IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
| Alfabetica [« »] ganasse 3 ganassette 1 ganassetti 1 gand 191 gandolfa 28 gandolfi 1 gandolfo 27 | Frequenza [« »] 191 farei 191 finché 191 fronte 191 gand 191 mese 191 omeni 191 qualunque | Carlo Goldoni Raccolta di opere Concordanze gand |
Il giuocatore
Atto, Scena
1 2, 9| Gandolfa e Pancrazio~ ~GAND. In verità, signor Pancrazio,
2 2, 9| bene quelle pillolette?~GAND. Certo che mi hanno fatto
3 2, 9| guarito da tre o quattro mali.~GAND. E il vostro catarro come
4 2, 9| Non mi lascia dormire.~GAND. Oh ancor io, vedete, sto
5 2, 9| PANC. Prendete le pillole.~GAND. Mi faranno bene?~PANC.
6 2, 9| Hanno fatto bene anche a me.~GAND. La gotta vi tormenta più?~
7 2, 9| stroppiato. Non mi posso muovere.~GAND. Prendete le pillole.~PANC.
8 2, 9| non vi andate a spogliare?~GAND. Sono un poco stanca, non
9 2, 9| o se mi venga la febbre.~GAND. La febbre! Oh poverina
10 2, 9| non so che per la vita...~GAND. Vedete? Dovevate prendere
11 2, 9| Via, via, non sarà nulla.~GAND. In verità che siete caldo.~
12 2, 9| ancora perduti i calori.~GAND. Nemmen io, vedete; ho i
13 2, 9| quella di trent’anni sono.~GAND. E voi non diventate mai
14 2, 9| avevo di venticinque anni.~GAND. Ed io ho perduti i denti
15 2, 9| ricordate, eh? trent’anni sono?~GAND. Ah! Già trent’anni? chi
16 2, 9| gustosi spassi ci siamo presi!~GAND. Vi ricordate? A tutte le
17 2, 9| sono andati que’ tempi!~GAND. Eh, sebbene son vecchia,
18 2, 9| bene e sempre ve ne vorrò.~GAND. Caro il mio vecchietto,
19 2, 9| mi avete fatto sospirare.~GAND. Sospirare? Per qual cagione?~
20 2, 9| cagione?~PANC. Per gelosia.~GAND. E adesso siete più geloso?~
21 2, 9| Basta, se vedessi... Chi sa?~GAND. Ancora patite di questo
22 2, 9| PAN. Ne patisco ancora.~GAND. Prendete le pillole, che
23 2, 9| guarirete.~PANC. Eh furbetta!~GAND. Oh! Io furba?~PANC. Carina!
24 2, 9| non l’avete mai perduta.~GAND. Dite davvero?~PANC. Sì,
25 2, 9| davvero?~PANC. Sì, davvero.~GAND. Eh il mio vecchietto!~PANC.
26 2, 9| PANC. Oh la mia mamma!~GAND. Mi fate tornar giovine.~
27 2, 10| venire il vomito). (da sé)~GAND. Via, state saldo.~PANC.
28 2, 10| saldo.~PANC. Son vecchio.~GAND. Io non cerco se siete vecchio.~
29 2, 10| vecchio.~PANC. Ho male.~GAND. Che male avete?~PANC. Mal
30 2, 10| avrà egli sentito?) (da sé)~GAND. Oh signor Florindo bello,
31 2, 10| parole, se vi contentate.~GAND. Sì, figlio, sì, parlate
32 2, 10| ma ora è grande e grosso.~GAND. E per questo? non posso
33 2, 10| sentisse quel vecchio). (piano)~GAND. (Aspettate, vita mia, farò
34 2, 10| Pancrazio.~PANC. Signora?~GAND. Siete molto pallido in
35 2, 10| PANC. Oimè, ho paura di sì.~GAND. Che cosa avete, che avete
36 2, 10| mi par che mi venga male.~GAND. Presto, andate a prendere
37 2, 10| PANC. Ma voi restate...~GAND. Or ora mi cadete in terra.~
38 2, 10| Con quel giovinotto...~GAND. Siete geloso?~PANC. (Ahi!
39 2, 11| FLOR. Finalmente è andato.~GAND. Il vecchierello è andato.
40 2, 11| sarete sino che viverete.~GAND. Oh figlio mio, se mi aveste
41 2, 11| Ancora vi conservate bene.~GAND. Sono avanzata negli anni,
42 2, 11| quali sono queste cose?~GAND. Eh furbettaccio, vorreste
43 2, 11| il piacere, spiegatevi.~GAND. Via, non mi fate venir
44 2, 11| di voi, signora Gandolfa.~GAND. Che cosa volete da me,
45 2, 11| bisogno di un favor grande.~GAND. Sì, figlio mio, quel che
46 2, 11| bisogno di cinquanta zecchini.~GAND. Uh, uh, dove ho io tanti
47 2, 11| Gandolfa, so che ne avete.~GAND. Vi replico che non ne ho.~
48 2, 11| spendete nemmeno mille.~GAND. Sì, tremila ducati, ma
49 2, 11| Dunque non avete denari?~GAND. Non ne ho, figlio mio,
50 2, 11| Perdonate l’incomodo. (s’alza)~GAND. Così presto partite?~FLOR.
