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I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
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			 ESO.  | 
		
			 Questa è cosa opportuna al caso nostro. Farò che quest'amore Serva di mezzo... Basta... si può dare... Eccola appunto. Vuò dissimulare.  | 
	
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			 MEN.  | 
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			 ESO.  | 
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			 MEN.  | 
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			 ESO.  | 
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			 MEN.  | 
		
			 (Eh furfantone!)  | 
	
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			 ESO.  | 
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			 MEN.  | 
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			 ESO.  | 
		
			 Voi mi obbligate. Nella mia schiavitù Certo son fortunato,  | 
	
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			 MEN.  | 
		
			 Anzi è fortuna mia D'uno schiavo sì bel la leggiadria.  | 
	
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			 ESO.  | 
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			 MEN.  | 
		
			 Tu sei proprio la stessa gentilezza.  | 
	
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			 ESO.  | 
		
			 Oh che grazia!  | 
	
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			 MEN.  | 
		
			 Oh che brio!  | 
	
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			 ESO.  | 
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			 MEN.  | 
		
			
			
			 Il bello interno corrisponde ancora.  | 
	
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			 ESO.  | 
		
			 Non si può dir di lei, che ha un sì bel core, Come la volpe al lupo del scultore: 
 Ma cervello - in sé non ha. 
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			 MEN.  | 
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			 ESO.  | 
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			 MEN.  | 
		
			
			 Ma non vorrei che gli venisse fatto Come fece col sorcio astuto gatto. 
 Stava bonino Certo gattino, Che non mostrava Di minacciar. Quando il topino Gli andò vicino, Presto coll'ugne L'ebbe a strozzar. 
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			 ESO.  | 
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			 MEN.  | 
		
			 Sposa son io; per altro, Se fossi in libertà, discreto amante Ritroverebbe in me Vera corrispondenza e vera fé.  | 
	
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			 ESO.  | 
		
			 La fede in una donna è cosa rara, Come da questa favola s'impara. 
 
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			 MEN.  | 
		
			 Dunque per tal ragione Essere in te potrebbe, Ad onta ancor della malizia usata, Questa favola mia verificata. 
 Un certo somarone E per amor ragghiando, 
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			 ESO.  | 
		
			 Bravissima! mi piace Che ancora voi le favolette amando, Vi andate con gli apologhi spiegando;  | 
	
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			 MEN.  | 
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			 ESO.  | 
		
			 Dunque, per quel ch'io sento, Noi siamo tutti due  | 
	
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			 MEN.  | 
		
			 Onde, sia per virtù, sia per malizia, Ci potressimo unire in amicizia.  | 
	
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			 ESO.  | 
		
			
			
			 Qualche cosa ottener segretamente,  | 
	
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			 MEN.  | 
		
			 Oh, quanto ti son grata  | 
	
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			 ESO.  | 
		
			 (È astuta).  | 
	
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			 MEN.  | 
		
			 (Non ci casco).  | 
	
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			 ESO.  | 
		
			
			 Non dico che voi siate Una sposa infedel; ma... che so io? Se mai per avventura Vi nascesse nel cor qualche amoretto, Segretezza ed aiuto io vi prometto.  | 
	
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			 MEN.  | 
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			 ESO.  | 
		
			
			 Che di un certo scolaro  | 
	
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			 MEN.  | 
		
			 Oh, non è vero.  | 
	
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			 ESO.  | 
		
			 Quand'è così, ho piacere. Senza difficoltà,  | 
	
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			 MEN.  | 
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			 ESO.  | 
		
			 Vi riscaldate? Fra lo sdegno e l'amor non v'imbrogliate.  | 
	
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			 MEN.  | 
		
			 Non mi sdegno per me.  | 
	
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			 ESO.  | 
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			 MEN.  | 
		
			 Perché una schiava  | 
	
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			 ESO.  | 
		
			 Oh brava! Della vostra virtù stupito io resto. 
 Sincere come voi, Che degli affetti suoi Non si hanno da pentir. La vostra già si sa, Ch'è tutta carità.  |