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(segue) Le donne curiose
Atto, Scena
1001 2, 20| ho.~OTT. Oh bellissima!~LEL. Che cosa ne avete fatto?~
1002 2, 20| come fate voi. (a Lelio)~LEL. E voi le lasciate in balìa
1003 2, 20| tutti tre senza chiavi.~LEL. Bisogna battere.~OTT. Sì,
1004 2, 21| siori, no le gh'ha chiave?~LEL. Io l'ho perduta.~OTT. Ed
1005 2, 21| ghe saravele qua le soe?~LEL. Corpo di bacco! Ecco le
1006 2, 21| curiosità delle donne. (entra)~LEL. Come! Che dite? Cospetto!
1007 3, 2| Ottavio, Lelio e Florindo~ ~LEL. Ella è così senz'altro.
1008 3, 2| omo zirava qua intorno?~LEL. Mia moglie da uomo? Non
1009 3, 2| chiave, in atto de avrir.~LEL. Se ciò è vero, se colei
1010 3, 2| amico, non tanta furia.~LEL. Siete qui voi colla vostra
1011 3, 3| Lo conoscete?~OTT. Io no.~LEL. Lo conosco io. È galantuomo.
1012 3, 3| sta sera. Ah? dighio mal?~LEL. Dite benissimo. Può pagar
1013 3, 3| de domandarghe una cossa.~LEL. Che cosa?~PANT. Se sto
1014 3, 4| sconsigliata e maligna.~LEL. A tavola questa sera vedrete
1015 3, 5| bellissima cosa! (parte)~LEL. Andiamo, amici. La rabbia
1016 3, 8| PANT. Coss'è sto negozio?~LEL. Eh, giuro a Bacco... (contro
1017 3, 9| certissima della vostra fede.~LEL. E voi, signora consorte
1018 3, 9| pericolo ch'io dica lo saprò.~LEL. Perché avete saputo.~COR.
1019 3, 9| non vi tormenterò più.~LEL. Se avrete giudizio, sarà
I due gemelli veneziani
Atto, Scena
1020 1, 11| UNDICESIMA~ ~Lelio e detti.~ ~LEL. Bellissima veneziana, ho
1021 1, 11| la vede in mia compagnia?~LEL. Che importa a me ch’ella
1022 1, 11| di custodir questa donna.~LEL. Oh amico, siete in un difficile
1023 1, 11| impegno!~FLOR. E perché?~LEL. Perché a custodir una donna
1024 1, 11| chiunque altro simile a voi.~LEL. Orsù, alle corte. Vi occorre
1025 1, 11| farete perder la pazienza.~LEL. Eh, vi conosco alla cera;
1026 1, 11| sembrate un bell’impertinente.~LEL. In amore vi vuole audacia.
1027 1, 11| dico. (gli dà una spinta)~LEL. A me questo? A me, temerario?
1028 1, 11| dottor Balanzoni). (da sé)~LEL. O venga meco la donna,
1029 1, 11| risponderò colla spada.~LEL. Povero giovine! Ti compatisco.
1030 1, 11| alterigia). (a Beatrice)~LEL. Vivete ancora, che siete
1031 1, 11| impugnate la spada. (mette mano)~LEL. Non sei mio pari, non sei
1032 1, 11| gli dà una piattonata)~LEL. A me questo! Dei tutelari
1033 1, 12| Ah! son caduto. (cade)~LEL. Temerario, sei vinto. (
1034 1, 12| Sdrucciolai per disgrazia.~LEL. Ti superò il mio valore.
1035 1, 12| sbassa la ponta. (a Lelio)~LEL. Voi come c’entrate?~TON.
1036 1, 12| vegnì a nu11. (sfida Lelio)~LEL. (Ci mancava costui). (da
1037 1, 12| diese della vostra sorte.~LEL. Io non ho nulla con voi,
1038 1, 12| vu, e me voggio batter.~LEL. Mi sembrate uno stolto;
1039 1, 12| specchio dell’onoratezza.~LEL. Ma qual è quell’affronto
1040 1, 12| bever un vovo16 fresco.~LEL. Ma io ho troppo lungamente
1041 1, 12| poltroneria de sto gran fio?~LEL. Ah, giuro al cielo.~TON.
1042 1, 12| TON. Ah, giuro alla terra.~LEL. Eccomi. (si pone in guardia
1043 1, 12| battono; Tonino disarma Lelio)~LEL. Sorte ingrata! Eccomi disarmato.~
1044 1, 12| spasemo che avè abuo17.~LEL. Basta, ad altro tempo riserbo
1045 1, 12| sempre in casa, co me volè.~LEL. Ci vedremo, ci vedremo. (
1046 1, 15| guancia dello schiaffo.~ ~LEL. Or siete solo. Ecco il
1047 1, 15| ZAN. Servitor umilissimo.~LEL. Meno cerimonie e più fatti.
1048 1, 15| La man? Xe qua la man.~LEL. Che? Fate lo scimunito?
1049 1, 15| spada.~ZAN. Alla spada?~LEL. Sì, alla spada.~ZAN. Mo
1050 1, 15| alla spada.~ZAN. Mo perché?~LEL. Perché non soffre il coraggioso
1051 1, 15| che paese xela, padron?~LEL. Io son romano. Perché?~
1052 1, 15| l’intendo gnente affatto.~LEL. Se non intendete me, intenderete
1053 1, 15| vol mazzar. (grida forte)~LEL. Ma che! Fingete voi meco,
1054 1, 15| come una riosa). (da sé)~LEL. Animo, dico, rispondete
1055 1, 15| piattonata)~ZAN. Aseo29!~LEL. O difendetevi, o vi passo
1056 1, 16| A me volgete quel ferro.~LEL. Colui è un vile, è un codardo. (
1057 1, 16| cognosse poco). (da sé)~LEL. Perché dunque meco non
1058 1, 16| da cimentarvi. (a Lelio)~LEL. Eccomi, non temo né di
1059 1, 16| il superbo. (Lelio cade)~LEL. Sorte crudele, nemica de
1060 1, 16| da me la vita. (a Lelio)~LEL. Voi siete degno di starmi
1061 2, 18| pronto a’ vostri voleri.~LEL. Se Tonino v’abbandona,
1062 2, 18| troverete un amante fedele.~LEL. Io colmerò il vostro seno
1063 2, 18| La mia nascita è nobile.~LEL. Io chiudo nelle vene un
1064 2, 18| fortuna non sono scarso.~LEL. Ne’ miei erari vi sono
1065 2, 18| odioso agli occhi vostri.~LEL. Mirate in me il più bel
1066 2, 18| di un affettato glorioso.~LEL. Non vi lasciate sedurre
1067 2, 18| Sarò vostro, se mi volete.~LEL. Sarete mia, se v’aggrada.~ ~ ~ ~
1068 2, 19| Mia cara!) (come sopra)~LEL. Sciogliete il labbro, mia
1069 2, 19| lascia, è un traditore.~LEL. Se Tonino vi abbandona,
1070 2, 19| della panza un crielo78.~LEL. Io per altro...~TON. E
1071 2, 20| Florindo, se non mi vendico.~LEL. Non son chi sono, se non
1072 2, 20| siamo entrambi scherniti.~LEL. Uniamoci nella vendetta.~
1073 2, 20| FLOR. Andiamo a meditarla.~LEL. La vivacità del mio spirito
1074 2, 20| attaccarlo colla spada alla mano.~LEL. No, scarichiamogli una
1075 2, 20| Questo saria tradimento.~LEL. Vincasi per virtute o per
1076 3, 7| SETTIMA~ ~Lelio e detto.~ ~LEL. (Ecco qui il mio fortunato
1077 3, 7| me la pagherà). (da sé)~LEL. M’inchino all’elevato,
1078 3, 7| sua altitonante grandezza.~LEL. Perdoni, se colla noiosa
1079 3, 7| timpano, ma ancora el tamburo.~LEL. Sappia ch’io sono delirante.~
1080 3, 7| son accorto alla prima.~LEL. Amore cogli avvelenati
1081 3, 7| ferio anca el cervello.~LEL. Ah, signor Zanetto, voi
1082 3, 7| bisogno de mi? Mo per cossa?~LEL. Perché ardo d’amore.~TON.
