La villeggiatura
   Atto, Scena
1 1, 1| non vi è gran differenza.~EUS. Finiamola presto dunque, 2 1, 1| conversazione. (sempre giocando)~EUS. So che donna Lavinia ci 3 1, 1| cavaliere, non farebbe così.~EUS. Mi maraviglio di don Mauro, 4 1, 1| bada come se non ci fossi.~EUS. Veramente un cavaliere 5 1, 1| giocare per farmi dispetto.~EUS. Sapete che cosa m'ha egli 6 1, 1| FLO. Che cosa v'ha detto?~EUS. Ve lo dirò, ma promettetemi 7 1, 1| glielo dirò certamente.~EUS. Mi ha detto che voi lo 8 1, 1| forte verso don Mauro)~EUS. Ma signora, voi mi avete 9 1, 1| tormentato. (forte come sopra)~EUS. Capirà bene che possa venir 10 1, 1| tormentato. (forte come sopra)~EUS. Ho inteso. Abusate della 11 1, 1| Avete fatto lo scarto?~EUS. L'ho fatto. Gran cosa, 12 1, 1| Cinquantaquattro del punto.~EUS. Non vale.~FLO. Quinta bassa.~ 13 1, 1| vale.~FLO. Quinta bassa.~EUS. Non è buona.~FLO. Tre re.~ 14 1, 1| Non è buona.~FLO. Tre re.~EUS. Non vagliono.~FLO. Come 15 1, 1| FLO. Come non vagliono?~EUS. Non vedete che vi mancano 16 1, 1| Spade due. Spade tre...~EUS. Voi non fate più cinque, 17 1, 1| getta le carte in tavola)~EUS. (Sia maledetto quando ho 18 1, 1| MAU. Ho finito di giocare.~EUS. Avete vinto? (a don Mauro, 19 1, 1| testa.~MAU. Obbligatissimo.~EUS. Alzate, signora. (a donna 20 1, 1| questa partita. (alzando)~EUS. Chi vince alla bassetta? ( 21 1, 1| Mauro)~MAU. Don Riminaldo.~EUS. Al solito. E don Ciccio?~ 22 1, 1| don Ciccio?~MAU. Perde.~EUS. Perdo anch'io sei partite.~ 23 1, 1| Non mi pare di meritarlo.~EUS. Scartate, se vi piace. ( 24 1, 1| è buona azione). (da sé)~EUS. (Sono stato pur sciocco 25 1, 1| vicino a donna Lavinia)~EUS. Brava, donna Florida!~FLO. 26 1, 1| le carte, che tocca a me.~EUS. Chi non si confonderebbe, 27 1, 1| Io non ho parlato di voi.~EUS. Ma egli ha capito benissimo...~ 28 1, 1| Se non tacete, vi pianto.~EUS. (Cattivo impicciarsi con 29 1, 1| divertirsi il signor don Mauro.~EUS. Quindici, e sei ventuno, 30 1, 1| un'altra volta. (s'alza)~EUS. Eccovi due partite. (mettendo 31 1, 1| accosta verso don~Mauro)~EUS. Favorite... (seguendo donna 32 1, 1| quella signora). (da sé)~EUS. (Meglio è ch'io vada, per 33 2, 4| Don Riminaldo e dette.~ ~EUS. Oh ragazze, che fate qui?~ 34 2, 4| contentasse... (a don Eustachio)~EUS. Volete regalarmi? Io accetterò 35 2, 4| questo po' di selvatico.~EUS. Volete voi privarvene?~ 36 2, 4| fresco; preso questa mattina.~EUS. Da chi l'avete avuto questo 37 2, 4| non farei per vossignoria?~EUS. Gradisco il vostro buon 38 2, 4| mostrandole il fazzoletto)~EUS. (Avete niente da dare a 39 2, 4| involto con del gallone)~EUS. Tenete questo gallone per 40 2, 4| riverisco. (a don Eustachio)~EUS. Vogliatemi bene. (alla 41 2, 5| Riminaldo, poi Don Gasparo.~ ~EUS. Son godibili queste donne. 42 2, 5| cosa da regalare a costoro.~EUS. Esse a noialtri darebbono 43 2, 5| fare di questo selvatico?~EUS. Io non saprei. Possiamo 44 2, 5| faremo un poco d'onore.~EUS. Sì, sì, lo gradirà, ora 45 2, 5| Avete veduto il paggio?~EUS. Qui non l'abbiamo veduto.~ 46 2, 5| questo po' di selvatico.~EUS. È poco, ma compatirete.~ 47 2, 5| Voi ve ne intenderete.~EUS. Siete cacciatore; conoscerete 48 2, 5| RIM. Da un contadino...~EUS. Ci sono state...~RIM. Vendute.~ 49 2, 5| potrebbono aver vendute?~EUS. Caro don Gasparo, accettatele 50 3, 1| che ho riso la parte mia.~EUS. Don Ciccio è il condimento 51 3, 1| ha finito graziosamente.~EUS. Ora ha una paura grandissima, 52 3, 1| ridere e di divertirsi.~EUS. Poveri noi se restiamo 53 3, 1| faccio conto d'andarmene.~EUS. È venuto ora don Paoluccio 54 3, 1| fra queste nostre signore.~EUS. Per me ci penso poco di 55 3, 2| umilissimo di lor signori.~EUS. Che c'è, buona lana?~ZER. 56 3, 2| licenziato?~ZER. Per niente.~EUS. Già, per niente. È il più 57 3, 2| aspettava sul fin della tavola.~EUS. Quella che ha domandato 58 3, 2| mangiata, un poco donata.~EUS. A chi donata?~ZER. A due 59 3, 2| ZER. A due belle ragazze.~EUS. Ah barone!~ZER. Sono baroni 60 3, 2| ragazze? (a don Eustachio)~EUS. Sicuro.~ZER. Quei che danno 61 3, 2| sentite? (a don Eustachio)~EUS. Che galeotto!~RIM. Che 62 3, 2| le dona alle contadine.~EUS. E per questo? voi non ci 63 3, 2| Mi hanno fatto carezze.~EUS. Ah briccone!~ZER. Sono 64 3, 2| carezze? (a don Eustachio)~EUS. Sicuro.~ZER. Perché mi 65 3, 2| fatto anche a lor signori.~EUS. E chi sono costoro?~ZER. 66 3, 2| La Menichina e la Libera.~EUS. Noi le abbiamo regalate, 67 3, 2| costui? (a don Eustachio)~EUS. Vuol essere un bel fior 68 3, 2| dire?~ZER. Niente affatto.~EUS. E chi manteneva la casa?~ 69 3, 2| la casa?~ZER. Mia madre.~EUS. Che mestiere faceva?~ZER. 70 3, 2| faceva?~ZER. Niente affatto.~EUS. Figliuolo mio, siete la 71 3, 2| occorrerà, parlerò per loro.~EUS. A chi?~ZER. Alla Libera 72 3, 2| Libera e alla Menichina.~EUS. Mi fa ridere costui. Don 73 3, 2| ancor io quel che posso.~EUS. Via dunque, parleremo a 74 3, 3| Riminaldo e Don Eustachio.~ ~EUS. Crediamo noi che parli 75 3, 3| abbia più malizia di noi.~EUS. Per altro è un ragazzo 76 3, 3| Già io me ne vado domani.~EUS. Che dite eh, delle nostre 77 3, 3| nell'arte del saper fare.~EUS. L'interesse domina da per 78 3, 18| coi vostri amanti pastori.~EUS. Se vi basta Zerbino, ve
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