Il padre di famiglia
   Atto, Scena
1 1, 17| osservandoli, e viene nel mezzo.~ ~GER. Padroni miei riveriti.~OTT. 2 1, 17| mio padrone. (si alza)~GER. Che cosa fanno qui, signori 3 1, 17| un così bello esercizio.~GER. Si esercita egualmente anche 4 1, 17| appunto.~OTT. È mio scolare.~GER. Cari signori, li supplico, 5 1, 17| figliuoli del signor Pancrazio.~GER. Io dico al signor maestro 6 1, 17| figliuola molto prudente!~GER. Tutto effetto della sua 7 1, 17| felice nella sua prole.~GER. Ella mi confonde colle sue 8 1, 17| fanciulla). (da sé, parte)~GER. Vossignoria quando parte? ( 9 1, 18| che io vi baci la mano.~GER. Per che causa mi volete 10 1, 18| portarmi nella mia camera.~GER. Signora no, per ora avete 11 1, 18| ELEON. Ed io, signor padre?~GER. E voi andate.~ELEON. Siete 12 1, 18| quanto il diavolo. (parte)~GER. Ditemi un poco, la mia signora 13 1, 18| Conversazione savia e modesta.~GER. Savia e modesta? Non ti 14 1, 18| fate de' cattivi giudizi.~GER. Orsù, concludiamo. In casa 15 1, 18| di una perfetta morale?~GER. La morale che avete a imparare, 16 1, 19| DICIANNOVESIMA~ ~Geronio solo.~ ~GER. Obbligato, obbligato. Mia 17 3, 2| Geronio, son travagliato.~GER. So la causa del vostro travaglio. 18 3, 2| fatto Lelio mio figlio?~GER. Lelio, vostro figlio, non 19 3, 2| veduto? Sapete dov'egli sia?~GER. L'ho veduto, e so dove egli 20 3, 2| tempo di mia vecchiezza.~GER. Credete veramente che Lelio 21 3, 2| consegnati i denari a Lelio.~GER. Ed io credo che sia innocente.~ 22 3, 2| veduto? Gli avete parlato?~GER. L'ho trovato per strada 23 3, 2| tuttavia in vostra casa?~GER. Sì, è in mia casa; ma vi 24 3, 2| maritare, lo so benissimo.~GER. E non ho altri che queste; 25 3, 2| uno de' miei figliuoli!~GER. Questo sarebbe il maggior 26 3, 2| faccia di domandarvela.~GER. No? Perché?~PANC. Perché 27 3, 2| di proporlo ad un altro.~GER. Voi non parlate male. Si 28 3, 2| vostre figlie per moglie?~GER. Molto volentieri. Con tutto 29 3, 2| veramente un amico di cuore.~GER. Il vero amico si conosce 30 3, 2| i veri amici sono rari.~GER. Amico, ci rivedremo. Sperate 31 3, 6| con lanterna, ed Ottavio~ ~GER. Signor Ottavio, voi mi dite 32 3, 6| sera faranno il pasticcio.~GER. Vi ringrazio dell'avviso. 33 3, 6| vostra porta di strada.~GER. Dite davvero?~OTT. Escono 34 3, 7| del Dottore, e detti.~ ~GER. Ah disgraziata!~FLOR. (Siamo 35 3, 7| ROS. (Oimè! Mio padre!)~GER. Ti ho pur scoperta, ipocrita 36 3, 7| la lanterna al Dottore)~GER. Oimè! Chi mi ha spento il 37 3, 7| OTT. (Conduce via Rosaura)~GER. Signor Ottavio! Dove sono? 38 3, 17| lumi.~ ~Geronio e Lelio~ ~GER. Ah, signor Lelio, sono inconsolabile.~ 39 3, 17| fatta una simile iniquità?~GER. L'ha fatta. Mi ha assassinato.~ 40 3, 17| Rosaura si è lasciata sedurre?~GER. Non mi sarei mai creduta 41 3, 17| Era tanto savia e modesta!~GER. La credeva innocente come 42 3, 18| signor Geronio, gran novità!~GER. Sapete nulla della mia figliuola?~ 43 3, 18| che parli a mio figlio.~GER. Ditemi che cos'è di mia 44 3, 18| Poveretto! Quanto mi dispiace...~GER. Per carità, mia figlia si 45 3, 18| ritrovata?~PANC. S'è ritrovata.~GER. Dove? Presto, ove si ritrova?~ 46 3, 18| PANC. È di in sala.~GER. Indegna! Saprò punirla. ( 47 3, 18| trovare il risarcimento.~GER. Ah! signor Pancrazio, voi 48 3, 18| avanti. (verso la scena)~GER. Sono sbirri?~PANC. Non sono 49 3, 19| armati, e detti, e Ottavio~ ~GER. Ah disgraziata, sei qui, 50 3, 19| ricordatevi del vostro impegno.~GER. Sì, fate voi.~PANC. Signora 51 3, 19| autenticate colla vostra?~GER. Sì, fate voi.~PANC. Ed io 52 3, 19| sono in luogo di padre?~GER. Sì, con tutta l'autorità.~ 53 3, 20| una parola.~PANC. Che c'è?~GER. Che cosa v'è di nuovo?~TRAST. 54 3, 20| sbirri, se ve ne è bisogno.~GER. Dove sono?~TRAST. Sono in 55 3, 20| TRAST. Sono in istrada.~GER. Venite con me. (a Trastullo) 56 3, 21| VENTUNESIMA~ ~Geronio e detti.~ ~GER. Signor Ottavio, mi favorisca 57 3, 21| discacciate? Sono un galantuomo.~GER. Siete una birba, siete un 58 3, 21| signore, che parliate bene.~GER. Signor Pancrazio, fatemi 59 3, 22| Lo conducono in carcere.~GER. Meritamente.~PANC. Guardate 60 3, 22| padre, che dite? (a Geronio)~GER. Va, non ti ascolto.~ROS. 61 3, 22| senza baciarvi la mano?~GER. Non ne sei degna.~ROS. Pazienza! 62 3, 22| sorella prima di partire.~GER. Signor Pancrazio, vi contentate 63 3, 22| Questo se le può concedere.~GER. Eleonora.~ ~ ~ ~ 64 3, 23| detti.~ ~ELEON. Eccomi qui.~GER. Tua sorella desidera salutarti.~ 65 3, 24| potremmo fare un'altra cosa.~GER. Dite pure, voi siete padron 66 3, 24| figlia a mio figliuolo?~GER. Per me son contentissimo.~
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