1083 3, 7| TON. E mi l’ho da consolar?~LEL. Voi solo avete da risanar
1084 3, 7| che paese xela, patron?~LEL. Sono del paese de’ sventurati,
1085 3, 7| morirà all’ospeal dei matti.~LEL. Troncherò il filo del laberintico
1086 3, 7| matto anca mi). (da sé)~LEL. Voi mi uccidete.~TON. Vi
1087 3, 7| Vi sarà un pazzo di meno.~LEL. Ah ingrato!~TON. Ah scortese!~
1088 3, 7| ingrato!~TON. Ah scortese!~LEL. Ah tiranno!~TON. Ah matto
1089 3, 7| TON. Ah matto maledetto!~LEL. Ma se il mio amore in furia
1090 3, 7| vostra furibonda bestialità.~LEL. Vado~TON. Andè.~LEL. Vado~
1091 3, 7| bestialità.~LEL. Vado~TON. Andè.~LEL. Vado~TON. Mo andè.~LEL.
1092 3, 7| LEL. Vado~TON. Mo andè.~LEL. Vado, crudele...~TON. Mo
1093 3, 7| TON. Mo andè, che ve mando.~LEL. Vado, sì, vado a meditar
1094 3, 27| VENTISETTESIMA~ ~Lelio e detti.~ ~LEL. Alto, alto quanti siete!
1095 3, 27| Beatrice xe mia muggier.~LEL. Sconvolgerò gli abissi.
1096 3, 27| perché vorla far tanto mal?~LEL. Perché son disperato.~TON.
1097 3, 27| TON. Ghe sarave un remedio.~LEL. E quale?~TON. Sposar la
1098 3, 27| la morte del sior Dottor.~LEL. Trenta mila ducati di dote?
1099 3, 27| E la putta ghe piasela?~LEL. A chi non piacerebbe? Trenta
1100 3, 28| contenta, menerò la mia sposa.~LEL. E verrò anch’io colla mia
L'erede fortunata
Atto, Scena
1101 1, 7| SETTIMA~ ~Lelio e detta.~ ~LEL. Ma, cara Fiammetta, tu
1102 1, 7| posso far per servirla?~LEL. Senza di te mi par d’essere
1103 1, 7| senza cervello). (da sé)~LEL. Per carità, non mi privar
1104 1, 7| supplire al vostro bisogno?~LEL. Ella non sa far altro che
1105 1, 7| tale vi convien essere.~LEL. Ma non mi può esser vietato
1106 1, 7| meriti le vostre adorazioni.~LEL. Ah Fiammetta, il tuo spirito,
1107 1, 7| Signore, voi mi mortificate.~LEL. Se non avessi moglie, felice
1108 1, 8| che ascolta, e detti.~ ~LEL. Potrebbe morire.~FIAMM.
1109 1, 8| consorte, che sarebbe perciò?~LEL. Sposar vorrei la mia adoratissima
1110 1, 8| un così cattivo marito.~LEL. (Il diavolo ce l’ha portata). (
1111 1, 9| Divertirvi colla cameriera?~LEL. Fiammetta è una giovine
1112 1, 9| stima, e non per la serva.~LEL. Cara Beatrice, io vi amo,
1113 1, 9| non ho da esser gelosa?~LEL. (Sentite la femminile malizia!)
1114 1, 9| costumi, o saprò rimediarvi.~LEL. Bel bello con queste minaccie.
1115 1, 9| io sono qualche villana.~LEL. Rispettatemi, se volete
1116 1, 9| vivere non esige rispetto.~LEL. Ma io poi troverò il segreto
1117 1, 9| qual è questo bel segreto?~LEL. Avete curiosità di saperlo?~
1118 1, 9| BEAT. Sì, mi farà piacere.~LEL. Quando si tratta di compiacerla,
1119 1, 17| DICIASSETTESIMA~ ~Lelio e detta.~ ~LEL. Saldi, signora Rosaura. (
1120 1, 17| che non cada)~ROS. Ohimè!~LEL. Rimettetevi; che cos’è
1121 1, 18| che osserva, e detti.~ ~LEL. Tolga il cielo che io vi
1122 1, 18| veruno questa mia debolezza.~LEL. Non temete, sarò segreto.~
1123 1, 18| segreto.~ROS. Mi tradirete.~LEL. Ve lo giuro sull’onor mio.~
1124 1, 18| mia confusione!) (da sé)~LEL. (Eccomi in un altro imbarazzo!) (
1125 1, 19| siamo sempre alle medesime.~LEL. Questa volta, credetemi,
1126 1, 19| colle mie proprie orecchie.~LEL. Che avete visto? Che avete
1127 1, 19| Abbracciamenti e parole amorose.~LEL. Vi torno a dire che v’ingannate.~
1128 1, 19| Saprò trovarvi rimedio.~LEL. Vi giuro, signora Beatrice...~
1129 1, 19| Avete giurato abbastanza.~LEL. Rosaura è giovane troppo
1130 1, 19| bellezze l’hanno incantata.~LEL. Non le ho mai parlato d’
1131 1, 19| BEAT. Siete un bugiardo.~LEL. Son sincero.~BEAT. Il diavolo
1132 1, 19| Il diavolo che vi porti.~LEL. Partirò, per non perdervi
1133 1, 19| BEAT. Andate alla malora.~LEL. Fastidiosissima donna!
