Gli amanti timidi
    Atto, Scena
1 1, 11 | Dorotea e la suddetta~  ~ DOROT. Camilla. (con premura)~ 2 1, 11 | premura)~ CAM. Signora.~ DOROT. Datemi il ritratto che 3 1, 11 | ho da dare un ritratto?~ DOROT. Me l'ha detto egli stesso.~ 4 1, 11 | Dubitava di Carlotto). (da sé)~ DOROT. Licenziandosi da mio padre, 5 1, 11 | dite eh? Vuol partire.~ DOROT. Mah! pur troppo per me.~  ~  ~  ~ 6 1, 12 | presto. (in atto di partire)~ DOROT. Venite qua.~ CAM. Vengo, 7 1, 12 | vengo. (in atto di partire)~ DOROT. Datemi il mio ritratto. ( 8 1, 13 | TREDICESIMA~ ~Dorotea sola.~  ~ DOROT. Che diancine ha costei? 9 1, 14 | questa camera? (con isdegno)~ DOROT. Sono qui... così... Ci 10 1, 14 | voglio che ci si venga.~ DOROT. Signore, ci sono venuta 11 1, 14 | bruscamente glielo domanda)~ DOROT. Che ritratto?~ ANS. Il 12 1, 14 | ritratto. (come sopra)~ DOROT. Io non capisco niente.~ 13 1, 14 | ANS. Fuori quel ritratto.~ DOROT. Io non ho ritratti.~ ANS. 14 1, 14 | tutto. Fuori quel ritratto.~ DOROT. In verità, quasi, quasi 15 1, 14 | Metti fuori il ritratto.~ DOROT. Qual ritratto?~ ANS. Del 16 1, 14 | ANS. Del signor Roberto.~ DOROT. Signore... (le viene da 17 1, 14 | cielo, ti farò piangere.~ DOROT. Chi vi ha detto che io 18 1, 14 | convinta, e l'ha confermato.~ DOROT. Che cosa vi hanno detto?~ 19 1, 14 | giuro a Bacco Baccone...~ DOROT. Oh! se Carlotto vi ha detto 20 1, 14 | ah! fuori quel ritratto.~ DOROT. (Fa bocca da ridere)~ ANS. 21 1, 14 | Imprudente! sono cose da ridere?~ DOROT. Oh! io non rido. (si sforza) 22 1, 14 | state mai dette. (sdegnato)~ DOROT. Si potrebbe saper, signor 23 1, 14 | Ancora me lo domandi?~ DOROT. Pare ch'abbia fatto qualche 24 1, 14 | bagattella? Sono cose da ridere?~ DOROT. Parliamo sul sodo, signor 25 1, 14 | quell'impostor di Roberto.~ DOROT. (Fa bocca da ridere)~ ANS. 26 1, 14 | le mani. (minacciandola)~ DOROT. Qualche volta le persone 27 1, 14 | il ritratto di Roberto.~ DOROT. Signore, vi protesto sull' 28 1, 14 | altro ritratto che questo?~ DOROT. No certamente. Ve l'attesto 29 1, 14 | guardando il ritratto)~ DOROT. Signor padre, la riverisco. ( 30 3, Ult | ed il cuore. (a Dorotea)~ DOROT. Poiché mio padre il consente, 31 3, Ult | signora Dorotea lo permette.~ DOROT. Signor sì, andate a vedere 32 3, Ult | presente, che me vol ben...~ DOROT. Oh! come Camilla vien rossa. ( 33 3, Ult | scommetterei ch'è Camilla.~ DOROT. È Camilla senz'altro.~ 34 3, Ult | dirlo? Perché non parla?~ DOROT. È timida, è modesta.~ ANS. Le donne di buon umore Atto, Scena
