grassetto = Testo principale
                       grigio = Testo di commento
Il burbero benefico
    Atto, Scena
1 0, per| Signor GERONTE~Il Signor DALANCOUR, nipote di Geronte~DORVAL, 2 0, per| di Geronte~Un lacchè di Dalancour~MADAMA DALANCOUR~ANGELICA, 3 0, per| lacchè di Dalancour~MADAMA DALANCOUR~ANGELICA, sorella del signor 4 0, per| ANGELICA, sorella del signor Dalancour~MARTUCCIA, donna di governo 5 0, per| casa dei signori Geronte e Dalancour. Ella ha tre porte: l'una 6 0, per| dirimpetto, in quello del signor Dalancour, e la terza in fondo, serve 7 1, 1| sì, fidatevi del signor Dalancour.~Valerio: (a Martuccia) 8 1, 1| sempre le portiere) Il signor Dalancour è un uomo rovinato, precipitato. 9 1, 1| conosco da lungo tempo. Dalancour mi parve sempre un giovane 10 1, 1| Sarebbe mai stata madama Dalancour?...~Martuccia: Sì, ella 11 1, 10| Scena Decima. Geronte e Dalancour~ ~Dalancour: (a parte ed 12 1, 10| Decima. Geronte e Dalancour~ ~Dalancour: (a parte ed estremamente 13 1, 10| era prima. (senza vedere Dalancour, chiama più forte) Piccardo?~ 14 1, 10| chiama più forte) Piccardo?~Dalancour: Signore.~Geronte: (senza 15 1, 11| Geronte) Eccomi, amico.~Dalancour: (con risoluzione) Mio zio!~ 16 1, 11| Geronte: (volgendosi vede Dalancour; s'alza bruscamente, getta 17 1, 12| Scena Dodicesima. Dalancour e Dorval~ ~Dorval: (sorridendo) 18 1, 12| Che vuol dir questa scena?~Dalancour: È una cosa terribile!... 19 1, 12| benissimo il suo naturale.~Dalancour: Mi rincresce per voi.~Dorval: 20 1, 12| arrivato in un cattivo momento.~Dalancour: Scusate la sua impetuosità.~ 21 1, 12| lo sgriderò, lo sgriderò.~Dalancour: Ah! mio caro amico!... 22 1, 12| bramerei di tutto cuore, ma...~Dalancour: Convengo che se si bada 23 1, 12| madama vostra moglie...~Dalancour: (vivamente) Mia moglie, 24 1, 12| desiderj!Ci vuol altro!~Dalancour: Sono sicuro che s'ella 25 1, 12| Frattanto non ve le ha proibite.~Dalancour: No, perché non dubitava 26 1, 12| ridendo) Mio povero amico...~Dalancour: (afflitto) Che c'è?~Dorval: ( 27 1, 12| sorridendo) Io vi compiango.~Dalancour: (con ardore) Vi prendereste 28 1, 12| moglie prodigiosamente.~Dalancour: Sì, l'amo, (con maggior 29 1, 12| per la vostra famiglia.~Dalancour: (sempre vivamente) Io vi 30 1, 12| via. Non ne parliamo più.~Dalancour: Ma vorrei che ne foste 31 1, 12| freddamente) Sì, lo sono.~Dalancour: (vivamente) No, non lo 32 1, 12| calore) Scusatemi, vi dico...~Dalancour: Ebbene, vi credo. Ne sono 33 1, 12| Dorval: Glie ne parlerò.~Dalancour: Quanto vi sarò obbligato!~ 34 1, 12| abbiate tutta consumata.~Dalancour: Se sapeste tutte le disgrazie 35 1, 12| sono rovinati degli altri.~Dalancour: Ed io singolarmente senza 36 1, 12| più che avete una sorella.~Dalancour: Sì, e sarebbe oramai tempo 37 1, 12| diventa più bella. Madama Dalancour riceve in sua casa molte 38 1, 12| volta... Dovreste capirmi.~Dalancour: Questo è appunto il motivo, 39 1, 12| parlato con vostro zio?