Pamela maritata
    Atto, Scena
1 1, 11| scoprire la mia debolezza.~JEV. Signore, che mi comandate?~ 2 1, 11| BONF. Dov'è la padrona?~JEV. Nella sua camera.~BONF. 3 1, 11| sua camera.~BONF. È sola?~JEV. Sola. Con chi ha da essere?~ 4 1, 11| ne vengono continuamente.~JEV. È vero, le riceve per forza. 5 1, 11| trattenga da solo a sola.~JEV. Oh cosa dite! non vi è 6 1, 11| a testa con qualcheduno?~JEV. No certamente. (Se gli 7 1, 11| Lo sapete voi per sicuro?~JEV. Per sicurissimo.~BONF. 8 1, 11| principiate a dirmi delle bugie.~JEV. Non direi una bugia per 9 1, 11| a sola con mia consorte?~JEV. (Spie indegne, subito gliel' 10 1, 11| Rispondetemi: non lo sapete?~JEV. Io mi maraviglio che vi 11 1, 11| milord Artur? (con isdegno)~JEV. Sì, ci è stato. (con qualche 12 1, 11| di che vi maravigliate?~JEV. Mi maraviglio di chi vi 13 1, 11| E chi vi era con loro?~JEV. Io, signore, e sono stata 14 1, 11| hanno fra di lor parlato.~JEV. (Che diamne gli ho da dire?) 15 1, 11| Dunque siete bugiarda.~JEV. Eh, mi fareste venir la 16 1, 11| indifferenti.~BONF. Ma di che?~JEV. Che so io? di mode, di 17 1, 11| di simili ragionamenti.~JEV. Eppure...~BONF. Andate.~ 18 1, 11| Eppure...~BONF. Andate.~JEV. Non vorrei che credeste...~ 19 1, 11| Andate, vi dico. (alterato)~JEV. (Oh, questa volta mi son 20 2, 2| in grazia della fedeltà.~JEV. Signore...~BONF. Non vi 21 2, 2| BONF. Non vi ho chiamato.~JEV. E non potrò venire senza 22 2, 2| No; non potete venire.~JEV. Finora ci son venuta.~BONF. 23 2, 2| avanti non ci verrete più.~JEV. E perché?~BONF. Il perché 24 2, 2| Il perché lo sapete voi.~JEV. Siete in collera per una 25 2, 2| quante ne avrete dette.~JEV. In verità, signore, non 26 2, 2| Pamela con milord Artur?~JEV. Perché conosco il vostro 27 2, 2| della onestà di Pamela.~JEV. Oh, cosa dite mai? Diffidar 28 2, 2| Pamela con milord Artur?~JEV. Li so benissimo.~BONF. 29 2, 2| se non vi foste presente?~JEV. Li so, perché ella me li 30 2, 2| so molto meglio di voi.~JEV. Avete parlato colla vostra 31 2, 2| vostra sposa?~BONF. No.~JEV. Parlatele.~BONF. Non le 32 2, 2| Non le voglio parlare.~JEV. Or ora verrà qui da voi.~ 33 2, 2| verrà, me ne anderò io.~JEV. Non dovete partire insieme 34 2, 2| BONF. No, non si parte più.~JEV. Ella ha preparato ogni 35 2, 2| sua fatica. (ironicamente)~JEV. (Che uomo volubile! e poi 36 2, 2| da dirmi, potete andare.~JEV. Non volete venire dalla 37 2, 2| BONF. Non ci voglio venire.~JEV. E non volete permettere, 38 2, 2| No, non la vo' vedere.~JEV. E come ha da finire questa 39 2, 2| non vi dovete impacciare.~JEV. In verità, signore, siete 40 2, 2| il diavolo che vi porti.~JEV. Con voi non si può più 41 2, 2| prego, perché restiate.~JEV. Se fosse viva la vostra 42 2, 2| e che foste crepata voi.~JEV. Obbligatissima alle di 43 2, 2| lei grazie.~BONF. Sciocca.~JEV. È insoffribile.~BONF. Andate.~ 44 2, 2| insoffribile.~BONF. Andate.~JEV. Sì, vado. (Ci scommetto 45 2, 4| Pamela e madama Jevre~ ~JEV. Poc'anzi il padrone era 46 2, 4| supplicarlo, perché mi ascolti.