Carlo Goldoni
L'amante di sé medesimo

ATTO SECONDO

SCENA QUARTA

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SCENA QUARTA

 

Il Conte solo.

 

CON.

Ma che diran le dame, se vedon che mi getto

A fare a una pedina la corte a lor dispetto?

Dican quel che san dire; non manco al mio dovere,

Trattando alle ore debite con lor da cavaliere.

Circa all'affetto poi posso con libertà

Disporre, senza offendere la loro nobiltà.

Donna Bianca è sdegnata, è ben troncar l'impegno,

Che un potria condurmi a perdere l'ingegno.

Mi è ancor della Marchesa l'inclinazione oscura,

E madama Graziosa è pronta, ed è sicura.

Credo impiegarla bene un po' di servitù.

Io bramo divertirmi, senza cercar di più.

 

 

 


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