51 2, 11| questi cinquanta zecchini.~GAND. Dove anderete?~FLOR. Anderò
52 2, 11| darà i cinquanta zecchini.~GAND. Vi darà i cinquanta zecchini?~
53 2, 11| zecchini?~FLOR. Sicuramente.~GAND. Ma le farete quattro finezze.~
54 2, 11| finezze.~FLOR. Oh, è giusto.~GAND. A me, per altro, non le
55 2, 11| le gradiste, ve le farei.~GAND. Da voi, figlio mio, prendo
56 2, 11| FLOR. Cara la mia nonnina.~GAND. Nonna mi dite?~FLOR. Per
57 2, 11| dite?~FLOR. Per finezza.~GAND. Oh che finezza magra! Non
58 2, 11| Gandolfa, vi riverisco.~GAND. Aspettate, aspettate; sentite,
59 2, 11| maggior piacere del mondo.~GAND. E poi mi vorrete bene?~
60 2, 11| vorrete bene?~FLOR. Tanto.~GAND. Andrete dalla signora Pasquella?~
61 2, 11| FLOR. Non vi è pericolo.~GAND. Le vostre finezze di chi
62 2, 11| saranno?~FLOR. Tutte vostre.~GAND. Ah furbetto! mi burlerete.~
63 2, 11| non posso più). (da sé)~GAND. Volete li cinquanta zecchini?~
64 2, 11| Non vedo l’ora d’averli.~GAND. Che cosa poi ne farete?~
65 2, 11| depositarli per una lite.~GAND. Ah, voi li giuocherete.~
66 2, 11| FLOR. Non vi è pericolo.~GAND. Voi li giuocherete.~FLOR.
67 2, 11| giuocherete.~FLOR. Orsù, vado via.~GAND. Fermatevi, aspettate, prendete;
68 2, 11| giuocare e rifarmi). (da sé)~GAND. Florindo. (con qualche
69 2, 11| mestizia)~FLOR. Signora.~GAND. Ah! Questi sono li cinquanta
70 2, 11| zecchini.~FLOR. Oh cara mamma!~GAND. Prendete. (Mi vien voglia
71 2, 11| Vi sono tanto obbligato.~GAND. Via, mi fate una finezza?~
72 2, 11| Oh, ecco vostra nipote.~GAND. Dove?~FLOR. Ecco la signora
73 2, 11| Ecco la signora Rosaura.~GAND. Venite qua, sentite.~FLOR.
74 2, 11| sentite.~FLOR. Un’altra volta.~GAND. Venite qua, cane, venite
75 2, 11| denaro). (da sé, parte)~GAND. Come! Così mi pianta? Nel
76 2, 12| ROS. Serva, signora zia.~GAND. Buon giorno, nipote, buon
77 2, 12| Florindo che l’avete consolato.~GAND. Vi ha forse raccontato
78 2, 12| parole mi ha detto il tutto.~GAND. (Che ciarlone!) (da sé)~
79 2, 12| sono consolata anch’io.~GAND. Voi, come ci entrate?~ROS.
80 2, 12| intende anche fatto per me.~GAND. Come? Per voi?~ROS. Non
81 2, 12| egli a essere mio sposo?~GAND. Vostro sposo? Può darsi
82 2, 12| mezzo spero di conseguirlo.~GAND. In queste cose non ci voglio
83 2, 12| detto che l’avete consolato.~GAND. Sì bene, l’ho consolato.~
84 2, 12| parlare per noi a mio padre.~GAND. Ah v’ingannate, signora,
85 2, 12| dunque l’avete consolato?~GAND. Come? Oh se sapeste come!~
86 2, 12| ROS. Via, ditemi, come?~GAND. Meno ciarle, non avete
87 2, 12| Florindo è il mio sposo.~GAND. Questa volta penso che
88 2, 12| ROS. Vi è qualche novità?~GAND. Certo che sì.~ROS. Egli
89 2, 12| assicurarmi della sua fede.~GAND. In questa casa non vi sono
90 2, 12| ROS. Chi v’è: Colombina?~GAND. Non ve ne sono altre?~ROS.
91 2, 12| Non so che ve ne sieno.~GAND. Io, che cosa sono?~ROS.
