Carlo Goldoni
Componimenti poetici

IL QUARESIMALE IN EPILOGO DEL PADRE GIACOMO CATANEO

PREDICA XV Dell’Inferno.

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PREDICA XV

Dell’Inferno.

 

La maggior pena de’ dannati è il conoscer stessi cagione delle lor pene.

 

SONETTO

 

Fuoco che cruccia, e cruccierà in eterno;

Dolor che straccia, e non avrà mai fine;

Continuo rinnovar d’aspre ruine;

Fra mille fiamme congelato il verno;

Giusto gaudio di Dio, contento, e scherno;

Spregio delle celesti alme divine;

Disperazion di volontà meschine;

Terror, pene, timor: questo è l’Inferno.

Urla e bestemmia lacerato il cuore

Di quegl’empi rubelli, e il crudo evento

Figlio è del proprio pertinace errore.

Questo è l’estremo lor fiero tormento,

Saper ch’un giorno il crocefisso amore

Tanto fuoco col sangue aveva spento.

 

 


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