Un curioso accidente
    Atto, Scena
1 1, 2| baggianata sarebbe fatta.~COTT. (Oh cieli! sono pure infelice! 2 1, 2| baule è tosto riempiuto.~COTT. Ah! Guascogna, son disperato.~ 3 1, 2| che vi è accaduto di male?~COTT. Il peggio che mi potesse 4 1, 2| vengono mai scompagnate.~COTT. La mia disgrazia è una 5 1, 2| riconosciate dal vostro amore.~COTT. Sì, ma ella si è accresciuta 6 1, 2| credevate di esser amato?~COTT. Al contrario. Mai più tenera, 7 1, 2| ma mi credeva di peggio.~COTT. Disumano! insensato! o 8 1, 2| molto bene ricompensata.~COTT. Ah! vestiti de' miei panni, 9 1, 2| pretesto per trattenervi.~COTT. Pensa bene ai consigli 10 1, 2| baule. (principia a vuotare)~COTT. (Che diranno di me, s'io 11 1, 2| malcontenta). (vuotando)~COTT. (Sì, se ho da fingere poca 12 1, 2| a me pure). (come sopra)~COTT. (Ah! no, quanto più tardo, 13 1, 2| gran cose!) (come sopra)~COTT. (Eh, incontrisi una morte 14 1, 2| obbligato). (come sopra)~COTT. Che fai?~GUASC. Vuoto il 15 1, 2| GUASC. Vuoto il baule.~COTT. Chi ti ha detto di farlo?~ 16 1, 2| non me lo avete negato.~COTT. Stolido! rimetti gli abiti. 17 1, 2| mi lasciaste fare finora?~COTT. Non provocare la mia impazienza.~ 18 1, 2| Lo rifarò questa sera.~COTT. Sbrigati in sul momento, 19 1, 2| lacrime di madamigella?~COTT. Indegno! hai tu cuore di 20 1, 2| Povero il mio padrone!~COTT. Sì, compassionami, che 21 1, 2| Sospendiamo? (placidamente)~COTT. No. (mestamente)~GUASC. 22 1, 2| dentro dunque. (come sopra)~COTT. Sì. (come sopra)~GUASC. ( 23 1, 2| riponendo nel baule)~COTT. (Oh potess'io partire senza 24 1, 2| le scene). (come sopra)~COTT. (Mel vieta la convenienza, 25 1, 2| guardando fra le scene)~COTT. Che fai, che non seguiti?~ 26 1, 2| sì, signore. (confuso)~COTT. Sei confuso?~GUASC. Un 27 1, 2| confuso?~GUASC. Un poco.~COTT. Che guardi?~GUASC. Niente.~ 28 1, 2| Che guardi?~GUASC. Niente.~COTT. O cieli! madamigella Giannina! 29 1, 2| consiglio è pericoloso.~COTT. Non abbandonarmi.~GUASC. 30 1, 2| abbandonarmi.~GUASC. Non parto.~COTT. Partirò io.~GUASC. Tutto 31 1, 2| Tutto quel che vi piace.~COTT. Non posso.~GUASC. Vi compatisco.~ 32 1, 2| posso.~GUASC. Vi compatisco.~COTT. Perché s'arresta? perché 33 1, 2| Avrà timor d'inquietarvi.~COTT. No, avrà soggezione di 34 1, 2| immediatameme. (in atto di partire)~COTT. Fermati.~GUASC. Sto qui.~ 35 1, 2| Fermati.~GUASC. Sto qui.~COTT. Hai tabacco?~GUASC. Non 36 1, 2| GUASC. Non ne ho, signore.~COTT. Stolido! nemmen tabacco?~ 37 1, 3| poi Madamigella Giannina~ ~COTT. Sentimi. Dove vai? Povero 38 1, 3| Avete voi bisogno di nulla?~COTT. Compatitemi. Ho bisogno 39 1, 3| Volete voi qualcheduno?~COTT. No, vi ringrazio. È necessario 40 1, 3| sollecitare la vostra partenza.~COTT. Madamigella, abbiatemi 41 1, 3| accrescerla, di moderarla.~COTT. Cercatene la cagione dentro 42 1, 3| Partite dunque per me?~COTT. Sì, per voi son costretto 43 1, 3| divenuta a' vostri occhi?~COTT. Oh cieli! Mai più tanto 44 1, 3| sollecito alla partenza.~COTT. S'io amassi soltanto la 45 1, 3| una crudeltà senza pari.~COTT. Ah! no, madamigella, non 46 1, 3| stimoli del vostro cuore.~COTT. Il cuor mi dice ch'io resti.~ 47 1, 3| assicuratevi di mia costanza.~COTT. Che dirà vostro padre del 48 1, 3| contentissimo che rimanghiate.~COTT. Ha egli mai penetrato, 49 1, 3| diede adito di sospettare.~COTT. Possibile che mai gli sia 50 1, 3| delusa la sua credenza.~COTT. E non è sperabile, che 51 1, 3| della nazione medesima.~COTT. Ma io non posso lusingarmi 52 1, 3| circostanze a noi favorevoli.~COTT. Ponete fra queste la morte 53 1, 3| padrona di me medesima.