~JEV. Non so che dire; s'io fossi 47 2, 4| niente di questo fatto?~JEV. Non l'ho veduto, signora, 48 2, 4| assicurarmene. (in atto di partire)~JEV. No, trattenetevi, non trascurate 49 2, 4| questo mio novello travaglio.~JEV. Sì, signora, restate qui, 50 2, 8| mia estrema disperazione.~JEV. Per dire la verità, comincio 51 2, 8| mai saranno eglino andati?~JEV. Sono andati giù; li ho 52 2, 8| al loro fianco la spada.~JEV. Eh, avranno considerato 53 2, 8| mi manca fino il respiro.~JEV. Parlate un poco con vostro 54 2, 8| sarebbe una ferita al seno.~JEV. Volete che gli dica io 55 2, 8| meglio ch'ei non lo sappia.~JEV. Che non lo venga a sapere, 56 2, 8| Fate quel che vi pare.~JEV. Poverina! vi ricordate, 57 3, 8| Madama Jevre e detti.~ ~JEV. Signori, per carità, movetevi 58 3, 8| superiore alla tenerezza.~JEV. (Io non gli credo una maladetta). ( 59 3, 8| la solita sua superbia.~JEV. Superba potete dire a Pamela?~ 60 3, 8| si degna raccomandarsi?~JEV. Non lo farà, perché avrà 61 3, 8| fino all'ultimo sangue.~JEV. Che dite, miledi? Se verrà 62 3, 8| barbaro, come ella si crede.~JEV. E voi, signore, l'assisterete?~ 63 3, 8| Assicuratela della mia protezione.~JEV. Ora la fo venire. (Farò 64 3, 10| passo). (piano a Jevre)~JEV. (Lo stato miserabile in 65 3, 10| raccomandarsi). (ad Ernold)~JEV. (Fatevi animo, e non dubitate). ( 66 3, 16| luogo, presso a Bonfil)~JEV. Ha domandato me ancora?~ 67 3, 16| esser trovata). (da sé)~JEV. (Se non si persuade, è 68 3, 16| testimoni, sono qua io.~JEV. L'onestà della mia padrona Pamela nubile Atto, Scena
69 1, 1| bavella sul mulinello.~ ~ ~JEV. Pamela, che avete voi, 70 1, 1| della povera mia padrona.~JEV. Vi lodo, ma sono tre mesi 71 1, 1| ha benignamente concessa.~JEV. È vero; la padrona vi voleva 72 1, 1| Jevre, voi mi mortificate.~JEV. Ve lo dico di cuore. Sono 73 1, 1| compatire i miei difetti.~JEV. Voi fra le altre prerogative 74 1, 1| insegnato la mia padrona.~JEV. E poi, Pamela mia, siete 75 1, 1| Voi mi fate arrossire.~JEV. Io v'amo come mia figlia.~ 76 1, 1| rispetto come una madre.~JEV. Sono consolatissima che 77 1, 1| posso trattenere le lagrime.~JEV. Il vostro buon padrone 78 1, 1| e gli dia sempre salute.~JEV. Quando prenderà moglie, 79 1, 1| cameriera.~PAM. (sospira) Ah!~JEV. Sospirate? Perchè?~PAM. 80 1, 1| quello ch'egli desidera.~JEV. Parlate di lui con una 81 1, 1| assicura della mia fortuna?~JEV. Quand'egli vi nomina, lo 82 1, 1| più bel cuore del mondo.~JEV. E sapete ch'egli ha tutta 83 1, 1| è il parlar poco e bene.~JEV. (si alza) Pamela, trattenetevi, 84 1, 1| lungamente senza di voi.~JEV. Vedete: il fuso è pieno. 85 1, 1| trovasse sola il padrone.~JEV. Egli è un cavaliere onesto.~ 86 1, 1| onesto.~PAM. Egli è uomo.~JEV. Via, via, non vi date a 87 1, 1| egli venisse, avvisatemi.~JEV. Sì, lo farò. (M'entra un 88 1, 4| Madama Jevre e detto.~ ~JEV. Eccomi.~BON. Avete veduta 89 1, 4| BON. Avete veduta Pamela?~JEV. Che le avete fatto, che 90 1, 4| Le ho donato un anello.~JEV. Dunque piangerà d'allegrezza.