1134 2, 16| SEDICESIMA~ ~Lelio e dette.~ ~LEL. Che bramate, amenissima
1135 2, 16| ha gran bisogno di voi.~LEL. Volesse il cielo che la
1136 2, 16| una superlativa vendetta.~LEL. Contro di chi?~FIAMM. Contro
1137 2, 16| Contro il signor Florindo.~LEL. Che vi ha egli fatto? (
1138 2, 16| Ardì macchiar l’onor mio.~LEL. Laverà la macchia col suo
1139 2, 16| spero dall’aiuto del cielo.~LEL. Dite ancora dal valor del
1140 2, 16| ad illeciti divertimenti.~LEL. Temerario!~ROS. S’introdusse
1141 2, 16| nottetempo in questa casa.~LEL. Indegno!~FIAMM. E in faccia
1142 2, 16| sostenne le sue menzogne.~LEL. Sfacciato!~FIAMM. Fatelo
1143 2, 16| FIAMM. Fatelo disdire.~LEL. Svelerà le indegne sue
1144 2, 16| Restituitemi il mio decoro.~LEL. Tornerà al suo lucente
1145 2, 16| cavaliere generosissimo.~LEL. Sono ammirator del bel
1146 2, 16| ROS. A voi mi raccomando.~LEL. Son tutto vostro.~FIAMM.
1147 2, 16| Rosaura, e niente per me?~LEL. Data la debita proporzione,
1148 2, 17| Lelio, non vi resta nulla?~LEL. Il cuore, che è tutto vostro.~
1149 2, 17| occhi della propria moglie!~LEL. Signora Beatrice, siete
1150 2, 17| giudizio e senza riputazione.~LEL. Orsù, ho capito. Aspettatemi,
1151 2, 19| pace. Eccolo che ritorna.~LEL. Signora consorte gentilissima,
1152 2, 19| miei abiti? Le mie gioje?~LEL. Voi siete gelosa di me;
1153 2, 19| fo perché vi voglio bene.~LEL. Ed io, perché vi amo teneramente,
1154 2, 19| volete vendicarvi di me.~LEL. Vendicarmi di voi? Pensate!
1155 2, 19| colla maggior tenerezza.~LEL. Effetto della vostra singolar
1156 2, 19| ho preso con tanto amore.~LEL. Beato me, per un sì pregevole
1157 2, 19| Di che vi potete dolere?~LEL. Di nulla. Siete adorabile.~
1158 2, 19| col fiele sulle labbra.~LEL. Anzi son per voi tutto
1159 2, 19| dare nelle disperazioni.~LEL. E voi mi farete morire.~
1160 2, 19| BEAT. Siete troppo crudele.~LEL. Anzi sono di voi pietosissimo.~
1161 2, 19| almeno un’occhiata amorosa.~LEL. Ecco, vi miro colla maggior
1162 2, 19| BEAT. Voi mi schernite.~LEL. V’ingannate.~BEAT. Datemi
1163 2, 19| ingannate.~BEAT. Datemi la mano.~LEL. Ecco la destra, e con la
1164 2, 19| il cuore.~BEAT. Datemi...~LEL. Che cosa, idolo mio? Comandate.~
1165 2, 19| Comandate.~BEAT. Vorrei...~LEL. Disponete, arbitrate di
1166 2, 19| chiavi delle mie gioje.~LEL. Quando avrete giudizio,
1167 3, 5| maggiore d’ogni mia disgrazia.~LEL. Che ha mio cognato, che
1168 3, 5| dell’indegna impostura?~LEL. Gli manderò il cartello
1169 3, 5| Florindo vuol cimentarsi.~LEL. Siete voi innamorata del
1170 3, 5| è ormai a tutti palese.~LEL. Mi rallegro dell’onore
1171 3, 6| Lelio, poi Beatrice~ ~LEL. È un bel capitale avere
1172 3, 6| dare le mie gioje). (da sé)~LEL. Oh, signora consorte, che
1173 3, 6| tardi.~BEAT. Perché tardi?~LEL. Perché, se venivate prima,
1174 3, 6| vostre le mie urbanità.~LEL. Se io avessi con essa parlato
1175 3, 6| parlarle con tai sentimenti.~LEL. Ma io non son uno che fa
1176 3, 6| prudente, un onesto marito.~LEL. (Costei vorrebbe le gioje). (
1177 3, 6| la stima e il rispetto.~LEL. Eh, io non merito la vostra
1178 3, 6| non mi mortificate più.~LEL. Mortificarvi? Il cielo
1179 3, 6| mi fareste un piacere?~LEL. Volentieri; comandate.~
1180 3, 6| chiavi delle mie gioje?~LEL. Ditemi in tutta confidenza:
1181 3, 6| giudizio?~BEAT. Sì, davvero.~LEL. Siete più gelosa?~BEAT.
1182 3, 6| BEAT. No, non dubitate.~LEL. Lo sarete più per l’avvenire?~
1183 3, 6| avvenire?~BEAT. No certamente.~LEL. Se mi vedrete parlare con
1184 3, 6| BEAT. Non vi è pericolo.~LEL. Sospetterete di me?~BEAT.
1185 3, 6| Sospetterete di me?~BEAT. Nemmeno.~LEL. Bene; quando è così, vado
1186 3, 6| Andate pure con libertà.~LEL. Ma no, è meglio ch’io vada
1187 3, 6| Fate quel che v’aggrada.~LEL. Mah! colle donne di casa
1188 3, 6| volta vi ricordiate di me.~LEL. Ma lo dite veramente di
1189 3, 6| BEAT. Lo dico sinceramente.~LEL. Come avete fatto a far
1190 3, 6| marito, mi sono illuminata.~LEL. Lode al cielo, tenete:
1191 3, 6| gelosia.~BEAT. No certo.~LEL. Mai più sospetti.~BEAT.
1192 3, 6| sospetti.~BEAT. No sicuro.~LEL. Mai più seccature.~BEAT.
