IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
NAR. Signor Cancelliere, ecco qui la nobile ed antica Comunità, la quale vi dice, vi protesta ed arciprotesta, che se darete il possesso al signor Marchese, sarà mal dato.
FLOR. Come? Che ardire è questo?
CANC. Si acquieti... (a Florindo)
CANC. Favorisca. (a Beatrice, che stia quieta) Con qual fondamento venite voi a protestare contro il possesso, che son per dare al signor Marchese? (a Nardo)
NAR. Perché vi è la signora Rosaura, figlia del fu marchese Ercole di Montefosco.
CANC. Si contenti, signor Marchese. (a Florindo, che stia quieto) E dove trovasi questa Rosaura?
NAR. È qui da noi.
CEC. La difendiamo noi.
MARC. La proteggiamo noi.
CANC. Qualche cosa mi è noto di questa giovane. È necessario che io la veda, che seco parli. Ho qualche ordine segreto in tale proposito. Dubito che converrà differire il possesso.
PANT. (El sior Cancellier el vol véder de monzer la piegora fina ch'el pol)3. (da sé)
FLOR. Signora madre, parlate, dite, fate; non mi lasciate pregiudicare.
BEAT. Signor Cancelliere, a voi non tocca l'esaminar questa causa; si consumi quest'atto di possesso. Scrivete.
CANC. Signora, vi obbedisco. Signor notaro, scrivete: Dando il vero, attuale e corporale possesso...
NAR. Signor Cancelliere, favorisca di scrivere il protesto della nostra nobile ed antica Comunità, in nome della marchesa Rosaura.
CANC. Ben volentieri. Scrivete. (al Notaro)
CANC. Perdoni, non lo posso evitare.
PANT. (El vol magnar da do bande). (da sé)
CANC. La Comunità di Montefosco, in nome della signora Rosaura...