~COTT. E volete ch'io resti in 54 1, 3| ogni opera esige tempo.~COTT. Adorata Giannina, quanto 55 1, 3| sola cosa vorrei pregarvi.~COTT. Non mi potete voi comandare?~ 56 1, 3| dare motivi di gelosia.~COTT. Sarebbe mai possibile, 57 1, 3| confesso la verità, ci patisco.~COTT. Userò in avvenire le più 58 1, 3| l'affetto vostro per me.~COTT. Ah! voglia il cielo, madamigella, 59 1, 3| meritarsi i doni della fortuna!~COTT. Sì, cara, soffrirò tutto 60 1, 3| già ordinati i cavalli?~COTT. Sì certamente.~GIANN. Ingrato!~ 61 1, 3| certamente.~GIANN. Ingrato!~COTT. Compatitemi...~GIANN. Andate 62 1, 3| mio genitore lo sappia.~COTT. Oh mia speranza! oh mia 63 1, 8| obbligazione a mia figlia.~COTT. Signore, mi hanno detto 64 1, 8| veduto madamigella Giannina?~COTT. Non l'ho veduta.~FIL. Ma 65 1, 8| vorrei vedermalinconico.~COTT. Quando manca la salute, 66 1, 8| ho l'abilità di guarirvi?~COTT. Non ho mai saputo, che 67 1, 8| sta dove meno si crede.~COTT. Ma perché finora non vi 68 1, 8| l'indole del vostro male.~COTT. Ed ora credete voi di conoscerla?~ 69 1, 8| Sì certo, perfettamente.~COTT. Signore, se siete istrutto 70 1, 8| vi ritroverete contento.~COTT. E come intendereste voi 71 1, 8| esser per voi salutare.~COTT. All'incontrario, signore, 72 1, 8| de' salutari medicamenti?~COTT. Non ignoro questa nuova 73 1, 8| ha fitta, ve la ritragga.~COTT. Signore, un simile ragionamento 74 1, 8| mi sollecita a risanarvi.~COTT. Caro amico, e donde avete 75 1, 8| ha assicurato mia figlia.~COTT. Oh cieli! ella stessa ha 76 1, 8| pregare, poi me l'ha detto.~COTT. Deh, per quell'amore di 77 1, 8| fralezza e le violenze d'amore.~COTT. So ch'io non doveva alimentar 78 1, 8| mi credeva di meritare.~COTT. Mi è mancato il coraggio.~ 79 1, 8| confessato ella stessa.~COTT. E che dite voi, signore?~ 80 1, 8| maritaggio non mi dispiace.~COTT. Voi mi consolate all'estremo.~ 81 1, 8| ritrovarvi la medicina?~COTT. Non sapea persuadermi di 82 1, 8| felicità.~FIL. E perché?~COTT. Apprendeva per insuperabile 83 1, 8| equiparare una ricca dote.~COTT. Voi avete per me una bontà 84 1, 8| formare la vostra felicità.~COTT. Questa non può dipendere 85 1, 8| superare le difficoltà.~COTT. E quali sono, signore?~ 86 1, 8| del padre della fanciulla.~COTT. Amico, non vorrei che vi 87 1, 8| ancora non gli ho parlato.~COTT. A chi non avete parlato?~ 88 1, 8| Al padre della fanciulla.~COTT. Oh cieli! E chi è il padre 89 1, 8| altro idolo che l'interesse?~COTT. (Son fuor di me. Sono precipitate 90 1, 8| fatto che non lo conosceste.~COTT. (Ah! son forzato dissimulare, 91 1, 8| né tampoco lo conoscete?~COTT. Ho delle ragioni per crederlo 92 1, 8| son io il vostro medico?~COTT. Saranno inutili tutte le 93 1, 8| Riccardo, e mi lusingo...~COTT. No, signore, fermatevi.~ 94 1, 8| ora un tal cambiamento?~COTT. Son certo di dover essere 95 1, 8| e sarebbe indegna di me.~COTT. Non vi esponete a far maggiore 96 1, 8| insista? Lasciatemi provare.~COTT. No certo, per parte mia 97 1, 8| per parte mia lo vo' fare.~COTT. Partirò dall'Aja; partirò 98 1, 9| egli sia di tanto capace?~COTT. Ah! madamigella, io sono 99 1, 9| parli ancor di partire.~COTT. Mi consigliereste voi di 100 1, 9| partire). (piano a Cotterie)~COTT. (O sottigliezza d'amore!)~ 101 1, 9| Persistete voi nell'ostinazione?~COTT. Ah no, signore, mi raccomando 102 1, 9| parli a monsieur Riccardo?~COTT. Fate quel che vi aggrada.~ 103 1, 9| Dite più di voler partire?~COTT. Vi prometto di trattenermi.~ 104 1, 9| curiosissimo di saperle).~COTT. Scusate, vi supplico, le 105 1, 9| tenerle un poco di compagnia.~COTT. Ma non vorrei, signore...