1193 3, 6| BEAT. No assolutamente.~LEL. (Imparino i mariti, come
1194 3, 8| OTTAVA~ ~Lelio e detti.~ ~LEL. Trattenete i colpi; a me
1195 3, 8| mie mani. (entra in casa)~LEL. (Spiacemi aver io perduta
1196 3, 8| Amico, abbiate pietà di me.~LEL. Siete mortalmente ferito?...~
1197 3, 8| Soccorretemi, per cortesia.~LEL. È cosa da cavaliero soccorrere
1198 3, 8| entra in casa di Pancrazio)~LEL. Non è senza mistero, ch’
1199 3, 10| Posso andarmene liberamente.~LEL. Se siete un uomo d’onore,
1200 3, 10| gratitudine alla vostra bontà.~LEL. E rinunzierete alle pretensioni
1201 3, 10| Rosaura deve esser mia.~LEL. Ditemi, che cosa vi stimola?
1202 3, 10| è cosa da disprezzarsi.~LEL. Circa a questo, io sono
1203 3, 11| OTT. Qui Florindo?...~LEL. Venite, signor cognato,
1204 3, 11| attendervi ad un secondo cimento.~LEL. Oh, via, basta così. Non
1205 3, 11| me contrastarla?~OTT. Io.~LEL. Signori miei, torniamo
1206 3, 11| replicarvi i miei colpi.~LEL. Signori, siete nelle mie
1207 3, 12| Lo dico, e così sarà...~LEL. Signor Dottore, questi
1208 3, 12| Florindo è giovane di giudizio.~LEL. Sì, ma si è battuto una
1209 3, 12| volta...~DOTT. Si è battuto?~LEL. Ed è rimasto ferito.~DOTT.
1210 3, 12| Anderà peggio per voi.~LEL. Li sentite? (al Dottore)~
1211 3, 12| DOTT. Ma si disputa invano.~LEL. Amici, siete pazzi a battervi
1212 3, 12| vantaggioso per tutti noi.~LEL. Io l’accetterei immediatamente.~
1213 3, 13| signor Florindo è ostinato.~LEL. Diecimila ducati gli paiono
1214 3, 13| Avete sentito? (a Florindo)~LEL. Uno sproposito ne cagiona
1215 3, 13| non lo dite, per carità.~LEL. Sarebbe un matrimonio fatto
1216 3, 13| far la rinunzia. (a Lelio)~LEL. Bravissimo: evviva.~PANC.
1217 3, 13| notaro. Ditegli che venga.~LEL. Vi servo subito. (parte)~
1218 3, 16| Fiammetta, Arlecchino e detti.~ ~LEL. Evviva gli sposi.~BEAT.
1219 3, 16| adesso sì son contento.~LEL. Non vedi che ti sposa per
La finta ammalata
Atto, Scena
1220 1, 5| QUINTA~ ~Lelio e detti.~ ~LEL. Signor dottore, appunto
1221 1, 5| cosa avete da comandarmi?~LEL. Vorrei pregarvi di sapermi
1222 1, 5| parente della signora Rosaura?~LEL. Parente no, sono amico.~
1223 1, 5| di suo padre, o di lei?~LEL. Veramente più di lei che
1224 1, 5| bene e crede di star male.~LEL. Caro signor dottore, ve
1225 1, 5| ch’io farò il mio dovere.~LEL. Vorrei pregarvi d’una grazia.~
1226 1, 5| Dove posso, comandatemi.~LEL. Quando andate a visitarla,
1227 1, 6| SESTA~ ~Lelio ed Agapito.~ ~LEL. Capperi! questo signor
1228 2, 16| Pantalone.~ ~Lelio solo.~ ~LEL. Muoio di voglia di sapere
1229 2, 17| dottor Buonatesta e detto.~ ~LEL. Signor dottore, favorisca
1230 2, 17| assai, male assai. (parte)~LEL. Oh povera giovane! mi rincresce
1231 2, 18| di Pantalone, e detto.~ ~LEL. Signor Tarquinio, come
1232 2, 18| guarisce perfettamente. (parte)~LEL. Oh via, sia ringraziato
1233 2, 19| di Pantalone, e detto.~ ~LEL. Oh, signor dottor Malfatti,
1234 2, 19| Poverina! ha un gran male.~LEL. Ma sarà un male sanabile?~
1235 2, 19| sanabile?~MERL. Ho paura di no.~LEL. Ha un male incurabile?~
1236 2, 19| Ho paura di sì. (parte)~LEL. Dunque il chirurgo non
1237 2, 20| di Pantalone, e detto.~ ~LEL. Signor dottore, perdoni
1238 2, 20| ONES. Anzi sta benissimo.~LEL. Come! se gli altri medici
1239 2, 20| perfettamente bene. (parte)~LEL. Oh, andate a credere a
1240 3, 11| UNDICESIMA~ ~Lelio e dette.~ ~LEL. Signore mie, con loro permissione.
1241 3, 11| vuole? Che cosa comanda?~LEL. Signora, la stima che ho
1242 3, 11| Compatitela, è oppressa dal male.~LEL. Appunto per questo son
1243 3, 11| Obbligatissima, non le voglio.~LEL. Eh signora Rosaura, so
1244 3, 11| Voi non sapete niente.~LEL. Vi vorrebbe uno sposo.~
1245 3, 11| quella retta che meritate.~LEL. (La signora ammalata ha
1246 3, 11| adoperar la lingua). (da sé)~LEL. Basta, in qualunque maniera
1247 3, 11| mio padre le vostre scuse.~LEL. Perdonatemi; so il mio
1248 3, 11| Dio! Mi sento venir male.~LEL. Volete le gocce d’Inghilterra?~
1249 3, 11| Lasciatemi in libertà.~LEL. (Costei sa aver male quando
1250 3, 11| vorrebbe che se ne andasse.~LEL. La civiltà non ho da impararla
1251 3, 12| Carta, calamaio; a me.~LEL. Signor dottore, le gocce
1252 3, 13| signora era quasi incurabile?~LEL. Certamente; me l’avete
1253 3, 13| Signor Lelio, vada ella.~LEL. Tanto io credo al vostro
1254 3, 14| Signor sì, in provincia sua.~LEL. E intanto l’ammalata non
1255 3, 15| Se m’aveva serrà el cuor.~LEL. (Io credo che avesse perduta
1256 3, 16| attendetemi la promessa.~LEL. (Ho inteso; getto via le
1257 3, 17| cosa hanno detto? (a Lelio)~LEL. Siete sordo? (forte)~AGAP.
1258 3, 17| forte)~AGAP. Sordo un corno.~LEL. Se non siete sordo, avrete
1259 3, 17| avrete inteso.~AGAP. Che?~LEL. Schiavo vostro. (va dall’
1260 3, 17| cavata di sangue. (parte)~LEL. Signor Pantalone, ho inteso
Il giuocatore
Atto, Scena
1261 1, 16| Lelio, Tiburzio e detto.~ ~LEL. Amico, vi sono schiavo.~
1262 1, 16| Padroni, vi riverisco.~LEL. Mi rallegro con voi.~FLOR.