35 1, 7| Dorotea, Pasquina e dette.~ ~DOROT. Oh di casa. Ci è nessuno?~ 36 1, 7| Venite avanti, signora.~DOROT. Serva sua, signora Costanza.~ 37 1, 7| a Pasquina e Dorotea)~DOROT. Serva obbligatissima. ( 38 1, 7| in maschera. (a Dorotea)~DOROT. Che volete? Io faccio per 39 1, 7| vi divertite anche voi.~DOROT. Eh, per dire la verità, 40 1, 7| COST. Sedete, se comandate.~DOROT. Sì signora, sono un poco 41 1, 7| ora ballerei, se potessi.~DOROT. Via, mettetevi a sedere, 42 1, 7| conducetela ancora lei.~DOROT. Sì, volentieri. Sapete 43 1, 7| sindicare sui fatti altrui.~DOROT. Ieri sera ho veduto delle 44 1, 7| che non si può far peggio.~DOROT. Eh, se non balla bene, 45 1, 7| burlano.~COST. La corbellano.~DOROT. Non fa ella propriamente 46 1, 7| ritirata nel canton della sala?~DOROT. Oh quella poi, mi capite... 47 1, 7| FELIC. Sì; so ogni cosa.~DOROT. E voi? (a Costanza)~COST. 48 1, 7| fatta la sposa? (a Dorotea)~DOROT. Statevi zitta, che voi 49 1, 7| Quel mercante. (a Costanza)~DOROT. Quello che ha speso tanto? ( 50 1, 7| vero?~FELIC. Non lo sapete?~DOROT. Vi racconterò con più comodo.~ 51 1, 7| quel luogo. (a Dorotea)~DOROT. Sì, andiamo; con vostra 52 1, 7| bei nastri color di rosa.~DOROT. È vero: tutti due compagni. 53 1, 7| potessi aver uno ancor io!~DOROT. Costeranno poco.~COST. 54 1, 7| e se lo punta al petto)~DOROT. E io ne potrei aver uno?~ 55 1, 8| una confusione) (da sé)~DOROT. Pare che vi dispiaccia, 56 1, 8| belli cento volte di questi.~DOROT. Mia figlia può andar del 57 1, 8| non l'ho ancora veduto.~DOROT. È una stoffa, che ho fatto 58 1, 8| questa sera, signora madre?~DOROT. Signora no; ve lo metterete 59 1, 8| invidia). (piano a Dorotea)~DOROT. (Non lo dire a nessuno, 60 1, 9| nastro simile anche per voi.~DOROT. Vi sono tanto obbligata.~ 61 1, 9| andiamo tutte al caffè?~DOROT. Andiamo pure...~PASQ. Signora 62 1, 9| d'andare dal gioielliere?~DOROT. Sì, è vero: si passerà 63 1, 9| Volete far qualche spesa?~DOROT. Mia figlia vorrebbe una 64 1, 9| lo godremo). (come sopra)~DOROT. Signore, se avete dei segreti, 65 1, 9| un piccolo interessuccio.~DOROT. (Non vorrei che si accorgessero 66 1, 9| contino Rinaldo. (parte)~DOROT. Ehi, sentite, ve lo confido. 67 1, 14| vogliono far impazzire.~DOROT. (Costanza e Felicita non 68 1, 14| anello). (piano a Dorotea)~DOROT. (Oh sì; sta zitta. Facciamolo 69 1, 14| in confusione). (da sé)~DOROT. Serva sua.~CON. Servo divoto.~ 70 1, 14| riverisco.~CON. Padrona mia.~DOROT. Fate gran carestia della 71 1, 14| Non vi capisco, signora.~DOROT. So ben io quel che dico. 72 1, 14| dirmi almeno chi siete.~DOROT. Io mi chiamo Pandora.~CON. 73 1, 14| saprò rifarmi ancor io.~DOROT. Siete in errore, qui in 74 1, 14| pare che io sia adorabile?~DOROT. Si sa chi abbia scritto?~ 75 1, 14| Conte adorabile. (leggendo)~DOROT. Sin qui non dice male.~ 76 1, 14| l'incognita mi beffeggia?~DOROT. Vi pare strana una simil 77 1, 14| lo ha scritto). (da sé)~DOROT. Lo finisca di leggere.~ 78 1, 14| al petto color di rosa.~DOROT. Oh diamine!~PASQ. Cosa 79 1, 14| donne del popolo veneziano?~DOROT. Perché?~CON. Perché poc' 80 1, 14| similissimo al vostro.~DOROT. Da vero?~CON. Sì certamente.~ 81 1, 14| vero?~CON. Sì certamente.~DOROT. (Chiamando Pasquina) Maschera, 82 1, 14| fatto). (piano a Dorotea)~DOROT. (Non facciamo per altro 83 1, 14| dalle loro mani). (da sé)~DOROT. Avete verun sospetto intorno 84 1, 14| di essere troppo ardito.