~Dalancour: No. Egli non vuole ascoltarmi; 40 1, 12| Dorval: Non ne so nulla.~Dalancour: (vivamente) Oh! ne sono 41 1, 12| farei. Ma dov'è andato?~Dalancour: Cercherò di saperlo... 42 1, 13| e detti~ ~Piccardo: (a Dalancour) Signore... ~Dalancour: 43 1, 13| a Dalancour) Signore... ~Dalancour: È partito mio zio? ~Piccardo: 44 1, 13| è disceso in giardino. ~Dalancour: In giardino! A quest'ora? ~ 45 1, 13| prender aria. ~Dorval: (a Dalancour) Vado a raggiungerlo. ~Dalancour: 46 1, 13| Dalancour) Vado a raggiungerlo. ~Dalancour: Signore, io conosco mio 47 1, 13| contentissimo di vedervi.~Dalancour: (vivamente) Ebbene! mio 48 1, 13| per voi, ma con patto...~Dalancour: (vivamente) Io vi do la 49 1, 14| Scena Quattordicesima. Dalancour e Piccardo~ ~Dalancour: 50 1, 14| Dalancour e Piccardo~ ~Dalancour: Tu non hai detto a mio 51 1, 14| scacciato, secondo il solito.~Dalancour: Mi dispiace. Avvertimi 52 1, 14| non ho bisogno di nulla.~Dalancour: Sei dunque ricco?~Piccardo: 53 1, 15| Scena Quindicesima. Dalancour solo~ ~Ah! mio zio è un 54 1, 16| Scena Sedicesima. Dalancour e Madama~ ~Dalancour: (vedendo 55 1, 16| Sedicesima. Dalancour e Madama~ ~Dalancour: (vedendo sua moglie) Ecco 56 1, 16| mio? Vi cercava per tutto.~Dalancour: Stava per partire.~Madama: 57 1, 16| strillava, strillava come va.~Dalancour: Parlate voi di mio zio?~ 58 1, 16| qualche servitore ammogliato?~Dalancour: Sì.~Madama: Certamente 59 1, 16| ma male, ve ne assicuro.~Dalancour: (Io m'immagino bene di 60 1, 16| un uomo insopportabile.~Dalancour: Eppure converrebbe avere 61 1, 16| accarezzarlo, il fargli la corte?~Dalancour: (imbarazzato) Ma... quando 62 1, 16| avremo bisogno di nessuno.~Dalancour: (con un'aria appassionata) 63 1, 16| domando nulla d'avvantaggio.~Dalancour: (Sfortunato che io sono!)~ 64 1, 16| voi non siete tranquillo.~Dalancour: V'ingannate. Non ho nulla.~ 65 1, 16| perché volete nascondermelo?~Dalancour: (sempre più imbarazzato) 66 1, 16| nello stesso tempo felice.~Dalancour: Come?~Madama: Voi volete 67 1, 16| ella non sarebbe contenta.~Dalancour: (un poco inquieto) Alla 68 1, 16| perché non la maritate?~Dalancour: È ancora troppo giovane.~ 69 1, 16| sono ammogliata con voi?~Dalancour: (vivamente) Ebbene? dovrò 70 1, 16| pure è innamorata di lui.~Dalancour: (Cielo! quanto mi tocca 71 1, 16| partito migliore di questo?~Dalancour: (sempre più imbrogliato) 72 1, 16| ambizione di riuscirvi...~Dalancour: (in un sommo imbarazzo) 73 1, 16| Madama...~Madama: Che c'è?~Dalancour: Non si può.~Madama: No? 74 1, 16| può.~Madama: No? E perché?~Dalancour: (sempre più imbarazzato) 75 1, 16| dipresso l'aggiusterò io.~Dalancour: (vivamente) No. Se mi amate, 76 1, 16| maritar vostra sorella?~Dalancour: Tutto al contrario...~Madama: 77 1, 16| Madama: Sarebbe che ... ?~Dalancour: (vuol partire) Mi conviene 78 1, 16| che ci voglia entrar io?~Dalancour: Niente affatto. ~Madama: 79 1, 16| sarebbe forse per la dote? ~Dalancour: Non so nulla. (parte)~ ~ 80 2, 1| Mi parlerete tuttavia di Dalancour?