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Pamela maritata
Atto, Scena
1 1, 11| scoprire la mia debolezza.~JEV. Signore, che mi comandate?~
2 1, 11| BONF. Dov'è la padrona?~JEV. Nella sua camera.~BONF.
3 1, 11| sua camera.~BONF. È sola?~JEV. Sola. Con chi ha da essere?~
4 1, 11| ne vengono continuamente.~JEV. È vero, le riceve per forza.
5 1, 11| trattenga da solo a sola.~JEV. Oh cosa dite! non vi è
6 1, 11| a testa con qualcheduno?~JEV. No certamente. (Se gli
7 1, 11| Lo sapete voi per sicuro?~JEV. Per sicurissimo.~BONF.
8 1, 11| principiate a dirmi delle bugie.~JEV. Non direi una bugia per
9 1, 11| a sola con mia consorte?~JEV. (Spie indegne, subito gliel'
10 1, 11| Rispondetemi: non lo sapete?~JEV. Io mi maraviglio che vi
11 1, 11| milord Artur? (con isdegno)~JEV. Sì, ci è stato. (con qualche
12 1, 11| di che vi maravigliate?~JEV. Mi maraviglio di chi vi
13 1, 11| E chi vi era con loro?~JEV. Io, signore, e sono stata
14 1, 11| hanno fra di lor parlato.~JEV. (Che diamne gli ho da dire?)
15 1, 11| Dunque siete bugiarda.~JEV. Eh, mi fareste venir la
16 1, 11| indifferenti.~BONF. Ma di che?~JEV. Che so io? di mode, di
17 1, 11| di simili ragionamenti.~JEV. Eppure...~BONF. Andate.~
18 1, 11| Eppure...~BONF. Andate.~JEV. Non vorrei che credeste...~
19 1, 11| Andate, vi dico. (alterato)~JEV. (Oh, questa volta mi son
20 2, 2| in grazia della fedeltà.~JEV. Signore...~BONF. Non vi
21 2, 2| BONF. Non vi ho chiamato.~JEV. E non potrò venire senza
22 2, 2| No; non potete venire.~JEV. Finora ci son venuta.~BONF.
23 2, 2| avanti non ci verrete più.~JEV. E perché?~BONF. Il perché
24 2, 2| Il perché lo sapete voi.~JEV. Siete in collera per una
25 2, 2| quante ne avrete dette.~JEV. In verità, signore, non
26 2, 2| Pamela con milord Artur?~JEV. Perché conosco il vostro
27 2, 2| della onestà di Pamela.~JEV. Oh, cosa dite mai? Diffidar
28 2, 2| Pamela con milord Artur?~JEV. Li so benissimo.~BONF.
29 2, 2| se non vi foste presente?~JEV. Li so, perché ella me li
30 2, 2| so molto meglio di voi.~JEV. Avete parlato colla vostra
31 2, 2| vostra sposa?~BONF. No.~JEV. Parlatele.~BONF. Non le
32 2, 2| Non le voglio parlare.~JEV. Or ora verrà qui da voi.~
33 2, 2| verrà, me ne anderò io.~JEV. Non dovete partire insieme
34 2, 2| BONF. No, non si parte più.~JEV. Ella ha preparato ogni
35 2, 2| sua fatica. (ironicamente)~JEV. (Che uomo volubile! e poi
36 2, 2| da dirmi, potete andare.~JEV. Non volete venire dalla
37 2, 2| BONF. Non ci voglio venire.~JEV. E non volete permettere,
38 2, 2| No, non la vo' vedere.~JEV. E come ha da finire questa
39 2, 2| non vi dovete impacciare.~JEV. In verità, signore, siete
40 2, 2| il diavolo che vi porti.~JEV. Con voi non si può più
41 2, 2| prego, perché restiate.~JEV. Se fosse viva la vostra
42 2, 2| e che foste crepata voi.~JEV. Obbligatissima alle di
43 2, 2| lei grazie.~BONF. Sciocca.~JEV. È insoffribile.~BONF. Andate.~
44 2, 2| insoffribile.~BONF. Andate.~JEV. Sì, vado. (Ci scommetto
45 2, 4| Pamela e madama Jevre~ ~JEV. Poc'anzi il padrone era
46 2, 4| supplicarlo, perché mi ascolti.~JEV. Non so che dire; s'io fossi
