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Contessa Beatrice - E voi, conte Lelio, potete restare a pranzo con me.
Conte Lelio - Riceverò le vostre grazie.
Contessa Beatrice - Non vi sarà la tavola della signora Rosaura.
Conte Lelio - Vi sarete voi, e tanto basta.
Contessa Beatrice - Che ne dite di quelle due dame?
Conte Lelio - Dico, che vi è più fumo che arrosto.
Contessa Beatrice - Io sono nell'impegno; voglio spuntarla.
Conte Lelio - Se non altro, in grazia della scommessa di cento doppie.
Contessa Beatrice - Ecco qui, subito un rimprovero delle cento doppie.
Contessa Beatrice - Siete incivile. Non si mortificano le dame così.
Conte Lelio - Ma se nessuno ci sente.
Contessa Beatrice - Vi sento io, e tanto basta.
Conte Lelio - Via, compatitemi. Andiamo a pranzo.
Contessa Beatrice - Andate al diavolo. Io non pranzo con gente, che non sa trattar colle dame. (parte)
Conte Lelio - Ecco, che cosa si avanza colle donne. Sempre puntigli, sempre puntigli! Per buone, per umili, per discrete, che sieno, sono puntigliosissime.