La putta onorata





  • ATTO PRIMO
    • SCENA QUARTA

p. -
1 Quando sono pagato.
2 Uomo alla mano e generoso.
3 Dilicatissima in cose d’onore.
4 Nata.
5 Aver el primo. Modo di dire, tratto da chi vince gli altri concorrenti nella gara del vogare che dicesi regata.
6 Calumarse drio. Calarsi dietro a uno.
7 Aver l’ultimo premio nella regata, ch’è un porcellino.



  • ATTO PRIMO
    • SCENA QUINTA
8 È una fabbrichetta di tavole sopra il tetto, e sporta in fuori dalla facciata d’alcune casette, sulla quale si metton[...]
9 Uomo bassotto.
10 Si mescola.



  • ATTO PRIMO
    • SCENA SESTA
11 Ecco qua.
12 Che modi.
13 Ritto in piedi.
14 Rompicollo, scorretto.
15 L’anello.
16 Stabilire e eseguire a un tratto.



  • ATTO PRIMO
    • SCENA SETTIMA
17 Il bucato.
18 Rigattiere, venditore di panni vecchi e robe adoperate.
19 Femmine di mondo, ma delle più vili.
20 Che hanno concorso.
21 La fanno male.
22 Fermarsi, tirarsi indietro.
23 Si fallisce.
24 Cortigiane, che menano pel naso gli uomini semplici.
25 Batter l’azzalin, significa ruffianare.
26 Vedete.



  • ATTO PRIMO
    • SCENA OTTAVA
27 Dicesi di chi ha da sparlare d’un congiunto, che dicendo male di lui, svergogna anche se stesso.
28 Schiaffi.
29 Qua e là.
30 In grande abbondanza.
31 I paperi meneranno le oche a bere, è proverbio toscano. Significa, i più giovani daranno norma ai più attempati.



  • ATTO PRIMO
    • SCENA NONA
32 Scozzonata.



  • ATTO PRIMO
    • SCENA DECIMA
33 Si dimentica, viene a noia.
34 Chi così ha voluto, così abbia. Chi è causa del suo mal, pianga se stesso.
35 V’allontanate.
36 Appresso.



  • ATTO PRIMO
    • SCENA UNDICESIMA
37 Essere il mal veduto da tutti in casa.



  • ATTO PRIMO
    • SCENA DODICESIMA
38 Maledizione che si usa da certi della plebe ai signorotti.



  • ATTO PRIMO
    • SCENA TREDICESIMA
39 Pasatempo.
40 Non ci va per nulla o per poco, come sono le buccie de’ porri.
41 Figura e persona di piccolo conto.



  • ATTO PRIMO
    • SCENA SEDICESIMA
42 Pugna.



  • ATTO PRIMO
    • SCENA DICIOTTESIMA
43 Signorino, galante, ridicolo.
44 Ingegnarsi d’apparire da qualche cosa.
45 Remo.
46 Per aver di che mangiare.
47 Pampino, e significa qui: uomo da nulla, da non farne caso.
48 Motti, facezie.



  • ATTO SECONDO
    • SCENA TERZA
49 Con questo vocabolo si chiamano quelli che vogano per passatempo.
50 Imperito.



  • ATTO SECONDO
    • SCENA QUARTA
51 E che sì.
52 Canaregio, disse uno, è il viso sotto. Pare un viso di sotto, quando stilla quel che nel ventre smaltito si serba.
53 Calci.



  • ATTO SECONDO
    • SCENA QUINTA
54 Maccherone, goffo.
55 È una specie di stocco all’antica.



  • ATTO SECONDO
    • SCENA SESTA
56 Fa lo sfacciato, datti animo.



  • ATTO SECONDO
    • SCENA NONA
57 Ci pensi chi ha l’impaccio.



  • ATTO SECONDO
    • SCENA DECIMA
58 Il galante, l’innamorato.
59 Far a meno.
60 Vale a dire qualche parola mordente, sbottoneggiare.
61 Vi verrete a noia.



  • ATTO SECONDO
    • SCENA UNDICESIMA
62 Come la barca di Padova è comune a’ passeggieri, così qui il gondoliere intende di dire a Bettina, che sia donna comune.



  • ATTO SECONDO
    • SCENA DODICESIMA
63 Piangi, piangi.
64 Suocero.
65 Viso.
66 Comincia ad essere rivale.
67 Cedendo.
68 Non s’adiri.
69 Tutto questo ragionamento allegorico, tratto dal vogare e dalla barca, significa ch’egli credea trovare amor per sé; [...]



  • ATTO SECONDO
    • SCENA QUATTORDICESIMA
70 Nastro.



  • ATTO SECONDO
    • SCENA QUINDICESIMA
71 Cavi di mano.



  • ATTO SECONDO
    • SCENA SEDICESIMA
72 Accorta.
73 Sbrighiamola.
74 Lungagnole, indugi.



  • ATTO SECONDO
    • SCENA DICIOTTESIMA
75 Significa: non ci può essere cosa veruna; perché a dire che vi sia una vecchia coccoloni, o che siede sulle calcagna,[...]
76 Donde tragga le invenzioni.
77 Venditrice di pane.
78 Chi non s’aiuta, s’annega. Conviene adoperarsi, e affaticarsi, e ghiribizzare per cavarsi di stento.
79 A mettersi in isperanza, e gloriarsene.
80 Andar dalla padella sui carboni, o da un luogo all’altro, come gli uccelli.
81 Il donare fa che altri dia.



  • ATTO TERZO
    • SCENA NONA
82 Allocco, uomo grossolano.



  • ATTO TERZO
    • SCENA UNDICESIMA
83 C’è mancamento? C’è che dire?



  • ATTO TERZO
    • SCENA DODICESIMA
84 Donna di partito.
85 Dove non si sente aria.
86 Tira vento, è freddo.
87 Con un boccale di vino.
88 Due soldi.
89 Colle carte da giuoco.
90 O naturalmente, o per artifizio. (
91) Vetri.
92 È al verde, non ha quattrini.



  • ATTO TERZO
    • SCENA TREDICESIMA
93 È un brindisi.



  • ATTO TERZO
    • SCENA QUATTORDICESIMA
94 In grandissima quantità.



  • ATTO TERZO
    • SCENA QUINDICESIMA
95 I birri.
96 Guardando.
97 Il parlre di Lelio è qui veneziano contraffatto da lui, per acquistar grazia dalla compagnia, e mostrar che sa parlare.



  • ATTO TERZO
    • SCENA VENTUNESIMA
98 In un cerchio.
99 Di mal costume.



  • ATTO TERZO
    • SCENA VENTIDUESIMA
100 Ci faremo vezzi.



  • ATTO TERZO
    • SCENA VENTITREESIMA
101 Come si dee. Di garbo.
102 Ad abbracciare stretto e baciare.



  • ATTO TERZO
    • SCENA VENTIQUATTRESIMA
103 Appena.



  • ATTO TERZO
    • SCENA VENTISETTESIMA
104 Vezzi, moine.


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