47 2, 4| niente di questo fatto?~JEV. Non l'ho veduto, signora,
48 2, 4| assicurarmene. (in atto di partire)~JEV. No, trattenetevi, non trascurate
49 2, 4| questo mio novello travaglio.~JEV. Sì, signora, restate qui,
50 2, 8| mia estrema disperazione.~JEV. Per dire la verità, comincio
51 2, 8| mai saranno eglino andati?~JEV. Sono andati giù; li ho
52 2, 8| al loro fianco la spada.~JEV. Eh, avranno considerato
53 2, 8| mi manca fino il respiro.~JEV. Parlate un poco con vostro
54 2, 8| sarebbe una ferita al seno.~JEV. Volete che gli dica io
55 2, 8| meglio ch'ei non lo sappia.~JEV. Che non lo venga a sapere,
56 2, 8| Fate quel che vi pare.~JEV. Poverina! vi ricordate,
57 3, 8| Madama Jevre e detti.~ ~JEV. Signori, per carità, movetevi
58 3, 8| superiore alla tenerezza.~JEV. (Io non gli credo una maladetta). (
59 3, 8| la solita sua superbia.~JEV. Superba potete dire a Pamela?~
60 3, 8| si degna raccomandarsi?~JEV. Non lo farà, perché avrà
61 3, 8| fino all'ultimo sangue.~JEV. Che dite, miledi? Se verrà
62 3, 8| barbaro, come ella si crede.~JEV. E voi, signore, l'assisterete?~
63 3, 8| Assicuratela della mia protezione.~JEV. Ora la fo venire. (Farò
64 3, 10| passo). (piano a Jevre)~JEV. (Lo stato miserabile in
65 3, 10| raccomandarsi). (ad Ernold)~JEV. (Fatevi animo, e non dubitate). (
66 3, 16| luogo, presso a Bonfil)~JEV. Ha domandato me ancora?~
67 3, 16| esser trovata). (da sé)~JEV. (Se non si persuade, è
68 3, 16| testimoni, sono qua io.~JEV. L'onestà della mia padrona
Pamela nubile
Atto, Scena
69 1, 1| bavella sul mulinello.~ ~ ~JEV. Pamela, che avete voi,
70 1, 1| della povera mia padrona.~JEV. Vi lodo, ma sono tre mesi
71 1, 1| ha benignamente concessa.~JEV. È vero; la padrona vi voleva
72 1, 1| Jevre, voi mi mortificate.~JEV. Ve lo dico di cuore. Sono
73 1, 1| compatire i miei difetti.~JEV. Voi fra le altre prerogative
74 1, 1| insegnato la mia padrona.~JEV. E poi, Pamela mia, siete
75 1, 1| Voi mi fate arrossire.~JEV. Io v'amo come mia figlia.~
76 1, 1| rispetto come una madre.~JEV. Sono consolatissima che
77 1, 1| posso trattenere le lagrime.~JEV. Il vostro buon padrone
78 1, 1| e gli dia sempre salute.~JEV. Quando prenderà moglie,
79 1, 1| cameriera.~PAM. (sospira) Ah!~JEV. Sospirate? Perchè?~PAM.
80 1, 1| quello ch'egli desidera.~JEV. Parlate di lui con una
81 1, 1| assicura della mia fortuna?~JEV. Quand'egli vi nomina, lo
82 1, 1| più bel cuore del mondo.~JEV. E sapete ch'egli ha tutta
83 1, 1| è il parlar poco e bene.~JEV. (si alza) Pamela, trattenetevi,
84 1, 1| lungamente senza di voi.~JEV. Vedete: il fuso è pieno.
85 1, 1| trovasse sola il padrone.~JEV. Egli è un cavaliere onesto.~
86 1, 1| onesto.~PAM. Egli è uomo.~JEV. Via, via, non vi date a
87 1, 1| egli venisse, avvisatemi.~JEV. Sì, lo farò. (M'entra un
88 1, 4| Madama Jevre e detto.~ ~JEV. Eccomi.~BON. Avete veduta
89 1, 4| BON. Avete veduta Pamela?~JEV. Che le avete fatto, che
90 1, 4| Le ho donato un anello.~JEV. Dunque piangerà d'allegrezza.~
91 1, 4| piange per verecondia.~JEV. Questa sorta di lagrime
92 1, 4| BON. Jevre, io amo Pamela.~JEV. Me ne sono accorta.~BON.
