IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
ECCL. |
Sì, venga, mi fa grazia. |
In che cosa si sta lei divertendo? |
|
ECCL. |
Nella speculazion di varie stelle. Stav'or considerando Al capo di Medusa il Can celeste, |
Oh bellissime cose! Anch'io d'astrologia son dilettante; |
|
ECCL. |
Che dai raggi del sol è illuminato; |
Oh che cosa mi dite? Ma cosa son quei segni |
|
ECCL. |
Son del Mondo Lunar colline e monti. Come da noi veggiam, ma son formati |
Oh che bel mondo! Ma ditemi, amico, Come siete arrivato A scoprir cosa tale? |
|
ECCL. |
Ho fatto un canocchiale Che arriva a penetrar cotanto in dentro Che veder fa la superficie e il centro. Individua non solo Ma le case, le piazze e le persone. Col mio canocchialone |
Oh bellissima cosa! Ma dite, non potrei, Col vostro canocchial veder anch'io? |
|
ECCL. |
Perché no? Benché io sia Solo inventor della mirabil arte, Voglio che ancora voi ne siate a parte. |
Obbligato vi sono, e vi sarò. Vederete per voi cosa farò. |
|
ECCL. |
Nel canocchial mirate. |
Se con quel canocchial sì lungo e tondo Alla Luna poss'io veder il fondo. Ma chi son quei signori, |
|
ECCL. |
Sono scolari miei, |