IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
ATTO TERZO
SCENA PRIMA Camera nella Locanda. Il Conte e Lisaura vengono uno per parte.
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
SCENA PRIMA
Il Conte e Lisaura vengono uno per parte.
CON. |
Oh fortuna disgraziata! Tu vuoi farmi delirar. |
LIS. |
Oh meschina sfortunata! |
a due |
Nel mio stato - sventurato Che ho da dire, e che ho da far?
|
LIS. |
Voi pur vi lamentate. |
CON. |
Non vengono l'entrate, E a noi altri signori, Il magnifico grado ed autorevole, Qualche volta ci manca il bisognevole. |
LIS. |
Io pur, che nata sono Con qualche nobiltà... |
CON. |
Siete voi pure |
LIS. |
|
CON. |
Gl'ignoranti, |
LIS. |
Ma non può sovvenirmi, e m'ingannai. |
CON. |
Vi può giovar, ve l'offerisco in dono. Un cavaliere io sono Grande, illustre, famoso, e se le prove Di vostra nobiltà voi mi darete, Forse dell'amor mio degna sarete. |
LIS. |
|
CON. |
|
LIS. |
Eccole qui, mirate: I ricapiti miei, signor, son questi. (dandogli alcuni fogli) Son tutti autenticati; |
CON. |
Il vostro genitore |
LIS. |
Sì signore. |
CON. |
La vostra genitrice, Per quel che qui si dice, Ed io son pesarese. La nostra nobiltà Aver potrebbe qualche affinità. |
LIS. |
|
CON. |
L'avolo vostro, il conte Calandrino, |
CON. |
|
LIS. |
Poiché abbiamo le stesse facoltà. |
CON. |
Moltiplica il desio Per voi nel seno mio. Sì, mio tesoro, Vi venero e vi adoro; ah, se volete, La sposa mia voi siete, e il mondo avrà Nei figli nostri il fior di nobiltà.
|
LIS. |
|
CON. |
Sì, voi sarete mia. |
LIS. |
Ma poi di noi che fia? |
CON. |
Deh, non mi tormentate. |
LIS. |
|
a due |
|
CON. |
Cara. |
LIS. |
Mio bene. |
a due |
Oh Dio! |