~Dorval: Potrebbe essere. ~ 81 2, 2| Scena Seconda. Dalancour, Geronte e Dorval, e poi 82 2, 2| Dorval, e poi Piccardo~ ~Dalancour: (entra per la porta di 83 2, 2| Mio caro nipote!(parte) (Dalancour all'ultima parola mostra 84 2, 3| Scena Terza. Dalancour e Dorval~ ~Dorval: (In verità, 85 2, 3| non ci aveva mai pensato!)~Dalancour: (con gran gioia) Ahi mio 86 2, 3| gratitudine.~Dorval: Sopra di che?~Dalancour: Non ho io udito ciò che 87 2, 3| ve n'ha pur una di vera.~Dalancour: Ma come?~Dorval: Io spero 88 2, 3| favore, ma fino ad ora...~Dalancour: (con ardore) Sopra di che 89 2, 3| vostra sorella in isposa.~Dalancour: (con gioia) Mia sorella! 90 2, 3| Sì, se ne siete contento!~Dalancour: Voi mi colmate di giubbilo; 91 2, 3| Sopra di ciò, ne parleremo.~Dalancour: Mio caro fratello, lasciate 92 2, 3| zio in questa occasione...~Dalancour: Ecco un legame, a cui dovrò 93 2, 4| Scena Quarta. Madama Dalancour, e detti~ ~Dalancour: (vedendo 94 2, 4| Madama Dalancour, e detti~ ~Dalancour: (vedendo sua moglie) Ahi 95 2, 4| Ahi Madama...~Madama: (a Dalancour) Io vi attendeva con impazienza. 96 2, 4| udita la vostra voce...~Dalancour: Eccovi, o mia moglie, il 97 2, 4| cattivo stato di mio marito?)~Dalancour: (a Dorval) Mia sorella 98 2, 4| questo matrimonio non fu Dalancour?)~Dalancour: Volete voi 99 2, 4| matrimonio non fu Dalancour?)~Dalancour: Volete voi ch'io la faccia 100 2, 4| esservi ancora una difficoltà.~Dalancour: Quale? ~Dorval: Quella 101 2, 4| della sua approvazione.~Dalancour: Non temete di nulla. Io 102 2, 4| fare al signor Geronte.~Dalancour: Come volete.~Madama: (Non 103 2, 5| Scena Quinta. Dalancour e Madama, e poi un Lacchè~ ~ 104 2, 5| marita vostra sorella. ~Dalancour: (imbarazzato) La marita 105 2, 5| chiesto il vostro consenso?~Dalancour: Il mio consenso? (un po' 106 2, 5| zio non vi ha detto nulla?~Dalancour: (imbarazzato) Ciò vuol 107 2, 5| egli non ci conta uno zero.~Dalancour: (riscaldato) Ma voi prendete 108 2, 5| segno del vostro dovere.~Dalancour: (Ah! pur troppo dice il 109 2, 5| conveniente, sarebbe onesto?~Dalancour: Avete ragione. Ma ci resta 110 2, 5| finalmente è vostra sorella...~Dalancour: Come! voi chiamate mia 111 2, 5| una spiegazione, e poi...~Dalancour: No; voglio saperlo.~Madama: 112 2, 5| pazienza, mio caro marito.~Dalancour: (con molto calore) No; 113 2, 5| fa d'uopo l'appagarvi.~Dalancour: (da sé) (Cielo! tremo sempre.)~ 114 2, 5| Madama: Vostra sorella...~Dalancour: Proseguite.~Madama: Io 115 2, 5| del partito di vostro zio.~Dalancour: Perché?~Madama: Ella ebbe 116 2, 5| erano in disordine, e che...~Dalancour: I miei affari in disordine? 117 2, 5| io vi abbia contribuito.~Dalancour: Voi? Ella sospetta di voi? ( 118 2, 5| ha il suo buon giudizio.~Dalancour: (con passione) Mia cara 119 2, 5| zio è la cagione di tutto.~Dalancour: Eh! no: mio zio non è di 120 2, 5| gli perdono.~Lacchè: (a Dalancour) Signore, fu recata per 121 2, 5| per voi questa lettera.