Carlo Goldoni
La diavolessa

ATTO SECONDO

SCENA TERZA   Il Conte e don Poppone

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SCENA TERZA

 

Il Conte e don Poppone

 

POPP.

Che diavolo ha con me quella ragazza?

Ditemi il ver: la poverina è pazza?

CON.

Tutta la sua pazzia

Sta nella gelosia.

POPP.

Di chi è gelosa?

CON.

Di quella forestiera

Ch'è alloggiata da voi. Crede ch'io l'ami;

Crede che voi l'abbiate

Qui introdotta da me; crede...

POPP.

Pian, piano.

Crede dunque...

CON.

Che a me fate il mezzano.

POPP.

Or capisco la sua bestialità.

CON.

E crede che vogliam far a metà.

POPP.

Io dicea del tesoro.

CON.

Ed ella intese

Che voleste un tesor chiamar Dorina.

POPP.

Io m'intesi il tesor della cantina.

CON.

Eccoci qui; vi pare

Che consista nel ber tutto il decoro?

POPP.

Non vi parlo del vin; parlo dell'oro.

CON.

L'oro nella cantina?

POPP.

Nol sapete?

Qua venuti non siete

Per aiutarmi a far la scavazione?

Falco m'ha detto pure

Che in ciò siete eccellenti,

E che, circa ai tesor, fate portenti.

CON.

(Vuò secondar per iscoprire il vero).

In fatti il mio mestiero

È di cavar tesori.

POPP.

E per nascondervi

Fingete nobiltà.

CON.

Certo.

POPP.

Va bene;

Ma assicurar conviene

Della vostra signora il dubbio strano,

Che si crede ch'io far voglia il mezzano.

Perché per dirla schietta, padron mio,

La grazia di madama la vogl'io.

CON.

Siete di lei amante?

POPP.

Ch'io l'ami non dirò con grande amore;

Ma mi ha fatto l'onore

Di dirmi tante cose

Dolcissime, amorose,

Che quantunque da ciò fossi lontano,

Di lei mi fece innamorar pian piano.

CON.

Anch'io, per dir il vero,

Ho per lei della stima; evvi per altro

Uno non so s'io dica

Di lei amante o sposo,

Che m'inquieta non poco, ed è geloso.

POPP.

All'incontro con me quel galantuomo

Facilita a tal segno

Che dimostra per me tutto l'impegno.

CON.

Non so che dire; invidio il vostro stato.

Siete assai fortunato.

POPP.

Altro non manca,

Per rendermi contento,

Che caviamo il tesor.

CON.

Per me son qui.

(Mi consiglia l'amor finger così).

 

(Un tenero affetto

Mi serpe nel petto.

Che in mezzo al desire

Languire - mi fa). (da sé)

Di me disponete,

Che prove averete

Di mia fedeltà. (a don Poppone)

(Già sento - che amore

Fra speme e timore

Tormento - mi ). (parte)

 

 

 


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