Carlo Goldoni
Componimenti poetici

SONETTI SACRI

PREDICA XXVIII   Del rispetto alle Chiese. Gl’irriverenti nelle Chiese peccano

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PREDICA XXVIII

 

Del rispetto alle Chiese.

Gl’irriverenti nelle Chiese peccano

 

1 Di temerità, offendendo la maestà del Signore, che vi risiede come Padrone.

2 Di ingratitudine, offendendo la beneficenza del Signore, che vi risiede come Padre.

3 Di stoltezza, offendendo l’equità del Signore, che vi risiede come Giudice.

 

SONETTO

 

Temerario, non basta a’ rei dissegni

Tutto il resto del mondo? Ove in maestoso

Trono risiede il Creator glorioso,

Giugni a far pompa de’ costumi indegni?

Gira l’occhio d’intorno, e i santi pegni

Mira dell’amor suo; quivi pietoso

I penitenti accoglie; e qui nascoso

dona in cibo; e qui disarma i sdegni.

Ma quivi ancor dell’onor suo geloso

Contro il profanator di sacre mura

Tien di Giustizia il Tribunal Supremo;

E chi da sua follia reso orgoglioso,

Nol rispetta Signor, Padre nol cura,

Giudice il temerà nel giorno estremo.

 

 


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