93 1, 4| pare che Pamela lo sappia?~JEV. Non so che dire; ho qualche
94 1, 4| BON. Come parla di me?~JEV. Con un rispetto che par
95 1, 4| BON. (ridente) Cara Pamela!~JEV. Ma è tant'onesta, che non
96 1, 4| di più.~BON. Parlatele.~JEV. Come?~BON. Fatele sapere
97 1, 4| sapere ch'io le voglio bene.~JEV. La governatrice vien rimunerata
98 1, 4| posso vivere senza Pamela.~JEV. La volete sposare?~BON.
99 1, 4| volete sposare?~BON. No.~JEV. Ma dunque cosa volete da
100 1, 4| Che mi ami, come io l'amo.~JEV. E come l'amate?~BON. Orsù,
101 1, 4| colla risposta. (parte)~JEV. Fra un'ora al più? Sì,
102 1, 7| SCENA VII~ ~Jevre e detto.~ ~JEV. Signore.~BON. (alterato)
103 1, 7| BON. (alterato) Andate via.~JEV. È qui, signore...~BON.
104 1, 7| dagli occhi. (come sopra)~JEV. Vado. (va per partire) (
105 1, 7| torbida.)~BON. (chiama) Ehi?~JEV. (da lontano) Signore!~BON.
106 1, 7| Signore!~BON. Venite qui.~JEV. Eccomi.~BON. Dov'è andata
107 1, 7| BON. Dov'è andata Pamela?~JEV. Parmi che sinora sia stata
108 1, 7| qui.~BON. Sì; inutilmente.~JEV. E che cosa vi ho da far
109 1, 7| Cercatela: voglio sapere dov'è.~JEV. La cercherò, ma è qui Miledi
110 1, 7| sorella.~BON. Vada al diavolo.~JEV. Non la volete ricevere?~
111 1, 7| volete ricevere?~BON. No.~JEV. Ma cosa le ho da dire?~
112 1, 7| BON. Che vada al diavolo.~JEV. Sì sì, già ella e il diavolo
113 1, 7| trovatemi la mia Pamela.~JEV. Pamela è troppo onesta
114 1, 7| creatura di questo mondo.~JEV. Lasciatela stare, povera
115 1, 7| la mia Pamela, la voglio.~JEV. Vi dico ch'è onesta, che
116 1, 7| le voglio far verun male.~JEV. Ma! la volete sposare?~
117 1, 7| maledetta. La voglio vedere.~JEV. (in atto di partire, senza
118 1, 7| BON. Dove vai? Dove vai?~JEV. Da poco in qua siete diventato
119 1, 7| Jevre, fatemi venire Pamela.~JEV. In verità, che mi fate
120 1, 7| uno stato da far pietà.~JEV. Io vi consiglierei a fare
121 1, 7| a che mi consigliereste?~JEV. A far che Pamela andasse
122 1, 7| Vattene, o che ti uccido.~JEV. (Corda, corda.) (fugge
123 1, 19| effetto della vostra bontà.~JEV. (Povera Pamela!) (piange)~
124 1, 19| avete voi, che piangete?~JEV. Cara Pamela, non posso
125 1, 19| qualche volta a vedermi.~JEV. E voi non verrete da me?~
126 1, 19| No, madama, non ci verrò.~JEV. Ma perchè, cara, perchè?~
127 1, 19| pregate il cielo per me.~JEV. Oh Dio! Mi si spezza il
128 1, 19| perdiamo inutilmente il tempo.~JEV. Non volete restare a pranzo
129 1, 19| passeremo dal suo appartamento.~JEV. Eccolo, ch'egli viene alla
130 1, 20| Madama Jevre, aiutatemi.~JEV. Signore, per carità.~BON.
131 1, 20| carità.~BON. Andate con lei.~JEV. Con Pamela?~BON. Sì, con
132 1, 20| camera. Animo, con chi parlo?~JEV. Pamela, andiamo; non lo
133 1, 20| voi, non ricuso d'andarvi.~JEV. (a Bonfil) Signore, facciamo
134 2, 4| Madama Jevre e detto.~ ~JEV. Signore, vi sembra ancor
135 2, 4| carcere?~BON. Dov'è Pamela?~JEV. È in quella camera che
136 2, 4| Trema? Di che ha ella paura?~JEV. Di voi, che siete peggio
137 2, 4| fatto io qualche ingiuria?~JEV. Voi non vi conoscete.~BON.