1263 1, 16| rallegro con voi.~FLOR. Di che?~LEL. Dei cinquecento zecchini.~
1264 1, 16| di quel maledetto sette?~LEL. Sì, l’ho saputo; gran disgrazia!~
1265 1, 16| Son veramente sfortunato.~LEL. Ehi, vedete quel signore? (
1266 1, 16| Tiburzio)~FLOR. (Chi è?)~LEL. (Un cavalier forastiere.
1267 1, 16| giuocatore).~FLOR. (Ha denari?)~LEL. (Ha una borsa con quattro
1268 1, 16| ho un affar di premura).~LEL. (Se perdete questa occasione,
1269 1, 16| Fatelo venir questa sera).~LEL. (Dubito che questa sera
1270 1, 16| Volete che tagli io?)~LEL. (Sì, tagliate voi).~FLOR. (
1271 1, 17| arrecorda altro). (da sé, parte)~LEL. (Giuochiamo a metà?) (piano
1272 1, 17| vuota la borsa in tavola)~LEL. Sì, divertiamoci un poco.
1273 1, 17| punto. Tre, a due zecchini.~LEL. Fante, a sei zecchini.~
1274 1, 17| vari zecchini in tavola)~LEL. Fante. (facendo lo stesso)~
1275 1, 17| diavolo ho in queste mani?~LEL. Paroli.~FLOR. Va subito.
1276 1, 17| banco.~FLOR. (Fa il taglio)~LEL. Fante al banco.~FLOR. Maledettissimo
1277 1, 17| prende un altro mazzo)~LEL. (Tira il banco)~BRIGH.
1278 1, 17| FLOR. Animo; ecco tagliato.~LEL. Cinque.~TIB. Nove.~FLOR.
1279 1, 17| contrari. (mescola e taglia)~LEL. Cinque.~TIB. Sette.~FLOR.
1280 1, 17| diavolo! Subito la seconda.~LEL. Paroli.~FLOR. Voglio perder
1281 1, 18| mazzo di carte nel viso.~LEL. Amico, non v’inquietate.
1282 1, 18| Venite a pranzo da me.~LEL. Via, verremo a pranzo con
1283 1, 18| grazie.~FLOR. Ma non mancate.~LEL. Vengo infallibilmente,
1284 1, 18| giuocheremo fino a domani.~LEL. (Se anderà bene, giuocherò;
1285 2, 13| finezze per gratitudine.~LEL. Signor Florindo, vedete
1286 2, 13| potremmo far due tagli.~LEL. Si potrebbono fare.~FLOR.
1287 2, 13| SERV. Anzi tardissimo.~LEL. Anche noi siamo andati
1288 2, 13| puntate. (fa il taglio)~LEL. Fante.~TIB. Sette.~FLOR.
1289 2, 13| voglio compiacervi. Tre.~LEL. Fante, ho vinto; paroli.~
1290 2, 14| FLOR. Animo, da bravi.~LEL. Fante, alla banca.~TIB.
1291 2, 14| strascinino all’inferno.~LEL. Via, quietatevi; andiamo
1292 2, 14| FLOR. Andate, che vengo.~LEL. Signor Florindo...~FLOR.
1293 2, 14| accomodatevi, che ora sono con voi.~LEL. Benissimo. (Se non vuol
1294 2, 16| non mi rifaccio mai più.~LEL. Signor Florindo, alla vostra
1295 2, 16| corni che vi sbudellino).~LEL. Signor Florindo, oh che
1296 2, 19| tre al banco.~SERV. Vada.~LEL. (Osservate il vizioso,
1297 2, 19| povero me! Mi ha sbancato.~LEL. Signor Florindo.~FLOR.
1298 2, 19| Florindo.~FLOR. Oh amico.~LEL. Che diavolo fate? Non vi
1299 2, 19| sbancarmi, e mi ha sbancato.~LEL. Non è vostro decoro. (a
1300 2, 19| amico!) (da sé, deridendolo)~LEL. E poi arrischiare il vostro
1301 2, 19| fa fare degli spropositi.~LEL. Se volete giuocare, giuocate
1302 2, 19| vogliamo fare un taglietto?~LEL. Facciamolo.~FLOR. Ma io
1303 2, 19| che a tagliare). (da sé)~LEL. Facciamo portar le carte.~
1304 2, 19| andiamo in quell’altra.~LEL. Sì, dove volete.~TIB. Io
1305 2, 20| d’imbroi). (da sé, parte)~LEL. Signor Florindo, il tempo
1306 2, 20| ora, ho una cosa da fare.~LEL. Facciamo quattro tagli,
1307 2, 20| cosa ha da dirmi). (da sé)~LEL. Via, vi fate pregare? Oggi
1308 2, 20| aspetterà). (da sé, parte)~LEL. Oggi facciamo del resto. (
1309 3, 2| Qui, in un’altra camera.~LEL. Signor Florindo, venite
1310 3, 4| gioja?) (piano a Lelio)~LEL. (Chi sa! L’avrà avuta da
1311 3, 4| se varrà cento zecchini?)~LEL. (Per quello che ci costa,
1312 3, 4| farei veder volentieri).~LEL. Aspettate; la sorte ci
1313 3, 4| lui.~TIB. È galantuomo?~LEL. Sì, è onorato. Signor Pantalone.~
1314 3, 4| PANT. Patron mio reverito.~LEL. Vorrei supplicarla d’una
1315 3, 4| ho l’onor de cognosserla.~LEL. Conosco io vossignoria,
1316 3, 4| credito.~PANT. Tutta so bontà.~LEL. Ella s’intende perfettamente
1317 3, 4| dei mi mazori capitali.~LEL. Questo cavaliere ha una
1318 3, 4| Coss’è sta cossa?) (da sé)~LEL. Signore, perché fa tante
1319 3, 4| saver da chi la l’ha avuda.~LEL. (Sta a vedere che la pioggia
1320 3, 4| conto de sto latrocinio.~LEL. (Amico, la cosa va male;
1321 3, 4| pioggia?) (piano a Lelio)~LEL. (Piuttosto perder la pioggia,
1322 3, 4| cazzar in t’una preson.~LEL. (Andiamo via). (piano a
1323 3, 4| Questa è una prepotenza.~LEL. (Andiamo via). (come sopra,
1324 3, 4| Sè ladri, sè furbazzi.~LEL. (Ma andiamo via, mi sento
1325 3, 4| me la pagherà). (parte)~LEL. Signor Pantalone, voi siete
1326 3, 14| QUATTORDICESIMA~ ~Lelio e detto.~ ~LEL. Di lei appunto, signor
1327 3, 14| zogiello da far stimar?~LEL. Voi avete fatto metter
1328 3, 14| in cottego? Gh’ho piaser.~LEL. Vi è pur troppo; i birri
1329 3, 14| persa el sior Florindo?~LEL. Sì, ve lo giuro sull’onor
1330 3, 14| e el sostegniva de no.~LEL. Niuno confessa volentieri
I morbinosi
Atto, Scena
1331 1, 3| gh'ha l'incombenza.~~~~~~LEL.~~~~Padroni riveriti.~~~~~~
1332 1, 3| Xela dei nostri?~~~~~~LEL.~~~~È qui~~La compagnia
1333 1, 3| AND.~~~~Sior sì.~~~~~~LEL.~~~~Anch'io fra i cento