~DOROT. Via, ditelo.~CON. Mi pare 85 1, 14| sia molto da me lontana.~DOROT. A voi, maschera. (a Pasquina)~ 86 1, 14| non l'ho scritto certo.~DOROT. Sapete chi l'averà scritto? 87 1, 14| io ho donato un anello?~DOROT. Sì signore, sappiamo tutto.~ 88 1, 14| signora... (a Dorotea)~DOROT. Sa chi son io? Costanza.~ 89 1, 14| Sentite come la loda!) (da sé)~DOROT. So che scherzate, signore. 90 1, 14| via. (a Dorotea, forte)~DOROT. Or ora, aspettate un poco. ( 91 1, 14| io non la posso soffrire.~DOROT. Maschera, andiamo, ch'è 92 1, 14| restar servite di un caffè?~DOROT. Obbligata. (al Conte) ( 93 1, 14| sinceramente... (a Dorotea)~DOROT. Quel foglio non è mio; 94 2, 10| mano con frutti; e detti.~ ~DOROT., PASQ. (Fanno riverenza, 95 2, 10| si può sapere chi siete?~DOROT. (Fa cenno col capo di no)~ 96 2, 10| panierino? (vuol metter le mani)~DOROT. (Gli sulle mani)~CAV. 97 2, 10| che poi le conosceremo.~DOROT. (Fa cenno di no)~COST. 98 2, 10| possa essere così graziosa?~DOROT. (Si leva la moretta) Sì 99 2, 10| obbligarvi a levar la maschera.~DOROT. Da vero?~CAV. Sicurissimo.~ 100 2, 10| conosciute dal signor Conte...~DOROT. Eh, non è vero niente. 101 2, 10| che parla ironicamente)~DOROT. (Parla in una certa maniera, 102 2, 10| vi ho da dire una cosa.~DOROT. E che cosa mi vuoi tu dire? ( 103 2, 10| accostandosi)~PASQ. Ho fame.~DOROT. Poverina! Non abbiamo ancora 104 2, 10| fame per andar in maschera.~DOROT. Credete voi che non abbiamo 105 2, 10| In casa non ci è niente.~DOROT. Sta zitta, impertinente.~ 106 2, 11| altra che si è sottoscritta?~DOROT. (Andiamo via, che ci scuopre). ( 107 2, 11| Dorotea! (con ammirazione)~DOROT. Ma! È così, signore.~CON. 108 2, 11| dunque, che mi ha mandato?~DOROT. Vi ricordate le belle insolenze 109 2, 11| Compatite, se ho detto poco.~DOROT. Perdonate, se non vi ho 110 2, 11| presto). (da sé, parte)~DOROT. (Ci resto per far mangiare 111 3, 8| accennando la figlia e la madre)~DOROT. Questi spropositi io non 112 3, 8| della minestra. (a Dorotea)~DOROT. Favorite, signore, la mia 113 3, 8| non si mangia minestra.~DOROT. (Sta zitta) (piano a Pasquina)~ 114 3, 8| vostra figliuola. (a Dorotea)~DOROT. Aspetta; di questo piatto 115 3, 9| PASQ. Oh, è qui Battistino.~DOROT. Ci avete trovate all'odore, 116 3, 9| e voi lasciatela stare.~DOROT. Povero sciocco! mia figlia 117 3, 9| qui, sedete presso di me.~DOROT. Siete più in collera?~BATT. 118 3, 10| che dormo solo. (parte)~DOROT. Volete che ce ne andiamo? ( 119 3, 10| bevere anch'io. (parte)~DOROT. Sì sì, ho mangiato tanto, 120 3, 13| brutta vecchia?) (a Dorotea)~DOROT. (Potrebbe darsi, ma non 121 3, 13| bella cosa di questo mondo.~DOROT. E che bella cosa vi è venuto 122 3, 13| dar la mano a Pasquina.~DOROT. Ora sentite a me che bella 123 3, 13| Dammi la mano, o bella».~DOROT. Rispondigli ancora tu. «
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