IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
EUL. Così presto?
EUL. Paggio, andate nella vostra camera e aspettate Anselmo.
PAGG. Ehi, signor Anselmo, anderò a cavallo.
PAGG. Anderò a cavallo, anderò a cavallo. (saltando e godendo parte)
ANS. Ho saputo ogni cosa. I due cavalieri si sono battuti. In questo mentre è passata la guardia, sono stati entrambi arrestati, sono stati condotti dal giudice criminale, il quale li tiene custoditi fino che gli vengano gli ordini del governatore.
EUL. Dunque saranno in casa di donna Rodegonda?
ANS. Certamente, s’ella è la moglie del giudice.
EUL. Si sa che abbiano i cavalieri parlato?
ANS. Io non so nulla di più; ma se il giudice aspetta gli ordini del governatore, non li avrà esaminati.
EUL. (Oh, se potessi loro parlare prima che fossero esaminati! Chi sa? Donna Rodegonda è mia amica, e qualche volta le mogli dei ministri possono fare dei gran piaceri). (da sé)
ANS. Tutta questa istoriella me l’ha raccontata il cameriere di donna Rodegonda.
EUL. Sa perché si battessero i cavalieri?
EUL. (Mi preme che non lo sappia mio marito). (da sé) Andiamo a sollecitare la partenza di questa gente, prima che mio marito si svegli.
ANS. Io li conduco via subito.
EUL. (Se la macchina che ho lavorata nella mia mente, va tutta bene, spero di fare una cosa perfetta. Quel che mi preme si è di aggiustar tutto, senza che si sappia né il difetto di mio marito, né i disordini che sono seguiti. (da sé, parte)
ANS. Io sono in gran curiosità di sapere dove anderà a finire questo lavoro. (parte)