1334 1, 3| Tuta nostra fortuna.~~~~~~LEL.~~~~Son io il favorito.~~
1335 1, 3| matezzo? (a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~Pare così anche a me.~~~~~~
1336 1, 3| chi la xe. (a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~Io sono un galantuomo;
1337 1, 4| accosta alla riva)~~~~~~LEL.~~~~Quel diavolo d'Ottavio
1338 1, 4| Lelio, con allegria)~~~~~~LEL.~~~~Sì, signor. Vi saluto.~~~~~~
1339 1, 4| suo rival mi crede.~~~~~~LEL.~~~~Lo vuol far per dispetto.~~~~~~
1340 1, 4| farei anche il mezzano.~~~~~~LEL.~~~~Sì, del vostro buon
1341 1, 4| farle un complimento.~~~~~~LEL.~~~~Sentite? ei mi beffeggia.~~~~~~
1342 1, 5| vegno dove che me menè.~~~~~~LEL.~~~~Andiamo. (incamminandosi)~~~~~~
1343 1, 5| Lelio, seguitandolo)~~~~~~LEL.~~~~Perché venir con me?~~
1344 1, 5| io gli voglio bene.~~~~~~LEL.~~~~Non vi voglio dappresso;
1345 2, 2| SECONDA~ ~Lelio e detti.~ ~ ~~~LEL.~~~~Si può venir?~~~~~~TONI~~~~
1346 2, 2| vegnù? (a Brigida)~~~~~~LEL.~~~~Servidore umilissimo. (
1347 2, 2| BRI.~~~~Serva.~~~~~~LEL.~~~~Mi par foresta.~~~~~~
1348 2, 2| no, son veneziana.~~~~~~LEL.~~~~(Che bella donna è questa). (
1349 2, 2| pol saver, patron?...~~~~~~LEL.~~~~Andava un po' a diporto.~~
1350 2, 2| che no se sa chi sia.~~~~~~LEL.~~~~Mi faresti un piacere? (
1351 2, 2| mi? (con alterezza)~~~~~~LEL.~~~~Dove avete imparato
1352 2, 2| un pezzo a tornar.~~~~~~LEL.~~~~Stateci fin domani.~~~~~~
1353 2, 2| disnar? deboto sarà ora.~~~~~~LEL.~~~~Lascierei mille pranzi
1354 2, 2| saveria el perché.~~~~~~LEL.~~~~Perché voi mi piacete.~~~~~~
1355 2, 3| reputazion). (da sé)~~~~~~LEL.~~~~Signora mia, perdoni,
1356 2, 3| Xelo orbo? no védelo?~~~~~~LEL.~~~~Veramente è garbata.~~
1357 2, 3| Cossa gh'importa a elo?~~~~~~LEL.~~~~Ci ho anch'io la mia
1358 2, 3| gh'ha da far con mi.~~~~~~LEL.~~~~Non ho che far con voi?
1359 2, 3| m'ha tolto in falo.~~~~~~LEL.~~~~Ma di che vi offendete?
1360 2, 3| No lo so in verità.~~~~~~LEL.~~~~Ma perché mi volete
1361 2, 3| de dirghe i fati mi?~~~~~~LEL.~~~~Ma via, cara signora,
1362 2, 3| BRI.~~~~Marfisa.~~~~~~LEL.~~~~Eh, non lo credo.~~~~~~
1363 2, 3| no xelo un bel nome?~~~~~~LEL.~~~~Scherzate, io me ne
1364 2, 3| mi no so chi el sia?~~~~~~LEL.~~~~Lelio dal Sol mi chiamo.~~~~~~
1365 2, 3| Gh'alo muggier?~~~~~~LEL.~~~~Io no.~~~~~~BRI.~~~~
1366 2, 3| Se vorlo maridar?~~~~~~LEL.~~~~Presto risolverò.~~~~~~
1367 2, 3| se ne dà). (da sé)~~~~~~LEL.~~~~E voi siete fanciulla?~~~~~~
1368 2, 3| Son puta, patron sì.~~~~~~LEL.~~~~Volete maritarvi?~~~~~~
1369 2, 3| Ghe penserò anca mi.~~~~~~LEL.~~~~Se almen saper potessi
1370 2, 3| no me fido). (da sé)~~~~~~LEL.~~~~Non rispondete ancora?~~~~~~
1371 2, 3| intenzion gh'averavelo?~~~~~~LEL.~~~~Intenzion bella e buona.~~
1372 2, 3| lassa cussì). (da sé)~~~~~~LEL.~~~~(Appena l'ho veduta,
1373 2, 3| Perché no? el xe patron.~~~~~~LEL.~~~~Vedo da tal bontà,~~
1374 2, 4| Servo di lor signori.~~~~~~LEL.~~~~(Che tu sia maladetto!)~~~~~~
1375 2, 4| Mi rallegro con voi.~~~~~~LEL.~~~~Caro il mio caro Ottavio,
1376 2, 4| chi sia? (a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~Non lo so né men io.~~~~~~
1377 2, 4| Come! non lo sapete?~~~~~~LEL.~~~~Nol so sull'onor mio.~~
1378 2, 4| piano a Brigida)~~~~~~LEL.~~~~(Ecco qui, mi perseguita
1379 2, 4| cosa è vera. (a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~Di che cosa?~~~~~~OTT.~~~~(
1380 2, 4| piano a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~(È una dama?) (piano
1381 2, 4| Sicuro) (piano a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~(Buono!) (da sé) Come
1382 2, 4| Narcisa). (piano a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~(Ed a me aveva detto
1383 2, 4| so che no par bon.~~~~~~LEL.~~~~No, signora Contessa,
1384 2, 4| Dico la verità.~~~~~~LEL.~~~~Un amico sincero in
1385 2, 4| st'istoria?) (da sé)~~~~~~LEL.~~~~Lo so che non son degno,~~
1386 2, 4| Certo, signora sì.~~~~~~LEL.~~~~(Possibil ch'io non
1387 2, 4| el disesse dasseno?~~~~~~LEL.~~~~Per me, non so mentire.~~~~~~
1388 2, 5| sta tal compagnia.~~~~~~LEL.~~~~Lo sapete chi è?~~~~~~
1389 2, 5| GIA.~~~~Mi no.~~~~~~LEL.~~~~È una contessa.~~~~~~
1390 2, 5| GIA.~~~~Dasseno?~~~~~~LEL.~~~~Domandatelo. (a Giacometto,
1391 2, 5| dirli a un per un?~~~~~~LEL.~~~~Basta che io li sappia.~~~~~~
1392 2, 5| mi gnente, gramazzo.~~~~~~LEL.~~~~Ed a voi, signor no.~~~~~~
1393 2, 5| avrò io la licenza.~~~~~~LEL.~~~~Né anche a voi nol concedo. (
1394 2, 6| AND.~~~~Sior Lelio.~~~~~~LEL.~~~~Che volete?~~~~~~AND.~~~~
1395 2, 6| manderò el bisogno.~~~~~~LEL.~~~~Se volete venire... (
1396 2, 7| per ancuo, sior no.~~~~~~LEL.~~~~Non si potria condurla
1397 2, 8| pol petar. (parte)~~~~~~LEL.~~~~Lasciatevi servire. (
1398 2, 8| servirò per voi. (parte)~~~~~~LEL.~~~~(D'Ottavio non mi fido;
1399 3, 1| bicchiere in mano)~~~~~~LEL.~~~~Chi viva?~~~~~~OTT.~~~~
1400 3, 1| Evviva la Contessa.~~~~~~LEL.~~~~Viva, viva di core.
