geronte: Ah! per lei!... 109 2, 1| ancora giovane, ed io conosco Angelica; non è una testa sventata.~ 110 2, 1| Geronte: Di che?~Dorval: Che Angelica v'acconsenta.~Geronte: Non 111 2, 4| cognato, e come sposo di Angelica.~Madama: (con gioia) Sì?~ 112 2, 4| temete di nulla. Io conosco Angelica, e poi il vostro stato... 113 2, 5| Uditemi. Voi lo sapete, io amo Angelica. Questa ingrata non meriterebbe 114 2, 6| illumina! I rimproveri d'Angelica, l'odio del signor Geronte, 115 2, 8| ne posso disporre. Amo Angelica; vengo ad offrirgli di sposarla 116 2, 8| Martuccia: Perché no?... (ad Angelica, che s'inoltra spaventata) 117 2, 9| Scena Nona. Angelica, e detti~ ~Angelica: Io 118 2, 9| Nona. Angelica, e detti~ ~Angelica: Io sono tutta spaventata.~ 119 2, 9| spaventata.~Valerio: (ad Angelica) Che avete, madamigella?~ 120 2, 9| Che avete, madamigella?~Angelica: Il mio povero fratello...~ 121 2, 9| Martuccia: Sta ancora così?~Angelica: Un poco meglio. Egli è 122 2, 9| e per vostro fratello.~Angelica: Anche per lui?~Martuccia: 123 2, 9| dite nulla.) (volgendosi ad Angelica) Evvi forse alcun sagrifizio 124 2, 9| parlarne al signor Geronte.~Angelica: Cara amica, se voi voleste 125 2, 9| bell'agio.~Valerio: (ad Angelica) Se vedete vostro fratello...~ 126 2, 10| Scena Decima. Angelica, poi Dorval~ ~Angelica: ( 127 2, 10| Angelica, poi Dorval~ ~Angelica: (Che farò io qui col signor 128 2, 10| andarmene.)~Dorval: (ad Angelica che sia per partire) Madamigella... 129 2, 10| Madamigella... Madamigella?~Angelica: Signore.~Dorval: Avete 130 2, 10| V'ha egli detto nulla?~Angelica: L'ho veduto questa mattina, 131 2, 10| Prima che uscisse di casa? ~Angelica: Sì signore. ~Dorval: È 132 2, 10| Dorval: È ritornato? ~Angelica: No signore. ~Dorval: Bene! ( 133 2, 10| Non sa ancora nulla.) ~Angelica: Signore, vi chiedo scusa. 134 2, 10| Vostro zio vi vuol bene. ~Angelica: (con modestia) È tanto 135 2, 10| seriamente) Egli pensa a voi. ~Angelica:Questa è una fortuna per 136 2, 10| maritarvi. Eh? Che ne dite? (Angelica mostra modestia) Avreste 137 2, 10| voi piacere di maritarvi?~Angelica: (con modestia) Io dipendo 138 2, 10| dica qualche cosa di più? ~Angelica: (con un poco di curiosità) 139 2, 10| dello sposo è di già fatta. ~Angelica: (Oh cielo!... Tremo tutta.) ~ 140 2, 10| pare di vederla contenta.) ~Angelica: (tremando) Signore, ardirò 141 2, 10| Dorval: Che, madamigella? ~Angelica: Lo conoscete voi quello 142 2, 10| lo conoscete voi pure. ~Angelica: (con un poco di gioia) 143 2, 10| Certamente: voi lo conoscete. ~Angelica: Signore, avrò io il coraggio?... ~ 144 2, 10| Parlate, madamigella. ~Angelica: Di chiedervi il nome di 145 2, 10| nome di questo giovane? ~Angelica: Sì, se voi lo conoscete. ~ 146 2, 10| non fosse tanto giovane? ~Angelica: (da sé, con agitazione) ( 147 2, 10| dipendete da vostro zio... ~Angelica: (tremando) Credete voi, 148 2, 10| per questo sagrificarvi? ~Angelica: (con passione) Ma... senza 149 2, 10| E s'io fossi quello?~Angelica: (con gioia) Voi, signore?... 150 2, 10| contento) Il ciel lo volesse?~Angelica: Sì, io vi conosco. Voi 151 2, 10| eh! Non c'è male.) (ad Angelica) Madamigella...~Angelica: ( 152 2, 10| Angelica) Madamigella...~Angelica: (afflitta) Ah, signore!~ 153 2, 10| Avreste voi il cuor prevenuto?~Angelica: (con passione) Signore!~ 154 2, 10| Signore!~Dorval: V'intendo.~Angelica: Abbiate pietà di me!~Dorval: ( 155 2, 10| prendervi un po' di gusto.)