Carlo Goldoni
Componimenti poetici

IL QUARESIMALE IN EPILOGO DEL PADRE GIACOMO CATANEO

PREDICA XXII Dell’Anime nel Purgatorio penanti.

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PREDICA XXII

Dell’Anime nel Purgatorio penanti.

 

1 Per il male che soffrono.

2 Per il bene che sperano.

3 Per la pietà che non trovano.

 

SONETTO

 

Le macchie per lavar di lieve errore

Pena Sposa celeste in fuoco rio;

Ed oh che fuoco! se la man di Dio

Alle fiamme raddoppia il fiero ardore.

Quanto vicina al sospirato amore,

Tanto più la tormenta aspro desio;

E ogni lume del Ciel benigno e pio

Cresce la forza all’afflizion del cuore.

Pure sapendo che per gir più bella

Al gran Sposo divin forz’è che pena,

Quel supplicio crudel pietade appella.

Bensì rivolta alla magion terrena:

Ahi gente, grida, sconoscente e fella,

Non vi muove a pietà tanta mia pena?

 

 


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