IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
GRI. |
Ei far vorrebbe il grande, Ma si abbassa dappoi quando gli preme: Superbia e povertà stan male insieme. Quei cotoni impegnar; non che mi caglia Di oprar per lui, ma la premura mia Solo è di guadagnar la sensaria. Ma so che è un uomo avaro, e spesse volte Si lascia lusingar da un bel guadagno. Ehi, dite al signor Prospero (ad una Giovane) |
PROS. |
Chi mi vuol? |
GRI. |
|
PROS. |
Vi saluto. |
GRI. |
Sono da voi venuto |
PROS. |
Presentemente ne son senza affatto. |
GRI. |
Spiacemi in verità: volea parlarvi Di un certo negozietto Che potea profittarvi, |
PROS. |
|
GRI. |
Mi spiace Che non siete nel caso. |
PROS. |
Vi dirò: |
GRI. |
Se voi foste nel caso |
PROS. |
Ho da prestare? |
GRI. |
|
PROS. |
Ah! qualche volta Anche con pregiudizio Scomodarsi conviene, e far servizio. |
GRI. |
|
PROS. |
|
GRI. |
|
PROS. |
|
GRI. |
Il vostro sentimento: Che volete per cento? |
PROS. |
Non pretendon che il giusto i pari miei: Mi contento del sei. |
GRI. |
Siete onestissimo. |
PROS. |
Per il prossimo mio son pietosissimo. Il sei per cento è il frutto Del danaro ch'io do; ma il due per cento Vi vuol pel magazzino, e il due per cento Per la mia provvigione Per vendere il cotone; e s'io lo fido Con periglio di qualche fallimento, Mi viene anche per questo il due per cento. |
GRI. |
Ma tutti questi casi |
PROS. |
No, non voglio Così siam cauti il proprietario ed io, E vo' che l'util mio mi sia pagato Di un anno anticipato, onde ogni mille, Che saran numerati, |
GRI. |
Quello che si ha da far, che sia ben fatto. |
PROS. |
Quando faccio un contratto, Vi parlo schiettamente, A me piace di farlo onestamente.
Che indiscreti, che usurari, Se di più di quel che ho detto Mi vuol fare un regaletto, Non lo voglio ricusar. |