Carlo Goldoni
Componimenti poetici

IL QUARESIMALE IN EPILOGO DEL PADRE GIACOMO CATANEO

PREDICA II Della Fede.

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PREDICA II

Della Fede.

 

1 Lo scandalo di chi malamente la vive.

2 L’errore di chi troppo sottilmente la studia.

3 Il maggior danno di chi non l’accompagna con l’opere.

 

SONETTO

 

Volge dal bel sentier l’incauto piede

Apostata bugiardo, e seco mena

Di rei seguaci un’affollata piena,

Che danno un sfregio alla divina Fede.

Quel che senso non cape, occhio non vede,

Chi scerner tenta con ragion terrena,

Cerca di seminar entro l’arena,

Ché più sa chi men sa: più sa chi crede.

Pecca il gentil, ma dell’error natio

Non apprende la colpa, e il rio fedele

Empio l’offende, e pur conosce Iddio.

Pena dunque maggior l’atto crudele

Merta di quel che fia l’abito rio,

Perché crede il fedel, non l’infedele.

 

 


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