1401 3, 1| Semo stai ben tratai.~~~~~~LEL.~~~~Gran sfarzi nella tavola
1402 3, 1| se pol far de più.~~~~~~LEL.~~~~Lo chiamate desèr?~~~~~~
1403 3, 1| Lasciate che lo senta.~~~~~~LEL.~~~~Ed io sono bastardo?~~~~~~
1404 3, 2| staga. (a Giacometto)~~~~~~LEL.~~~~Vi son donne là dentro. (
1405 3, 2| Le scampa da recao?~~~~~~LEL.~~~~Queste belle signore
1406 3, 3| Brigida e Lelio~ ~ ~~~LEL.~~~~Ma via, cara signora,
1407 3, 3| Cossa vorlo da mi?~~~~~~LEL.~~~~Datemi una manina.~~~~~~
1408 3, 3| tratar nol sarà uso.~~~~~~LEL.~~~~Mi negate una mano? (
1409 3, 3| Ghe la darò sul muso.~~~~~~LEL.~~~~Per aver una grazia
1410 3, 3| la xe un'insolenza.~~~~~~LEL.~~~~Ma se per voi nel seno~~
1411 3, 3| Ghe la puzo dasseno.~~~~~~LEL.~~~~Se avete cor, battetemi. (
1412 3, 3| sarà miga el primo.~~~~~~LEL.~~~~Voi di me non curate,
1413 3, 3| come che va tratà.~~~~~~LEL.~~~~Una finezza sola. (accostandosi)~~~~~~
1414 3, 3| staga con respeto.~~~~~~LEL.~~~~Ma se amor mi tormenta. (
1415 3, 3| Deboto ghe la peto.~~~~~~LEL.~~~~Quella mano gentile
1416 3, 3| ghe la farò provar.~~~~~~LEL.~~~~Qua nessuno ci vede,
1417 3, 4| OTT.~~~~Cos'è stato?~~~~~~LEL.~~~~Non so.~~~~~~OTT.~~~~
1418 3, 4| Si volta da Lelio)~~~~~~LEL.~~~~Domandatelo a lei.~~~~~~
1419 3, 4| se ingannato io fui.~~~~~~LEL.~~~~Domandatelo a lei.~~~~~~
1420 3, 4| vi rispetta ed ama.~~~~~~LEL.~~~~Lo so anch'io di sicuro.~~~~~~
1421 3, 4| tenerezza un pegno.~~~~~~LEL.~~~~Mi ha di già favorito.~~~~~~
1422 3, 4| Replicherò, se el vol.~~~~~~LEL.~~~~Grazie di tanto onore.~~~~~~
1423 3, 4| essere vostra sposa?~~~~~~LEL.~~~~Mia sposa?~~~~~~OTT.~~~~
1424 3, 4| le negate il cuore.~~~~~~LEL.~~~~(Burla, o dice davvero?) (
1425 3, 4| piano a Brigida)~~~~~~LEL.~~~~Voi dite cento cose,
1426 3, 4| d'affetto. (a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~Grazie alla sua bontà.~~~~~~
1427 3, 4| la volete, è vostra.~~~~~~LEL.~~~~Come?~~~~~~OTT.~~~~Come,
1428 3, 4| pronunciar quel come.~~~~~~LEL.~~~~Non so che dire, amico,
1429 3, 4| Buono come una pasta.~~~~~~LEL.~~~~Tutta vostra bontà.~~~~~~
1430 3, 5| consolo). (a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~(Chi mai scrive quel
1431 3, 5| temete?) (a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~(Temo di qualche imbroglio).~~~~~~
1432 3, 5| patron. (a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~Che cosa vuoi da me?~~~~~~
1433 3, 5| de gingè? (a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~No, il gingè non mi
1434 3, 5| cagion la lettera?~~~~~~LEL.~~~~(Temo sia innamorata.)~~~~~~
1435 3, 5| legge in disparte)~~~~~~LEL.~~~~Posso sentire anch'io?~~~~~~
1436 3, 5| OTT.~~~~Che importa?~~~~~~LEL.~~~~Sono in curiosità.~~~~~~
1437 3, 5| scrive, è un amante.~~~~~~LEL.~~~~L'ho detto.~~~~~~OTT.~~~~
1438 3, 5| So leggere, signora.~~~~~~LEL.~~~~Caro amico, leggete.~~~~~~
1439 3, 5| Tacete. (a Brigida)~~~~~~LEL.~~~~Amico, seguitate.~~~~~~
1440 3, 5| mette per scrivere)~~~~~~LEL.~~~~(Sentiam che cosa scrive).~~~~~~
1441 3, 5| Senza difficoltà.~~~~~~LEL.~~~~(Se licenzia il rivale,
1442 3, 5| di porgerle la mano.~~~~~~LEL.~~~~Sì, mia cara colonna... (
1443 3, 5| d'un altro schiaffo)~~~~~~LEL.~~~~Mi vuol bene così?~~~~~~
1444 3, 5| sarei fuori di me.~~~~~~LEL.~~~~Quand'è così, signora,
1445 3, 5| convien provocarla.~~~~~~LEL.~~~~Ho a dir delle sciocchezze?~~~~~~
1446 3, 5| scherzi e le finezze.~~~~~~LEL.~~~~Fin qui non mi ritiro.