~Dalancour: Dammela. (agitato prende 122 2, 5| lettera)~Lacchè: (parte)~Dalancour: (mentre agitato apre la 123 2, 5| Madama: Cosa vi scrive?~Dalancour: Lasciatemi per un momento. ( 124 2, 5| forse qualche disgrazia?)~Dalancour: (dopo aver letto) (Io sono 125 2, 5| Il cuore mi palpita.)~Dalancour: (Mia povera moglie! che 126 2, 5| Madama: (piangendo) Mio caro Dalancour, ditemi: che c'è? Fidatevi 127 2, 5| miglior amica che abbiate?~Dalancour: (le la lettera, e parte) 128 2, 6| inesperienza m'ha abbagliato. Dalancour è colpevole, ed io lo sono 129 2, 6| potrebbe rimediarvi... Ma Dalancour sarebbe egli in istato in 130 2, 7| fate voi qui? Il signor Dalancour s’abbandona alla disperazione.~ 131 2, 8| dal procuratore del signor Dalancour; io gli ho offerta la mia 132 2, 8| il disordine del signor Dalancour. Son solo; ho beni di fortuna; 133 3, 1| Martuccia per quella di Dalancour.~ ~Martuccia: Come! siete 134 3, 1| nell'appartamento del signor Dalancour; fa coraggio al fratello; 135 3, 3| andate nell'appartamento di Dalancour. Voi farete due cose in 136 3, 3| un'altra volta. (entra da Dalancour)~Martuccia: Assolutamente 137 3, 4| Nell'appartamento del signor Dalancour.~Geronte: Nell'appartamento 138 3, 4| Geronte: Nell'appartamento di Dalancour? (in collera) Dorval nell' 139 3, 4| Dorval nell'appartamento di Dalancour? Ora veggo come sta la faccenda; 140 3, 4| avvantaggio. (Martuccia entra da Dalancour)~ ~ 141 3, 6| Scena Sesta. Dalancour, e detto~ ~Dalancour: Ah! 142 3, 6| Sesta. Dalancour, e detto~ ~Dalancour: Ah! mio zio! Uditemi per 143 3, 6| Alzati. (si volge, vede Dalancour, un passo indietro)~Dalancour: 144 3, 6| Dalancour, un passo indietro)~Dalancour: Mio caro zio! Voi vedete 145 3, 6| commosso, ma sempre in collera)~Dalancour: Voi che avete un cuore 146 3, 6| occhi, nascondendosi da Dalancour, e dice a parte) (Come! 147 3, 6| hai ancora coraggio! ... )~Dalancour: Non è la perdita dello 148 3, 6| istato di farne degli altri.~Dalancour: (commosso) Ah! no, mio 149 3, 6| presuntuosa, civetta. ~Dalancour: (vivamente) No, vel giuro.. 150 3, 6| soffrirla, non voglio vederla.~Dalancour: Ah, mio zio! voi mi lacerate 151 3, 7| più speranza? Ah mio caro Dalancour, io t'ho dunque perduto. 152 3, 7| muoio. (cade sopra un sofà. Dalancour corre in suo soccorso)~Geronte: ( 153 3, 8| acqua di Colonia. (a Madama Dalancour) Come va?~Dalancour: Ah, 154 3, 8| Madama Dalancour) Come va?~Dalancour: Ah, mio zio!...~Geronte: ( 155 3, 8| intenerisce, ma non parla)~Dalancour: (afflitto) Ah! mio zio, 156 3, 8| soffrireste, che...~Geronte: (a Dalancour vivamente) Taci tu! (a Madama 157 3, 8| marito.~Madama: Ah, signore!~Dalancour: (con trasporto) Ah! mio 158 3, 8| Madama: La vostra bontà... ~Dalancour: La vostra generosità... ~ 159 3, 9| le sue facoltà al signor Dalancour, e la sua mano ad Angelica. 160 3, 9| supplichevole) Signore...~Dalancour: Voi siete sì buono ....~ 161 3, 9| bontà!~Madama: Qual cuore!~Dalancour: Qual esempio!~Martuccia:
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