Carlo Goldoni
Componimenti poetici

POESIE GIOVANILI E POESIE DIVERSE FINO AL 1748

Per la laurea nell’una e l’altra legge del sig. Boniforte Busseti

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Per la laurea nell’una e l’altra legge

del sig. Boniforte Busseti

 

Presso al piede gentil d’ombrosa pianta

Stavo, fuor di me stesso, al sonno in braccio,

Quando donna del ciel, per cui mi sfaccio,

Con dolcezza svegliommi, e voce santa:

Tu dormi, disse, e faticar si vanta

Per Busseti ogni eroe, cui mi confaccio.

Deh spezza ormai quel neghittoso laccio,

Prendi lena, o garzon, svegliati, e canta!

Prendi tua cetra, e va cogli altri a gara.

La Gloria io son, che ti darà il coraggio,

Onde a cantare i merti suoi ti appara.

S’ebbe egli nobiltà dal suo legnaggio.

E dagli avi il valor, esser impara

Bensì subito forte allor che saggio.

 

 


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