1447 3, 5| di legno. (a Lelio)~~~~~~LEL.~~~~Vuol bene ancora a voi?~~~~~~
1448 3, 5| OTT.~~~~Chi sa?~~~~~~LEL.~~~~Non ho sospetto;~~Dategli
1449 3, 5| Sempre più mi consolo.~~~~~~LEL.~~~~Di che?~~~~~~OTT.~~~~
1450 3, 5| ne consolo. (parte)~~~~~~LEL.~~~~Ti ringrazio, fortuna:
1451 4, 5| e lo parlano male)~~~~~~LEL.~~~~Cossa xe sto fracasso?~~~~~~
1452 4, 5| accennando Betta)~~~~~~LEL.~~~~Questa ghe xe mia sposa. (
1453 4, 5| accennando Catte)~~~~~~LEL.~~~~De Giacomo morosa.~~~~~~
1454 4, 5| Come! el xe maridao?~~~~~~LEL.~~~~E el ghe xe vegnù qua
1455 4, 5| Son qua, caro paron.~~~~~~LEL.~~~~Andémoghe anca nu. (
1456 4, 5| Se me volè, ghe son.~~~~~~LEL.~~~~E sta puta con chi ghe
1457 4, 5| col so caro fradelo.~~~~~~LEL.~~~~(Parlo ben veneziano?) (
1458 4, 5| GIA.~~~~Sentìu?~~~~~~LEL.~~~~Cossa disìu?~~~~~~TON.~~~~
1459 4, 5| Mi ghe xe mariner.~~~~~~LEL.~~~~Mi ghe xe pescador.~~~~~~
1460 4, 5| signora, codesta gelosia.~~~~~~LEL.~~~~Vi vogliamo guarire
1461 4, 5| Non c'è risposta.~~~~~~LEL.~~~~Ci dovete venire; siamo
1462 4, 5| con nu no la vien.~~~~~~LEL.~~~~Via venite, signora.~~~~~~
1463 4, 5| Non fate la ritrosa.~~~~~~LEL.~~~~Che volete di più? Vi
1464 4, 5| TON.~~~~Dasseno?~~~~~~LEL.~~~~Senza dubbio.~~~~~~TON.~~~~
1465 4, 5| servono di braccio)~~~~~~LEL.~~~~Non sapete la moda?
1466 5, 2| la finiremo allora.~~~~~~LEL.~~~~La Contessa dov'è?~~~~~~
1467 5, 2| Finora è stata meco.~~~~~~LEL.~~~~Perché con voi, signore?~~~~~~
1468 5, 2| Perché Cupido è cieco.~~~~~~LEL.~~~~Non capisco.~~~~~~OTT.~~~~
1469 5, 2| voi avete ballato.~~~~~~LEL.~~~~Davver? s'ella è gelosa,
1470 5, 2| l'ho sconsigliata. ~~~~~~LEL.~~~~Siete un uomo d'ingegno.~~~~~~
1471 5, 2| sia il vero affetto.~~~~~~LEL.~~~~Certo avrebbero detto
1472 5, 2| amor suo, la chiamo.~~~~~~LEL.~~~~No no, bene obbligato.~~~~~~
1473 5, 2| Siete forse pentito?~~~~~~LEL.~~~~L'adoro più che mai.~~
1474 5, 2| avrete in quantità.~~~~~~LEL.~~~~Quando poi sarà mia...
1475 5, 2| sposar quella signora?~~~~~~LEL.~~~~Se ho risolto, mi dite?
1476 5, 2| La conoscete bene?~~~~~~LEL.~~~~So quel che avete detto.~~~~~~
1477 5, 2| non fosse contessa?~~~~~~LEL.~~~~Come! vi è del sospetto?~~~~~~
1478 5, 2| Ella è una cantatrice.~~~~~~LEL.~~~~Affé, l'ho conosciuta~~
1479 5, 2| esercitato il canto?~~~~~~LEL.~~~~Questo cosa m'importa?
1480 5, 2| OTT.~~~~Ma il decoro?~~~~~~LEL.~~~~Il decoro... intesi
1481 5, 2| A rivederci, amico.~~~~~~LEL.~~~~Dove andate?~~~~~~OTT.~~~~
1482 5, 2| idest dalla cantante.~~~~~~LEL.~~~~Che avete a far con
1483 5, 2| delle cose tante.~~~~~~LEL.~~~~Non vorrei che pensaste
1484 5, 8| ULTIMA~ ~Lelio e detti.~ ~ ~~~LEL.~~~~Siete qui? da per tutto
1485 5, 8| Da mi cossa voressi?~~~~~~LEL.~~~~Vi è qualcosa di nuovo?~~~~~~
1486 5, 8| qualche renitenza.~~~~~~LEL.~~~~Quali son questi obbietti?~~~~~~
1487 5, 8| dice che non vi vuole.~~~~~~LEL.~~~~Bastami questa sola.
Il poeta fanatico
Atto, Scena
1488 1, 1| Che dite, signor Lelio?~LEL. Anch’io verseggio assai
1489 1, 1| siete un poco pungente.~LEL. In oggi, chi non critica,
1490 1, 1| Criticare, ma non satirizzare.~LEL. La critica e la satira
1491 1, 1| legittima, e l’altra è bastarda.~LEL. I legittimi e i bastardi
1492 1, 1| Novelli, detto il Sollecito.~LEL. Voi dunque siete Alcanto
1493 1, 1| signore, per l’appunto.~LEL. Ed io che nome avrò?~OTT.
1494 1, 1| nome Mattusio. (ad Ottavio)~LEL. E a voi converrebbe il
1495 1, 1| Signor Lelio, ecco la vostra.~LEL. Che nome mi avete dato?~
1496 1, 1| sorte dall’urna è uscito.~LEL. Vediamo. Ovano Pazzio.~
1497 1, 1| ovi e Pazzio dalla pazzia.~LEL. Non vedo l’ora di sentire
1498 1, 1| toccato. Cintia Sirena.~LEL. Bello, bello! Cintia è
1499 1, 1| Lelio, siete troppo mordace.~LEL. Quando mi viene la palla
1500 1, 1| FLOR. Voi criticate tutti.~LEL. Facciano gli altri con