A trattar colle donne ad imparare andate.
Chi di servir s'impegna, dee farlo ad ogni costo:
Dee meritar, soffrendo, di mantenersi il posto;
Prendere in buona parte rimproveri ed asprezze,
Pagare a caro prezzo i scherzi e le finezze;
Sfuggir ogni occasione di darle un dispiacere,
E quei che le dispiace, saperlo prevedere.
Lasciar ogni amicizia, star seco in compagnia,
Cambiar, quand'ella cambia, il pianto o l'allegria.
Non deve dir ch'è buono quello che piace a lui,
Ma regolar si deve con il piacere altrui.
Come la bella impone, no deve dire, e sì.
Deve vegliar le notti, e sospirare il dì.
Soffrire anche talvolta qualche rivale al fianco,
Venir per gelosia rosso nel viso, e bianco;
Ma non ardir giammai di dir quel che ha veduto,
Di risarcir sperando il poco che ha perduto.
Cedere talor deve la mano al forestiere;
Mai parlar di vendetta, mai pretensioni avere.
Parlar quand'ella parla, tacer quand'ella tace;
Saper quando il parlare, quando il tacer le piace.
Soffrir qualche insolenza, soffrir qualche strapazzo,
A costo anche talvolta d'esser creduto un pazzo.
Chi non sa far, s'astenga; chi lo vuol far, lo faccia:
Voi non sapete farlo, e ve lo dico in faccia.
Io sono intollerante; voi siete un agghiacciato;
Con pena e con dispetto finor v'ho tollerato.
Mi faceste un insulto, vo' vendicarmi anch'io;
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