IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
ATTO SECONDO
Scena Quindicesima. Il conte Onofrio e Servitori che accomodano le candele. Suonatori per la festa
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
Sala per il ballo in casa della Contessa Beatrice, con lumiere, sedie ed un tavolino in mezzo con varie candele di cera ed una accesa.
Conte Onofrio - Basta così; la sala è bene illuminata. (Queste sei candele le cambierò collo speziale in tanto zucchero). (da sé) (parte colle sei candele, poi torna)
Servitore - (M'immagino, che all'ultimo si prenderà anche i moccoli). (da sé con rabbia)
Conte Onofrio - Via, andate in cucina, preparate ogni cosa, che vogliono cenar presto. Vi raccomando quei cotornici. Dite al cuoco che faccia con essi una buona zuppa. (il Servo parte) Vorrei che di questi forestieri ne venisse uno alla settimana.