92 2, 12| che cosa sono?~ROS. Voi?~GAND. Signora sì, io.~ROS. Voi?~
93 2, 12| Signora sì, io.~ROS. Voi?~GAND. Io.~ROS. Sapete chi siete?~
94 2, 12| ROS. Sapete chi siete?~GAND. Chi sono?~ROS. Una vecchia
95 2, 12| senza giudizio. (parte)~GAND. Fraschettuola! Mi voglio
96 3, 15| Gandolfa e Pancrazio~ ~GAND. Venite qua, signor Pancrazio,
97 3, 15| sapete che vi voglio bene.~GAND. State bene? Avete prese
98 3, 15| mi pare di star meglio.~GAND. Ancor io da questa mattina
99 3, 15| PANC. Voi le avete prese?~GAND. Non le ho prese, ma le
100 3, 15| sentirete ringiovinire.~GAND. Oh signor Pancrazio, ho
101 3, 15| pilloletta? Chi l’ha fatta?~GAND. Un bravo speziale.~PANC.
102 3, 15| speziale.~PANC. Come si chiama?~GAND. Si chiama il signor Cupido.~
103 3, 15| PANC. Il signor Cupido?~GAND. Sì, il signor Cupido, che
104 3, 15| queste pillole prodigiose.~GAND. Anche voi volete che vi
105 3, 15| che dite voi di provare.~GAND. Ditemi, per qual cagione?~
106 3, 15| PANC. Per mettermi in brio.~GAND. Oh che caro vecchietto!~
107 3, 15| Oh che graziosa sposina!~GAND. Vi dirò, ho pensato che
108 3, 15| PANC. Sì, fate benissimo.~GAND. Io ho della dote; sapete
109 3, 15| Chi sa? Lo potete sperare.~GAND. Non sono poi in età tanto
110 3, 15| prole, vi è il suo rimedio.~GAND. Come?~PANC. Prendete le
111 3, 15| PANC. Prendete le pillole.~GAND. Sì, non dite male, le prenderò.~
112 3, 15| le cose anderanno bene.~GAND. Eh, per voi dubito che
113 3, 15| gioveranno più.~PANC. Perché?~GAND. Perché la lucerna è vicina
114 3, 15| spegnersi anco la vostra.~GAND. Che cosa dite? Da voi a
115 3, 15| i miei, quanti i vostri.~GAND. Eh via, che siete pazzo.
116 3, 15| di che anno siete nata?~GAND. Oh, vedete quanto son più
117 3, 15| Avete sei anni più di me.~GAND. Come sei anni più di voi?
118 3, 15| ottanta, il conto non falla.~GAND. Voi non sapete niente.~
119 3, 15| lesto come un paladino.~GAND. Oh, voi per maritarvi non
120 3, 15| tempo.~PANC. No? Perché?~GAND. Perché siete vecchio e
121 3, 15| di malanni.~PANC. E voi?~GAND. Eh io mi mariterò.~PANC.
122 3, 15| PANC. Voi sì, ed io no?~GAND. Certo, guardate che maraviglie!~
123 3, 15| avete intenzion di volere?~GAND. Un giovinotto di primo
124 3, 15| pelo.~PANC. Un giovinotto?~GAND. Signor sì, e per confidarvi
125 3, 15| PANC. Eh via, che burlate!~GAND. Dico davvero.~PANC. E non
126 3, 15| prendere un giovinotto?~GAND. Settantasei diavoli che
127 3, 15| Vi prenderà per la dote.~GAND. Certo! Per la dote?~PANC.
128 3, 15| dote?~PANC. Dunque perché?~GAND. Per le mie bellezze.~PANC.
129 3, 15| bellezze.~PANC. Oh bellina!~GAND. Avete invidia? Crepate.~
130 3, 15| tutto, e poi vi pianterà.~GAND. Ho io delle maniere, che
131 3, 15| PANC. Voi mi fate ridere.~GAND. Vi fo ridere? Guardate
132 3, 15| lasciare!~PANC. Vi ho sofferta.~GAND. Sofferta? Bene, bene, parlate
133 3, 15| creduta una donna savia.~GAND. E adesso che cosa sono?~
134 3, 15| quasi, quasi ve lo direi.~GAND. Andate a prendere le pillole.~
135 3, 15| Maritarsi di quell’età?~GAND. Signor sì.~PANC. Prender
136 3, 15| Prender un giovinotto?~GAND. Signor sì.~PANC. Un giuocatore
137 3, 15| manderà in rovina la casa?~GAND. Giuocatore? Florindo è
138 3, 15| precipitato a causa del giuoco.~GAND. Non è vero, la gelosia
139 3, 15| Certo che io vi volevo bene.~GAND. Via, caro signor Pancrazio,
140 3, 15| ma il signor Florindo...~GAND. Temete ch’ei sia geloso,
141 3, 15| mi sarei offerto io.~GAND. Per me siete troppo vecchio.~ ~ ~ ~
142 3, 16| COL. Signora Gandolfa.~GAND. Che cosa volete?~COL. Vi
143 3, 16| è il signor Florindo...~GAND. Florindo! Oh caro, oh vita
144 3, 16| volete che lo faccia venire?~GAND. Sì, subito, fatelo venire.