138 2, 4| BON. Che vorreste voi dire?~JEV. Quando siete in collera,
139 2, 4| è figlia dell'amor mio.~JEV. Maledetto amore!~BON. Dite
140 2, 4| a Pamela che venga qui.~JEV. Ma che cosa volete da quella
141 2, 4| BON. Le voglio parlare.~JEV. E non altro?~BON. E non
142 2, 4| altro?~BON. E non altro.~JEV. Posso fidarmi?~BON. L'onestà
143 2, 4| Pamela merita ogni rispetto.~JEV. Che siate benedetto! Ora
144 2, 4| Pamela, o io vado da lei.~JEV. No, no; la farò venir qui. (
145 2, 5| chino, tremando, e detto.~ ~JEV. (piano a Pamela) (Non dubitate,
146 2, 5| BON. (Resta pensoso fra sè)~JEV. (piano a Pamela) (Sì, l'
147 2, 5| quando giura, non manca.)~JEV. (a Milord) Signore.~BON. (
148 2, 5| serva deve amare il padrone.~JEV. (a Bonfil) (Poverina! È
149 2, 5| senso di queste parole.)~JEV. (piano a Pamela) (Povero
150 2, 5| chi mai parla il padrone?)~JEV. (piano a Pamela) (Chi sa
151 2, 5| piano a Jevre) (Sentite?)~JEV. (a Pamela) (Io spero moltissimo.)~
152 2, 5| di me?) (piano a Jevre)~JEV. (piano a Pamela) (Io spero
153 2, 5| marito?~PAM. Signore...~JEV. (piano a Pamela) (Ditegli
154 2, 5| Vedete com'è confuso?)~JEV. (piano a Pamela) (Lo compatisco.
155 2, 5| occhi miei.~PAM. (Oimè!)~JEV. (Non lo capisco.)~BON.
156 2, 5| ciò, mi fulmini il cielo.~JEV. Pamela è stata sempre sotto
157 2, 5| Jevre? Belle speranze!)~JEV. (piano a Pamela) (Sono
158 2, 5| provvedetele voi lo sposo.~JEV. E la dote?~BON. Io le darò
159 2, 5| le darò duemila ghinee.~JEV. (a Pamela) Non dubitate,
160 2, 5| peneresti a lasciarmi?~JEV. (da sè) (L'amico si va
161 2, 5| prodigio, se io non muoio.)~JEV. (piano a Pamela) (Pamela,
162 2, 5| onorata. (Bonfil pensa)~JEV. (piano a Pamela) (Deh!
163 2, 5| il merito. (sospirando)~JEV. Deh! signor padrone, non
164 2, 5| decoro ed alla pace comune.~JEV. Povera la mia Pamela!~BON. (
165 2, 5| Sì... Domani te n'andrai.~JEV. Così presto?~BON. Sì, domani.
166 2, 5| c'entrate; andrà domani.~JEV. Ma come? Con chi?~BON.
167 2, 5| BON. Accompagnatela voi.~JEV. Io?~BON. Sì, voi, nel carrozzin
168 2, 5| nel carrozzin da campagna.~JEV. Ma così subito...~BON.
