Carlo Goldoni
Ircana in Ispaan

ATTO SECONDO

Scena Prima. Machmut, Tamas, Alì, Servi e Soldati

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ATTO SECONDO

 

Scena Prima. Machmut, Tamas, Alì, Servi e Soldati

 

Stanza in casa di Machmut

 

MACHMUT: Voi, domestiche guardie, voi, militari armati,

Alle regie finanze dal Visir deputati,

E voi, servi miei fidi, pronti in ogni ardua impresa,

Di me, di queste soglie vegliate alla difesa.

Armi non mancheranno, non munizion da guerra;

Se l'inimico assale, cada il nemico a terra.

Parte di voi coll'armi formi nel centro un forte,

Altri i giardin difendano, altri le doppie porte.

Sieno appostati alcuni alle finestre, ai fori,

Respinti in ogni lato gli audaci assalitori.

Quadruplicato il prezzo avran da me guerrieri;

Premio prometto ai servi che pugneranno alteri;

E chi più franco e ardito l'armi trattar si vede,

Più generosa aspetti da me la sua mercede.

Agli armati che or sono all'uopo mio concessi,

I regi moschettieri si accoppieranno anch'essi;

E troveràforte difesa a noi d'intorno,

Che al campo, onde partissi, Osman farà ritorno.

Tamas, Alì, voi meco a vigilar restate:

Servi, amici, guerrieri, a prepararvi andate.

(partono i servi e i soldati)

Figlio, vedi a qual passo per te son io ridotto?

Per tua cagione Osmano vien da furor condotto.

Ti perdonai, non voglio render la pace amara;

Ma dall'esempio almeno a regolarti impara.

TAMAS: Conosco i falli miei, condanno i miei trascorsi;

In mezzo a' miei contenti mi turbano i rimorsi.

Scordati, per pietade, quanto potei spiacerti;

Rendimi il primo affetto.

MACHMUT: Perfido, non lo merti

TAMAS: Ah se così mi parli, se non rimetti il figlio

Nell'amor tuo primiero, torno al fatale esiglio.

Non so mirar del padre dubbio ver me l'aspetto;

Nel tuo cuor mi rimetti?

MACHMUT: Basta... Sì, ti rimetto.

Fa che un novel costume ogni tua colpa emendi.

TAMAS: Che della tua bontade grato mi mostri, attendi. (parte)

ALÌ: Degna del tuo bel cuore è la pietade offerta.

Chi del tuo amore abusa, i doni tuoi non merta.

Tamas che li conosce, Tamas intenerito

Da tua bontade estrema, è dell'error pentito

Quanto spiacer ti ha dato, preso da amor consiglio

Tanto piacer daratti. Sì, rasserena il ciglio. (parte)

 


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