~ 91 1, 4| piange per verecondia.~JEV. Questa sorta di lagrime 92 1, 4| BON. Jevre, io amo Pamela.~JEV. Me ne sono accorta.~BON. 93 1, 4| pare che Pamela lo sappia?~JEV. Non so che dire; ho qualche 94 1, 4| BON. Come parla di me?~JEV. Con un rispetto che par 95 1, 4| BON. (ridente) Cara Pamela!~JEV. Ma è tant'onesta, che non 96 1, 4| di più.~BON. Parlatele.~JEV. Come?~BON. Fatele sapere 97 1, 4| sapere ch'io le voglio bene.~JEV. La governatrice vien rimunerata 98 1, 4| posso vivere senza Pamela.~JEV. La volete sposare?~BON. 99 1, 4| volete sposare?~BON. No.~JEV. Ma dunque cosa volete da 100 1, 4| Che mi ami, come io l'amo.~JEV. E come l'amate?~BON. Orsù, 101 1, 4| colla risposta. (parte)~JEV. Fra un'ora al più? Sì, 102 1, 7| SCENA VII~ ~Jevre e detto.~ ~JEV. Signore.~BON. (alterato) 103 1, 7| BON. (alterato) Andate via.~JEV. È qui, signore...~BON. 104 1, 7| dagli occhi. (come sopra)~JEV. Vado. (va per partire) ( 105 1, 7| torbida.)~BON. (chiama) Ehi?~JEV. (da lontano) Signore!~BON. 106 1, 7| Signore!~BON. Venite qui.~JEV. Eccomi.~BON. Dov'è andata 107 1, 7| BON. Dov'è andata Pamela?~JEV. Parmi che sinora sia stata 108 1, 7| qui.~BON. Sì; inutilmente.~JEV. E che cosa vi ho da far 109 1, 7| Cercatela: voglio sapere dov'è.~JEV. La cercherò, ma è qui Miledi 110 1, 7| sorella.~BON. Vada al diavolo.~JEV. Non la volete ricevere?~ 111 1, 7| volete ricevere?~BON. No.~JEV. Ma cosa le ho da dire?~ 112 1, 7| BON. Che vada al diavolo.~JEV. Sì sì, già ella e il diavolo 113 1, 7| trovatemi la mia Pamela.~JEV. Pamela è troppo onesta 114 1, 7| creatura di questo mondo.~JEV. Lasciatela stare, povera 115 1, 7| la mia Pamela, la voglio.~JEV. Vi dico ch'è onesta, che 116 1, 7| le voglio far verun male.~JEV. Ma! la volete sposare?~ 117 1, 7| maledetta. La voglio vedere.~JEV. (in atto di partire, senza 118 1, 7| BON. Dove vai? Dove vai?~JEV. Da poco in qua siete diventato 119 1, 7| Jevre, fatemi venire Pamela.~JEV. In verità, che mi fate 120 1, 7| uno stato da far pietà.~JEV. Io vi consiglierei a fare 121 1, 7| a che mi consigliereste?~JEV. A far che Pamela andasse 122 1, 7| Vattene, o che ti uccido.~JEV. (Corda, corda.) (fugge 123 1, 19| effetto della vostra bontà.~JEV. (Povera Pamela!) (piange)~ 124 1, 19| avete voi, che piangete?~JEV. Cara Pamela, non posso 125 1, 19| qualche volta a vedermi.~JEV. E voi non verrete da me?~ 126 1, 19| No, madama, non ci verrò.~JEV. Ma perchè, cara, perchè?~ 127 1, 19| pregate il cielo per me.~JEV. Oh Dio! Mi si spezza il 128 1, 19| perdiamo inutilmente il tempo.~JEV. Non volete restare a pranzo 129 1, 19| passeremo dal suo appartamento.~JEV. Eccolo, ch'egli viene alla 130 1, 20| Madama Jevre, aiutatemi.~JEV. Signore, per carità.~BON. 131 1, 20| carità.~BON. Andate con lei.~JEV. Con Pamela?~BON. Sì, con 132 1, 20| camera. Animo, con chi parlo?~JEV. Pamela, andiamo; non lo 133 1, 20| voi, non ricuso d'andarvi.~JEV. (a Bonfil) Signore, facciamo 134 2, 4| Madama Jevre e detto.~ ~JEV. Signore, vi sembra ancor 135 2, 4| carcere?