IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
ATTO SECONDO
Scena Sedicesima. Brighella con un bacile di confettura sotto il tabarro, ed il conte Onofrio
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
Brighella - Con buona grazia de vussustrissima.
Conte Onofrio - Venite, galantuomo. Che cosa avete là sotto?
Brighella - La padrona la prega perdonar la confidenza, che la se tiol. La gh'ha sto poco de confettura, e la ghe la manda; la se ne servirà stassera alla festa da ballo.
Conte Onofrio - Benissimo; ha fatto benissimo. Lasciate vedere. (prende due, o tre manciate di confetti) Andate, consegnate il bacile alla cameriera.
Brighella - (El gha dà la so castradina). (parte)
Conte Onofrio - Questi sono buoni per divertirsi, mentre ballano.