Carlo Goldoni
Le donne vendicate

ATTO TERZO

SCENA SESTA   Casimiro, Doralice, Livietta, Flaminio, Emilia e varie altre Donne; poi Eleonora e Roccaforte

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SCENA SESTA

 

Casimiro, Doralice, Livietta, Flaminio, Emilia e varie altre Donne; poi Eleonora e Roccaforte

 

LE DONNE

Che bel piacer avremo!

Un uomo sentiremo

A chiederci pietà.

Saremo consolate;

Saremo vendicate.

Più mal non si dirà.

 

EMIL.

Impareran gli audaci

A burlarsi di noi.

FLAM.

Mia cara Emilia,

Sapete che di voi

Ho parlato mai sempre con rispetto.

EMIL.

Vi ho donato in mercé tutto il mio affetto.

LIV.

Eleonora, venite;

Or ora qui da noi sarà Volpino.

ELEON.

Non lo voglio ascoltar.

LIV.

Se il poverino

Si disdice, si pente, e scusa chiede,

Ch'è pentito si vede; e non è poco

Che un tal atto egli faccia,

E chieda scusa a tante donne in faccia.

ELEON.

Venga, chieda perdono, e lo rimetto.

ROCC.

Sì, verrà, lo prometto,

Lo farò venir io.

Eh, di farlo venir l'impegno è mio. (parte)

 

LE DONNE

Che bel piacer avremo!

Un uomo sentiremo

A chiederci pietà.

Saremo consolate;

Saremo vendicate.

Più mal non si dirà.

 

 

 


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