~BON. Dov'è Pamela?~JEV. È in quella camera che 136 2, 4| Trema? Di che ha ella paura?~JEV. Di voi, che siete peggio 137 2, 4| fatto io qualche ingiuria?~JEV. Voi non vi conoscete.~BON. 138 2, 4| BON. Che vorreste voi dire?~JEV. Quando siete in collera, 139 2, 4| è figlia dell'amor mio.~JEV. Maledetto amore!~BON. Dite 140 2, 4| a Pamela che venga qui.~JEV. Ma che cosa volete da quella 141 2, 4| BON. Le voglio parlare.~JEV. E non altro?~BON. E non 142 2, 4| altro?~BON. E non altro.~JEV. Posso fidarmi?~BON. L'onestà 143 2, 4| Pamela merita ogni rispetto.~JEV. Che siate benedetto! Ora 144 2, 4| Pamela, o io vado da lei.~JEV. No, no; la farò venir qui. ( 145 2, 5| chino, tremando, e detto.~ ~JEV. (piano a Pamela) (Non dubitate, 146 2, 5| BON. (Resta pensoso fra )~JEV. (piano a Pamela) (Sì, l' 147 2, 5| quando giura, non manca.)~JEV. (a Milord) Signore.~BON. ( 148 2, 5| serva deve amare il padrone.~JEV. (a Bonfil) (Poverina! È 149 2, 5| senso di queste parole.)~JEV. (piano a Pamela) (Povero 150 2, 5| chi mai parla il padrone?)~JEV. (piano a Pamela) (Chi sa 151 2, 5| piano a Jevre) (Sentite?)~JEV. (a Pamela) (Io spero moltissimo.)~ 152 2, 5| di me?) (piano a Jevre)~JEV. (piano a Pamela) (Io spero 153 2, 5| marito?~PAM. Signore...~JEV. (piano a Pamela) (Ditegli 154 2, 5| Vedete com'è confuso?)~JEV. (piano a Pamela) (Lo compatisco. 155 2, 5| occhi miei.~PAM. (Oimè!)~JEV. (Non lo capisco.)~BON. 156 2, 5| ciò, mi fulmini il cielo.~JEV. Pamela è stata sempre sotto 157 2, 5| Jevre? Belle speranze!)~JEV. (piano a Pamela) (Sono 158 2, 5| provvedetele voi lo sposo.~JEV. E la dote?~BON. Io le darò 159 2, 5| le darò duemila ghinee.~JEV. (a Pamela) Non dubitate, 160 2, 5| peneresti a lasciarmi?~JEV. (da ) (L'amico si va 161 2, 5| prodigio, se io non muoio.)~JEV. (piano a Pamela) (Pamela, 162 2, 5| onorata. (Bonfil pensa)~JEV. (piano a Pamela) (Deh! 163 2, 5| il merito. (sospirando)~JEV. Deh! signor padrone, non 164 2, 5| decoro ed alla pace comune.~JEV. Povera la mia Pamela!~BON. ( 165 2, 5| Sì... Domani te n'andrai.~JEV. Così presto?~BON. Sì, domani. 166 2, 5| c'entrate; andrà domani.~JEV. Ma come? Con chi?~BON. 167 2, 5| BON. Accompagnatela voi.~JEV. Io?~BON. Sì, voi, nel carrozzin 168 2, 5| nel carrozzin da campagna.~JEV. Ma così subito...~BON. 169 2, 5| al cielo, non replicate.~JEV. (da ) (Furia, furia!)~ 170 2, 5| biancheria per tre giorni.~JEV. Oggi andate via?~BON. Sì, 171 2, 5| via?~BON. Sì, ho detto.~JEV. Benissimo.~PAM. Signore, 172 2, 5| questa mano.~PAM. Signore...~JEV. (a Pamela) Via, vi vuol 173 2, 5| non son io che ti manda.~JEV. (Oh che bei pazzi!)~ ~ ~ 174 2, 6| un poco) Digli che venga.~JEV. Noi, signore, ce n'andremo.~ 175 2, 6| ce n'andremo.~BON. Bene.~JEV. Pamela, andiamo.~PAM. ( 176 2, 6| Pamela! (sospirando parte)~JEV. (Io credo che tutti due 177 2, 8| Madama Jevre e detti.~ ~JEV. Signore.~BON. Sentite. ( 178 2, 8| ritorno. Vi raccomando Pamela.~JEV. Non deve andar da suo padre?~ 179 2, 8| vi anderà quando torno.~JEV. Ma ella vuol andare assolutamente.