169 2, 5| al cielo, non replicate.~JEV. (da sè) (Furia, furia!)~
170 2, 5| biancheria per tre giorni.~JEV. Oggi andate via?~BON. Sì,
171 2, 5| via?~BON. Sì, ho detto.~JEV. Benissimo.~PAM. Signore,
172 2, 5| questa mano.~PAM. Signore...~JEV. (a Pamela) Via, vi vuol
173 2, 5| non son io che ti manda.~JEV. (Oh che bei pazzi!)~ ~ ~
174 2, 6| un poco) Digli che venga.~JEV. Noi, signore, ce n'andremo.~
175 2, 6| ce n'andremo.~BON. Bene.~JEV. Pamela, andiamo.~PAM. (
176 2, 6| Pamela! (sospirando parte)~JEV. (Io credo che tutti due
177 2, 8| Madama Jevre e detti.~ ~JEV. Signore.~BON. Sentite. (
178 2, 8| ritorno. Vi raccomando Pamela.~JEV. Non deve andar da suo padre?~
179 2, 8| vi anderà quando torno.~JEV. Ma ella vuol andare assolutamente.~
180 2, 8| vostra vita la pagherà.~JEV. Dunque...~BON. M'avete
181 2, 8| BON. M'avete inteso.~JEV. Le dirò...~BON. (adirato)
182 2, 8| BON. (adirato) Andate via.~JEV. (Oh che diavolo di uomo!) (
183 2, 8| parte)~BON. (chiama) Jevre.~JEV. (sulla porta) Eccomi qui.~
184 2, 8| parte, povera voi. (parte)~JEV. Vivano i pazzi. Pamela,
185 2, 9| PAM. È partito il padrone?~JEV. Sì, è partito.~PAM. (s'
186 2, 9| egli andato, madama Jevre?~JEV. Io non lo so, ma non tornerà
187 2, 9| Ah! Io non lo vedrò più.~JEV. Oh lo vedrete, sì, lo vedrete.~
188 2, 9| se domattina io parto?~JEV. Domattina non partirete
189 2, 9| padrone lo ha comandato.~JEV. Il padrone ha comandato
190 2, 9| tenerezza) S'egli non torna?~JEV. Sì, che ne dite? Non è
191 2, 9| padrone, può comandare.~JEV. Ci restate poi volentieri?~
192 2, 9| voleri del mio padrone.~JEV. Eh! Pamela, Pamela, io
193 2, 10| dette.~ ~ISAC. Madama Jevre.~JEV. Che c'è?~ISAC. È venuta
194 2, 10| È venuta miledi Daure.~JEV. Il padrone è partito?~ISAC.
195 2, 10| alla porta della città.~JEV. Dite a Miledi, che non
196 2, 10| scendere dalla carrozza.~JEV. È sola?~ISAC. Vi è il cavaliere
197 2, 10| serrar nella nostra camera.~JEV. Di che avete paura?~PAM.
198 2, 11| volta, e fa una riverenza)~JEV. Signora, il vostro fratello
199 2, 11| col cavalier mio nipote.~JEV. Se non vi è il padrone...~
200 2, 11| ardirete voi di scacciarmi?~JEV. Compatite, siete padrona
201 2, 11| vi porrà in soggezione.~JEV. Permettetemi che io vada
202 2, 11| ordine.~MIL. Sì, andate.~JEV. (Vi mancava l'impiccio
203 2, 13| Madama Jevre e detti.~ ~JEV. Oimè! Che è stato? Che
204 2, 13| insulti di un dissoluto.~JEV. Come, signor cavaliere?
205 2, 13| credete ch'io le abbia fatto?~JEV. Le sue strida quasi quasi
206 2, 13| due carezze, e non altro.~JEV. E non altro?~ERN. Che dite?
207 2, 13| mio nipote ed a me stessa.~JEV. Mi maraviglio che il signor
208 2, 13| non si potrà scherzare?~JEV. Dove avete imparato questo
209 2, 13| fastidiose come costei.~JEV. In verità, signor cavaliere,
210 2, 13| Jevre, mi raccomando a voi.)~JEV. Signora, aspettate che
211 2, 13| ella deve meco venire.~JEV. Oh! perdonatemi, non ci
212 2, 13| più impertinenti di voi.~JEV. Signore, non mi perdete
213 2, 13| governatrice dell'Indie.~JEV. Saprà Milord gl'insulti
214 2, 13| per due sciocche di donne.~JEV. Mi maraviglio di voi.~MIL.
215 2, 13| porta) Ehi, dove siete?~JEV. Chi chiamate, signora?~
216 2, 13| Chiamo i miei servitori.~JEV. Usereste qualche violenza?~
217 2, 14| È ritornato il padrone.~JEV. Il padrone?~ISAC. Sì, il
218 2, 14| ringraziato sia il cielo!)~JEV. Si sa per qual causa?~ISAC.