145 3, 16| passare). (da sé, parte)~GAND. Se avete da fare qualche
146 3, 16| PANC. Mi cacciate via, eh?~GAND. Ma, caro voi, che cosa
147 3, 16| si asciuga gli occhi)~GAND. Poverino! Non piangete,
148 3, 16| PANC. Non credeva mai...~GAND. Via, che fate piangere
149 3, 16| piangere ancor me.~PANC. Basta.~GAND. Povero vecchio!~PANC. Se
150 3, 16| Se mi voleste bene!...~GAND. È qui il signor Florindo;
151 3, 16| PANC. Io certamente...~GAND. Andate via.~PANC. Non vi
152 3, 16| Non vi avrei mai lasciata.~GAND. Andate via, che siate maledetto.~
153 3, 16| siate maledetto.~PANC. A me?~GAND. Andate, che il diavolo
154 3, 16| settantasei anni). (da sé, parte)~GAND. Oh che vecchio minchione!
155 3, 17| Riverisco la signora Gandolfa.~GAND. Che c’è, figlio mio? Che
156 3, 17| sono slogato un braccio.~GAND. Poverino! Quanto mi dispiace!~
157 3, 17| sono stato ferito). (da sé)~GAND. Vi duole assai?~FLOR. Oh,
158 3, 17| pagare il fio). (da sé)~GAND. Mi parete sbattuto, avete
159 3, 17| FLOR. Sono agitatissimo.~GAND. Per qual cagione? Confidatevi
160 3, 17| vogliono cacciar prigione.~GAND. Oh povero giovine! Non
161 3, 17| Voi mi potreste aiutare.~GAND. Di quanto avreste bisogno?~
162 3, 17| In circa cento zecchini.~GAND. Ah Florindo, se voleste,
163 3, 17| meritarmi la vostra grazia?~GAND. Volermi bene.~FLOR. Io
164 3, 17| Io vi amo teneramente.~GAND. Se ciò fosse vero, stareste
165 3, 17| verità, vi voglio bene assai.~GAND. Caro figlio, mettete da
166 3, 17| sposarmi.~FLOR. Sposarvi?~GAND. Sentite, vi assegnerò mille
167 3, 17| sposare una vecchia). (da sé)~GAND. Via, che cosa rispondete?~
168 3, 17| Signora, quanti anni avete?~GAND. Veramente sono un poco
169 3, 17| abbia ottanta). (da sé)~GAND. Se volete, facciamo presto.~
170 3, 17| Che cosa farò?) (da sé)~GAND. Malanni io non ne ho; avevo
171 3, 17| e se volete, vi sposerò.~GAND. Oh caro! Siate benedetto!
172 3, 17| abbiate a far donazione.~GAND. Sì, sì, ve la farò, ve
173 3, 17| sposar un cadavere?) (da sé)~GAND. Quando faremo le nozze?~
174 3, 17| nozze?~FLOR. Quando volete.~GAND. Io sono all’ordine anche
175 3, 17| adesso.~FLOR. E i denari?~GAND. Datemi la mano di sposo,
176 3, 18| zia, mi rallegro con lei.~GAND. Che cosa c’è, signora,
177 3, 18| sposo per disperazione.~GAND. Non gli credete, vedete;
178 3, 18| vostri scelleratissimi vizi.~GAND. Che cosa sento! Siete un
179 3, 18| pericolo che io giuochi più.~GAND. Non giuocherete più?~ROS.
180 3, 18| giuoco ho avuto una ferita.~GAND. Oh poverino! Siete stato
181 3, 18| più?~FLOR. No certamente.~GAND. Ma non mi fido.~FLOR. Ve
182 3, 18| villanamente macchiato.~GAND. Via, signora, non lo strapazzate.~
183 3, 18| mia mano, se la volete.~GAND. Date qua, caro.~FLOR. E
184 3, 18| caro.~FLOR. E il denaro?~GAND. Ci penserò.~ ~ ~ ~
185 3, 19| Florindo)~FLOR. Perdonatemi...~GAND. Via, signore, è in casa
186 3, 19| perché ghe xe mia fia.~GAND. Vostra figlia conducetevela
187 3, 19| proponimento è immancabile.~GAND. Signor no, signor no, non
188 3, 19| pare rassegnato). (da sé)~GAND. Vedete se egli è un buon
189 3, 19| un cadavere puzzolente.~GAND. Che cos’è questo cadavere
190 3, 20| sono fatte queste nozze?~GAND. (Oh caro il mio vecchietto,
191 3, 20| non amerò altri che voi.~GAND. Volete aspettare un anno