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La Marchesa Ippolita ed il Marchese Ferdinando.
FER. |
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IPP. |
Vel dirò io, signore. (si alza) Egli è di sé medesimo sì poco innamorato, Che freme, allor che dubita venir rimproverato. |
FER. |
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IPP. |
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FER. |
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IPP. |
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FER. |
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IPP. |
Lo so ch'è un incostante, che nell'amar si stanca, |
FER. |
Si amano questi due? |
IPP. |
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FER. |
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IPP. |
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FER. |
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IPP. |
Ah, mi fareste dire dei spropositi tanti. |
FER. |
Son l'impazienze ancora fra i segni degli amanti. |
IPP. |
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FER. |
Si tratta di piacervi? Di ciò più non si parli. |
IPP. |
È lunga. |
FER. |
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IPP. |
Perché? |
FER. |
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IPP. |
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FER. |
Fra di noi discorriamo. Già non abbiam che fare. Fino a doman non voglio Degli interessi miei esaminar l'imbroglio. Sentite, io vi diceva, cara Marchesa mia, La vedova o sta sola, o vive in compagnia. Se vuol star sola in casa, se vive ritirata, A viver miserabile per sempre è condannata. Se vuol godere il mondo con tutti i piacer suoi... (Marchesa, non credeste... io non parlo per voi), Allora dalla gente si critica, si parla, E la riputazione si stenta a riacquistarla. |
IPP. |
Caro signor Marchese, non vi credea sì destro, Che foste qua venuto per farmi da maestro. |
FER. |
Io parlo in generale, e voi vi riscaldate. |
IPP. |
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FER. |
Non so che dir: dall'altre io almen vi ho separata; Ma se sapete d'essere coll'altre incorporata, |
IPP. |
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FER. |
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IPP. |
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FER. |
Ma no, non vi sdegnate, Perché, cara Marchesa; non vi rimaritate? |
IPP. |
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FER. |
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IPP. |
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FER. |
Sia ringraziato il cielo. Arriveremo al segno. |
IPP. |
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FER. |
Egli non è per voi. |
IPP. |
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FER. |
Ma un giovane incostante voi non lo prendereste. |
IPP. |
Signore, in tal proposito, che mi consigliereste? |
FER. |
Confessatemi il vero, e vi consiglierò. L'amaste? |
IPP. |
Sì, una volta. |
FER. |
L'amate più? |
IPP. |
Non so. |
FER. |
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IPP. |
È vero. |
FER. |
Per onestà, per legge, vano è dunque il pensarvi. Ditemi apertamente: volete maritarvi? |
IPP. |
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FER. |
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IPP. |
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FER. |
Chi sa? |
IPP. |
Chi è? |
FER. |
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IPP. |
Non saprei indovinarlo. |
FER. |
Quand'è così aspettatelo. |
IPP. |
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FER. |
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IPP. |
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FER. |
Parvi di già d'averlo. |
IPP. |
Io son così, signore. |
FER. |
Voi non avete letto. |
IPP. |
Che sì, che l'indovino? |
FER. |
Non è tanto difficile. |
IPP. |
Qualche cosa capisco. |
FER. |