Carlo Goldoni
Il medico olandese

ATTO QUARTO

SCENA SESTA

Precedente

Successivo

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

SCENA SESTA

 

Monsieur Mann, monsieur Lass, monsieur Taus, monsieur Paff e detti. Vengono tutti quattro a due a due colla solita serietà, e salutano senza parlare.

 

BAI.

Amici, compatite se ora non son con voi.

Abbiamo un interesse da consumar fra noi.

sotto il pergolato vi son delle figliuole:

Siete persone oneste, godran di non star sole.

LASS

Bainer, ho gran bisogno di voi.

BAI.

Per qual ragione?

LASS

Nel mio paralogismo evvi una sproporzione.

Del circolo trovata avrei la quadratura;

Un sol punto vi resta a compier la figura.

Lo cerco e lo ricerco, e ancor non lo trovai.

BAI.

Nessun l’ha ancor trovato; nol troverete mai.

LASS

Osservate, vi prego, se i miei lavor son strani. (mette fuori un gran foglio pieno di figure)

BAI.

Monsieur Lass, non ho tempo; lo vederem domani.

LASS

(Lo guardi o non lo guardi, alfin poco mi affanna;

Vorrei trovar il tempo di chiedergli Marianna). (da sé; si parte verso il fondo della scena)

TAUS

Una parola sola. Aggiungo alla scoperta

Del flusso e del riflusso una ragion più certa.

Il mar ogni sei ore cresce e cala ogni ,

Perché, quando fu fatto, fu creato così. (parte seriamente)

BAI.

Questa in certe questioni è la ragion più sana:

È limitato il corso della scienza umana.

PAFF

Io son chi sono.

BAI.

È vero.

PAFF

Testa ho quadrata.

BAI.

Il so.

Lo divideste il punto?

PAFF

No, lo dividerò. (parte con gravità)

BAI.

Che ne dite? (a monsieur Guden)

GUD.

M’annoiano.

BAI.

Lasciateci per ora. (a monsieur Mann)

MANN

Ha quel gran male intorno, e non è morto ancora? (verso monsieur Guden)

BAI.

È vivo.

MANN

Morirà. (parte seriosamente)

GUD.

Costui mi vuol sentire. (verso monsieur Bainer)

BAI.

Il mal come vi tratta?

GUD.

Non so, non saprei dire.

Fuori di me medesimo l’orgasmo ora mi tiene,

Non mi tormenta il male, ma non conosco il bene.

BAI.

Se ascoltandolo meno voi non sentite il male

Segno è che non è fisico, ma soltanto ideale.

Venghiamo a noi: lasciate che termini il mio detto,

E che vi parli al cuore col più sincero affetto...

 

 

 


Precedente

Successivo

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License