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IL QUARESIMALE IN EPILOGO DEL PADRE GIACOMO CATANEO
PREDICA IX Della necessità delle opere buone.
I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio
PREDICA IX
Della necessità delle opere buone.
L’Uomo formato a simiglianza vera
Dell’eterno Fattor, ch’è sempre in moto,
Se passa i giorni neghittoso immoto,
Non immita l’idea vaga primiera.
Scorrono i vizi congiurati a schiera
In campo di Virtù povero e vuoto:
Se dorme fra tempeste il suo piloto,
Meraviglia non fia che il legno pera.
Cinto da mille salutar consigli,
Vivendo l’Uomo in un letargo ozioso,
Va da sé stesso ad incontrar perigli.
Nulla pensando all’immortal riposo,
Cade il meschin negl’infernali artigli,
Al Cielo, al Mondo, ed a sé stesso odioso.