~Angelica: signore, non mi dite nulla?~ 156 2, 10| Dorval: Ma... Madamigella...~Angelica: Avreste voi forse qualche 157 2, 10| darmi?~Dorval: Un poco.~Angelica: (con passione e costanza) 158 2, 10| piace la sua sincerità.)~Angelica: Deh! Siate compassionevole, 159 2, 10| perché siate soddisfatta.~Angelica: (con gioia) Oh! quanto 160 2, 10| caro!~Dorval: Poverina!~Angelica: (con trasporto) Voi siete 161 2, 11| Sono di voi contentissimo. (Angelica si ritira tutta mortificata, 162 2, 11| abbracciate il vostro sposo.~Angelica: (costernata) (Che intendo?)~ 163 2, 11| scoperto.)~Geronte: (ad Angelica con ardore) Che scena è 164 2, 11| ascoltate pur voi.~Geronte: (ad Angelica, e vuol prenderla per mano) 165 2, 11| per mano) Avvicinatevi.~Angelica: (piangendo) Mio zio....~ 166 2, 11| Mio zio....~Geronte: (ad Angelica) Piangi! Mi fai la bambina! 167 2, 11| Geronte: (vivamente) Zitto!~Angelica: Mio caro zio...~Geronte: ( 168 2, 11| io me ne fo mallevadore.~Angelica: (a parte) (Non ne posso 169 2, 11| che?~Dorval: (guardando Angelica) Madamigella avrebbe a dirvi 170 2, 11| sopra di ciò qualche cosa.~Angelica: (in fretta, e tremando) 171 2, 11| effettuarsi.~Geronte: Cospetto! (Angelica s'allontana tutta spaventata. 172 2, 11| Geronte: (volgendosi verso Angelica) Sarebbe forse quest'impertinente? ( 173 2, 11| dunque che mi mancate? (Angelica coglie il momento e fugge)~ ~ 174 2, 12| subito... (volgendosi chiama) Angelica?~Dorval: (Che diavolo d' 175 2, 12| Geronte: Dov'è andata?... Angelica!... Eh , c'è nessuno!...~ ~ 176 2, 15| è sulle furie. Oggi, per Angelica non c'è caso di nulla. Tanto 177 3, 1| Certamente... E la povera Angelica?~Piccardo: Ma Valerio?...~ 178 3, 3| prima vedere madamigella Angelica. Dov'è?~Martuccia: Con suo 179 3, 3| vada ad assicurarmi, se Angelica...~Martuccia: E poi, se 180 3, 8| qualche cosa per madamigella Angelica? ~Geronte: (vivamente) A 181 3, 8| vengano qui. ~Martuccia: Angelica ed il suo pretendente? ~ 182 3, 8| Geronte: (riscaldato) Sì, Angelica ed il suo pretendente. ~ 183 3, 9| Scena Nona. Valerio, Dorval, Angelica, e detti~ ~Geronte: (vedendo 184 3, 9| testimonio.~Geronte: (ad Angelica) Avvicinatevi.~Angelica: ( 185 3, 9| Angelica) Avvicinatevi.~Angelica: (s'accosta tremando, e 186 3, 9| Geronte: Arcano!... (ad Angelica) Vi sono degli arcani?~Dorval: 187 3, 9| Dalancour, e la sua mano ad Angelica. Egli l'ama, è pronto a 188 3, 9| in collera assai: e ad Angelica) Ebbene, non voglio che 189 3, 9| non la soffrirò giammai.~Angelica: (piangendo) Mio caro zio...~ 190 3, 9| lire che ho promesso ad Angelica.~Valerio: Quante grazie!~ 191 3, 9| Valerio: Quante grazie!~Angelica: Quanta bontà!~Madama: Qual Un curioso accidente Atto, Scena
192 Ded | tenera, modulata dalla voce angelica dell'unica Sorella nostra Componimenti poetici Parte
193 Dia1 | santi ~Vien la cintura, angelica, felice, ~E il ministro 194 Dia1 | onora in Paradiso ~Dall’angelica turba gloriosa.~La di cui 195 Dia1 | apprese ~Quella sublime angelica sapienza,~Onde il fervido 196 Dia1 | il forte, ~Ebbe d’oprar l’angelica virtute.~Quante in vita 197 Dia1 | di Piero ~Presi la santa angelica indulgenza. ~Pregai Gesù 198 Dia1 | io son vate.~Oh potestate angelica suprema~Del divin Sacerdote, 199 TLiv | onesta~Per gir in parte angelica, innocente.~E senza gir Gli uccellatori Atto, Scena
200 Mut | Francesco Benucci.~~~~La Sig. Angelica Sabati.~~~~~~Il Sig. Gio.
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