~ 180 2, 8| vostra vita la pagherà.~JEV. Dunque...~BON. M'avete 181 2, 8| BON. M'avete inteso.~JEV. Le dirò...~BON. (adirato) 182 2, 8| BON. (adirato) Andate via.~JEV. (Oh che diavolo di uomo!) ( 183 2, 8| parte)~BON. (chiama) Jevre.~JEV. (sulla porta) Eccomi qui.~ 184 2, 8| parte, povera voi. (parte)~JEV. Vivano i pazzi. Pamela, 185 2, 9| PAM. È partito il padrone?~JEV. Sì, è partito.~PAM. (s' 186 2, 9| egli andato, madama Jevre?~JEV. Io non lo so, ma non tornerà 187 2, 9| Ah! Io non lo vedrò più.~JEV. Oh lo vedrete, sì, lo vedrete.~ 188 2, 9| se domattina io parto?~JEV. Domattina non partirete 189 2, 9| padrone lo ha comandato.~JEV. Il padrone ha comandato 190 2, 9| tenerezza) S'egli non torna?~JEV. Sì, che ne dite? Non è 191 2, 9| padrone, può comandare.~JEV. Ci restate poi volentieri?~ 192 2, 9| voleri del mio padrone.~JEV. Eh! Pamela, Pamela, io 193 2, 10| dette.~ ~ISAC. Madama Jevre.~JEV. Che c'è?~ISAC. È venuta 194 2, 10| È venuta miledi Daure.~JEV. Il padrone è partito?~ISAC. 195 2, 10| alla porta della città.~JEV. Dite a Miledi, che non 196 2, 10| scendere dalla carrozza.~JEV. È sola?~ISAC. Vi è il cavaliere 197 2, 10| serrar nella nostra camera.~JEV. Di che avete paura?~PAM. 198 2, 11| volta, e fa una riverenza)~JEV. Signora, il vostro fratello 199 2, 11| col cavalier mio nipote.~JEV. Se non vi è il padrone...~ 200 2, 11| ardirete voi di scacciarmi?~JEV. Compatite, siete padrona 201 2, 11| vi porrà in soggezione.~JEV. Permettetemi che io vada 202 2, 11| ordine.~MIL. Sì, andate.~JEV. (Vi mancava l'impiccio 203 2, 13| Madama Jevre e detti.~ ~JEV. Oimè! Che è stato? Che 204 2, 13| insulti di un dissoluto.~JEV. Come, signor cavaliere? 205 2, 13| credete ch'io le abbia fatto?~JEV. Le sue strida quasi quasi 206 2, 13| due carezze, e non altro.~JEV. E non altro?~ERN. Che dite? 207 2, 13| mio nipote ed a me stessa.~JEV. Mi maraviglio che il signor 208 2, 13| non si potrà scherzare?~JEV. Dove avete imparato questo 209 2, 13| fastidiose come costei.~JEV. In verità, signor cavaliere, 210 2, 13| Jevre, mi raccomando a voi.)~JEV. Signora, aspettate che 211 2, 13| ella deve meco venire.~JEV. Oh! perdonatemi, non ci 212 2, 13| più impertinenti di voi.~JEV. Signore, non mi perdete 213 2, 13| governatrice dell'Indie.~JEV. Saprà Milord gl'insulti 214 2, 13| per due sciocche di donne.~JEV. Mi maraviglio di voi.~MIL. 215 2, 13| porta) Ehi, dove siete?~JEV. Chi chiamate, signora?~ 216 2, 13| Chiamo i miei servitori.~JEV. Usereste qualche violenza?~ 217 2, 14| È ritornato il padrone.~JEV. Il padrone?~ISAC. Sì, il 218 2, 14| ringraziato sia il cielo!)~JEV. Si sa per qual causa?~ISAC. 219 2, 14| parte)~PAM. (Oh Dio!)~JEV. Povero padrone! Non vo' 220 2, 14| Jevre, andatelo ad ajutare.~JEV. Eh! Pamela, egli avrebbe 221 3, 1| Ernold ha maltrattata Pamela?~JEV. Ha perduto il rispetto 222 3, 1| vostra casa.~BON. Temerario!~JEV. Signore, come vi sentite?~ 223 3, 1| sentite?~BON. Dov'è Pamela?~JEV. Ella sarà nella mia camera.~ 224 3, 1| sono ritornato in città?