219 2, 14| parte)~PAM. (Oh Dio!)~JEV. Povero padrone! Non vo'
220 2, 14| Jevre, andatelo ad ajutare.~JEV. Eh! Pamela, egli avrebbe
221 3, 1| Ernold ha maltrattata Pamela?~JEV. Ha perduto il rispetto
222 3, 1| vostra casa.~BON. Temerario!~JEV. Signore, come vi sentite?~
223 3, 1| sentite?~BON. Dov'è Pamela?~JEV. Ella sarà nella mia camera.~
224 3, 1| sono ritornato in città?~JEV. Lo sa, ed ha preso il vostro
225 3, 1| BON. Per qual ragione?~JEV. Perchè si è liberata dalle
226 3, 3| Madama Jevre e detti.~ ~JEV. Signore.~BON. Dov'è il
227 3, 3| BON. Dov'è il cavaliere?~JEV. Sa che siete sdegnato,
228 3, 3| in atto di voler partire)~JEV. Signore, sentite.~BON.
229 3, 3| BON. Che ho da sentire?~JEV. È arrivato in questo punto
230 3, 3| padre di Pamela? Che vuole?~JEV. Vuole condur seco sua figlia.~
231 3, 3| seco sua figlia.~BON. Dove?~JEV. Al di lui paese.~BON. Ha
232 3, 3| BON. Ha da parlare con me.~JEV. Voi non l'avete accordato?~
233 3, 3| trovasi questo vecchio?~JEV. In una camera con sua figlia.~
234 3, 3| amore ha superato lo sdegno.~JEV. Signore, che cosa ha da
235 3, 3| che merita compassione.~JEV. Com'è accaduto il suo svenimento?
236 3, 3| fra le braccia svenuto.~JEV. Avete fatto bene a tornare
237 3, 3| questa casa riprese fiato.~JEV. Qui, qui vi è la medicina
238 3, 3| male.~ART. Ama egli Pamela?~JEV. Poverino! L'adora.~ART.
239 3, 3| adora.~ART. Pamela è savia?~JEV. È onestissima.~ART. È necessario
240 3, 3| necessario che da lui si divida.~JEV. Ma non potrebbe...~ART.
241 3, 3| potrebbe...~ART. Che cosa?~JEV. Sposarla?~ART. Madama Jevre,
242 3, 3| poco conto dell'onor suo.~JEV. Ma ha da morir dal dolore?~
243 3, 3| proprio decoro. (parte)~JEV. Che si abbia a morire per
244 3, 7| all'inglese, e Jevre.~ ~JEV. Presto, Pamela, che il
245 3, 7| ch'io parta senza vederlo.~JEV. Avete paura degli occhi
246 3, 7| si adira, mi fa tremare.~JEV. Dunque siete risoluta d'
247 3, 7| venuto a posta mio padre.~JEV. Cara Pamela, non ci vedremo
248 3, 8| Non me ne scorderò mai.~JEV. Monsieur Longman, le volete
249 3, 8| Madama, io l'amo teneramente.~JEV. Poverina! Prendetela voi
250 3, 8| voi per moglie.~PAM. Ah!~JEV. Che dite, Pamela? Lo prendereste?~
251 3, 8| non vi posso rispondere.~JEV. Eppure monsieur Longman...~
252 3, 8| viene il padrone povero me.~JEV. Mi dispiace non averci
253 3, 8| Jevre, non so che dire.~JEV. Se Pamela parte, mi porta
254 3, 9| LON. Perdonate. (parte)~JEV. (piano a Pamela) (Il padrone
255 3, 9| Non mi può più vedere.)~JEV. (piano a Pamela) (Questa
256 3, 9| appartamento per la mia sposa.~JEV. Per quando, signore?~BON.
257 3, 9| sollecita la mia partenza.)~JEV. Un matrimonio fatto sì
258 3, 9| sè) (Io mi sento morire.)~JEV. Signore, perdonate l'ardire.
259 3, 9| mai bella la mia contessa!~JEV. Prego il cielo, che sia
260 3, 9| Ella è la stessa bontà.~JEV. (Povera Pamela! Or ora
261 3, 9| Sapete voi com'ella ha nome?~JEV. Certamente io non lo so.~
262 3, 9| sappiate. (a Jevre) Partite.~JEV. Signore...~BON. Partite,
263 3, 9| più; (a Jevre) obbeditemi.~JEV. (da sé) (Pamela mia, il
264 3, 16| Madama Jevre, e detti.~ ~JEV. È permesso che una serva
265 3, 16| Ecco la vostra cara Pamela.~JEV. Oh Dio! Che consolazione!
266 3, 16| cara; tenete un bacio.~JEV. Siete la mia padrona.~PAM.
267 3, 16| amerò sempre come mia madre.~JEV. L'allegrezza mi toglie