~ 106 1, 9| vengo). (piano a Cotterie)~COTT. Vado subito, per obbedirvi. ( 107 2, 2| Olandesi abbiano dello spirito?~COTT. Non è da ora che io ne 108 2, 2| cognizione al signor tenente.~COTT. Se aveste bisogno di una 109 2, 2| egli vero? (a Cotterie)~COTT. L'Olanda non è meno accostumata 110 2, 2| stima di voi. (a Costanza)~COTT. (Questa conversazione vuole 111 2, 2| troverete forse nel letto.~COTT. (Non impedite che se ne 112 2, 2| gentilezza. (inchinandosi)~COTT. (Ha piacere di tormentarmi).~ 113 2, 2| che mi avete. (a Cotterie)~COTT. Sì, certo, ho giusto motivo 114 2, 2| differire a un altro incontro.~COTT. (Voglia il cielo che non 115 2, 2| di dirle tutto in poco?~COTT. Non mi l'animo veramente.~ 116 2, 2| spiegarvi. (in atto di partire)~COTT. Fermatevi, madamigella.~ 117 2, 3| e si conclude sul fatto.~COTT. (Ah, sempre più il caso 118 2, 3| Brava; tornate presto.~COTT. (Come mai mi riuscirà di 119 2, 3| poca disinvoltura, mi pare.~COTT. Perché mi dite questo, 120 2, 3| ne ha dette pochissime.~COTT. Non deggio abusarmi della 121 2, 3| cosa da dirle. (a Cotterie)~COTT. Non mancherà tempo, signore.~ 122 2, 3| vostro). (piano a Cotterie)~COTT. (Compatite, madamigella...) ( 123 2, 3| GIANN. (Tossisce forte)~COTT. (Sono imbarazzatissimo).~ 124 2, 4| la Cotterie, parlo bene?~COTT. Benissimo.~GIANN. Signor 125 2, 5| Monsieur de la Cotterie~ ~COTT. Ah! Giannina mia, siamo 126 2, 5| volesse impegnare a tal segno?~COTT. Non veggo altro rimedio, 127 2, 5| viltà non me l'aspettava.~COTT. Ho da aderire alle nozze 128 2, 5| se avete cuore di farlo.~COTT. O volete che si manifesti 129 2, 5| rossore di una menzogna.~COTT. Suggerite voi qualche cosa.~ 130 2, 5| la convenienza. (parte)~COTT. Ottimi suggerimenti, che 131 2, 8| impertinente. (passeggiando)~COTT. (Le altercazioni seguite 132 2, 8| non te la faccio vedere).~COTT. Signore... (a Filiberto)~ 133 2, 8| Burbero, animalaccio...~COTT. Viene a me il complimento?~ 134 2, 8| La collera fa travedere.~COTT. Con chi siete voi adirato?~ 135 2, 8| indiscreto di monsieur Riccardo.~COTT. E che sì, che egli non 136 2, 8| questo nuovo travaglio).~COTT. (Sia ringraziato il cielo! 137 2, 8| bile vi guasti il sangue.~COTT. Ditemi il vero. Ha egli 138 2, 8| essere preparati a tutto.~COTT. Io sono impaziente di sapere 139 2, 8| gliela dico, mi muore qui).~COTT. (Questa è una seccatura 140 2, 8| conviene che egli lo sappia).~COTT. Signore, con vostra buona 141 2, 8| affogar per disperazione).~COTT. Ci vuol tanto a dirmi quel 142 2, 8| di averla a dispetto suo.~COTT. No, signore. Quando il 143 2, 8| che pensereste di fare?~COTT. Andarmene di qua lontano 144 2, 8| infermità, o della sua morte?~COTT. Ah! monsieur Filiberto, 145 2, 8| pace, alla vostra felicità.~COTT. Ah! no, dite piuttosto 146 2, 8| poco capace di darsi animo.~COTT. Se sapeste il mio caso, 147 2, 8| senza il consenso del padre?~COTT. Approvereste voi ch'io 148 2, 8| interessi vostri colla sua dote.~COTT. Ma! signore, come potrei 149 2, 8| vi farà padrone di casa.~COTT. Tutto questo potrei sperare?~ 150 2, 8| Sì, ma vi vuol coraggio.~COTT. Del coraggio non me ne 151 2, 8| vi acconsente, sposatela.~COTT. E se il genitore sdegnato 152 2, 8| Conducetela in Francia con voi.~COTT. Con quai provvedimenti? 153 2, 8| va ad aprire un burò)~COTT. (Oh cieli! Ei non s'avvede 154 2, 8| dal padre della fanciulla.~COTT. Signore, io sono pieno 155 2, 8| va a chiudere il burò)~COTT. (Mi il consiglio, e 156 3, Ult| quell'ingrato!) (parte)~COTT. Signore mi avete voi perdonato? ( 157 3, Ult| Oh consolazione perfetta!~COTT. Signore, spero che non
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