~JEV. Lo sa, ed ha preso il vostro 225 3, 1| BON. Per qual ragione?~JEV. Perchè si è liberata dalle 226 3, 3| Madama Jevre e detti.~ ~JEV. Signore.~BON. Dov'è il 227 3, 3| BON. Dov'è il cavaliere?~JEV. Sa che siete sdegnato, 228 3, 3| in atto di voler partire)~JEV. Signore, sentite.~BON. 229 3, 3| BON. Che ho da sentire?~JEV. È arrivato in questo punto 230 3, 3| padre di Pamela? Che vuole?~JEV. Vuole condur seco sua figlia.~ 231 3, 3| seco sua figlia.~BON. Dove?~JEV. Al di lui paese.~BON. Ha 232 3, 3| BON. Ha da parlare con me.~JEV. Voi non l'avete accordato?~ 233 3, 3| trovasi questo vecchio?~JEV. In una camera con sua figlia.~ 234 3, 3| amore ha superato lo sdegno.~JEV. Signore, che cosa ha da 235 3, 3| che merita compassione.~JEV. Com'è accaduto il suo svenimento? 236 3, 3| fra le braccia svenuto.~JEV. Avete fatto bene a tornare 237 3, 3| questa casa riprese fiato.~JEV. Qui, qui vi è la medicina 238 3, 3| male.~ART. Ama egli Pamela?~JEV. Poverino! L'adora.~ART. 239 3, 3| adora.~ART. Pamela è savia?~JEV. È onestissima.~ART. È necessario 240 3, 3| necessario che da lui si divida.~JEV. Ma non potrebbe...~ART. 241 3, 3| potrebbe...~ART. Che cosa?~JEV. Sposarla?~ART. Madama Jevre, 242 3, 3| poco conto dell'onor suo.~JEV. Ma ha da morir dal dolore?~ 243 3, 3| proprio decoro. (parte)~JEV. Che si abbia a morire per 244 3, 7| all'inglese, e Jevre.~ ~JEV. Presto, Pamela, che il 245 3, 7| ch'io parta senza vederlo.~JEV. Avete paura degli occhi 246 3, 7| si adira, mi fa tremare.~JEV. Dunque siete risoluta d' 247 3, 7| venuto a posta mio padre.~JEV. Cara Pamela, non ci vedremo 248 3, 8| Non me ne scorderò mai.~JEV. Monsieur Longman, le volete 249 3, 8| Madama, io l'amo teneramente.~JEV. Poverina! Prendetela voi 250 3, 8| voi per moglie.~PAM. Ah!~JEV. Che dite, Pamela? Lo prendereste?~ 251 3, 8| non vi posso rispondere.~JEV. Eppure monsieur Longman...~ 252 3, 8| viene il padrone povero me.~JEV. Mi dispiace non averci 253 3, 8| Jevre, non so che dire.~JEV. Se Pamela parte, mi porta 254 3, 9| LON. Perdonate. (parte)~JEV. (piano a Pamela) (Il padrone 255 3, 9| Non mi può più vedere.)~JEV. (piano a Pamela) (Questa 256 3, 9| appartamento per la mia sposa.~JEV. Per quando, signore?~BON. 257 3, 9| sollecita la mia partenza.)~JEV. Un matrimonio fatto sì 258 3, 9| ) (Io mi sento morire.)~JEV. Signore, perdonate l'ardire. 259 3, 9| mai bella la mia contessa!~JEV. Prego il cielo, che sia 260 3, 9| Ella è la stessa bontà.~JEV. (Povera Pamela! Or ora 261 3, 9| Sapete voi com'ella ha nome?~JEV. Certamente io non lo so.~ 262 3, 9| sappiate. (a Jevre) Partite.~JEV. Signore...~BON. Partite, 263 3, 9| più; (a Jevre) obbeditemi.~JEV. (da sé) (Pamela mia, il 264 3, 16| Madama Jevre, e detti.~ ~JEV. È permesso che una serva 265 3, 16| Ecco la vostra cara Pamela.~JEV. Oh Dio! Che consolazione! 266 3, 16| cara; tenete un bacio.~JEV. Siete la mia padrona.~PAM. 267 3, 16| amerò sempre come mia madre.~JEV. L'allegrezza mi toglie
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License