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MACHMUT: Non più fra noi discordie; lungi lo stile audace.
Regni fra noi l'amore, regni fra noi la pace.
IRCANA: Signore, scusa, vorrei con esso
MACHMUT: Nol niego. Resta alla sposa appresso.
Ah non so dir qual astro per te, per essa, in cuore
Abbia in amor sì tosto cambiato il mio furore.
Convien dir che la forza del prossimo periglio
M'abbia ad amar costretto chi mi sedusse il figlio. (parte)
ALÌ: Tamas, con noi ritorna, non ci lasciar così.
IRCANA: Per consolar la sposa, il caro amico attendi?(ad Alì)
ALÌ: Il tuo soverchio ardire a moderare apprendi.(parte)